pandabianconero 80

Ieri non c'era nessun giovane. O comunque non giovane inteso come inesperto. A meno che non si parli dell'Empoli.

Purtroppo condivido. E devo ammettere che qualche dubbio riguardo a Motta lo nutrivo, mentre ero convintissimo della bontà della scelta di mettersi nelle mani di Giuntoli. Purtroppo fallimento su tutta la linea. Tecnica, gestionale, umana.

Ormai, a qualsiasi livello della società, se non si fa tutti i fenomeni senza avere mai fatto una cippa né studiato né dimostrato nulla, non ti calcola più nessuno. E il risultato è che non si sanno più fare nemmeno le cose basiche.

Infatti. Molti fanno finta di non capire che dopo queste parole, stante il fatto che di partite come ieri ne sono state fatte altre ma ieri è stato il culmine e anche Motta sarebbe stato ridicolo nel dichiarare cose diverse, non ci sono vie d'uscita. Semplicemente si prende atto che è stato sbagliato tutto dal presidente al magazziniere, si prende atto di eventuali dimissioni di Motta o lo si esonera. Dopo si cerca di qualificarsi alla Champions e a fine stagione si tratta di mettere tutti sotto esame nessuno escluso. A partire dalla proprietà. Io sono stato sempre contrario alla cessione e tendenzialmente lo sarei ancora. Ma se la voglia è quella attuale, ne prendiamo atto noi.

Non si capisce perché non lo faccia. Fermo restando che la società al momento è la vergogna più grande.

Ma è ovvio che solo le dimissioni ci possono essere. Non sarà mai cacciato. Almeno non prima di fine stagione.

Ma quello che dici è vero. Ma oggi si doveva passare in qualunque condizione, non scherziamo. L'Empoli era venuto per fare presenza su.

Comunque sia le parole le porta via il vento. O ci si dimette o non rimane nulla.

Io non capisco come si possa andare avanti in queste condizioni. La società che fa?

Il problema è che Motta o non Motta, nonostante tutti i cambiamenti, non c'è al momento nulla che possa fare presagire di meglio per il futuro. Nulla a cui aggrapparsi. Né in campo, né fuori, per i motivi più vari. Il quarto posto, difficile comunque, non cambierebbe di una virgola questa impressione. Spero a fine stagione di poter parlare diversamente.

Ma infatti io nel commento post partita ho solamente detto che si deve giudicare quanto visto stasera. E bisogna avere riprove in situazioni diverse, sono d'accordo. Però è anche vero che non è solo questione tattica, oggi al terzo minuto di recupero hai provato a fare gol con un'azione tutta in verticale, spesso hai lasciato scadere il tempo in passaggetti a metà campo. Oggi c'era uno spirito diverso. Questo si vorrebbe vedere sempre, poi si sa le partite sono diverse.

Ripeto 13 pareggi danno una dimensione sbagliata di partite come quella di stasera. O di altre, secondo me, fatte discretamente. Non penso di dire nulla di speciale se dico che affrontare alcune partite come è stato fatto stasera avrebbe consentito di vincere quelle tre o quattro partite in più che avrebbero cambiato molto. Comunque al netto degli errori di Giuntoli, Motta e tutti gli altri, la mancanza di freschezza e cioè di una rosa di una certa profondità per me è uno dei motivi principali di questa spirale negativa. Naturalmente non si tratta di sfortuna ma di tante situazioni gestite male.

Oltre al fatto che non è che le scelte siano molte, c'è da dire che Cambiaso alza la qualità anche in mezzo al campo. Purtroppo difensivamente ha molte lacune. Avendo un terzino sinistro serio, si potrebbe ritagliargli magari un ruolo diverso.

Ecco perché, pur criticando io stesso Motta in determinate circostanze quest'anno o Allegri nelle stagioni precedenti, dico anche che l'allenatore ha il giusto peso. Oggi con un terzino bravo a difendere e un Yildiz un po' più maturo la si portava a casa con merito. La crescita dei singoli e il loro spessore è fondamentale. Senza castronerie dei singoli si potevano avere almeno 6 o 7 punti in più che avrebbero messo sotto una luce diversa il lavoro del mister.

Sicuramente l'Atalanta ha reagito, ci ha messo alle corde per un po'. Però il peggio sembrava passato, alla fine oggi il gol si è preso per un errore individuale. La squadra di base ha difeso bene e per la forza d'urto dell'avversario non ha concesso tantissimo. E oggi si sono avute anche parecchie occasioni pur senza attaccanti. Purtroppo la sequela di pareggi ci fa vedere negativamente una partita tutto sommato da bicchiere mezzo pieno.

