GiovanniTrapattoni

Bravo. Ormai si leggono delle digressioni sulle responsabilità di chiunque, pur di non dover fare i conti con la realtà, che ci mostra ahimè un allenatore non adeguato.

Caro Alex, metti paura agli avversari se sai giocare a calcio oltre ad essere allenato. Le provinciali ormai sanno che se ci pressano bene noi non sappiamo nè difendere nè attaccare, a causa del valore dei calciatori sì, ma per ideologia di Motta. Un allenatore che si mette a giocare al livello di una provinciale, dove tra titolari e riserve c'è poca differenza. Ha solo uno spartito e sbaglia tutti i cambi, le nostre partite terminano al 60esimo a parte le reazioni di orgoglio quando saltano tutti gli schemi di questo allenatore che si dimostra un dilettante.

Io condivido tutto ciò che hai sapientemente scritto, ma il malcelato ridimensionamento delle aspirazioni sarebbe vero anche se non arrivassimo da tre anni (brutti) gestiti dal vecchio mister. La campagna acquisti c'è stata e ha fruttato tanti buoni calciatori in rosa, migliori tecnicamente di quelli dello scorso anno. Eppure stiamo rendendo in campo molto meno e le prestazioni sembrano un entità astratta che vive in un universo parallelo che solo pochi eletti riescono ad osservare. Queste sono chiare invenzioni come sono solo fantasie quelle di chi sosteneva (e sostiene) che giochiamo bene, meglio dello scorso anno. Qui stiamo assistendo a un tentativo di propaganda verso un nuovo modello di calcio che fa oggettivamente schifo a prescindere da Allegri, Sarri, Pirro e tutto il resto. Il maggiore colpevole è il nostro allenatore, che finora è stato un disastro.

A me piacciono gli allenatori pragmatici che vogliono vincere e dicono di giocare bene se vincono. Non mi piacciono gli scudetti del bel gioco. Con Motta non vediamo né punti né gioco e invece di criticare Motta si leggono tutte divagazioni, con ossessioni varie. La Juve gioca sempre peggio e la colpa è di Motta.

Parlate continuamente di un allenatore che non c'è più e che ad oggi aveva nove punti in più. Credo che Motta ad oggi non sia paragonabile a Del Neri, non bisogna scomodare Allegri. Motta sta facendo un disastro e ancora bisogna chiamare in causa Allegri?

Un buon allenatore sa cambiare idea e non fossilizzarsi su una ideologia. Io spero che Motta sia capace di cambiare, nessuno glielo vieta. Anche se é un presuntuoso, potrebbe essere un minimo intelligente. Io ci spero ancora, quel che ha mostrato é troppo poco. Ad ogni modo i conti li faremo a fine stagione, come é giusto fare.

Motta non interpreta la partita perché forse non é capace, secondo me. Non riesce a giocare in nessun altro modo che con la melina dalla difesa. Questo é un limite esagerato, soprattutto se alleni la Juve.

Ci sono, non so se campioni ma sono ottimi calciatori. La rosa é estremamente più valida dello scorso anno e i risultati sul campo sono deludenti e molto inferiori alle attese e anche allo scorso anno. Tutto il demerito é di Thiago Motta, che si sta candidando a parer mio come uno dei peggiori di sempre sulla nostra panchina.

Troppo poco e troppo male

Una vittoria darebbe un po' di entusiasmo. Domani dobbiamo vincere e non possiamo accontentarci di fare la bella prestazione valutata coi criteri opinabili del mister. Ero convinto di vincere a Lecce e invece il risultato di parità è stato imbarazzante. Non si deve ripetere, per provare a ricominciare un cammino perlomeno decente in campionato.

