Tornello

Il 5/3/2022 Alle 18:11, sturaroway ha scritto:

Vista tutta, gran partita, da notare i miglioramenti senza palla e in fase difensiva. La tecnica è ormai sottintesa 

Vista anch'io partita di spessore e da giocatore molto maturo. Difficilmente sbaglia scelta ed esecuzione, anzi quasi mai. 

Devo dire che personalmente avevo dei dubbi come tenuta fisica e mentale in un campionato come quello di B, al suo primo anno praticamente. Non che segua la cremonese ma le 4 o 5 che ho visto è sempre stato tra i migliori in campo. Anche sabato ha giocato da leader tecnico di una squadra che comunque è prima in B. Quoto anche quello che scrivi sulla fase difensiva. Sa leggere il gioco e si fa valere nonostante il fisico non proprio imperioso. Se avessimo il centrocampo di 4 o 5 anni fa direi di fargli fare un altro anno in prestito in A, vista la concorrenza attuale non si capisce perché non dovrebbe giocare in prima squadra.

Certo rispetto al Maestro è sicuramente un enorme miglioramento, ma  ho ancora troppo bene in mente gli ultimi suoi due anni di non calcio e certe partite da strapparsi gli occhi per essere così felice per un ritorno di Allegri. Comunque per provare a vincere in Italia o quantomeno non avere patemi per il quarto posto è sicuramente una scelta sensata, e difficilmente rivedremo i disastri visti quest'anno. Personalmente non ne sono entusiasta, ma vabbè l'importante era avere almeno un allenatore vero. 

20 minuti fa, WINNER72 ha scritto:

Magari entrambi fanno confusione in campo mentre Bernardeschi gioca in punta di piedi Chiesa il campo se lo mangia la differenza non è tecnica magari tecnicamente Bernardeschi gli sarebbe pure superiore la differenza a favore di Chiesa è la mentalità 

Se devo proprio scegliere anche se nessuno dei due mi esalta Chiesa tutta la vita magari a unn 35/40 mil un prezzo piu che equo non certamente a 60

Quoto, tecnicamente Bernardeschi ha un sinistro (solo il sinistro) superiore, ma per determinazione, forza e cattiveria Chiesa è di un'altra categoria. Aggiungo che Chiesa sa giocare con ENTRAMBI i piedi. Abilità che ruba poco l'occhio ma che in campo fa tutta la differenza del mondo. A me ha sempre fatto incazzare che un giocatore di serie A, tipo appunto Bernardeschi, non sappia usare il piede debole neanche per fare uno stop, un cross o per calciare dai venti metri. A meno che tu non sia Maradona o minimo minimo un Dybala denota supponenza e poca voglia di migliorarsi imho. Chiesa su questo è già un giocatore fatto e finito, e non è cosa da poco perché è una base solida su cui poter migliorare tutti gli altri fondamentali.

Difensore scivoloso, difensore pericoloso (cit.)

14 minuti fa, MATTEO1973 ha scritto:

Paolino nostro deve migliorarsi col destro, fa tutto e troppo col sinistro

È il suo limite più grosso ma ormai col destro non migliora più. I primi due anni ho sperato si vedesse qualche miglioramento, ma dopo 4 anni è rimasto monopiede come arrivò da noi il primo anno. Dubito possa farlo ora che va verso i 26. 

12 minuti fa, Adelchi ha scritto:

 mi pare che andasse a velocità doppia rispetto ad ora

Condivido, è da un paio di anni che mi pare abbia perso rapidità e agilità. Forse paga il fatto che in nazionale (e  con noi l'anno scorso) giochi abbastanza defilato e lontano dalla porta, ma la realtà è che difficilmente salta l'avversario da fermo o sul breve come gli riusciva abbastanza spesso i primi due anni e anche l'ultimo a palermo. Qualunque sia la ragione è un motivo in più per tenerlo vicino alla porta e sfruttare la sua qualità migliore che per me è il tiro dai 16/20 metri e l'imbucata per i compagni nei pressi dell'area. Non ha il passo né lo spunto per giocare bene sulla trequarti ed essere decisivo vicino alla porta. 

A me spiace per il pipa, quest'anno ha reso meno ma resta uno dei migliori centravanti visti a Torino negli ultimi 20 anni. Indimenticabili i gol segnati al napoli e il gol scudetto all'inda di quest'anno. Si sapeva che era lui il prescelto a uscire, speravo solo di vederlo chiudere all'estero.

Quello di auriemma è il tipico discorso ad cazzum di chi non ha mai dato un calcio al pallone in vita sua. Per la natura stessa del gioco è impossibile togliere la discrezionalità all'arbitro. Esistono troppe variabili e ogni fallo è una storia a sé che spetta all'arbitro giudicare di volta in volta. Alcuni falli possono essere catalogati come da ammonizione o espulsione (mano volontaria, gioco violento, fallo tattico sulla ripartenza etc) ma per tutto il resto l'arbitro è l'unico giudice che deve stabilire la sanzione in base a quello che percepisce "sul campo" e non in televisione ospite di un circo di scimmie (e questo non lo capiranno mai, un po' per malafede e dietrologia un po' perché in sostanza non capiscono un catzo di calcio, non avendolo mai praticato neanche a livelli infimi). Nel caso specifico quello di pjanic non è un fallo da ammonizione, anche se se ne vedono dare di simili.

Almeno lui lo dice, c'è gente qui dentro che ancora non lo vuol capire.

Ce la siamo giocata praticamente alla pari, è solo questione di tempo ormai, e non sarà certo questa sconfitta che ci fermerà.

quoto; sfumata la delusione tremenda la sensazione è quella; resta anche il ricordo del tremendo primo tempo fatto a torino, ma per me lì abbiamo sofferto tanto la paura e l'eccessivo timore per i tedeschi. Non per nulla nei restanti tre tempi abbiamo giocato alla pari se non meglio.Del resto basta confrontare questo doppio confronto a quello di tre anni fa, dove la sensazione fu proprio di netta inferiorità in tutte e due le partite. Società e squadra devono prendere il meglio da questa doppia sfida, e il bicchiere mezzo pieno (anche se oggi si fa fatica a vederlo) è che siamo a un passettino dal raggiungere il livello top, quello delle tre/quattro squadre che ogni anno hanno la finale come obiettivo. Siamo lì, spero solo che quest'estate Pogba non chieda di andarsene e che la società riesca a piazzare altri due colpi sul livello di alex sandro.