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Tornello

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  1. Partita giocata veramente male, primo tempo fra i più brutti visti quest'anno (forse con samp, maccabi e monza così a memoria) e premiati solo dal caso e da una bella giocata Milik-Rabiot-Kean. Se finiva pari c'era poco da recriminare e tutto sommato il Verona l'avrebbe anche meritato.

    Dopo il gol fatto sembrava di essere al Bernabeu invece che al Bentegodi e il Verona ultimissimo sembrava il Real contro una squadra (noi) tutta schiacciata in area a difendersi dalle incursioni di Lasagna, Lazovic e Henry (non Thierry, Thomas). Allegri inginocchiato a pregare in panchina sulla punizione di Verdi al 90esimo dice tutto sul nostro (suo più che altro) modo di intendere il calcio e preparare le squadre. Bene i tre punti e il consolidamento per entrare tra le prime 4, unico vero obiettivo realistico della stagione. Stima eterna per chi paga un biglietto o un abbonamento per vedere questa roba. Per il resto, una partita in meno alla fine.

     


  2. Non lo conoscevo se non di nome, c'è da dire che è uno dei pochi esterni alti di centrocampo che non punta MAI l'uomo da fermo, è abbastanza grezzo nelle giocate tecniche e non bellissimo a vedersi. Molto più efficace quando arriva da dietro in campo aperto o quando strappa in contropiede (tipo ieri sul primo gol). È altamente specializzato nei fondamentali da esterno a 5, cioè cross e resistenza alla corsa, ma troppo carente come estro e dribbling per fare l'esterno alto in un top club o aspirante tale. Secondo me potrebbe anche fare il terzino puro ma non mi pare ferratissimo nelle uscite, per quanto sempre concentrato e sul pezzo si vede che non è abituatissimo a difendere sull'uomo. In un top club sarebbe un ottimo rincalzo in un centrocampo a 5, buono in uno a 4, ma troppo prevedibile e piatto per fare l'attaccante esterno in un 4/3/3 dove si riceve spesso palla sui piedi e con l'avversario davanti. Comunque ottimo acquisto considerato che di fatto ha preso il posto di Bernardeschi. Ci vuole gente che corre e suda per 90 minuti con buona qualità, e lui è certamente fra questi.

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  3. Primo tempo male, secondo ravvivato dal gol dopo il quale prendiamo coraggio e fiducia. In generale partita che ci è girata bene e poi sono stati bravi a prendersela.

    Bene ancora Fagioli, averlo tenuto a sedere per tre mesi per far giocare Mckennie assume sempre più i contorni del mistero.

    Bene anche Rabiot, a parte quel passaggio sciagurato che per poco non ci fa pareggiare.

    Miretti non mi pare troppo a suo agio così sottopunta, MIlik quasi non giudicabile per le poche palle giocate.

     


  4. Buona partita, forse la migliore della stagione considerato l'avversario. Peccato per il risultato che sinceramente ci penalizza più di quanto visto sul campo.

    Visto Fagioli dall'inizio mi pare inspiegabile avergli preferito l'americano per tre mesi. E se l'americano stava bene non lo vedevamo neanche stasera mi sa.

    Stasera non ha sbagliato quasi nulla, ci ha messo tigna, pulizia nelle giocate, è intelligente nelle scelte e gioca a testa alta. Personalmente non gli preferirei mai l'americano che al contrario è caotico, sbaglia troppo spesso scelta e non ha grande padronanza nei fondamentali.

    Bene anche Locatelli, Miretti e Rabiot.

     

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  5. Primo tempo male, secondo molto meglio a parte gli ultimi 10  minuti dopo il gol.

    Al di là del gol bellissimo di Fagioli, non si capisce perché continuare a insistere su Mckennie che è dall'inizio dell'anno (tranne rari scampoli) che è impresentabile. Fagioli sa passare la palla, gioca in verticale e può giocare in questa squadra. Se l'alternativa fosse Pogba capirei, ma se deve far giocare l'americano tanto vale dargli un po' più di fiducia.

    Bene i giovani, anche Soulè che è calato alla fine ma non ha sfigurato. Iling ha di fatto cambiato la partita con quella percussione, speriamo che tra un mese non la passi indietro come da copione.

    Penoso l'atteggiamento dopo lo 0/1, ma  finché ci sarà quest'allenatore sarà più o meno sempre così.

