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Tornello

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  1. M'intrometto: è per visibilità politica e mediatica (oltreché probabilmente per passione personale delle persone coinvolte). Le stablecoin sono già in parte il presente e saranno ancora di più il futuro soprattutto in paesi emergenti in Africa, Asia e America latina. Legare il proprio nome a un "gigante" dello sport conosciuto in tutto il mondo apporta i noti benefici in termini di visibilità a tutti i livelli. Tether ha fatto solo quest'anno 15 miliardi di utili netti, i soldi in ogni caso penso siano l'ultimo dei loro problemi
  2. Tether possiede 135 miliardi di debito pubblico americano (cioè possiedono più debito pubblico americano di stati come Germania, Arabia Saudita, Corea del Sud) e hanno un giro d'affari di tipo 500 milioni di clienti in tutto il mondo. Quello che potrebbe preoccupare più che altro è legato a quello che fanno: le stablecoin, semplificando al massimo, hanno il potenziale e la capacità di bypassare banche e autorità centrali, soprattutto in paesi emergenti. Ergo sono molto ricchi e io credo anche molto stabili ma sono un soggetto "pericoloso" per i poteri finanziari/politici esistenti, con tutto quello che può significare.
  3. Tutto è possibile ma non mi pare neanche troppo credibile. Questi nel 2025 dovrebbero registrare un utile netto - UTILE NETTO - di 15 miliardi di dollari. Se volessero farsi pubblicità potrebbero comprarsi domani tutto il gruppo GEDI (150 milioni di euro, praticamente una caccola) e usare radio e giornali per farne il loro megafono. Sicuramente vogliono il club per una questione d'immagine etc ma molto semplicemente questi per me hanno passione per il club, cioè sono tifosi, hanno i soldi per comprarsi qualsiasi cosa e ci vogliono provare.
  4. "Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova". Al quarto sarebbe da ebeti voler continuare a farsi del male. Non ho potuto vedere la partita di Napoli, ma da quello che ho letto qui e visto il primo tempo di ieri sarebbe da * perseverare negli stessi errori e aspettarsi risultati diversi. Vediamo si ci arriviamo... Come hai scritto più volte questa rosa non si adatta perfettamente a nessun modulo, ma quello che ormai è una certezza è che giocare a 3 è la soluzione meno adatta in assoluto, vedi l'assenza totale di esterni forti (come si può giocare a 3 se su 25 giocatori non hai un SOLO esterno di alto livello?). Personalmente è dalla fine del mercato che dico che dovremmo giocare 4231, perché con tutti i limiti è il vestito meno "forzato" per la rosa e che dà più benefici in base alle caratteristiche dei giocatori (conceicao e zegrova vanno sulle mattonelle che conoscono meglio, Yildiz può giostrare bene da sottopunta/trequarti e da esterno a sx, la coppia koop/thuram sulla carta può funzionare bene, banalmente si aggiunge una fonte di gioco in una squadra sempre piatta etc). A gennaio però andrebbe preso un centrocampista forte e un terzino affidabile, speriamo riescano a fare qualcosa.
  5. Per me tra le migliori se non la migliore della stagione, va bene la coppa italia etc ma stasera (e a sprazzi anche nei 3/4 match precedenti) ho visto una squadra con una parvenza di identità per 90 minuti; migliora la trasmissione della palla, qualche automatismo in uscita che si inizia a vedere con continuità, bene nel pressing, avversari che non hanno MAI tirato in porta. Sulla carta non era certo difficile ma le partite si rendono facili giocando bene e con cattiveria, altrimenti si complicano tutte (l'anno scorso siamo usciti contro mezza primavera dell'Empoli che aveva un piede e mezzo in B...). Per quanto mi riguarda grande fiducia in Spallettone, al di là dei moduli si inizia a vedere qualcosa di promettente.
