gianmarco86

Legittimo, ci mancherebbe, ho provato a farne una secondo me un pò più sostenibile per la situazione attuale e credo un pò più completa soprattutto a centrocampo dove ritengo serva un regista di ruolo, aspettando di testare Fagioli lì

Tek Perin Danilo - Bremer - Huijsen - Cambiaso X- Gatti- Djalo- Spinazzola Thuram/Koopmeiners - Jorginho - Rabiot Locatelli - Fagioli - Alcaraz Soulè - Vlahovic - Chiesa Yildiz - Kean - Anderson Io farei una cosa del genere, mi piacerebbe Carnesecchi in porta, ma temo che non ci siano abbastanza soldi.

Io parto dal presupposto che l'allenatore cambierà. Al di là di ciò Koopmeiners mi lascia delle perplessità proprio perchè mi sembra un giocatore che dà il meglio negli ultimi metri e non vale i soldi chiesti dall'Atalanta. Per questo preferirei una mezz'ala più completa, dico però che, visto come siamo messi, anche prendessero lui e Jorginho mi andrebbe bene.

A Locatelli non deve essere chiesto fare qualcosa che non è nelle sue corde, molto semplicemente. Per il resto firmerei oggi per un centrocampo Koopmeiners, Jorginho e Rabiot per l'anno prossimo, pur non essendo pienamente convinto dall'olandese e non essendo mai stato un fan dell'italo-brasiliano.

Io prenderei Jorginho nell'immediato per avere tempo di sperimentare Fagioli in quel ruolo, che secondo me dovrà essere il suo ruolo in futuro.

Servono due innesti a centrocampo, un regista vero (mi accontenterei anche di Jorginho a questo punto) e una mezz'ala completa, poi va recuperato al 100% Fagioli, che nel tempo dovrà essere impostato regista.

È normale che ci siano anche delle entrate, ma non cambia la sostanza, sul mercato hai comunque speso oltre 200 milioni in tre anni, una somma che se ben investita dovrebbe riuscire a dare una squadra competitiva. Solo Locatelli, Kean, Zakaria fanno quasi 80 milioni che si è deciso di investire nel giro di poco più di sei mesi. Penso ragionevolmente che si potesse far meglio.

Ma infatti Locatelli gioca spesso delle buone partite dal punto di vista difensivo, purtroppo poi sbaglia in fase di costruzione in parte perchè non è Pirlo tecnicamente e come visione, in parte perchè avrebbe bisogno di un gioco a massimo uno o due tocchi e di giocatori che fanno movimento per esprimersi bene. È un giocatore "di contesto" non è uno che ti prende in mano la squadra.

In questi 3 anni sul mercato sono stati spesi oltre 200 milioni, se con una somma del genere oggi la squadra non è competitiva le responsabilità sono di tutti i partecipanti al progetto, perchè le scelte io credo che siano state prese in modo condiviso. Nessuno è convinto che basti mandare via Allegri, va preso semplicemente atto che un percorso è finito, è già successo in passato con allenatori prestigiosi, da Trapattoni a Lippi. Mandare via Trapattoni non era sufficiente per tornare a vincere all'epoca, ma allo stesso tempo l'arrivo di Lippi e delle sue idee fu fondamentale. Ci abbiamo già provato con Sarri e non è andata bene? È vero in parte, perchè comunque ha vinto e perchè lo abbiamo tenuto un solo anno senza dare seguito a quel progetto. Noi il post Allegri non lo abbiamo mai perseguito con convinzione, tra scelte sbagliate a progetti nati e morti nel giro di un anno, quindi quella non è una situazione indicativa. Del resto non è che possiamo restare legati ad un allenatore in eterno per il timore di cambiare.

La mia risposta stava già nel primo post, in tre anni un'alternativa si trovava se c'era la volontà reale di trovarla da parte dell'allenatore. Per me si poteva giocare anche a 2 con Locatelli e Rabiot, visto che il francese aveva offerto buone prestazioni anche quando era stato fatto giocare in quella posizione. Oppure si trovava un regista sul mercato e ripeto in tre anni si poteva trovare. Il problema è che a monte della costruzione di questa squadra non si è mai intravista un'idea chiara e quella deve darla l'allenatore, che poi insieme alla società, ci lavora per farla crescere. Del resto Locatelli non ci è costato poco. Chi ha scelto di spendere 40 milioni per questo giocatore sapendo che sarebbe stato collocato in una posizione non ottimale per lui? Torniamo al discorso che facevo, Allegri non è esente da responsabilità per il modo in cui la squadra è stata costruita in questi tre anni, l'allenatore è parte essenziale nella costruzione di un progetto, non solo per ciò che trasmette dal punto di vista tattico e mentale alla squadra, ma anche nel saper indirizzare la società verso le tipologie di giocatori che gli occorrono.

Locatelli può giocare lì, come poteva giocarci pure Paredes, però non trattandosi evidentemente di Pirlo e Modric, che da soli fanno girare la squadra, c'è bisogno di un contesto di gioco. Sono giocatori che in una squadra pensata per giocare a calcio, con uno, massimo due tocchi e giocatori che fanno molto movimento in avanti, il loro lo fanno, in una che fa principalmente difesa e ripartenza (fatta male) non servono.

