Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Vs News

Staff {Bot}
  • Numero contenuti

    4.486
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    16

Tutti i contenuti di Vs News

  1. Per l’estate i riflettori restano puntati su Ismaël Koné del Sassuolo e Morten Hjulmand. Il primo è in prestito dal Marsiglia con un riscatto condizionato, mentre il danese dello Sporting aveva dato la scorsa estate una parola alla Juventus: il prezzo alto aveva però bloccato l'affare ma se ne riparlerà. Per il ruolo di terzino il preferito resta Palestra che non si muoverà a gennaio e per il quale l’Atalanta chiede 40 milioni.
  2. A Napoli ha trovato poco spazio e il rientro ormai prossimo di Lukaku può aprire alla partenza in prestito oneroso. Soluzione questa gradita anche dalle parti della Continassa dove non intendono sul reparto offensivo impegnarsi in operazioni a titolo definitivo. In realtà però Lucca non è ancora un giocatore interamente del Napoli: l'obbligo di riscatto scatterà alla prima presenza da febbraio 2026 (quindi a mercato chiuso) il Napoli dovrebbe quindi anticipare di un mese l'operazione comunque data per scontata visti i termini.
  3. L’usato di spessore in uscita dall’Arabia Saudita (Kessie e Brozovic) non convince troppo per costi alti e il Marsiglia per Hojbjerg continua a far muro, si cerca quindi l’opportunità che possa mettere tutti d’accordo: Bernabé del Parma, Toth del Ferencvaros, Mendoza dell’Elche e Morton del Lione. Contatti però si registrano su un altro fronte, quello che porta a Timber del Feyenoord: 24 anni, contratto in scadenza, una lunga fila di pretendenti, l’idea di anticipare una mossa si sta concretizzando.
  4. "É bello essere qui insieme, tutti noi parte della grande famiglia bianconera per gli auguri. Siamo qui, nel nostro museo, che celebra la storia della Juventus. É importante che voi la conosciate, perché oggi ne fate parte. State diventando un gruppo, una squadra sempre più forte e siete tutti importanti per fare in modo che la Juventus, unita, squadra e società, possa tornare a vincere».
  5. Oggi la ripresa degli allenamenti per una Juve incerottata ma che spera di recuperare almeno un paio di pedine per l'impegno con il Pisa. Tra i casi da valutare le condizioni di Conceiçao, perché potrebbe esserci la partenza dal primo minuto di Zhegrova, oppure l'inserimento di Miretti.
  6. Perin spinge per tornare al Genoa nonostante Spalletti lo avrebbe tenuto volentieri, la Juve vuole comunque un indennizzo, senza badare soltanto all’alleggerimento del monte ingaggi. Ottolini dovrà trovare la chiave poi si valuterà il sostituto in lizza Leali, Livakovic e Mandas. La Juve e Adzic stanno cercando insieme insieme una soluzione temporanea di prestito anche perché è fuori discussione una partenza a titolo definitivo mentre per Joao Mario il Crystal Palace ci pensa, anche a titolo definitivo, mentre tra Portogallo e Spagna potrebbero spuntare delle opportunità in prestito con diritto di riscatto. Per Gatti infine il Milan ha chiesto informazioni ma a la Juve lo considera incedibile in questo momento per via dell’infortunio di Daniele Rugani e la rosa corta tra centrali.
  7. A Pisa la Juventus torna dopo 34 anni e per i padroni di casa sarà comunque una festa alla quale tutti in città hanno provato a partecipare: sono bastate poche ore venerdì scorso all'apertura della vendita dei biglietti per far scattare il sold out.
  8. Gli applausi alla vigilia, poi i "ti amo" sparsi dagli spalti. C'è poco da fare, o forse proprio nulla: Paulo Dybala è sempre incastrato nei cuori dei tifosi della Juventus, che anche stavolta all'Allianz Stadium gli hanno tributato un momento tutto loro. Un po' per riavvolgere il nastro dei ricordi, un po' perché l'argentino è a tutti gli effetti un pezzo di storia della Juve.
