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La Juventus vuole continuare con Vlahovic andando a spalmare l'alto ingaggio della punta con un rinnovo fino al 2027 o 2028 con dei bonus premi che andranno comunque a coprire parte dei soldi concordati con il precedente rinnovo. A Torino vorrebbero chiudere la pratica entro Natale sempre che l'entourage del giocatore non alzi muri davanti alle proposte bianconere al primo incontro previsto a novembre.

Dusan Vlahovic potrebbe sbagliare di meno ma i numeri tratteggiano un giocatore che sta segnando parecchio e che ha trascinato la Juve in questi primi mesi di stagione con 7 reti. Dusan è a quota 48 goal a due lunghezze da Tevez che tra il 2013 e il 2015 di goal ne ha segnati 50. Se Tevez è a 50, a 52 c’è Tardelli e a 53 Vialli, con leggermente più staccato a 59 Morata.

JUVENTUS WOMEN-BAYERN MONACO - LE FORMAZIONI UFFICIALI JUVENTUS WOMEN (3-4-3): Peyraud Magnin; Lenzini, Kullberg, Cascarino; Krumbiegel , Bennison, Schatzer, Boattin; Caruso, Cantore, Vangsgaard. All. Canzi. BAYERN MONACO (4-1-4-1): Grohs; Gwinn, Viggósdóttir, Hansen, Simon; Stanway; Lohmann, Zadrazil, Dallman, Buhl; Harder. All. Strauss.

Nello 0-0 in casa della Scozia l’ala portoghese ha brillato per un’ora contro la stella del Liverpool Robertson. Tanti cross e combinazioni pericolose con Cancelo per Conceiçao, l’unico neo: un tiro alto dopo un triangolo con Cr7. Buone notizie quindi per Motta in vista dello Stoccarda quando il giocatore tornerà disponibile dopo la squalifica che, a maggior ragione dopo la prestazione di ieri, fa ancora più arrabbiare il mondo bianconero per l'assenza contro la Lazio.

Rodrick Tcheuna è uno tra i biancorossi più in vista di questo avvio di stagione. Così in vista da aver catturato anche l’attenzione della Juventus, che lo sta facendo seguire in ottica di un’eventuale trattativa per portarlo intanto nella Under 23 bianconera. La Juventus ovviamente ha un canale aperto col Carpi visti i trascorsi in biancorosso dello stato maggiore bianconero composto da Giuntoli, Pompilio e Stefanelli.

Pogba nella lunga intervista a Gazzetta ha spiegato come non è mai mancato l'affetto dei tifosi mentre sui compagni in molti sono rimasti costantemente in contatto con lui: «Cuadrado mi chiamava ogni due giorni, Dybala mi ha mandato molti messaggi come Vlahovic, McKennie, Weah, Kean... » Sul 10 a Yildiz si dice contento della scelta anche perché stima il giocatore e perché: "non è il mio numero, è della Juve!". Poi un anedotto sull'addio di Allegri alla Juve: "Abbiamo organizzato una cena d’addio quando se ne è andato dalla Juve e ha pagato tutto lui".

Paradosso Thiago Motta: il suo calcio è totale ma alla Juve tira in porta solo Vlahovic. L’analisi degli XG (gol attesi, dati statistici che calcolano la qualità delle occasioni da rete) 26 i tiri di Vlahovic, 21 quelli fatti in totale da Conceiçao, Mbangula, Gonzalez, Yildiz e Weah Tra le prime della classe i bianconeri poi sono quelli con l'XG peggiore Juve 2 Vlahovic 1° (6,11 xG), Koopmeiners 57° (1,02 xG) Atalanta 10 Napoli 10 Lazio 9 Inter 8 Roma 7 Milan 6