     


  6. Finalmente una buona partita, a parte un quarto d'ora nel primo tempo. Come col toro, e forse meglio, non calcio spettacolo (del resto nessuno si aspetta di vedere calcio spettacolo da una squadra di allegri ) ma perlomeno un po' di intensità, di qualità nelle giocate, di capacità di condurre i ritmi della partita almeno con squadre tecnicamente inferiori.

    Cmq 4-0 e poteva essere più largo (Vicario è un gran prospetto). 

    Condizione fisica sembra in crescita, nulla di trascendentale ma almeno giochiamo per 90 minuti e non 25/30. Vediamo se è un fuochino di paglia o qualcosa inizia a girare con più regolarità. Bene Kean e Rabiot, ma in generale tutti a parte Cuadrado nel primo tempo. In particolare Rabiot sembra un giocatore molto più sicuro, chissà che forse non abbia deciso di diventare un giocatore serio.

     

     


  7. Una delle migliori per continuità nei 90 minuti e buona intensità (finalmente) dall'inizio alla fine. La qualità del gioco è quella che è e comunque sia la minestra sarà questa finché l'allenatore sarà questo. Perlomeno non siamo usciti dal campo dopo i soliti 30 minuti. Vediamo le prossime con un po' di fiducia in più.


  8. La retorica dell'impegno, del cuore, delle palle e così via è solo retorica , non ha nulla a che fare con il campo e il gioco. 

    Non esiste giocatore che "non si impegna" o che "non ci mette le palle"; esistono giocatori poco motivati, con poche sicurezze, con la paura addosso, poco convinti di quello che gli viene chiesto di fare o di non fare.

    Compito dell'allenatore sarebbe quello di lavorare in settimana tatticamente e fisicamente per dare al suo gruppo motivazioni, fiducia, sicurezza, personalità, coraggio, etc. Ogni squadra è lo specchio del suo allenatore. Questa squadra non è allenata da 16 mesi, e infatti rispecchia il nulla di chi l'allena.

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  9. Finché non mettono un allenatore in panchina, che lavori in settimana come un vero allenatore e non come un battutista fallito, qualsiasi giocatore fallirà. Kean e Locatelli non sono certo dei fenomeni, ma in un contesto di completa disorganizzazione tattica, con una preparazione fisica approssimativa, non possono che sottoperformare come farebbe qualunque altro giocatore. Il calcio è anzitutto un gioco di squadra, solo chi non ha mai giocato diciamo neanche a un livello >terza categoria può credere che il problema delle nostre prestazioni sia legato alla qualità dei giocatori.

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  10. Nulla di nuovo. Squadra non allenata tatticamente, senza personalità, con una condizione fisica disastrosa, con giocatori completamente demotivati e in balia degli stati confusionali del suo "allenatore". Siamo l'unica squadra europea di alto livello (ma anche di medio livello) che non ha un automatismo per portare pressing offensivo, che non ha un automatismo in genere. In quindici mesi Allegri non ha dato né conoscenze né certezze a questa squadra, e dopo un anno di nulla tutti i nodi sono venuti al pettine.

    Incredibile che un uomo di sport non abbia la dignità di dimettersi stasera stessa, ancor più incredibile che chi ce l'ha messo continui a difenderlo contro ogni evidenza. 

     


  11. Indecente, qualsiasi uomo di sport con un minimo di dignità si sarebbe dimesso seduta stante. Anzi probabilmente si sarebbe dimesso dopo Monza. Ovviamente spalleggiato da chi ce l'ha messo non si dimetterà mai. Squadra evidentemente in balia del suo stato confusionale. Condizione fisica pessima, risultati disastrosi, giocatori completamente demotivati, organizzazione di gioco nulla (vabbè quello è un marchio di fabbrica), stadio semivuoto. Ma lui resiste, incredibile. 

     


  12. È una tattica di Allegri, convincere tutti di far * all'inizio per provocare il fisiologico rilassamento corticosurrenale degli avversari. A quel punto (in genere dopo 12/13 giornate, non di più) si inizia a intravedere la celeberrima quadra: facciamo * uguale ma il rilassamento summenzionato porta agli avversari a far * in modo proporzionale. Così facendo la media punti s'impenna inesorabilmente fino all'inizio del campionato successivo, quando il processo deve ahimè ripartire daccapo. Il calcio è un gioco semplice, basta indurre un rilassamento corticosurrenale nell'avversario e i giocatori con la maglia uguale cominceranno a passarsi la palla tra di loro.