  9. La Juve stasera si ritrova al J Museum per la tradizionale cena prima di Natale. Tutti insieme: squadra con rispettive famiglie, staff di Spalletti, Damien Comolli, Giorgio Chiellini e soprattutto John Elkann a testimoniare ancora una volta nelle ultime settimane la vicinanza della famiglia. Nel corso della serata ci potrebbe essere anche la prima uscita in bianconero di Ottolini il nuovo DS caldeggiato da Chiellini che ha convinto Comolli.
  10. Chivu ha chiesto Muharemovic (valutato 25/30 milioni) per il quale la Juve detiene il 50% sulla vendita. Tutti soldi che in qualche modo l’Inter dovrebbe girare alla Continassa che potrebbero essere utilizzati finanziando per il successivo esborso per Frattesi. Gli incastri di mercato possono condurre Juve e Inter ad un’operazione complessa, in cui però possono essere tutti contenti: Spalletti col centrocampista e Chivu col difensore.
  11. Openda con la Roma sembra aver messo la freccia, anche se con il Pisa in trasferta servirà affrontare la partita in maniera diversa dal punto di vista tattico: la Roma concedeva più spazi lasciando duelli individuali mentre il Pisa di Gilardino avrà un atteggiamento più accorto e avrà tanti uomini dietro la linea della palla, situazione che potrebbe favorire la partenza nell’undici titolare di David, con Openda potenziale arma da ultimi 30 minuti, con le formazioni allungate.
  12. Daniele Rugani, a seguito del problema muscolare accusato durante la gara Juventus- Roma, è stato sottoposto questa mattina presso il J|Medical ad accertamenti diagnostici. Gli esami hanno evidenziato una lesione di medio grado al gemello mediale della gamba destra. Tra 10 giorni verrà effettuato un nuovo controllo per definire con precisione i tempi di recupero. Anche Francisco Conceição e Weston McKennie sono stati sottoposti ad esami strumentali che hanno escluso lesioni muscolari. Le loro condizioni saranno monitorate quotidianamente.
  13. Frattesi non è un regista ma ha qualità che piacciono a Spalletti ed è in cerca di una squadra in cui possa trovare maggiore continuità. Sullo sfondo altri nomi per il centrocampo, a buon mercato: Schlager del Lispia e Timber del Feyenoord sono in scadenza a giugno e poi ci sarebbero i giovani registi spagnoli Mendoza dell'Elche e Bernabè del Parma.
  14. La nuova Juventus di Spalletti va più forte di quella di Tudor: 2,18 punti di media a gara contro 1,27. Tradotto: in campo ha segnato 17 goal contro i 15 di Tudor, calcia più in porta (67 a 55), ha una migliore percentuale realizzativa (9,71% contro 8,82%). Miglioramenti ovunque, anche in fase difensiva: i bianconeri adesso vincono più contrasti (113 a 85) e subiscono meno tiri nello specchio (33 a 47).
  15. Ieri per la Juventus tradizionale lavoro di scarico, oggi riposo e da domani testa al Pisa. Alla Continassa tenteranno il recupero lampo di McKennie e Conceicao, ma non verranno corsi rischi. Nella peggiore delle ipotesi i due punteranno il Lecce il 3 gennaio dove continuerà a mancare Cabal e sarà assente Rugani out 40 giorni. In parallelo, il tecnico di Certaldo ritroverà almeno Koopmeiners e studia le alternative: da Kostic a Joao Mario passando per Zhegrova, chissà che a Pisa non possa esserci spazio per loro dal primo minuto.
  16. Cabal si è dovuto fermare per un affaticamento muscolare, nella giornata di domani possibili esami al J-Medical e partita di sabato a Pisa a forte rischio anche per lo storico infortuni per l'ex Verona.
  17. In uscita due nomi più forti degli altri: Joao Mario ai saluti e anche Adzic può partire per trovare piu spazio. In entrata la priorità è in mezzo al campo ma occhio anche alla possibilità che arrivi una punta. Alla guida tecnica, comunque, non dispiacerebbe avere un’opzione in più da numero nove puro, così da poter sfruttare Openda da sostanziale vice Yildiz o, in generale, per poterlo associare a un’altra punta, magari quella pescata dal cesto delle occasioni invernali.
