Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Vs News

Staff {Bot}
  • Numero contenuti

    3.411
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    15

Tutti i contenuti di Vs News

  1. Trequartista titolare nelle prime tre giornate di campionato, impreziosite da due assist, con l’arrivo di Koopmeiners deve traslocare sulla fascia: è lì che gioca pure in Nazionale. È già buona l’intesa con Vlahovic, ora Kenan deve imparare a convivere con Koop avendo la fiducia di Thiago Motta così come ha quella di Montella, suo ct in Nazionale che lo punzecchia: «Ha le stigmate da campione, ma ha bisogno di crescere e sbagliare e la Juve sa aver pazienza»
  2. Gazzetta "Gara tutto sommato tranquilla fino al 75°: dopo un intervento pulito di Gatti il difensore discute con Pellegri che gli rifila una leggera testata, Di Bello sceglie la linea morbida del giallo ma da regolamento è rosso e Massa al Var tace" Corriere dello Sport Di Bello sbaglia il disciplinare: il faccia a faccia tra Gatti e Pellegri finisce con una testata (non clamorosa, forse appena appoggiata, ma non valeva anche solo il tentativo?). Col rosso a Pellegri nessuno avrebbe detto nulla invece si evince che non c’è uniformità con il metro: il giallo fatto a Bremer solo perché mette un braccio davanti al corpo di Esposito: non sbracciata, gomitata e neanche SPA: è un’ammonizione buttata, che avrà ricadute sulle gare successive.
  3. Motta ha cambiato le gerarchie in casa Juve e Danilo senza fascia non è più un pilastro, il brasiliano spera di recuperare punti e soprattutto minuti (fino ad ora 5 minuti in 3 partite) in Champions League anche perché a rischio c'è il rinnovo che scatta in automatico con il 50% delle presenze.
  4. Nico Gonzalez non ha mai giocato in Champions League ma ha confidenza con le partite europee: l’argentino infatti è il secondo giocatore che è stato coinvolto in più gol nelle due stagioni precedenti di Conference League essendo entrato attivamente in ben 11 reti delle quali 7 segnati e 4 assist sfornati, meglio di lui ha fatto solo El Kaabi con 12.
  5. Kalulu ha esordito dal primo minuto in maglia bianconera e la sua prestazione é stata tra le più positive in casa Juve "Quando non c'è la vittoria può sembrare che manchi qualcosa, poi bisogna considerare che siamo ancora all'inizio del percorso. Non è una passeggiata vincere in nessun posto, siamo sulla buona strada e il tempo ci porterà a migliorare. A livello personale sono molto concentrato su di me, non guardo molto alle cose intorno. Mi sento bene, lavoriamo forte tutti i giorni, oggi mi sono sentito a mio agio nonostante abbia giocato novanta minuti".
  6. I bianconeri sono a secco da due partite e domani Thiago Motta debutta in Coppa contro il Psv: la prima missione è rilanciare Vlahovic anche grazie agli inserimenti, per attaccare meglio la porta, da parte dei 3 fantasisti che gli giocano dietro: parliamo ovviamente di Yildiz, Koopmeiners e Nico Gonzalez ma occhio anche ad altre soluzioni visto che con Conceiçao fuori potrebbe esserci la sorpresa McKennie portato a correre senza palla e a inserirsi.