Non è arrivato il goal, che manca ormai da un mese, ma contro l'Islanda Kenan Yildiz ha offerto un'altra prova di spessore, ripagando la scelta del ct della Turchia, Vincenzo Montella, di schierarlo con una maglia da titolare nel match di Nations League. Il tutto condito da un assist - il secondo consecutivo in Nations League - per il goal del momentaneo 1-1 di Irfan Can Kahveci che ha spianato la strada alla rimonta della Turchia, capace poi di imporsi per 4-2 in trasferta. Yildiz è stato schierato dal primo minuto nel match tra Islanda e Turchia e, proprio come avviene nella Juventus di Thiago Motta, il classe 2005 è stato schierato largo a sinistra nel 4-2-3-1, ovvero la fetta di campo nella quale ha la possibilità di dare sfogo a tutta la sua qualità. Yildiz è rimasto in campo per novantatre minuti - prima di essere sostituito nel finale - inscenando una prova di livello, suggellata dall'assist per Irfan Can Kahveci, autore del gran goal che ha dato il la alla rimonta di marca turca. Per Yildiz si tratta del secondo assist consecutivo dopo quello contro il Montenegro. I quali si sommano i due già messi a referto in Serie A con la maglia della Juventus

Beto è finito ai margini dell’Everton in questo avvio di stagione e in campionato non mette piede in campo da settembre: in tutto ha giocato 43 minuti, tanto da far pensare a un addio a gennaio. La Juventus ha chiara la situazione del giocatore, che in Premier guadagna 2,5 milioni fino al 2027, e nelle prossime settimane continuerà a monitorarla sempre ovviamente che l’Everton apra alla possibilità di cedere Beto in prestito per sei mesi.

La Juventus per gennaio cerca un difensore e insieme al nome di Skriniar, che potrebbe arrivare in prestito dal Psg, c'è da seguire anche quello di Tah del Bayer Leverkusen. Il giocatore in scadenza a giugno non rinnoverà il contratto (attualmente guadagna tra i 4 e i 5 milioni) e potrebbe essere un acquisto di gennaio alla Djalo, proprio il portoghese (così come Arthur) potrebbe essere la chiave per arrivare al giocatore del Bayer in quanto un esborso economico avverrebbe solo grazie a una cessione.

Sassuolo è in festa per il rientro del suo uomo simbolo Berardi ma il suo futuro continua a essere oggetto di dibattito. In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, Berardi ha rivelato: “Tre anni fa mi voleva l’Atalanta, ma dissi di no perché non ritenevo di essere adatto a quel tipo di gioco. Lo scorso anno volevo andare alla Juventus, ma i club non si sono accordati, e ci rimasi male, litigando con la società perché era il momento giusto. Se dopo questi mesi sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Altrimenti resterò qui fino a giugno. Valuteremo con la società come sempre”. Ilbianconero.com

"Rappresentare la Juventus è stato un privilegio incredibile. È un club incredibile con una massa sociale fantastica. E quando ho deciso di rescindere con loro, non potevo motivarmi con una nuova avventura in un club ‘normale’. Doveva essere una sfida più grande della Juventus e non ce ne sono molte. A Torino mi hanno detto che ero troppo caro perché stanno attraversando problemi finanziari e per rispetto della Juve abbiamo trovato una soluzione. Avrei potuto restare e farmi pagare l’anno, ma credo nei rapporti personali e la società mi ha rispettato molto. E credo anche nel karma perché ora giocherò l’ultimo anno della mia carriera al Barça, la sfida più grande che abbia mai affrontato. Il mondo mi ha ripagato per il rispetto che ho avuto nei confronti della Juventus”. Tuttomercatocomeweb.com

Libero da ogni contratto al termine della stagione con l'Atlético Madrid, l'attaccante Memphis Depay ha sorpreso tutti andando in Brasile a firmare per il Corinthians. Tuttavia, appena un mese dopo aver firmato per il Corinthians, il 30enne potrebbe già dire basta. Lo sponsor principale che paga gli stipendi del giocatore è pronto a ritirarsi dal club brasiliano. Di conseguenza, il giocatore originario di Moordrecht potrebbe rescindere il suo contratto con l'Auriverde. In caso di partenza, il giocatore si sarebbe proposto a Siviglia, Juventus e all'Al Nassr. Tuttojuve.com