Se tu allenatore pensi che Locatelli non sia adatto a fare il regista nella Juventus, in tre anni, ripeto tre anni, trovi un'alternativa, che sia un cambio di modulo per giocare a 2 ad esempio (dove Locatelli peraltro si è espresso meglio nel Sassuolo) o che sia cercare di valorizzare altri giocatori che ti sono stati messi a disposizione. Per dire, quest'anno non c'è, ma l'anno scorso non ha nemmeno mai provato a far giocare Fagioli lì. E poi si, ha avuto registi di ruolo in rosa e non li ha voluti, da Paredes (che oggi con De Rossi sta giocando e bene mi pare) a Rovella, che poteva non essere niente di che, ma almeno era un giocatore di ruolo. Poi se proprio non andava bene nessuno chiedeva un intervento sul mercato (ripeto ci sono stati tre anni!). Se il problema non se lo è mai posto è perchè evidentemente crede in quella scelta e quindi se ne deve assumere le responsabilità.

Condivido, qui si tralascia un particolare non proprio irrilevante, ossia che Allegri ha una parte di responsabilità se questa squadra in tre anni è cresciuta poco e niente, sia per le scelte di mercato che ha condiviso con la società, sia per una lavoro tattico e mentale sul campo che è stato evidentemente insufficiente. Qui si parla spesso di Locatelli, ma chi è che lo fa giocare regista da tre anni? E non mi si dica che non aveva alternative, perchè ogni possibile alternativa l'ha scartata, a un cambio di un modulo non ci pensa proprio e in tre anni, avesse voluto un regista, io penso che glielo avrebbero preso.

Mi in base a cosa sostieni questo? Torno a ripetere che leggevo le stesse identiche cose negli anni post calciopoli, poi sono arrivati 9 scudetti, due finali di Champions e CR7, grazie anche ai soldi che ci ha messo Elkann, lo stesso che ci ha appena approvato l'ennesimo aumento di capitale da 200 milioni.

Il mio commento era sulla frase "la Juve è finita", è una storia già sentita e sempre smentita dai fatti. La Juve tornerà pure stavolta. Anche che Locatelli non sia da Juve è un'esagerazione, è un buon giocatore, ma non è un regista e gli si chiede di fare un qualcosa che non gli appartiene da tre anni. Poi che non sia un fuoriclasse non ci piove, ma non è che nella rosa della Juve uno come Locatelli non ci possa stare.

Leggevo le stesse cose nel 2010, la Juve non era finita allora, come non lo è oggi.

Infatti, non c'è davvero nulla di interessante in questa intervista.

Che schifo.

È quello che dico da settimane, citando proprio l'esempio del cambio Trap/Lippi, essere troppo conservatori e timorosi delle novità è deleterio.

Curioso che la Gazzetta spinga per proseguire con questo progetto.

No, non è stata tutta fortuna, ci mancherebbe, ho detto che in alcune partite l'andamento era questo e si sono risolte per episodi favorevoli, segno che comunque certi problemi non nascono da oggi.

È colpa di tutti, però se andiamo a vedere tante partite del girone di andata bisogna riconoscere che non sono state tanto diverse, come andamento, da quella di domenica ad esempio, con la differenza che all'andata magari quel tiro di Kean finito sul palo sarebbe entrato. Quindi a monte c'erano già gli stessi problemi di oggi, solo che forse a volte siamo stati un pò più fortunati. Ma il destino di una squadra non può decidersi sugli episodi che ti girano a favore oppure no.

Mai vista una cosa simile da quando seguo la Juve. Con questi numeri tremerebbe qualsiasi panchina. Noi non dobbiamo capire.

Pensare che una delle migliori qualità di Allegri in passato era quella di cambiare e sperimentare nuove soluzioni tattiche quando vedeva che le cose non andavano o che semplicemente la squadra aveva bisogno di nuovi stimoli. Il caso più eclatante fu il passaggio al 4-2-3-1 che ci portò a Cardiff. Oggi sembra aver perso questa qualità e pare più impegnato a voler combattere una propria personale battaglia contro chi lo critica, con la conseguenza che non si mette più in discussione e se gli altri dicono di fare una cosa, non la fa quasi per ripicca. Il modo piccato ed inelegante con cui ieri ha replicato a Teotino purtroppo è l'ennesimo episodio di questa sorta di guerra Allegri vs "giochisti o chiunque metta in discussione le sue scelte" che pare stia combattendo dalla sera in cui litigò con Adani.

A me la cosa che fa ridere (per non piangere), è il modo in cui certi cambi di ruolo vengono presentati, non tanto come esperimenti o situazioni di necessità, ma come se fosse l'unico ad aver capito il ruolo di quel giocatore. L'ostinazione con cui continua a pretendere da Chiesa qualcosa che non è evidentemente nelle sue corde adesso è qualcosa di incredibile. Questo solo perchè nel suo calcio la figura dell'esterno d'attacco non è contemplata, o sei seconda punta o sei un'ala da 4-4-2.