  6. Concordo, se penso a Yildiz e alle zone che dovrebbe occupare mi viene in mente proprio Del piero, cioè seconda punta che parte da sinistra e libero di muoversi intorno alla punta centrale. Un altro che mi ricorda è Kakà, per la versatilità, gli allunghi palla al piede e per intelligenza/visione. A differenza di altri attaccanti/esterni offensivi, che se li allontani dalle loro mattonelle tendono a sparire dal gioco, Yildiz è il classico giocatore che veramente può giocare in qualsiasi posizione dal centrocampo in su e farà sempre bene (come succedeva al brasiliano che giocava indifferentemente da trequartista, seconda punta, ala o addirittura esterno di centrocampo). Questo genera inevitabilmente discussioni su "dove" metterlo, proprio perché sostanzialmente dove lo metti lo metti lui farà bene...
  7. il "puppare/pupparsi" qualcosa 😀 è molto usato qui in Toscana (o forse solo in Toscana) e rende bene l'idea di "dover fare qualcosa volente o nolente" ... Spallettone mi fa sempre scompisciare. Per me questo è sempre stato il motivo per preferirlo più attaccante. Uno che calcia con entrambi i piedi, che è furbo, rapido nello stretto, veloce sul lungo, che sa trovare gli spazi, che ha primo controllo, tiro da fuori, etc etc farà sempre più danni quanto più lo avvicini alla porta. Poi idealmente anche a me piacerebbe vederlo in un 433, ma per me non abbiamo la squadra adatta (cioè capacità di controllo della partita, dei tempi, del possesso etc) per permettersi di "sprecare" il miglior talento che abbiamo in inevitabili e continui ripiegamenti sul terzino (e il bello di Yildiz è che fa bene pure quello). Molto semplicemente, se avvicini Yildiz alla porta ti va in doppia cifra agile e ti fa anche 9/10 assist a stagione, se lo tieni sulla linea a 35/40 metri dalla porta fa fatica a arrivare 7/8 reti e riduce anche gli assist. In questo senso secondo me farebbe bene anche da falso nove, ma come giustamente scrivi mi pare problematica la costruzione della squadra attorno a lui (cioè dovrebbe cambiare praticamente tutto).
  8. Mamma mia ma cosa stanno cucinando a Firenze? vederli festeggiare il centenario in B in quella specie di stadio cantiere sarebbe una soddisfazione troppo grossa, cioè siamo sui livelli dei ragazzi del 5/0 per quanto mi riguarda
  9. A me piacerebbe vedere un 3142 con contemporaneamente in campo yildiz conceicao openda e valhovic, e vedere l'effetto che fa portiere kalulu kelly koop locatelli conceicao thuram yildiz cabal openda vlahovic È pacifico che Conceicao non possa fare il lavoro a tutta fascia per 90 minuti ma kalulu più bloccato alle spalle e locatelli da mediano di rottura la renderebbero una soluzione praticabile, ardita ma praticabile; Cabal a sinistra può scivolare a formare una linea a 4 e di fatto trasformarsi in un 442/4231 con due esterni offensivi e un sottopunta che permetterebbe di avere la maggiore qualità possibile in campo e comunque un 11 equilibrato nei singoli (4 difensori/2 mediani/2 centrocampisti offensivi/1 seconda punta/1 punta). Come detto altre volte da Spalletti mi aspetto coraggio, la squadra non è formata da fenomeni tranne un paio ma ha anche un grosso problema di fiducia e autostima. Come abbiamo visto anche di recente, mosse decisamente difensiviste/conservative/tudoriane sembrano minare più che liberare la testa dei giocatori. Con le dovute proporzioni (perché il materiale era n volte di qualità superiore), ma vorrei vedere il coraggio che dimostrò Allegri quando si mise 4231 dando la svolta a una stagione che stava diventando complicata e potrebbe essere la partita giusta (a loro mancherà anche Mina che è di gran lunga il miglior difensore e leader difensivo).
