gianmarco86

Premettendo che li ritengo entrambi due ottimi allenatori, mi piacerebbe sapere perchè per te era preferibile Gasperini (al netto naturalmente delle simpatie/antipatie). Sono entrambi allenatori che fanno giocare bene (a volte molto bene) le loro squadre, con la differenza che Spalletti ha dimostrato di ciò che vale in piazze diverse, dispuntando campionati in cui ha sfiorato lo scudetto e alla fine vincendolo. È vero, Gasp ha vinto l'El con l'Atalanta, un impresa storica e l'ha tenuta tra le prime per anni, però nel complesso grandi motivi per preferire quest'ultimo. Ripeto, al netto di simpatie e antipatie.

Chi non potrebbe volere Spalletti può essere solo chi già lo conosce, quindi il campo è ristretto. Qualcuno teme che la sua ingiustificata posizione di intoccabile possa vacillare.

Per trovare una situazione simile a questa, con un periodo così lungo senza vittorie, bisogna tornare alla stagione 2009/2010 se non erro, cioè ai minimi storici della Juventus. Quindi direi che con Allegri non ci sono state situazioni peggiori e comunque aveva un'esperienza e uno spessore diverso per uscirne. Oggi siamo fortunati solo perchè le altre non corrono e quindi la classifica è corta. Non c'entra nulla lo zamparinismo, l'errore è stato confermare un semplice traghettatore sulla nostra panchina. Quanto ad Agnelli, aveva dato lui il via ai cambi repentini di allenatore cambiandone 3 in 3 anni e comunque non biasimo nemmeno lui, perchè se ci si accorge di aver fatto la scelta sbagliata è giusto correre ai ripari. Con Tudor stavamo messi come e peggio di Motta, non si poteva perdere ulteriore tempo.

Ci manca solo che Brambilla si metta a fare il fenomeno. Ma che formazione è?

Penso che se cambierà ripartirà dal 4-3-3, modulo che la squadra ha già utilizzato, sebbene poco. Non è escluso che però, visto il poco tempo, per la prima di campionato confermi la difesa a 3.

Una squadra sul pezzo che non vince una partita da metà settembre? A me pare una squadra che, al netto delle carenze individuali, non ha organizzazione, poco incisiva davanti e con una fase difensiva approssimativa. Non abbiamo assistito a partite simili alle ultime di Motta solo perchè ci siamo fermati un attimo prima stavolta. Per quanto chiaramente non è che Spalletti abbia la bacchetta magica e domenica di colpo vedremo calcio champagne.

Invece gli ultimi due hanno dato prova di grande equilibrio

Che io ricordi doveva sostituire Conte nel 2014, se ne parlava prima delle dimissioni di Antonio, quindi a maggio, quando non si sapeva che volesse fare.

Benvenuto Spallettone!

Si, ma un regista vero, già considera troppo "conservativo" Locatelli, anche Hjulmand ha quelle caratteristiche più o meno.

Peccato che Hjulmand sia un mediano difensivo, esattamente ciò che non vorrebbe Spalletti.

Va detto che all'Inter comunque non ha fallito, come ho letto qui in questi giorni, perchè li ha riportati in Champions dopo sei anni.

Bene così, miglior scelta possibile tra i tecnici disponibili, Spalletti è un ottimo allenatore che ha sempre fatto giocare a calcio le proprie squadre e disputato campionati di livello con Roma e Napoli. Ha inoltre l'esperienza e la personalità per poter gestire questo momento e rimettere un pò di ordine nello spogliatoio.

Di Marzio conferma per oggi l'incontro Comolli-Spalletti.

Non credo che si andrà oltre oggi, se è tutto vero entro serata chiudono.

Non credo possa fare nulla di diverso.

Chi se ne importa, basta che in campo si veda qualcosa di decente.

In questo momento non mi pare ci siano soluzioni migliori. Spalletti è un allenatore esperto che può gestire questo monento delicato e, al contempo, speriamo che dia un'organizzazione di gioco come ha sempre fatto con le sue squadre di club che ha allenato.

Ad oggi è un mercato che non ha inciso, visto che nessuno dei nuovi è riuscito ad essere protagonista. Vediamo se cambia qualcosa con il nuovo tecnico.

Tranquillo, tanto ora Spalletti chiederà un regista vero.

Si, ma anche lì parliamo di una situazione particolare e Icardi poi si è visto che carriera ha fatto.

Ma che senso ha un paragone del genere? Spalletti con Totti aveva delle ruggini legate al suo precedente esonero alla Roma e quando è tornato Totti aveva 40 anni. Spalletti è anche quello che a Totti ha cambiato ruolo portandolo a vincere la Scarpa d'Oro nel 2007.

Come ho già detto le mie riserve su Spalletti sono legate proprio al carattere e alla sua imprevedibilità. Onestamente non vedo alternative migliori però, gli allenatori liberi si conoscono e sinceramente, in una situazione del genere, un allenatore straniero magari, che non conosce il calcio italiano e dovrebbe ambientarsi, è l'ultima cosa che auspico. Spalletti non credo sia da meno rispetto a Gasperini nella capacità di dare un'organizzazione alle proprie squadre. Peraltro è un allenatore che ha vinto lo scudetto solo due anni fa, definirlo bollito per l'esperienza negativa in nazionale, che è un contesto peculiare e forse non adatto a uno come lui, la trovo una forzatura.

Scusa, ma tra Spalletti (sul quale ho delle riserve anch'io) e Palladino (che considero comunque un bravo allenatore), non credo che sia il primo a potersi considerare una scommessa. Mi pare che ne fai solo una questione anagrafica.

Quindi chi? Un'altra scommessa sarebbe un azzardo con questa situazione.