  13. 6 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

    Certo che sono variabili tra le tante. La realtà è complessa. Se riduciamo tutto a 1+1=2 non capiremo mai nulla di ciò che ci succede attorno. L’uomo non sarebbe mai uscito dalle caverne, non avrebbe mai scoperto il fuoco e tanto meno sarebbe riuscito a coltivare ortaggi o a inventare la carbonara.

    Davvero! E come mai se l'allenatore è una variabile fra le tante Simeone prende 20M l'anno? e Guardiola altrettanti? E Klopp idem? e Allegri sette o otto? Devono essere pazzi per pagare così tanto una variabile fra le tante. O magari non sono mai usciti dalle caverne...


  14. Trovo sinceramente curioso che ci sia ancora qualcuno disposto a difendere questa guida tecnica. Come se l'allenatore e relativo staff fossero variabili fra le tante e non componenti fondamentali di una squadra di calcio.

    Le "famose" partenze a rilento di Allegri vogliono dire poco e nulla: in genere parte a * e poi registra la difesa (ergo: difesa bassa e due linee strette a ridosso dell'area, prende meno gol e macina più punti).

    Non è che il gioco non c'è da anni, non c'è da un anno mezzo. Sia con Sarri che con Pirlo ogni tanto si vedeva giocare a calcio. Sia con Sarri che con Pirlo sono stati vinti dei trofei.

    Da un anno e mezzo tutti gli indicatori per valutare il lavoro di un allenatore sono pessimi e ingiustificabili visto il parco giocatori che "allena" e quello degli avversari.

    Condizione fisica pessima.

    Condizione psicologica pessima.

    Risultati pessimi e zero scontri diretti vinti.

    Infortuni a catena.

    Parco giocatori svalutato.

    Allo stadio va la metà della gente.

    Ma il solo problema è la partenza a rilento, certo.

     

     

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  15. 18 minuti fa, yore ha scritto:

    probabilmente servirà a renderci almeno guardabili.

    Guarda io mi accontenterei, tanto vincere non vinci comunque, almeno avrei la speranza di vedere giocare a calcio ogni tanto. Ragazzi in un anno e più ricordo forse due/tre partite giocate in modo convincente per 90 minuti. E se non sono due saranno state quattro. Ora siamo già a -7 e abbiamo avuto un calendario ridicolo. Due punti tra Samp, Salernitana e Monza...  Ho appena visto Napoli e Milan, vanno al doppio di noi, giocano, hanno entusiasmo, poi una vince e l'altra perde ma almeno giocano fino alla fine. Noi siamo a parlare di un tempo (che poi sarà stata mezzora) con la Roma che ne ha prese 4 a Udine. 

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    • Grazie 1

  16. 9 minuti fa, marianox ha scritto:

    Io ho visto una squadra in balia del Monza come se noi fossimo quelli che lottano per salvarsi....non è più accettabile.

    Appunto come sempre più o meno. Per me non è accettabile già dall'anno scorso, non parlo di risultati ma di prestazioni. Leggo di Rovella migliore in campo, siamo al ridicolo ormai. Io da un paio di settimane ho smesso con la tv e da circa un anno non vado più allo stadio. Tifo Juve da 35 anni . O meglio, se proprio non posso fare altro mi guardo la partita, altrimenti scelgo altro. Ammetto che non è stato facile ma perlomeno ho la sensazione di spendere meglio il mio tempo.

    • Mi Piace 1

  17. Non ho visto la partita (fortunatamente ho scelto di fare altro) ma leggendo le statistiche vedo i canonici due tiri in porta e partita di contenimento contro il grande MONZA. 

    A questo punto non so cosa debba succedere per cacciare una guida tecnica che in un anno e mezzo non ha dato NULLA a questa squadra e con risultati pessimi. La stagione è ancora all'inizio, inutile trascinare per un altro anno una situazione ridicola. Che prendano Andreazzoli, Ranieri o Cioffi, ma per favore date un allenatore a questa squadra.