Partita preparata bene, condotta bene e gradevole anche. Forse migliore prestazione stagionale.Checchè se ne dica abbiamo concesso il giusto all'Atalanta che in certi momenti è di gran lunga la squadra migliore del campionato e in più aveva una panchina seria, noi no. Potevamo vincere come perdere ma si è giocato. Oggi nulla da dire. Si potevano fare scelte diverse da parte di Motta, che ho spesso criticato, ma oggi la maggior parte sono state azzeccate. Prestazioni buone di Di Gregorio, di Locatelli, anche Douglas è entrato bene. Prestazioni super di Thuram, Kalulu, Mckennie fantastico. Peccato l'ultima palla di Yildiz che aveva tirato fuori una prestazione sontuosa.

Per me non ha più senso parlare di Allegri che rimarrà un mister che comunque ha fatto qualcosa di storico. Ma qualcuno ha dubbi che avrebbe fatto meglio? Non guardate il girone di ritorno dello scorso anno, che per quanto è stato vomitevole, è stato dovuto a mancanza totale di obiettivi. Champions conseguita e altri obiettivi oggettivamente impossibili.

Al netto di un Motta che si spera stia divenendo più flessibile e di qualche lacuna derivante dal mercato, senza infortuni o quanto meno con un numero di infortuni umano e soprattutto non gravissimi, non avremmo tutti questi problemi. Purtroppo per infortunio abbiamo perso forse il nostro giocatore più forte e purtroppo per gli infortuni abbiamo giocato troppe volte con gli stessi giocatori. Il tutto si riverbera sulle prestazioni nel tempo, è ovvio. Ed è altrettanto ovvio che un certo percorso di crescita e di cambiamento, vitale quest'anno, diventa più complicato. Speriamo di trovare più tranquillità, vorrei tanto vedere questa rosa non dico al completo, ormai non è possibile, ma almeno al 90%.

Questo è vero. In pochi sanno leggere le partite. Il Venezia era stato molto più bravo nel primo tempo e noi molto molli. Ma nell'unica occasione avevamo segnato. Nel secondo il Venezia ha superato la metà campo giusto nell'occasione dei due gol e poi nel finale caotico quando Locatelli faceva il centrale, ormai non eravamo più squadra. Ma il punto non è questo, il punto è portare le partite, contro squadre quasi impresentabili in serie A e mi riferisco in particolare a Lecce e Venezia quanto meno, in situazioni pasticciate. Non esiste una gestione, non esiste la forza per chiudere, non esiste personalità, nulla di nulla. Una grande squadra chiude il primo tempo sul 2-0 dopo il gol di Gatti e nel secondo tempo passeggia e una squadra come il Venezia dovrebbe solo farti il solletico. Non siamo una grande squadra attualmente a nessuno livello. Di grande rimane solo il nome Juventus FC.

Lo vede solo lui un 10.

Con tutti i suoi limiti nemmeno la società potrà accettare di rimanere fuori dalla Champions. Mi dispiace per Motta ma si sta dimostrando impermeabile ai consigli e testardo come un mulo. E questo non me lo aspettavo. Sapevo facesse un calcio ragionato, quindi niente di spettacolare, ma pensavo avesse una flessibilità maggiore. Vedere il nostro giocatore più tecnico fare il raccattapalle è inspiegabile, quando poi in zona centrale vedi gente che controlla la palla allungandosela di metri.

Chiaramente la maggior parte di noi pur nella rabbia e nella delusione non si sognerebbe di insultare nessuno se non magari fischiare. Detto questo, se pensi di non saper gestire le tue emozioni in un momento del genere davanti a tifosi spazientiti, forse è il caso di evitare di presentarsi sotto la curva. Il ragazzo purtroppo non brilla per acume. Fermo restando che insultare un calciatore con qualsiasi epiteto, a meno che non si abbia la certezza di comportamenti volontari in campo atti a danneggiare la propria squadra ( ovviamente non è il nostro caso) lo trovo deprimente.

Perfetto. Se non si rende conto di questo alla svelta, perderà non solo la Juve ma tutte le grandi squadre. Oggi tra l'altro dichiarazioni disarmanti, in pratica contro le squadre che si chiudono non ci sono soluzioni a parere suo. Boh.

Per me Koop è una delle poche certezze. Magari è costato troppo, ma il giocatore non si discute. Il problema come per Motta stesso è cosa ci si aspetta. Motta non è un allenatore da calcio champagne, ma la delusione mia è che si è dimostrato un talebano assoluto. E questo, pur conoscendo il suo calcio, mi ha deluso fortemente. Koop invece ha deluso chi si aspettava un fine dicitore. Koop è un altro giocatore, piuttosto concreto in realtà e importantissimo nell'economia di squadra. La qualità dovrebbero portarla altri. Come ad esempio gente che releghiamo in fascia.

Ma è del tutto evidente. Chi pensa che Motta rimanga alla Juve arrivando sesto forse non conosce la Juve.