Personalmente preferirei una società e una direzione tecnica che dicesse la verità. In campo stiamo andando davvero male e il direttore sportivo dice che stanno cambiando mentalità e sono contenti. Credo sia una bugia altrimenti é un sabotaggio. Abbiamo 200 milioni di passivo, non abbiamo uno sponsor, non possiamo rinnovare chi guadagna tanto, auspichiamo un salary cap e puntiamo a fare un amministrazione che faccia addirittura dei ricavi, ma poi il CEO sostiene che non é un progetto sportivo al ribasso, perché il budget sarà più alto del resto della serie A, comunque aspirando di avere i calciatori forti. Ma il resto della serie A sta messo malissimo come competitività e i calciatori non li regalano. Lo abbiamo visto nell'ultimo mercato, secondo me ben condotto ma comunque esoso. Io dico soltanto che, come sul campo contano i punti per verificare l'andamento di un progetto tecnico, per i calciatori conta esaminare il curriculum e adeguare l'ingaggio e lo stipendio al valore di mercato per avere i migliori. Oggi come oggi siamo lontani dall'andar bene, sia finanziariamente sia sportivamente, e a parer mio se non ci saranno investimenti non ci sarà un rilancio possibile. Per investimenti intendo un aumento di capitale, perché non possiamo certo primeggiare sportivamente coi futuri ricavi.

A parole quest'anno siamo una squadra e una società fortissimi...

La realtà di un inizio di progetto fallimentare purtroppo non cambia anche se in società si dicono contenti. Per me non lo sono, Motta sta conducendo la Juve in modo degno del dilettantismo. Il cambio di mentalità non credo sia abituarsi a non vincere.

Mi riferisco alla squadra che Giuntoli ha dato in mano a Motta che, secondo me, è decisamente superiore a quella dello scorso anno. Koop è stato il miglior calciatore della serie A e lo è ancora: Motta lo impiega troppo avanzato, da trequartista puro, ma soprattutto troppo isolato da tutto il contesto. Ma resta un ottimo calciatore. Douglas Luis è un pacco per Motta, io non penso possa essere peggio dei giovani della Next-gen, ad ogni modo di sicuro non si è ambientato, anche grazie al trattamento ricevuto da parte del nostro allenatore. Gonzalez lo reputo molto forte, quando gioca, ma lo sapevamo che è vittima spesso di infortuni: è il Yldiz che dovrebbe coprirne l'assenza, eppure anche il nostro 10 diventa monocorde relegato al compitino. Conceicao è valido. Di Gregorio è valido. A Thuram preferivo Rabiot, ma sta crescendo. Cabal è valido. Kalulu è un ottimo calciatore, il secondo miglior acquisto dopo Koop. In avanti non comprano nessuno perché Motta non vuole nessuno, visto che gioca da sempre con un 9 che non è centravanti, ma partecipa alla sua manovra come play offensivo. Motta è un macigno per questa rosa molto valida. Motta e le sue presunzioni da neofita con la filosofia del calcio in tasca. Giuntoli ha allestito una rosa valida spendendo. Motta l'ha distrutta predicando invece di allenare.

Giuntoli per me ha fatto un buon mercato calciatori: la squadra é tranquillamente da primi quattro posti e con un allenatore bravo potrebbe, per me, lottare per il titolo. Invece é Motta quello che sta sbagliando tutto. Lo ha voluto Giuntoli ed é, oggi come oggi, un gravissimo errore.

La filosofia sarà stata vincente ma di fronte avevi Gallo mica Platone.

Partita gestita malissimo e cambi completamente sbagliati. Non è la prima volta che dimostra la sua incompetenza tattica e di gestione del gruppo. Per ora un presuntuoso non all'altezza del compito.

Assolutamente no. A parer mio inutile riportare certe ipotesi strumentali solo a distruggere.

Domani vinciamo senza problemi, basta che il mister azzecca la formazione senza inventare nulla e soprattutto non fa il fenomeno coi cambi. Le sue conferenze le trovo orribili.

