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Arriva dalla Spagna, più nello specifico dal Valencia, a titolo definitivo. Stiamo parlando di Facundo González che firma un contratto che lo lega al nostro Club fino al 2026. Nato a Montevideo, il giovane difensore classe 2003 inizia a giocare a calcio da molto piccolo. Dopo aver lasciato l'Uruguay a quattro anni, per trasferirsi in Spagna, si accasa all'Unión Deportiva Vista Alegre di Castelldefels. A nove, poi, passa all'Espanyol ed è lì che, di fatto, si forma calcisticamente. Otto annate dopo - nel luglio del 2019 per la precisione - approda appena sedicenne al Valencia, club con il quale totalizza 37 presenze in Seconda Squadra, di cui 17 soltanto nell'ultima stagione disputata.

Chiesa, Weah e Iling: il tecnico prepara tre metamorfosi. L’azzurro seconda punta per segnare di più, Weaha tutta fascia e l’inglese mezzala sono le scommesse del tecnico livornese per la Juventus 2023-24

L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri ha parlato dal Camping World Stadium negli Stati Uniti alla vigilia della sfida amichevole che vedrà i bianconeri affrontare il Real Madrid. Tante le indicazioni fra infortunati e formazione anche in seguito alla sentenza Uefa che ha escluso la squadra dalla Conference League. Ecco tutte le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport MI ADEGUERO' - “Lukaku? Io sono contento della rosa che ho a disposizione, però di fronte a offerte irrinunciabili per esigenze economiche e finanziarie verranno valutate. E io mi adeguerò come ho sempre fatto”. VLAHOVIC A DISPOSIZIONE - “Vlahovic ha fatto allenamento con tutta la squadra sia ieri che oggi e domani sarà a disposizione. Sarei contento e felice di poterlo schierare per un pezzetto di partita”. POGBA OUT - "Al momento non so dire quando potrà rientrare, ha fatto un solo allenamento con la squadra, non tutto ma una parte. Speriamo che dal 7 agosto possa alzare i ritmi, però per la prima di campionato sarà molto difficile. Noi contiamo tutti di poterlo riavere il prima possibile”. IL REAL - “Siamo molto contenti di essere qui, di giocare questa partita contro il club più prestigioso al mondo. Domani per noi sarà un bellissimo test in funzione della nuova stagione. Affrontare il Real è una grande opportunità. Sono tanti anni tra Juve e Milan che vengo in America a fare queste grandi partite, che servono per lo spettacolo e per preparare la stagione". L'ESCLUSIONE DALLE COPPE - "Quanto all’esclusione dalle coppe, finalmente abbiamo chiuso questo capitolo che ci siamo portati dietro per un anno. Ora valuteremo il numero dei giocatori in rosa visto che abbiamo una sola competizione, ma fino alla chiusura del mercato c’è tempo”. 3-5-2 - “Continueremo con lo stesso sistema di gioco, dobbiamo migliorare la condizione atletica da qui all’ultima amichevole con l’Atalanta, per arrivare pronti all’inizio del campionato. Abbiamo passato dei momenti non facili, però i ragazzi sono stati molto bravi, nelle difficoltà il gruppo si è compattato, ora dobbiamo essere bravi a trasformare le difficoltà in opportunità”. INFORTUNATI - “Non sono preoccupato, perché Fagioli e Rabiot stanno lavorando a Torino e sono quasi pronti. Abbiamo cambiato poco e questo è un vantaggio". MORATA - "A Morata sono molto legato, ma in questo momento la Juve ha una rosa competitiva, abbiamo 4 attaccanti”. Calciomercato.com