  18. Per me l'inizio della fine coincide con l'arrivo di Ronaldo, non per Ronaldo in sé che mi ha fatto godere tanto per un anno o due ma perché da lì in avanti si è perso la bussola nella gestione tecnico/sportiva. Da lì sono iniziati molti rinnovi folli, acquisti scriteriati (Ramsey/Rabiot e distruzione del centrocampo) e calciomercato tutto all'insegna delle "occasioni" e delle plusvalenze (Cancelo, Spinazzola, Can) per potersi permettere CR7 e far quadrare i conti poi definitivamente sballati causa covid. Avevamo il pieno controllo del mercato interno e ci siamo fatti sfilare come dilettanti i migliori prospetti (Barella ma anche Tonali più recentemente). La Juve fin lì era una squadra solida, con una rosa abbastanza profonda in tutti i reparti,  competitiva in Europa ai massimi livelli. Uscito Marotta (non se a causa sua ma sicuramente dopo di lui) la gestione prettamente tecnica della squadra è andate a puttane.


  19. 1 ora fa, Black&White1977 ha scritto:

    Perché le mancava la situazione dell'esonero? Alcuni tifosi si chiedono se lei sarebbe disposto a fare un passo indietro... Cosa pensa?
    "Perché come c'è un mezzo risultato negativo Allegri è in discussione.

    2 vittorie in 8 partite contro Sassuolo e Spezia. Figure barbine in serie e con un piede (e mezzo) già fuori dalla CL a settembre.

    ALLEGRI: mezzo risultato negativo.

     


  20. Con tutto l'impegno possibile la guida tecnica è indifendibile. Parliamo di calcio:

    1. Condizione fisica imbarazzante; la squadra corre e gioca a buon ritmo per 25 minuti circa a partita, poi crolla puntualmente (copione visto e rivisto da più di un anno ormai). Gli unici che sembrano in condizione e che perlomeno corrono per 90 minuti sono quelli che hanno fatto la preparazione altrove: Milik, Paredes, Kostic. Mi taccio sulla situazione infortuni che è ridicola ed è una costante da un anno e mezzo a questa parte.

    2. Organizzazione di gioco nulla; la squadra ha solo un principio di gioco: difesa posizionale bassa e contropiede affidato alla (scarsa) vena dei singoli. Siamo l'unica squadra europea che non sa pressare alto, non è aggressiva sulla propria trequarti, non ha certezze nel palleggio, non fa fuorigioco, non ha una/due uscite dal pressing organizzate, non sa serivre una/due palle gol al proprio centravanti fronte alla porta.  Queste cose fanno parte del bagaglio tattico e delle conoscenze di TUTTE le squadre di oggi (motivo per cui siamo presi in faccia da Salernitana e Spezia di turno). 

    3. Condizione psicologica terribile; la squadra non sembra una squadra ma un'accozzaglia di singoli che si squaglia alle prime difficoltà. Per me è del tutto evidente che Allegri non ha più in mano la squadra da un punto di vista emotivo/psicologico.

     

    Nessuno pretende di vincere per forza, ma semplicemente di vedere giocare a calcio per un po' più di mezz'ora a partita (quando va bene). Per giocare bene a calcio non è necessario avere 11 fenomeni.

    • Grazie 1

  21. Come al solito duriamo venti minuti dopodiché gli altri vanno al doppio di noi per i restanti settanta.

    Che sia la Salernitana o il Benfica vanno TUTTI il doppio di noi. 

    Ragazzi il BENFICA è venuto a Torino a darci una lezione di calcio, con JOAO MARIO capitano.

    La squadra non è allenata fisicamente, non sa pressare, non sa difendere, è tutto affidato al caso.

    Siamo imbarazzanti, il lavoro dell'allenatore è imbarazzante, la rosa è imbarazzante.


  22. Siamo al ridicolo. 

    Annullano un gol regolarissimo su cui nessuno (leggi guardalinee e il dilettante in campo chiamato arbitro) aveva rilevato alcuna infrazione e poi si giustificano dicendo di non avere le immagini... Ma veramente non ci sono parole, siamo all'assurdo. Anzi siamo oltre l'assurdo, siamo alla normalità in cui ogni gol che segna la Juve viene scansionato ai raggi x per vedere se c'è un tocco sospetto, un tocco di dito, un mezzo fallo di * per provare a vedere se riescono ad annullarlo.

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