La Juventus non ha mai fatto quello che hai scritto ma ha sempre comprato i giovani più forti d'Italia, allenati alla serie A, dopo stagioni in provincia. Mai cresciuto nessuno per rivenderlo da quando io sono nato (tanti anni fa). Al massimo la Juve storica ha rivenduto quelli che ha preso da ottimi calciatori trasformandoli in campioni. Solo negli ultimi due anni si parla di fare mercato come fa l'Atalanta. Ma Giuntoli secondo me non l'ha fatto, invece ha condotto un ottimo mercato prendendo il calciatore più forte della A (koop) e altri buoni prospetti non certo da crescere ma già pronti. Unica macchia non aver provato a convincere Rabiot, che per me sarebbe stato il più forte dei nostri li in mezzo. Se Motta poi schiera i giovani della Next-gen oppure inventa formazioni assurde, dalla convinzione che uno vale uno, non è colpa di Giuntoli. Motta deve giustificate un rendimento mediocre. Con o senza fazioni e propaganda, la Juve gioca male e non fa punti.

Lascia perdere per un attimo ciò che scrivo, ma i risultati che stiamo avendo sono oggettivi. Quindi non sarà colpa di Motta, come dico io, ma comunque qualcosa non funziona . Scrivere decine di post in cui si sostiene che questa è la strada giusta è propaganda, non è una opinione. Alla luce dei risultati, delle statistiche e di quello che abbiamo visto.

Non c'è, oggi, per gli infortuni ma anche per le scelte del mister, che non vuole una squadra titolare ma schiera chi vede meglio in settimana. Gli infortuni a catena e il modo sistematico di tenere tutti sulla corda sono correlati. Tutte queste sue idee, per me, stridono abbastanza clamorosamente col calcio da giocare in una grande, e ritengo la Juve una grande, almeno in Italia. Siamo sesti dopo un terzo di campionato per le scelte del mister.

Strumentale a che cosa? A me interessa che Motta cambi atteggiamento per vincere le partite e non pareggiarle. Puoi pensare che giocando così alla lunga vinci per una serie di congetture sul gioco, l'amalgama e il progetto, ma io diffido di queste considerazioni perché le ritengo sbagliate nel merito e ipotetiche nella previsione. Io scrivo solo dei fatti, le propagande filo o contro le lascio ad altri. La Juve gioca male e io sono interessato a che giochi meglio. Oggi. La squadra titolare, se ci fosse, varrebbe tranquillamente i punti del Napoli e invece è sesta. La colpa è di Motta.

I pareggi sono dei fatti oggettivi e anche i pochi tiri in porta. Ci son pochi dubbi sui nostri risultati ad oggi non sufficienti. C'è chi ne deduce che giochiamo bene ed è la strada giusta e chi invece interpreta questo modo di giocare e l'esserne soddisfatti non da Juve. Tutte sono opinioni ma poi c'è la Juve che oggi è sesta, ha il 40% di vittorie e non è l'Atalanta o il Napoli. Secondo me se non entriamo in Champions vendono i più pagati per comprare altri giovani. Per te è la strada giusta ma oggi abbiamo risultati modesti e pericolosi, non nebulosi. Il problema è che Motta non si sta dimostrando all'altezza, proprio come approccio.

Da quello che ho visto io, Trapattoni non ha mai rinunciato a ripartire in contropiede. La tattica per me è da provinciali visto che rinuncia ad offendere per avere il possesso davanti la nostra porta, aspettando che l'avversario si scopra talmente tanto da avere in regalo un contropiede facile facile e senza rischi. Che poi con 60 metri di campo non è detto che segni. In provincia sicuramente è una tattica che paga, ma alla Juve finora produce troppe poche occasioni da gol e i pareggi senza tirare in porta sono la conseguenza. Però io ho scritto l'ovvio. Non bisognerebbe discutere sul se gioca male, ma sul perché gioca male, senza rifugiarsi nei progetti futuribili. È solo una tattica: non migliorerà la nostra attitudine a offendere, con gente più forte o esperta, se per Motta uno vale uno, cosa che abbiamo capito dalle formazioni e dalle sostituzioni assurde. Per il nostro allenatore conta lo spartito, ma purtroppo è lo spartito che abbiamo visto.