Gleison Bremer è al centro del progetto tecnico della Juventus e per questo si candida ad essere protagonista anche nel prossimo Fantacalcio. Proprio il difensore bianconero è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni: Bremer su Allegri «Uno che ha tanto da insegnare tatticamente. Con lui sono migliorato e ho imparato cose che quest’anno devo mettere ancora di più in pratica. È diverso da Juric, con lui si giocava a uomo. Al Toro sono stato benissimo, sento ancora il presidente Cairo, nel derby mi sono scusato dopo aver fatto gol». Bremer sulla Juventus «La Premier è un campionato importante ma io voglio rimanere alla Juve, che è il meglio in Italia. Voglio fare bene qui, il futuro non si sa mai, ma a oggi penso solo alla Juve». Bremer sull'obiettivo Scudetto «Avere la settimana libera ci consentirà di concentrarci solo sul campionato. Due anni fa con il Torino quando giocavamo una volta a settimana avevamo molto più tempo per allenarci. Quando vai in campo ogni tre giorni è dura: il primo mese non te ne accorgi, il secondo nemmeno ma dal terzo cominci a sentire la stanchezza. Io la scorsa stagione ho giocato tanto, questa sarà diversa perché oltre alla Serie A avremo solamente la Coppa Italia». Juventus: le parole di Bremer «Come squadra dobbiamo migliorare il piazzamento dell’anno scorso considerando, come dice Allegri, che sul campo eravamo arrivati terzi. Quando sei alla Juventus speri sempre di vincere, noi siamo in una fase di costruzione e il primo step dovrà essere arrivare in zona Champions, poi a campionato in corso vedremo: magari possiamo pensare anche allo scudetto». Fantacalcio.it

“Abbiamo finito questo periodo di lavoro bene contro una che ha grande tecnica e altrettanta fifisicità.Bene i primi 25 minuti aggredendo in avanti, poi è normale che loro abbiano preso il sopravvento. Ci siamo difesi bene nonostante qualche errore di troppo in uscita ma nonostante la grande umidità che abbiamo trovato qui in Floridia abbiamo avuto un buon ritmo. McKennie oggi ha fatto una buona partita,sono molto contento. Weah era un po’ più stanco, però ha buone qualità e che sarà molto utile alla squadra. Dobbiamo continuare a lavorare e puntare sul campionato per ritornare in Europa dove eravamo entrati di diritto arrivando terzi”

GOL AL REAL MADRID – «Sono molto felice, è una vittoria bellissima per iniziare bene la stagione. E poi contro il Real… Non sarei potuto essere in un posto migliore con una squadra migliore, quindi sono solo onorato e mi sento benedetto per essere qui». CRESCITA DI CONDIZIONE – «Siamo stati più intensi nonostante fosse un match molto difficile: era l’ultima partita della tournée americana, le gambe pesano e tutti eravamo stanchi. Però abbiamo fatto un’ottima prestazione: dopo aver battuto il Real Madrid si può solo aspirare al massimo, penso che i ragazzi siano contenti e anche io lo sono». L’EMOZIONE DI PAPA’ PRIMA DEL MILAN – «Prima della partita era abbastanza nervoso, come tutta la famiglia d’altronde, soprattutto perché era contro la sua ex squadra. Poi però io ho giocato bene ed è stato magnifico. Quando l’ho sentito era molto felice per me e io lo stesso». RUOLO – «Non ho preferenze, io faccio quello che mi dice l’allenatore. Sono qui per aiutare la squadra, attualmente la mia posizione è quella di esterno e sto iniziando a sentirmi a mio agio in questo ruolo. Sto imparando come si muove la squadra anche grazie all’aiuto dei compagni e sono felice così in questo momento. Per le mie caratteristiche so di essere in grado di ricoprire diverse posizioni, perciò sono pronto a fare qualsiasi cosa di cui il mister possa aver bisogno». CONSIGLI ALLEGRI – «Difendere non è un problema per me, anche se so che devo ancora imparare tante cose. Non è difficile fare ciò che mi chiede il mister, ma ci sono alcune situazioni che devo ancora assimilare. Io sono aperto a tutto e ho tanta voglia di migliorare, ecco perché mi piace molto stare alla Juventus: Allegri, lo staff e i compagni sono incredibili e mi stanno aiutando tantissimo. Speriamo che la stagione sia buona, è iniziata bene e io sono felice». MCKENNIE – «Sono molto felice per l’assist che mi ha fatto contro il Real Madrid e lo sono ancora di più per avere l’opportunità di giocare con Wes in un club così importante. Per un ragazzo americano è un sogno essere nella sua condizione e con la sua performance contro gli spagnoli per me ha dimostrato di essere uno dei centrocampisti più forti del mondo». CHI TI HA IMPRESSIONATO DI PIU’ – «Locatelli: Manu ha un piede fantastico, la sua abilità nel fare i passaggi mi esalta tantissimo perché a me piace correre ma anche dialogare con i compagni e partecipare molto all’azione. Con la sua qualità mi ricorda un po’ Pirlo. Sì, è un piccolo Pirlo ed molto bello vederlo giocare, penso che diventerà una leggenda del calcio». TROPPO VELOCE – «È vero, contro il Real ho corso un pochino meno, ma in generale lo sono…». .juventusnews24.com

