Gandagana

Abbiamo vinto. Bene. Non guariamo entro fine anno, mancano otto gare. Con le unghie e con i denti bisogna arrivare quarti.

Manca il caso plusvalenze con le valutazioni prese da transfermarkt…

Il calcio in Italia è talmente tossico e autoreferenziale che trovare qualcuno che abbia il coraggio di esprimere concetti originali e genuini non è più possibile.

Retorica giornalistica. I peccati di Motta sono stati arroganza e rigidità tattica. La Juve può giocare in quel modo, come lo può fare qualunque squadra di vertice. Quello che non può fare è giocare SOLO in quel modo. Le grandi squadre si adattano un minimo all’avversario e ai momenti della gara. La Juve sbatteva contro un muro e non era in grado di girarci attorno. Non era in grado di trovare soluzioni alternative: dicasi i tiri da fuori o i piazzati.

Secondo me sono discorsi prematuri. Giuntoli ha ancora un anno di contratto, può tranquillamente rimettersi in carreggiata dal punto di vista sportivo se il bilancio continua a soddisfare la proprietà. Anche perchè l’articolo ha poco senso visto che parla di talenti sbocciati altrove citando Kean, Fagioli e Hujsen… Poi agli acquisti fatti e sbagliati si mette una pezza in qualche modo visto che comunque non sono stati elargiti stipendi senza senso. L’epurazione di gente come Danilo e Tek lascia il tempo che trova. Entrambi giocatori finiti con stipendi fuori budget. Non li rimpiange nessuno. L’unica discriminate sarà la qualificazione in CL che ha un impatto diretto sul bilancio, tutto il resto è narrativa giornalistica.

Secondo me la rosa è molto valida. Abbiamo ottimi elementi, anche tecnici. Si tratta di farli rendere al meglio, cosa che con Motta non era più possibile. Se Igor ricompatta lo spogliatoio, con una gara alla settimana, possiamo regalarci un bel finale di stagione.

Non credo. Altrimenti prendevano Mancini.

Difeso quasi fino alla fine ma l’esonero è arrivato pure troppo tardi. Spero che Tudor ricompatti il gruppo e ci porti all’obiettivo. Troppo importante centrare il quarto posto.

Alla veloce sù. C'è una stagione da portare a casa ed anche il prossimo futuro.

Doppia sconfitta back to back, sette gol presi, zero fatti, due riprese senza un minimo di reazione. Bisogna staccare la spina subito prima di uscire dai giochi per il quarto posto.

Stasera. Non c’è altra soluzione.

La rosa è buona, serve solo puntellarla.

Per me non c’è neanche da chiederlo: la Juve è Agnelli e viceversa. Nel bene e nel male.

Uno dei tanti fautori del sentimento popolare anti Juventino.

Nessuna novità?

Qualcuno gli ricordi che è normalità associare la parola Scudetto alla parola Juventus. Quello che non è normale è dover lottare per entrare in CL contro Lazio, Fiorentina e la sua ex squadra…

Non tutti resteranno.

Il mio nuovo obiettivo nella vita è trovare una persona che mi guardi come Motta guarda Koop.

Ripreso il quarto posto e ci ritroviamo a -3 dall’Atalanta e - 6 dalla vetta con undici da giocare. Il calcio è strano.

Con lui, in almeno due occasioni sarebbe bastato un solo gol per vincere.

Bella Juve per un’ora poi tutti dietro a difendere il vantaggio. L’ultimo quarto d’ora il Cagliari difendeva in due nella sua metà campo e non siamo riusciti a chiudere la partita. Rigore clamoroso non assegnato comunque. Una roba che nemmeno il guardalinee non poteva non segnalare. Ma quando c’è di mezzo la Juventus vale sempre tutto.

Speriamo bene. Forza Moise. Comunque sembra stia bene, esiti esami negativi, e potrebbe passare la nottata in ospedale per precauzione o venire dimesso già in serata.

Partita fondamentale stasera. Se in due diversi punti del campionato mi avessero detto che ad undici gare dalla fine giocavamo per staccare la quinta di due punti e arrivare a meno otto dal primo posto non ci avrei mai creduto. In un senso e nell’altro.

Ci ha dominato.

Secondo me se quest’anno si fanno prendere lo scudetto dal Napoli, Marotta va a prendere Allegri al posto di Inzaghi per il prossimo anno.