pandabianconero 80

Premesso che la maggior parte dei calciatori che formano oggi la rosa della Juve difficilmente lo avrebbero fatto in passato, trovo stucchevole che qui dentro si legga a giro su ognuno che si tratta di giocatori imbarazzanti. Ma il livello del calcio in Italia lo osservate? No perché se vi è sfuggito i campioni d'Italia con una rosa super stellare sono comunque a 4 punti. Bisogna rendersi conto che in Champions il livello attuale della Juve è da metà classifica quando dice bene. Quando cioè si è allenati bene. E con Spalletti dall'inizio forse poteva essere diversa la situazione. In questo momento, anche se il tempo manca sempre, occorre ricreare un po' tutto e mi pare si stiano già bruciando le tappe. Io ritengo che manchino due o tre giocatori sopra la media, in particolare in mezzo al campo. Dopo di che saremo più che competitivi in Italia e si potrà fare bene in Europa. Ma buttare sempre tutto al macero è sbagliato. Io vedo due fuoriclasse che sono Bremer (da verificare purtroppo post infortunio) e Kenan. Ma ci sono comunque tanti buoni e ottimi giocatori che possono fare la loro parte. Poi si, deve essere alzato il livello in qualche ruolo. E lo sappiamo tutti.

Il problema è che per uno stupidotto come lui, ci vorrebbero compagni con un q.i. calcistico tale da supplire in questa sua mancanza ed esaltarne le qualità. Cosa che da noi manca. Ecco perchè con grande probabilità sarà uno che queste qualità le mostrerà altrove.

Ma non stiamo manco a discuterne. Sono dati di fatto.

Per me non sono paragonabili le situazioni. Conte guardò esclusivamente a sè stesso. Almeno per quello che sappiamo. Tudor doveva semplicemente rinunciare, se veramente questo è il suo modo di fare di cui tutti parlavamo, all'ingaggio e lasciare nuda alle sue responsabilità società e proprietà. Atteso che, penso si sia reso conto lui stesso di non essere assolutamente all'altezza del compito. E io ero uno che questa estate ha più volte detto che tutto sommato era meglio lui che un altro qualsiasi. Salvo i top ovviamente.

Giustissimo. Peccato che però, circa un'ora dopo gli siano mancate le parole: "vista tale situazione, li lascio alla loro poca dignità". Invece ha continuato a blaterare di tutti uniti e tutti insieme. E dai....

Considerato il livello dei nostri, direi che la cosa mi preoccupa zero. L'unico che al 28-10-2025 mi dispiacerebbe non vedere più in bianconero è il numero 10. Per il resto, quella è la porta, per chiunque.

Guarda, io non tiro la volata a Spalletti che in qualunque epoca, fossi stato io a scegliere, non avrei preso. Ovviamente, in questo momento, è quello che rimane e va preso. Detto questo, può anche non piacere ma in rapporto al materiale avuto negli anni non ha quasi mai fallito, praticando un calcio piacevole. Per quanto concerne la Nazionale, uno dei rarissimi fallimenti, tra l'altro ormai disseminati in quasi venti anni dagli azzurri, a mio modestissimo avviso, ha le sue colpe visto il ruolo, ma chi ha sbagliato di più è chi l'ha scelto. Uno come Spalletti non c'entra niente con una nazionale. La vicenda Sacchi avrebbe dovuto essere d'insegnamento per l'eternità. In nazionale serve un selezionatore e una personalità con pochi fronzoli. Mentre Spalletti per spiegarti un concetto anche banale ci mette ore. Direi il contrario di quello che serve in quel contesto.

Ma cosa avrebbe da dire Locatelli su...invece di baciare ogni immagine con lo stemma della Juve che non sa manco lui come sia possibile esserne diventato il capitano...

Non era fiudcia. È che per ciò che era rimasto in giro a livello di tecnici, mi sembrava non fosse così sensato cambiare. Devo dire che mi sbagliavo. Anche se i problemi gravi sono altri. Ma se penso ad uno che dice non si può fare calcio giocando ogni tre giorni, mi chiedo perché faccia l'allenatore. Sempre che lo faccia.

Posto che i problemi stanno in alto. Ma, onestamente, non pensavo fosse così inadatto. Mi aspettavo un anno fatto discretamente intendiamoci, non certo vincere alcunché.

È una situazione senza né capo, né coda. Non saprei cosa è possibile fare. Ovviamente tutto discende da una società al limite del ridicolo.

Pure oggi ha parlato. Nemmeno questa ci siamo risparmiati.

L'unica cosa che mi dispiace di questa serata, alla quale ero già abbondantemente preparato, è dover aggiungere un altro calciatore di cui avevo un bel ricordo in gioventù, tra le fila di quelli che non vorrei più accostare al mondo Juve. Sono ben conscio che tutto lo sfacelo attuale sia ascrivibile a ben altre situazioni più in alto. Ma chi dice di amare la Juve non può fingere che tutto possa scorrere normalmente, come altri hanno fatto in questi anni. Tudor è uno di quelli da cui non me lo sarei aspettato. Sicuramente non c'è più la Juve che conoscevamo, sicuramente la società in qualche modo l'ha ingannato. Ma lui doveva rispettare i tifosi della Juve e levare le tende, come in carriera ha spesso fatto peraltro. Mi dispiace solo di questo francamente.

Dai Perin sta confermando Tudor. È chiaro che è la linea societaria.

Ovviamente