Hasa, trequartista della Juventus fresco vincitore dell'Europeo U19, parla dell'esperienza in bianconero e dei progetti per il futuro. Ecco quanto dichiarato a "La Nuova Provincia": "Sono in bianconero sin da bambino e ogni vittoria di torneo, ogni riconoscimento ricevuto rappresentano una bella soddisfazione. Il momento più bello in assoluto è la doppietta messa a segno contro il Benfica in Youth League, un momento che resterà impresso per sempre..Il mio sogno nel cassetto? Quello di arrivare in Serie A: esordire con la maglia della Juve, che indosso da tanto tempo, sarebbe un sogno che si realizza. Io miglior giocatore dell'Europeo U19? Se c’è un segreto è che la nostra squadra, composta da individualità assolute, si è dimostrata un collettivo straordinario. Ogni calciatore che è entrato in corso di partita ha dato il suo contributo. Il premio di miglior atleta è una soddisfazione personale straordinaria, sono felicissimo, ma che ho il dovere di condividere con staff tecnico e compagni di squadra". tuttojuve.com .

Chiesa un mese e mezzo fa è stato tra i primi italiani corteggiati dalla Saudi League, la prima proposta è stata di 20 milioni a stagione ma il giocatore ha risposto con un "no grazie", cosa fatta anche davanti ad alcuni interessamenti arrivati dalla Premier: il giocatore ha voglia di riscatto in bianconero e sogna una stagione da protagonista

Su Tuttosport, esclusiva a Fabio Miretti. Complici i guai del Polpo, il giovane centrocampista ora potrebbe restare. "Il rinnovo mi fa sentire la fiducia della Juve: al rientro dagli Usa valuteremo il mio futuro per decidere quale sarà il percorso migliore,so dell'interesse di alcune squadre e fa piacere ma ci penserò ad agosto. Sogno il primo gol in bianconero e voglio conquistare Allegri. Sì, mi sento ancora Golden Boy" tuttojuve.com

Elkann ha rilasciato una lunga intervista a La Stampa in vista dei 100 anni di proprietà della famiglia Agnelli -Ci saranno più momenti per festeggiare questa ricorrenza che andranno dall'allenamento a porte aperte del 9 agosto allo Stadium fino all'autunno - Il colpo di mercato più importante fatto con Giuntoli nuovo Ds -La Superlega c'è già e si chiama Premer League, come rispondere a questa sfida è un problema del calcio europeo - La Juve è sempre stata motore del calcio italiano e mai un problema. Invidie e accuse? noi siamo convinti di aver sempre operato correttamente e continueremo a difenderci nelle sedi opportune.