  7. Daniele Pradè in conferenza stampa dal Viola Park ha toccato alcuni temi che riguardano anche il calciomercato Juve. KEAN – «Speriamo sia l’attaccante giusto. Tutte le scelte sono condivise con gli altri dirigenti, il presidente e il mister. Non c’è una scelta non condivisa al 100%, dopo l’allenatore è stato il primo che abbiamo preso, insieme a Valentini». FILO DIRETTO CON LA JUVE – «Assolutamente no, è una società come le altre, con cui lavoriamo. McKennie, Kostic e Arthur sono situazioni normalissime di mercato ma non abbiamo mai avuto l’obiettivo di fare una trattativa con altri calciatori. Kean è stato molto prima, lo cercavamo già a gennaio, l’abbiamo voluto fortemente tutti». NICO GONZALEZ – «La finale di Copa America ha inciso tanto sulla testa di Nico Gonzalez. Avevo detto che al 99% sarebbe rimasto, fortunatamente. Lì è cambiato, si è sentito di fare un passo diverso. Con la mia esperienza da dirigente cerco di capire tutte le motivazioni delle persone con cui lavoro»
  8. Tuttosport 7 Si fa rubare una palla pericolosa da Colombo nel finale di primo tempo, ma è la sola sbavatura di una partita sontuosa, in cui sfiora il gol di testa nel primo tempo e salva il risultato nel recupero. Corriere dello Sport 7 Goal sfiorato, un gol salvato. È l’unico juventino che in questa partita capisce cosa sia lo spirito Juve. Gazzetta dello Sport 7 Di gran lunga il migliore, va vicino al goal e ne salva uno, inoltre porta Pellegri al mancato rosso. Ridisegnato da Thiago Motta.
  9. Locatelli e Douglas Luiz, Koopmeiners e Adzic, Thuram e Fagioli: tra Empoli e Psv, Motta prova il gioco delle coppie in un centrocampo che ora vale 100 milioni in più e che è cambiato radicalmente rispetto lo scorso anno Centrocampo Juventus 2023/24 Locatelli Rabiot McKennie Miretti Kostic Alcaraz Nonge Nicolussi Caviglia Centrocampo Juventus 2024/25 Locatelli Arthur Douglas Luiz Thuram McKennie Fagioli Koopmeiners Adzic
  10. Il calcio di Thiago e i colpi di mercato hanno portato entusiasmo tra i tifosi bianconeri: la campagna abbonamenti si è chiusa a quota 19.200 con un più 10%. Boom anche delle tessere per la Champions, infranto il muro degli 8.000 pack per le quattro partite.
  11. Il Cda Juventus è in programma il 27 settembre con assemblea azionisti in calendario il 7 novembre: tutto questo per approvare un bilancio al 30 giugno 2024, che dovrebbe scrivere 200 milioni di rosso. Dato in aumento rispetto al -123 milioni del bilancio precedente ma per spiegare il risultato bisogna andare nel dettaglio, dove i ricavi rappresentano il dato più basso degli ultimi anni sotto i 400 milioni. Tanto è dovuto dalla mancata partecipazione alle coppe che ha portato mancati introiti per 80-100 milioni. Se si aggiungessero quei soldi il trend segnerebbe un leggero miglioramento dei conti. Ad oggi il lavoro estivo ha portato ad un abbassamento del monte ingaggi e degli ammortamenti, dati che saranno effettivi sul prossimo bilancio al quale andranno aggiunti introiti di Champions League e Mondiale per Club. L'obiettivo del pareggio nel 2026/27 è difficile ma non impossibile e la Juve è al lavoro per vincere questa sfida.
  12. Nei giorni della sosta Thiago Motta ha lavorato su Vlahovic per dargli serenità e maggiore fiducia, il tecnico crede tantissimo nelle qualità del serbo e gli ha dedicato allenamenti specifici e colloqui. Non solo campo, Vlahovic dovrà anche rinnovare il contratto in scadenza nel 2026 e i colloqui tra Giuntoli e l'agente Ristic riprenderanno nelle prossime settimane con il nodo di un ingaggio fuori dai parametri attuali e la volontà comune di trovare un’intesa.
  13. La Juventus, che la prossima settimana giocherà la prima partita in Champions della stagione, avrà 10 esordienti: Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Yildiz, Di Gregorio, Cambiaso, Cabal, Savona, Rouhi, Mbangula e Adzic. Occhi puntati sui nuovi arrivi sudamericani con Douglas Luiz pronto a giocare già sabato ad Empoli e Nico Gonzalez atteso oggi a Torino dopo il recupero lampo in nazionale condito dal goal contro la Colombia.