Ufficiale la squalifica di Francisco Conceicao Andrea Gervasoni,vice commissario designatore della Can durante la puntata di Open Var su Dazn aveva dichiarato: "Secondo me l’errore in Juve-Cagliari è la seconda ammonizione per simulazione, non c'è rigore ma il giallo è eccessivo perché comunque il giocatore viene toccato". In Premier fu tolta la squalifica a Bruno Fernandes: rosso giudicato ingiusto.

La Juventus ha le idee chiare. Pierre Kalulu ha lentamente fatto breccia nel cuore e nelle idee del tecnico Thiago Motta oltre che dei tifosi. Partita dopo partita si è preso la scena riuscendo a ritagliarsi spazio anche prima che Gleison Bremer rimediasse il grave infortunio. Ecco quindi che ora nell'agenda del dt Cristiano Giuntoli, come riferisce oggi Tuttosport ci sarebbe in programma un incontro con il Milan. Juventus, incontro con il Milan per Pierre Kalulu. I dettagli Senza fretta, le priorità del mercato bianconero sono altre, tuttavia la strada sembra essere in discesa. Al momento dell'accordo con il Milan infatti si sarebbe subito inserita la possibilità di acquistare Pierre, una cifra che si aggira attorno ai 20 milioni di euro. Tra la parte già versata per il prestito ed il riscatto finale. Una cifra che inizialmente appariva elevata, ma ora viste le prestazioni di Pierre sembra quasi un affare. Si va quindi verso la permanenza a titolo definitivo. Ilbianconero.com

Per Pogba hanno chiesto informazioni un paio di club d'Arabia ma al momento la soluzione che porta verso gli Usa sembra più allettante: il giocatore preferirebbe l’Inter Miami visto che il giocatore proprio in Florida da anni trascorre le vacanze, ma al momento la squadra che potrebbe puntare forte è il Los Angeles FC dove ha chiuso la carriera e inziato quella dirigenziale Chiellini. Per Arthur ha chiesto informazioni De Zerbi che all’Olympique può contare su importanti fondi da investire, la pista francese è la più calda ma proseguono contatti anche con Premier e con club brasiliani, Gremio in primis. Da monitorare poi il futuro di tre giocatori partiti in prestito: 0 i minuti per Djalo in Portogallo, 65 quelli di Rugani nell’Ajax e una frazione per Kostic al Fenerbahce: Giuntoli dovrà tornare a breve a parlare anche di loro.

Stando a quanto riferisce Tuttosport, ci sarebbe un nome che sta scalando le gerarchie: Ardian Ismajli dell'Empoli. Il giocatore infatti avrebbe un identikit perfetto: carta di identità simile a quella degli acquisti estivi per il 28enne di Majac. Da tempo nei radar degli scout bianconeri. Emissari di Giuntoli sono stati visti all’Olimpico in occasione di Lazio-Empoli recentemente e con particolare attenzione verrà monitorato il suo impiego, questa sera, in occasione di Repubblica Ceca-Albania, in quel di Praga. Ilbianconero.com

Martedì a Nancy la Francia Under21 sfiderà l’Austria e allo stadio, alla partita che inizierà alle 18.30, è prevista la presenza pure degli 007 bianconeri per osservare più da vicino l’attaccante del Rennes lanciato da Thiago Motta nella primavera del Psg con esordio in Youth League a soli 16 anni. 25 milioni il costo del cartellino: non proibitivo ma Giuntoli se lo vuole a gennaio dovrà impostare una formula creativa per arrivare al giocatore.