  10. Sì sì ma infatti dicevo a un altro utente poco dopo che a Firenze Spalletti è quello che mi ha deluso di più sia per la formazione/modulo iniziale che per la gestione dei cambi. Poi come sempre il tempo per lavorare sul campo in allenamento è veramente poco per non dire nullo e non si può non tenerne conto; per fare un esempio concreto: come avrebbe potuto lavorare per dire su una difesa a 4 o su un qualsiasi assetto diverso se dopo sabato avrà fatto al massimo un paio di allenamenti, cioè scarico post Firenze e preparazione della prossima di domani? Da un certo punto di vista quindi capisco anche l'idea di "andare sul sicuro", cioè d'insistere su uno spartito che perlomeno i giocatori conoscono. Spero solo che anche lui non si faccia prendere dal "braccino" e/o schiacciare dalle pressioni come il suo predecessore. La prima cosa che mi aspetto è proprio di vedere un po' più di coraggio nelle scelte, cioè per andare nello specifico vedere almeno sempre 3 giocatori offensivi contemporaneamente in campo.
  11. Quoto, suggerisco di riguardare i primi minuti del secondo tempo fino al loro pareggio per avere una fotografia di quello che è il livello attuale: pronti via facciamo 7 o 8 errori tecnici o di scelta in serie, alcuni al limite del ridicolo. Praticamente tutti i giocatori che entrano in possesso del pallone in quei pochi minuti sbagliano o scelta o gesto tecnico. La ciliegina sulla torta la mette Thuram che fa una roba inguardabile anche se giochi in seconda categoria.
  12. Io parto dal presupposto che un allenatore può certamente sbagliare ma il suo primo pensiero è scegliere i giocatori che gli diano più garanzie. Se Mario non giocava né con Tudor né con Spalletti comincio a pensare che il problema siano proprio le garanzie che può dare Mario. Detto che non conosco il giocatore e che nei pochi scampoli giocati da noi sono d'accordo non mi è sembrato certo peggio di quelli che giocano abitualmente. Però se non gioca mai un motivo ci sarà.
  13. Sì su questo concordo. Spero infatti di vedere più coraggio, quello si può fare subito e infatti Spalletti a me ieri non è piaciuto per niente. Conceicao andava messo al 45esimo anche per dare il segnale alla squadra di andare a prendersi la partita, invece siamo rientrati imbambolati come spesso ci capita dopo l'intervallo (un'altra costante che vediamo da anni e con 4 allenatori diversi). Mario ormai comincio a pensare che non sia all'altezza purtroppo. Se due allenatori su due non lo vedono mai (anzi Tudor mi pare l'impiegasse anche un pochino di più) qualche domanda comincio a farmela.
  14. Ahimè temo che non esista allenatore al mondo che riesca a fare in modo che Locatelli non perda sempre due tempi di gioco o che non se la "senta" di provare un'imbucata, o che Mckennie non sbagli 3 stop su 5 o che Cambiaso non sbagli una scelta su due o che Thuram non faccia una roba come ha fatto sull'1 a 1 o decine di altre situazioni tecniche, di scelta, di attitudine mentale (ad esempio, non è ammissibile per una squadra come la Juve rientrare in campo come hanno fatto dopo l'intervallo). Il dramma nostro è che abbiamo una rosa piena di "buoni" giocatori a cui viene chiesto di vincere tutte le partite e per cui ogni pareggio è una sconfitta e ogni sconfitta è una tragedia, con tutto quel che ne consegue in termini di pressioni, paure, mancanza di fiducia e simili. Di allenatori ne hanno cambiati 4 in due anni, i problemi (con variazioni sul tema) sono sempre gli stessi e la costante è la mediocrità dei giocatori in campo, in primis in mediana dove si "fanno" le squadre. Passi per Motta e Tudor che probabilmente non avevano status ed esperienza per stare a Torino, ma ora l'allenatore bravo ed esperto ce l'abbiamo e io sono convinto che vedremo miglioramenti nel giro di qualche settimana. Quello che continuerà a mancare però sono i giocatori di qualità e personalità per giocare nella Juve.