  18. Gds 7 Peccato debba cominciare a consumare energie fin dalla propria metà campo: lo fa per generosità e in modo mai banale. Dà il via alle ripartenze scegliendo come interpretarle, solo il palo lo ferma. Tuttosport 7.5 Sorgente del vantaggio bianconero, anima della manovra offensiva. È ovunque. Ed è sorprendente la qualità che mette in ogni singolo tocco. Meriterebbe una gioia che non arriva neanche nella ripresa: tira talmente bene da cogliere il palo. La perfezione non esiste, ma il turco ha tutto per avvicinarsi alla magnificenza: sugli spaghetti alle vongole mette la bottarga, uno così.
  19. Il canadese alla Juve non ha mai tenuto la media di Ligue 1 (77 reti nelle ultime tre stagioni). Per ora si è espresso solo a intermittenza con 3 gol realizzati in 21 presenze (di cui uno in A): troppo pochi rispetto alle attese, in campionato Jonathan non segna da 13 partite.
  20. Juventus continua ad ampliare l’offerta per i propri tifosi, entrando nelle loro case e consolidando il rapporto diretto con loro, grazie a Juventus Play, il nuovo canale televisivo FAST interamente dedicato all’universo bianconero. Un luogo dove rivivere i momenti che hanno fatto la storia, scoprire il dietro le quinte della vita quotidiana della squadra e respirare Juventus, 24 ore su 24. Da oggi Juventus Play è disponibile in Italia su Rakuten TV e, dal 2026, raggiungerà un numero sempre più ampio di TV connesse. L’accesso è gratuito, senza abbonamenti o registrazioni: è sufficiente collegarsi alla propria piattaforma FAST preferita per entrare nel mondo bianconero. Lo sviluppo del nuovo FAST channel è avvenuto in collaborazione con Globant, partner tecnologico del progetto. Il palinsesto offre uno sguardo completo, autentico e ininterrotto sulla vita della Juventus: dalle repliche delle partite stagionali della Prima Squadra maschile e femminile, della Next Gen e dell’Under 20, alle conferenze stampa live, fino alle produzioni originali dello Juventus Creator Lab e ai contenuti d’archivio che custodiscono l’eredità del Club. Juventus Play è un canale pensato per accompagnare i tifosi in ogni momento della giornata, sette giorni su sette. Per celebrare il lancio, da oggi sarà disponibile in esclusiva su Juventus Play il dietro le quinte speciale dedicato all’ingresso nella Hall of Fame della maglia della Coppa Intercontinentale 1985: un racconto intimo e inedito di una giornata storica, arricchito dalle testimonianze di chi rese la Juventus la prima squadra europea capace di conquistare tutti i trofei internazionali. «Grazie a Juventus Play ampliamo le possibilità e i mezzi attraverso cui raccontiamo il Club al mondo». Ha dichiarato Mattia Fontana, Head of Media di Juventus: «È un progetto nato dalla volontà di essere sempre più accessibili e presenti nella quotidianità dei nostri tifosi, che rafforza il nostro ecosistema media puntando in particolare sul legame diretto tra il Club e la propria community. Il modello interamente gratuito ci permette di continuare a superare i confini tradizionali della distribuzione, offrendo contenuti pensati e realizzati ad hoc per le diverse piattaforme e modalità di fruizione». «La collaborazione con Juventus per il lancio di questo nuovo canale FAST rappresenta un ulteriore passo da parte di Globant nel supportare i Club più iconici nel loro percorso di trasformazione digitale. Al fianco di Juventus, mettiamo a disposizione la nostra esperienza nella progettazione e nell’implementazione di ecosistemi tecnologici complessi e nella gestione operativa continuativa delle piattaforme, con l’obiettivo di abilitare nuovi modelli di fruizione e rafforzare il legame tra il Club e i suoi tifosi attraverso il digitale», dichiara Giorgio Tacchia, Global Head of Sports & Media di Globant. Juventus Play è il nuovo modo di sentirsi parte della nostra storia. Ogni giorno, insieme. juventus.com
  21. Milik scalpita: lavora col gruppo, aumenta i giri del proprio motore e strappa la convocazione per Juve-Roma: non gioca con la maglia bianconera dal 25 maggio 2024, 574 giorni per l’esattezza.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.