Sono tre i nomi attualmente valutati dalla dirigenza bianconera per gennaio per un nuovo attaccante: il più costoso è Kalimuendo 22enne valutato circa 24 milioni. Ne costa la metà Lukebakio del Siviglia, altro giocatore sotto osservazione. Mentre l'acquisto più economico sarebbe invece Jovic, esubero del Milan, ma alla Continassa il nome del giocatore non mette tutti d'accordo.

Alla Continassa dopo l'ufficialità dell'infortunio di Koopmeiners la parola è prudenza ma si pensa comunque a una speciale "armatura" che consenta all'olandese, salvo eccessivo dolore, di poter giocare già con la Lazio almeno una parte di partita. Un anno fa un infortunio simile toccò a Locatelli proprio in occasione della sosta con la nazionale. Alla ripresa Manuel, sempre grazie a un armatura costituita da un giubbotto speciale a protezione, riuscì a giocare 29 minuti contro l'inter.

In Serie A abbiamo perso 50 ore di calcio". Scrive così Il Corriere dello Sport presentando un approfondimento sui tempi effettivi delle partite del massimo campionato italiano, in cui stando ai dati si gioca in media solo il 59,5% di una gara, con una lievitazione dei tempi morti causati da falli, proteste e rallentamenti dovuti a motivi vari. Tempo effettivo, quando si è giocato meno in Serie A? Ecco le partite in cui si è giocato meno nelle prime sette giornate: Giornata 1: Empoli-Monza 0-0 44′ 43” Giornata 2: Udinese-Lazio 2-1 49′ 49” Giornata 3: Lecce-Cagliari 1-0: 48′ 14” Giornata 4: Cagliari-Napoli 0-4: 50′ 07” Giornata 5: Venezia-Genoa 2-0 48′ 20” Giornata 6: Como-Verona 3-2 49′ 47” Giornata 7: Verona-Venezia 2-1 47′ 29” Ecco le partite in cui si è giocato di più nelle prime sette giornate: Giornata 1: Milan-Torino 2-2 58′ 27” Giornata 2: Verona-Juventus 0-3 60′ 46” Giornata 3: Juventus-Roma 0-0 59′ 17” Giornata 4: Empoli-Juventus 0-0 60′ 04” Giornata 5: Juventus-Napoli 0-0 64′ 10” Giornata 6: Udinese-Inter 2-3 61′ 58” Giornata 7: Juventus-Cagliari 1-1 60′ 08” Ilbianconero.com

La NextGen ferma al penultimo posto sfida il Giuliano 6° in classifica Le parole di Montero ieri nel prepartita:“Siamo fiduciosi perché vediamo come lavorano i ragazzi in settimana; adesso dobbiamo accelerare i tempi. Quando riguardo le partite e gli allenamenti noto proprio questo: i ragazzi hanno bisogno di tempo per crescere, per trovare l’equilibrio nel modo giusto. Mi viene detto che è abbastanza normale che i primi mesi siano più complicati, che ci vuole tempo per abituarsi al gruppo e, nel caso di questa stagione, ai gironi e alle partite diverse rispetto agli altri anni. Domani dobbiamo mostrare i miglioramenti soprattutto nella gestione di ripartenze e transizioni degli avversari. Abbiamo avuto una settimana lunga per lavorare, e i ragazzi sono sempre più compatti”. Giugliano-Juventus U23 sarà visibile su Sky Sport 251, diretta streaming su Sky Go e su NOW fischio di inizio ore 15