  14. Koopmeiners dietro a Vlahovic per aumentare assist e occasioni per il serbo, alla Continassa negli ultimi giorni l'intesa tra i due giocatori è stato uno degli aspetti al quale si è lavorato di più. Vlahovic possiede qualità e sopratutto numeri per arrivare ai 30 goal stagionali, Dusan è pur sempre il miglior marcatore della serie A nell’anno solare 2024 con 12 gol e il suo primato stagionale è di 29 reti nel 2021-22 vissuto di cui 20 nella Fiorentina e 9 nella Juve.
  15. Sono giorni di lavoro extra per l’olandese che sta mettendo a punto l’intesa con Vlahovic: la sua posizione dietro la punta impone alcune modifiche tattiche. Koopmeiners si è presentato spiegando che predilige giocare alle spalle degli attaccanti anche perché servono i gol dei centrocampisti e Koop è specializzato negli inserimenti. Con Koop in posizione centrale, Kenan Yildiz può spostarsi là dove è nato il suo primo gol in A.
  16. Ilbianconero.com ha ripreso le parole di Zoff a Tuttosport, queste le parole su Di Gregorio: DI GREGORIO - "Mi ha fatto un’ottima impressione a Monza, negli ultimi due anni, quindi per me è un grande sì. La base tecnica c’è, la gavetta alle spalle anche". ESPERIENZA EUROPEA CHE MANCA A DI GREGORIO? - "Non è un aspetto preoccupante, il portiere in questo senso è un ruolo a sé: le conclusioni difficili le ricevi in Serie B come in Serie A. Se si è bravi tra i pali, lo si è in tutte le categorie"
  17. Quella maglia con il 10 pesa un po’ di più ma Yildiz è pronto da tempo a trasformare la pressione in motivazione cambiando marcia: buone prestazioni per lui in campionato ma finora le vere magie (con goal) non sono arrivate. La cercherà Yildiz già dal primo trittico della stagione, Empoli-Psv-Napoli, con trasloco dalla zona centrale della trequarti alla fascia sinistra. D’altronde è lì che la Juve se lo immaginava in fase di costruzione della squadra ed è lì che ora c’è più bisogno.
  18. I mercati in Grecia e Turchia saranno ancora aperti per qualche giorno ma Arhur sembra ormai prossimo alla permanenza almeno fino a gennaio. Il brasiliano conta di venire riaggregato al gruppo, oggi si allena ancora a parte, così da provare a mettersi in mostra davanti a un tecnico come Thiago Motta che ha sempre dimostrato nelle sue esperienze (Spezia e Bologna) di essere meritocratico.
  19. Milik si era infortunato a giugno in nazionale, poi l'intervento al menisco e i tempi di recupero che si sono via via allungati con la prossima data stimata di rientro con il Napoli. Da lì al mercato di gennaio Milik dovrà far di tutto per convincere società e Thiago Motta della sua utilità altrimenti la finestra del mercato invernale potrebbe vederlo partire da Torino
  20. Nei mesi scorsi ci sono stati i primi contatti per provare a spalmare l’ingaggio di Vlahovic, fuori dai parametri attuali, su più anni. L'intesa non è arrivata ma c'è la voglia reciproca di restare insieme e quindi di trovare un accordo. Ora che il mercato è chiuso le parti si riaggiorneranno tra fine mese e inizio ottobre per trovare un’intesa fino al 2028 prima dell’estate, quando la scadenza disterebbe 12 mesi: il rischio è che si arrivi a un Chiesa bis ad oggi c'è ma Vlahovic a differenza dell'esterno andato a Liverpool è al centro del progetto di Thiago Motta.
  21. David era l'osservato speciale nella sfida tra Canada e Usa e la punta non ha tradito: un assist e un goal nel 2-1 finale per i canadesi. Aperta quindi la caccia al centravanti che può diventare parametro zero in estate con in corsa Juve (Giuntoli l’aveva seguito già ai tempi del Napoli) e Inter. Il giocatore ha fatto chiarito di non avere preclusioni per il futuro: "Valutiamo il rinnovo, ma non so cosa succederà: per me non esiste solo la Premier, sono aperto a qualsiasi soluzione".
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.