gianmarco86

Penso di averlo già detto abbondantemente cosa penso e quale è il mix che farei. Capisco che abbiamo scritto tanto, però se si deve commentare un'opinione altrui forse bisognerebbe prima leggerseli tutti i commenti per capire bene cosa pensano gli altri. Ho scritto 100 volte che bisognerebbe provare a cogliere qualche "occasione", una o due. Capisci bene che riassumere questo con "vogliono i 28 enni forti che non possiamo permetterci" è una interpretazione molto distorta del mio pensiero .

È quello che sto cercando di dire

È quello che sto cercando di dire

E su questo mi trovi completamente d'accordo, ma tu se oggi scovi un Haaland o un Huijsen di 18 anni non è che ci costruisci attorno la squadra, perchè non sarebbero ancora pronti. Nel frattempo qualcuno deve essere pronto a mantenere la Juventus a un livello adeguato e personalmente spererei in qualcosa di meglio dei troppi giocatori medio livello che già abbiamo.

Praticamente faresti mercato solo con le scommesse se è così e, mi dispiace, ma non condivido. Giovane sufficientemente affermato è Thuram quando lo abbiamo preso l'anno scorso, per dire, quindi parlo di giocatori non completamente sconosciuti, ma ancora prendibili. In questi anni ne abbiamo presi diversi: Locatelli, Vlahovic, Chiesa, Kulusevski. Il problema è che o non hanno fatto il salto di qualità atteso o si sono persi.

Ripeto quanto detto sopra. Il Real fa un mix di campioni, pagati fior di quattrini e giovani talenti, pagati ugualmente fior di quattrini. Se voi pensate che la Juventus possa spendere 100 milioni più 20 di stipendio per Bellingham e contestualmente magari 50 per Endrick allora vediamo due realtà diverse. Se poi ritenete invece che si debbano prendere tutti Soulè e Huijsen e aspettare pazientemente che crescano e nel mentre ci giochiamo un posto in Conference con la Fiorentina, beh io non sono d'accordo e vorrei che la Juventus faccia progetti un pò più solidi e più rapidi. Dopodichè, chiudo qui la discussione perchè stiamo dicendo sempre le stesse cose e non mi pare giusto per chi legge il forum

Dissento totalmente. Il Real prende i migliori talenti del globo, anche da ragazzini e pagandoli cifre molto importanti, in più nel frattempo puntella la rosa con i campionissimi tipo Mbappè e con Bellingham, giovani anche loro, certo, ma già di livello altissimo. È un'altra galassia.

Ma è chiaro che non è possibile oggi prendere un Thuram all'apice della carriera, così come non ci è possibile però paragonarci al Real Madrid, perchè anche quel paragone è fuori dalla realtà. Mi pare di essere stato chiaro fino ad ora ed aver parlato, non a caso, di occasioni infatti, in riferimento a giocatori più quotati. Il punto, che continui ad aggirare, è che tutte le grandi squadre, per vincere, partono da una base di giocatori con più esperienza ed è assolutamente irrilevante che li abbiano presi prima o dopo, comunque ci sono. Noi oggi non li abbiamo di un certo livello, perchè il nostro ricambio generazionale, che doveva esserci dal 2017 in poi, lo abbiamo toppato. Quindi è chiaro che da qualche parte bisogna ripartire, con giovani già sufficientemente affermati per lo più, e questo nessuno lo discute, ma anche un paio di giocatori già affermati e più maturi, se c'è la possibilità, vanno presi. Onestamente fatico davvero a capire dove sia il dramma e il perchè di una simile chiusura.

Infatti ho parlato di cessioni dolorose e sbagliate (da ultimo Mbangula), ma quei giocatori li avevamo perchè lo scouting viene fatto. Dopodichè è giusto e doveroso puntare sui migliori che escono fuori dalla Next Gen, ma non possiamo impostare un progetto solo su questi giocatori che non si sa se diventeranno carne o pesce. Anche tra i giovani bisogna fare delle differenze, perchè un conto è un giocatore di 22/23/24 anni, già formato e con un buon bagaglio di esperienza alle spalle, diciamo il Dybala di dieci anni fa, che paghi, ma sai che stai prendendo un giocatore che già ha dimostrato qualcosa. Un altro è il ragazzo della Next Gen. Per me gli acquisti della Juve dovrebbero essere più tipo Dybala o tipo Vidal o anche lo stesso Bonucci e a questi, attualmente, dovresti affiancare (perchè in rosa non li hai) anche 1 o 2 elementi più esperti e forti. Poi ben vengano anche i talenti migliori della Next Gen.