A Madrid, dopo il grave infortunio di Carvajal, per sostituirlo vogliono un elemento giovane e già abituato a giocare a grandi livelli. Per questo la dirigenza madrilena, scrive Tuttosport, ha messo nel mirino Trent Alexander-Arnold (in scadenza col Liverpool a giugno) come prima scelta; mentre il piano B conduce verso l’Italia: Cambiaso. Il terzino della Juventus era già stato visionato più volte nei mesi scorsi, ma i bianconeri l’avevano blindato col rinnovo del contratto fino al 2029. "C’è chi dice no e lo fa anche di fronte alle ammalianti sirene del club più vincente al mondo: muro di Giuntoli e dell'azzurro", si legge, "Andrea è molto legato ai colori bianconeri, tanto da desiderare di diventare in futuro il capitano della sua squadra del cuore". Già in estate Cambiaso e la Juventus avevano detto no alle sirene della Premier League. Monchi, direttore sportivo dell'Aston Villa, era disposto a mettere sul piatto 35 milioni (e un quinquennale decisamente a cifre più sostanziose rispetto a quelle percepite a Torino) per strapparlo alla Juve e portarlo in Premier League. “No grazie” la risposta in coro dell’esterno e della Vecchia Signora, desiderosi di proseguire insieme. Ilbianconero.com

L'ad della Juventus Maurizio Scanavino, presente ad Atene per l'Assemblea dell'ECA, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni sull'inizio di stagione dei bianconeri sotto la guida di Thiago Motta: Soddisfatto di questo inizio di stagione della squadra? "Siamo molto soddisfatti, anche se c’è dispiacere per il pareggio contro il Cagliari. Siamo ad inizio di un percorso nuovo che è partito molto bene: lo conferma il ruolino in Champions e in campionato. A me fa piacere stare vicino alla squadra: sono momenti importanti e formativi per me che sono nel calcio solo da due anni, ma penso anche per tutti per dare un senso di gruppo che quest'anno sentiamo molto". Per quanto riguarda Pogba ci sono aggiornamenti? "Stiamo parlando con il suo entourage. Pogba è un grande giocatore e certamente può ancora giocare. Sono due anni però che fra infortuni e squalifiche di fatto non ha più giocato. Sono tutti elementi da valutare e comunque confermo che stiamo parlando con il suo staff" TuttoJuve AD della Juventus, Maurizio Scanavino, ha commentato ai microfoni di SkySport il ritorno del club bianconero nell'ECA: "È un’opportunità interessante per vivere il rapporto con gli altri club e parlare del presente e futuro del calcio. Stamattina c'è stata l'occasione di incontrare altri colleghi e approfondire tematiche del calcio giocato.Siamo all’interno di un sistema e un’organizzazione che vuole sviluppare il mondo del calcio. Ci sono anche elementi nel breve, come il fatto che l’ECA che sta negoziando con la FIFA i ricavi per il Mondiale per Club" Gianlucadimarzio.com Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Chiellini ad Atene a margine dell’assemblea dell’Eca: Come sta andando questa tua prima esperienza all'estero da dirigente della Juventus qui all'assemblea dell'Eca? "Alla fine ci sono tante persone che conosco, è interessante sentire alcuni approfondimenti, per me è tutta una nuova scoperta, sono contento di essere qui, piano piano imparo nuove cose" Cosa vuol dire per la Juventus essere tornata all'Eca dopo tre anni e mezzo? "È una ripartenza, come successo in campionato con un nuovo ciclo. Anche a livello istituzionale, sono contento di farne parte e pian piano darò il mio contributo" Ti piace la nuova Champions League? Cosa ne pensi? "A me piace, le prime due giornate sono state interessanti, ci sono tante partite, adesso inizi a guardare anche gli altri risultati, mentre prima guardavi soltanto i risultati del tuo gruppo. Capiremo di più nelle ultime giornate, secondo me non ci rendiamo ancora conto di com'è, si tratta di una scoperta quotidiana, la direzione è quella giusta" È facile entrare dall'ingresso della nuova sede come dirigente, lasciandosi la Continassa alle spalle? "Sì, sì, la strada è chiara, sono stato tanti anni su una strada, ma adesso si cambia. È interessante e stimolante poter iniziare un percorso nuovo sempre nello stesso mondo, ma da un altro lato. Pian piano scoprirò cosa sarà, adesso è presto per esprimere giudizi finali" TuttoJuve