  15. Per me è un grande NO. Salutare e reinvestire l'ingaggio su un centrocampista di livello superiore, che faccia un solo ruolo ma lo faccia bene. Alla Juve potrebbe essere una seconda/terza riserva, ma a una seconda/terza riserva non do mai 5 milioni lordi l'anno, piuttosto valorizzo Miretti e Adzic che prendono la metà. Finché vedremo Mckennie e Locatelli farsi 30 partite da titolari in mezzo al campo il nostro livello sarà più o meno quello degli ultimi anni, chiunque ci sia ad allenare.
  16. Concordo. Oggi secondo me ha fatto la miglior partita da quando è a Torino; per applicazione, determinazione ma anche qualità nelle giocate (il gol del pareggio nasce da una sua verticalizzazione in uscita non proprio banale) ho rivisto il giocatore di Bergamo e non il gemello timido e timoroso che si era visto fin qui. Sembra che abbia un altro atteggiamento e anche un linguaggio del corpo completamente diverso rispetto solo a un paio di settimane fa, il che è abbastanza misterioso. Credo che abbia vinto più contrasti e duelli tra Cremona e stasera che in metà campionato la scorsa stagione. Misteri del calcio. Poi magari tornerà in mediana ma vederlo così fan ben sperare in qualsiasi ruolo andrà a giocare.
  17. Anch'io spero di vedere giocare a 4 ma mi pare scontato che stasera proseguirà con l'assetto di Cremona con Yildiz al posto di Openda. Alla fine anche per preparare questa ha avuto un solo allenamento e cambiamenti drastici sono improbabili. Purtroppo questo è l'unico "contro" di aver preso un allenatore molto di sistema come Spalletti: non ha (e non avrà) tempo per lavorare sul campo. Di fatto si passa di partita in partita con due/tre giorni vuoti in cui molto più che scarico e rifinitura non è possibile fare. C'è la sosta ma anche lì avrà pochissimi giocatori a disposizione. In pratica dieci o quindici allenamenti dedicati esclusivamente al campo li avrà spalmati in un paio di mesi, e parliamo di una decina di allenamenti... Come a Cremona mi accontenterei di vedere una squadra più coraggiosa e più libera di testa, che già non sarebbe poco.
  18. Le notizie migliori di ieri per me sono proprio questi due punti. Se riuscisse a dare alla squadra fiducia, coraggio e mentalità sarebbe già a buon punto, perché senza quelle qualità una squadra non può ambire a nulla, a maggior ragione una squadra che per forza di cose deve convivere con la pressione del risultato e del blasone. Mi è piaciuto vedere Koop lì non tanto per la partita in sé ma proprio per il messaggio che ha voluto dare ai suoi giocatori, per alzare l'asticella e per dimostrare lui per primo coraggio (quale modo migliore per farsi seguire se non con l'esempio?). Idem per il finale gestito direi bene, almeno per i nostri standard recenti, in un momento non proprio facile della partita.
  19. 3412 più o meno come con l'Udinese. Ottimo primo tempo, secondo meno bene ma comunque abbastanza in controllo a parte l'1/2 preso da polli e un po' di strizza finale. Troppe occasioni o potenziali occasioni buttate via, già nel primo tempo dovevano chiudere 0/2 e ci sarebbe stato tutto. Koop braccetto sinistro non ha sfigurato, anzi.
  20. Sto vedendo. D'accordo sono organizzati etc però secondo me sottovaluti tecnicamente l'11 del Como. Perrone palla a terra è superiore a tutti i nostri cc (il che è un dramma infatti); Caqueret è sicuramente più pulito dei vari Mckennie, Thuram etc. Gli esterni alti hanno qualità, ma anche i centrali dietro hanno piede, come i terzini. Certo non hanno campioni a parte Paz ma la squadra tecnicamente è più che valida.