Quando prendemmo Del Piero c'erano già Baggio, Vialli e Ravanelli, quando arrivò Chiellini c'erano Thuram e Cannavaro; Trezeguet era campione del mondo e d'Europa con la Francia e uno dei migliori centravanti d'Europa (e comunque avevamo anche Inzaghi e Kovacevic); Dybala aveva già fatto un grande campionato in A nel Palermo, tant'è che fu pagato 40 milioni, e comunque arrivava in una squadra già strutturata e forte; Pogba venne inserito in un centrocampo con Pirlo, Vidal e Marchisio. Devo continuare? Che poi se ci fosse un Dybala a 40 milioni o un giovanissimo Pogba a zero nessuno sta dicendo che non andrebbero presi, anzi, sto solo dicendo che accanto a questi dobbiamo metterci qualcuno con le spalle più larghe, che oggi, a differenza di anni fa non c'è. Non mi pare la fine del mondo nè equivale a dire "facciamo una squadra di trentenni".

Direi che il resto in realtà è storia della Juventus, non di una realtà astratta, una società che non si è mai concessa astratti progetti pluriennali per vincere. Non siamo l'Atalanta e non siamo nemmeno il Real Madrid che può spendere a cuor leggero cifre esorbitanti per dei ragazzini e contestualmente prendersi i migliori campioni su piazza. Puoi fare scouting, benissimo, e già lo facciamo benino direi (lasciando poi da parte alcune cessioni che gridano vendetta), ma i ragazzi che possiamo prendere non sappiamo dove arriveranno e non possiamo lanciarci nel vuoto aspettando che un Savona diventi Maldini o un Miretti diventi De Bruyne. Sarebbe la fine della Juventus, diventeremmo il nuovo Ajax, con la differenza che noi neanche in patria vinceremmo e ti dirò di più, qualcuno di quei ragazzi, arrivato alla maturità calcistica, se ne andrebbe comunque per accettare offerte che non possiamo pareggiare (perchè non è che questo discorso vale solo per Berardo Silva o Maignan). Giocoforza per mantenere un livello accettabile, che significa competere quantomeno in Italia, ci vuole un mix tra esperti, giovani, ma non giovanissimi, quindi diciamo dai 23 ai 27 anni (che devono essere la maggior parte) e giovanissimi talenti. Ripeto quello che ho già scritto, l'orizzonte temporale che devi darti per competere è massimo di due anni, nei progetti più lunghi non ci credo, ma questo è un mio personalissimo punto di vista, ci mancherebbe.

Bernardo Silva potrebbe essere uno ad esempio, ma anche Maignan, Rudiger, Goretzka, Ruben Neves. Questi sono i primi che mi vengono in mente che attualmente sarebbero svincolati, ma non è escluso che possano esserci altre occasioni in uscita dai top club che oggi non possiamo sapere. Poi ripeto, non è che devi impostare il mercato su questi giocatori, ma puntellare la rosa con un paio di elementi di esperienza e spessore internazionale a mio avviso sarebbe utile.

Ma non è questione di prendersi i trentenni, si tratta di cogliere una o due occasioni di inserire giocatori forti e di esperienza. Francamente non vedo dove sia il problema, a mio avviso sarebbero solo di aiuto alla crescita della squadra e dei calciatori più giovani. La prossima estate si libereranno a zero alcuni nomi interessanti, poi magari qualcuno andrà in Arabia, vediamo, comunque una valutazione su qualcuno va fatta secondo me. Oppure potrebbe esserci qualche uscita da qualche top club europeo che potrebbe interessarci.

Si, ma non abbiamo una simile potenza economica, mi pare indubbio questo. 30 milioni noi li davamo e li abbiamo dati solo a CR7 e finanziariamente non era proprio una passeggiata.

Il Real dà 30 milioni annui a Mbappe, prende Bellingham a 100 milioni e 20 di stipendio. Ma di che parliamo? Può permettersi di prendere i migliori talenti del globo a cifre paurose e se va male con uno pazienza, ne prendono altri 3 più il Pallone d'Oro del momento.

Non ho questa ambizione. Perchè hanno una squadra di campioni, giovani e meno giovani.

Beh oddio, senza penalizzazione avremmo fatto gli stessi punti dell'Inter finalista di Champions quell'anno e forse qualcuno in più dal momento che quelle vicende ci destabilizzarono un bel pò. Ad ogni modo, Pogba non lo abbiamo mai avuto, Paredes non è mai stato un campione e vale Locatelli. In ultimo Bonucci, Sandro e Cuadrado erano alla frutta. Non mi pare la stessa cosa dei Tevez, Mandzukic, Khedira ecc. che ti citavo io, i calciatori giusti bisogna anche saperli scegliere, vale per i giovani così come per quelli più maturi. Sul Real ti rispondo subito. Il Real, è vero, ha avviato un circolo virtuoso prendendo ogni anno giovani forti che va ad innestare su un'ossatura consolidata formata da giocatori esperti. Ha avviato questo discorso quando già aveva una struttura di squadra solida e con giocatori esperti, non solo cresciuti in casa, perchè se andiamo a vedere la Rosa del Real l'anno dell'arrivo di Benzema ci troviamo anche Xabi Alonso, Van Nisterlooy, Metzelder, Kaka, lo stesso CR7, che era giovane, ma era già un campionissimo. Noi purtroppo nel momento in cui dovevamo avviare un graduale ricambio generazionale (parlo della Juve dei 9 scudetti) abbiamo toppato tutto. Ora sei a zero, non hai un'ossatura abbastanza forte o devi quantomeno puntellarla con giocatori esperti, forti e integri fisicamente. Insieme a questi inserisci anche gente più giovane. Buttare dentro solo giovani promettenti, a meno che non siano tutti come Yildiz, è un salto nel vuoto. P.S: Modric ancora oggi fa scuola a Guler e il Milan, grazie al suo innesto, ha cambiato volto.