Vlahovic,Pogba, McKennie, Milik, Huijsen non hanno svolto sul campo con i compagni il primo allenamento in gruppo in terra statunitense. In particolare Dusan non avrebbe giocato con il Barcellona e a questo punto è in dubbio anche per la gara con il Milan: Allegri lo gestisce ma, ovviamente, essendo un nome al centro del mercato, la sua assenza ha sempre un certo peso. Chi invece ci ha dato dentro in allenamento è Chiesa, sembrato in palla e reattivo anche nella partitella in famiglia su campo ridotto; un paio di buone giocate che hanno strappato applausi sono arrivate dai piedi di Yildiz, da mezzala, e del nuovo arrivato Weah, che deve ancora inserirsi nel sistema allegriano, ma dà segnali incoraggianti; sono apparsi già in buona forma i centrali, con Bremer tirato a lucido. E adesso la Juventus riparte da Los Angeles per continuare la preparazione e avvicinarsi alla sfida al Milan.

E' un Cristiano Giuntoli che lavora a 360° quello visto da fuori fin ora dal suo arrivo alla Juventus. Il DS è volato con la squadra in USA e se da una parte continuerà a lavorare sul mercato facendo appoggio anche su Manna rimasto a Torino dall'altra il dirigente ha voluto vivere in prima persona il clima dello spogliatoio osservando poi il lavoro sul campo per capire lo stato dell'arte.

La Juventus sta riflettendo sulle richieste per Fabio Miretti, il 20enne bianconero è seguito da Monza,Cagliari, Genoa e Salernitana con quest'ultima interessata anche a Nicolussi. Negli ultimi due anni il giocatore a collezionato 37 presenze in bianconero ma a Torino non hanno fretta ed eventuali valutazioni verranno fatte probabilmente post tournee Usa

Primo giorno della nuova stagione della Juventus ieri alla Continassa e il più acclamato dai tifosi bianconeri è stato Dusan Vlahovic:"Dusan non te andare", "Resta", "Uno di noi" hanno urlato i tifosi presenti all'attaccante serbo, che ha già precedentemente ricominciato a lavorare sul campo in anticipo rispetto ai compagni alla ricerca della migliore condizione fisica con il suo allenatore e preparatore individuale Uros Domazet.

In casa Juve ci sono due giocatori della rosa attuale fortemente in bilico : Pogba e Bonucci Sul francese ci sono stati dei sondaggi dall'Arabia e tutti si aspettano un rilancio compreso l'agente Pimenta ieri a Torino alla Continassa ufficialmente per incontrare il giocatore per un saluto.Diversa la situazione Bonucci: il giocatore fuori dal progetto e si aspetta chi tra club e giocatore faccia la prima mossa per il passo di addio, sul giocatore c'è forte il Newcastle e sempre dall'Inhilterra potrebbe arrivare il suo sosstituto che porta il nome di Laporte del City

Udinese-Juve 20/08 - 20,45 Juve-Bologna 27/08 - 18,30 Empoli-Juve 03/09 - 20,45 Juve-Lazio 16/09 - 15,00

In casa Juve ci sono due veterani che pesano 23 milioni a bilancio e che a Torino lascerebbero partire senza problemi: Alex Sandro e Bonucci. Mentre però il brasiliano si è detto disposto ad ascoltare proposte l'azzurro ha risposto con un no grazie anche perché sogna Euro2024 e vorebbe quindi rimanere sotto l'occhio di Mancini per il prossimo anno

La serie A prenderà il via nel weekend 19-20 agosto ma persiste il nodo diritti TV. Gravina stesso davanti alle offerte al ribasso ha ammesso che ci si aspettava più appeal visto il percorso europeo che ha portato 3 italiane in finale ma la verità che la locomotiva resta la bistrattata Juve Anche in un annata deludente sul campo e condizionata dalla giustizia sportiva i bianconeri i più visti e i dati aggregati delle ultime 9 stagioni dicono che sono 100 milioni in più gli ascolti dei bianconeri rispetto ai rivali