  21. Sì si ma infatti sono d'accordo e potrebbe benissimo fare un 433; la mia era una previsione basata un po' sul fatto che non pare proprio un estimatore di Locatelli (al contrario di De Rossi, che era uno dei suoi totem e chiaramente giocatore n volte più incisivo di Locatelli in tutte le fasi, anche in costruzione era molto più pulito, bravo nel traffico e rapido di pensiero rispetto a Loca) e che il suo 433 ha quasi sempre previsto un cc basso bravo a costruire. Spalletti ama giocare ma è anche un pragmatico, quindi credo farà quello che gli garantirà prima di tutto equilibrio. Tra l'altro anche a Roma ha giocato per un po' coi 3 dietro e i due trequartisti (vedi jpg), quindi non escluderei a priori neanche continuasse con una soluzione di quel tipo ma con i suoi principi, che poi è quello che conta. Personalmente l'unica cosa che spero è di veder giocare un po' a calcio.
  22. Sicuramente il reparto in mezzo è assortito male, cioè non è l'ideale per giocare a 3 perché ti manca un regista o comunque uno con qualità nel palleggio e che detta i tempi ma non è neanche il massimo per giocare a 2 per le cose che dici. Poi al di là dei moduli il problema di questa squadra per me era (è) che oltre alla disorganizzazione e alla confusione tattica hai un centrocampo povero di geometrie e ancor più povero di qualità nei piedi, ma qui possiamo risolvere solo comprando. Comunque Spalletti il 433 senza un regista o comunque con un adattato che non ha caratteristiche pure di palleggio secondo me non lo farà. Magari mi sbaglio ma più probabile che ribalti il vertice in mezzo e giochi con un trequartista o un sotto punta, dove avrebbe molte opzioni con caratteristiche diverse. Stessa cosa che faceva all'inda (con un centrocampo ancor più povero del nostro, ma simile come caratteristiche dei giocatori) e alla Roma.
  23. Per me invece rispolvererà il suo "vecchio" 4231. Il problema grosso è quel "regista a parte". Fondamentalmente per me non si azzarderà a giocare a tre senza un regista di ruolo, uno bravo e pulito a giocare sul corto e sull'avvio dell'azione, cioè la pedina fondamentale per giocare 433 (a parte i due davanti, Lobotka era il cervello e l'uomo chiave di quella squadra). Coi centrocampisti che ha io scommetterei su una cosa con 2 mediani, un trequartista/seconda punta, un esterno alto offensivo e un esterno alto equilibratore; 4231 come faceva a Roma e mi pare anche prima, addirittura a Empoli se non ricordo male. Devo dire che non mi stupirebbe neanche vederlo continuare, almeno all'inizio, con una difesa a 3. Quello che conta sono i principi e lui lavorerà su quelli, sperando che si faccia capire. Esatto, fondamentalmente è bastato del semplice buon senso, niente di complicato o cervellotico. Ci sono volute 12 partite per giocarne una con un esterno destro a destra e un sinistro a sinistra..
  24. Alla fine Brambilla senza fare credo più di una rifinitura o giù di lì si è limitato a mettere una formazione con un senso logico. Due esterni sugli esterni, e bene ha fatto a mettere Cambiaso a destra che perlomeno non intasa inutilmente il campo rientrando sul piede forte. Yildiz più libero di svariare, entrare nel campo, arretrare in mezzo e dare una fonte di gioco in più per i compagni, invece di giocare schiacciato a un metro e mezzo dalla linea laterale, preda facile di raddoppi e sistematicamente lontano dalla porta. Openda seconda punta, che non avrà fatto un partitone ma perlomeno si è mosso bene in un ruolo congeniale. Già queste tre/quattro cose(semplici ed elementari) erano utopie con Tudor.
  25. La rapidità con cui liquidano l'episodio di Conceicao è la cosa più ridicola; se lo stesso episodio fosse avvenuto in area nostra sarebbero stati 3 minuti col microscopio e poi avrebbero chiamato quell'ebete dell'arbitro a rivederlo al monitor, e sicuro come la morte e le tasse avrebbe dato il rigore. Questo non è pensare male è la semplice realtà.
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