Concordo pienamente. Non si tratta di fare una squadra "vecchia", cosa che non vorrei io per primo, ma di inserire quei 2/3 elementi di livello ed esperienza che guidino i più giovani. A me sembra una cosa del tutto normale se si vuole far crescere la squadra.

Comunque, a parte il mercato, ora bisogna arrangiarsi con quello che c'è e le soluzioni vanno trovate con gli uomini a disposizione ai quali, in questo momento, Tudor non sa dare un equilibrio.

Appunto, perchè si basava su alcuni giocatori forti e di grande esperienza, senza quelli non vinci. L'idea di prendere solo giovani da affiancare a gente di medio livello come la maggior parte di quelli che abbiamo in rosa e aspettare che crescano e si affermino è un salto nel vuoto.

È tutto vero quello che dici, ma le occasioni di mercato ci sono anche oggi, ho fatto l'esempio di Akanji poco sopra, ma ce ne sarebbero tanti. La Juve in questi anni ha speso tanto e male per lo più.

Però ci mancano i Pirlo, Barzagli, Tevez, Khedira, Mandzukic, Evra, che non mi risulta fossero cresciuti da noi. Faccio solo un esempio, l'Inter in estate ha preso Akanji, difensore di statura internazionale, maturo, non vecchio. Qualche occasione così dobbiamo saperla cogliere, perchè sono le stesse che Marotta coglieva da noi e che ci hanno portato ad avere un ciclo quasi decennale.

Buffon era un campione e fu pagato come tale, mentre oggi la Juventus non può permettersi Donnarumma, la realtà è cambiata. Da dove arrivassero quei giocatori poi conta poco, il dato di fatto è che quando abbiamo ricominciato a vincere con Agnelli la squadra era costruita attorno a giocatori esperti e non parlo solo di quelli citati o di Pirlo, ma anche dei vari Lichtsteiner, Barzagli, Vucinic, Pepe, Matri, Quagliarella. Tutta gente con un bagaglio di esperienza (quantomeno in serie A) già importante. E gli anni seguenti abbiamo proseguito con i Tevez, Khedira, Mandzukic, Pjanic, Higuain, Evra. Sta gente ti serve se vuoi competere. Io sono per acquistare in primis giocatori giovani, intendiamoci, ma salvo che non siano campioni già fatti devi affiancarli da qualche giocatore più esperto e carismatico, campioni naturalmente, non mezzi giocatori. Personalmente non credo nei progetti troppo a lungo termine perchè oggi le società italiane purtroppo non hanno la forza economica per trattenere i migliori talenti, quindi il rischio di crescerli e poi vederli andare a vincere altrove quando hanno raggiunto la maturità è alto. Bisogna guardare soprattutto al presente o comunque ad un periodo breve, massimo due anni e devi competere per vincere.

L'ultima Juventus vincente è stata costruita attorno ai Buffon, i Pirlo, Chiellini (che comunque non era vecchio), lo stesso Del Piero. Se oggi non li hai devi andarli a prendere, almeno un paio. La stessa Inter ha fatto due finali di Champions anche con elementi come Acerbi e Mkhitaryan. Progetti come quelli che invochi tu alla Juventus, ma in generale nelle grandi squadre, soprattutto in Italia, non sono fattibili, c'è pressione e nel giro di poco tempo l'ambiente scoppia. Poi, se hai dirigenti abbastanza bravi da spendere poco e prendere dei fenomeni giovani già in grado di incidere con continuità ad alti livelli ben venga.

Devi vedere la situazione in cui sei, la Juventus in passato prendeva campioni anche giovani, tipo Buffon, che, per l'appunto, erano già campioni però. Oggi questo non puoi farlo e la rosa necessita di qualche elemento più carismatico, che tolga anche qualche responsabilità ai più giovani e li aiuti a crescere. La butto lì, un Bernardo Silva a zero l'anno prossimo, ad esempio, sarebbe proprio una cattiva idea? O un Ruben Neves? Che peraltro ha 28 anni ancora. Purtroppo in una situazione di questo tipo 1/2 innesti di questo spessore, per ridare uno slancio immediato alla squadra, ci vogliono. Poi attorno a loro continui ad investire su gente più giovane naturalmente.