gianmarco86

Siamo sicuri? Rispetto all'anno scorso si ritrova tre/quattro zavorre in più (Koopmeiners, Nico, Douglas Luiz e Kelly) e diversi giovani da prima squadra in meno (Soulé, Huijsen, Barrenechea, Iling).Inoltre un Vlahovic più vicino alla scadenza e quindi una questione ancor più urgente da risolvere rispetto all'anno scorso.

Ottimo acquisto, bene così.

Rugani è un'ottima riserva, andrebbe tenuto.

Non ho detto questo, penso che però si debba anche mettere in conto che gli altri sono, banalmente, più forti quando si analizza una partita del genere e che non tutto è sempre riducibile ad una questione tattica. Peraltro la Juve non sta facendo una brutta partita, poteva anche segnare, però gli altri hanno più qualità, va riconosciuto.

Siamo scarsi (almeno per questi livelli) anche a livello di terzini, Cambiaso sta passando un periodo di involuzione preoccupante e Costa è acerbo. Come la metti la metti il divario tecnico con certe squadra è clamoroso. Al momento in Europa siamo una provinciale.

Non per citare il nostro ex allenatore, ma a volte il calcio dovrebbe essere davvero semplice: quello palesemente più forte, ad esempio, se sto perdendo lo tengo sempre in campo.

Senza due difensori forti, oltre a Kalulu non ti salvi nemmeno se la fai arrivare nella loro porta la linea difensiva. E Rugani secondo me sta anche facendo una buona partita.

Ma certo che preserviamo, ripartirà giocando qualche amichevole precampionato, non vedo il problema. L'unico problema è che, oltre a Bremer ci occorre un altro difensore forte.

Che senso avrebbe rischiarlo per questo discutibile torneo?

Ci stiamo concentrando sul centravanti, ma siamo debolissimi in difesa e sulle fasce e manca un uomo che crei in mezzo al campo.

Non metto in discussione che la proprietà ricapitalizzi, sto dicendo che spesso negli ultimi anni ci siamo incartati in singole operazioni onerosissime, spesso sbagliate, per poi lasciare scoperti altri ruoli e in alcuni casi parzialmente compensate da cessioni errate, per lo più di giovani che poteva farci comodo tenere in rosa. E adesso rischiamo di fare lo stesso.

Sinceramente questo mi pare l'ultimo dei problemi, Osimhen è forte, ma se per prendere lui restiamo con altri ruoli scoperti vuol dire che non abbiamo capito nulla. Esattamente, ci serve qualità e visione in mezzo il campo e sulla trequarti.

Male e finanziandoci con cessioni sciagurate come l'anno scorso.

Senza il mondiale per club ci saremmo interessati a tutti questi sudamericani impegnati nella competizione? Fino all'altro ieri nemmeno si sapeva chi fossero, oggi sembra che improvvisamente abbiamo scoperto che in Sud America si gioca a calcio.

Altra scelta disastrosa, andiamo contando i centesimi delle cessioni e spendiamo 70 milioni per un solo giocatore. Ripetiamo gli errori del passato, auguri.

Non sono da grande squadra, mi sembra che siamo abbastanza incartati e stiamo anche lasciando campo libero sul mercato italiano, sul quale una volta eravamo svegli e ci accaparravamo i prospetti migliori, mentre oggi facciamo solo pessimi affari. Ho fatto già gli esempi di Coppola e Bonny, che secondo me per il nostro momento attuale potevano essere valide opzioni, invece siamo rimasti a guardare. Rincorriamo chimere, strapaghiamo giocatori normali quando non mediocri. Sono davvero sconfortato.

Oppure vai a predere, acquistandoli, quelli che ancora non sono quotatissimi ma hanno potenziale. Bonny ad esempio secondo me era un buon affare, come lo sarebbe stato Coppola, come anche potrebbe esserlo Castro. Andare su profili del genere può avere un senso, non chiedere in prestito i talenti degli altri per farli crescere e poi riconsegnarglieli quando sono sbocciati.

Siamo incartati di brutto, incredibile.

Che tristezza, una sorta di "provinciale" d'Europa che va elemosinando prestiti alle grandi. Ma che senso ha?

Ma quantomeno, se vuole restare, avesse il buon gusto di ridursi l'ingaggio , ma così è un atteggiamento davvero pessimo.

Inseriamo tecnica in questa squadra per favore, abbiamo bisogno di gente che dia del tu al pallone.

Ma non voglio fare il sapientone, è che bisogna anche essere un pò obiettivi nell'analizzare certe situazioni. La logica che sta alla base dell'abbreviato è diversa, è senz'altro rischioso, ma può essere scelto perchè si è convinti della propria innocenza e della debolezza delle prove a proprio carico raccolte sino a quel momento. Il patteggiamento è diverso, di base lo si sceglie se le prospettive non sono buone. Poi, ad Agnelli non frega nulla di ritrovarsi sul groppone una pena patteggiata e vuole semplicemente chiuderla qui? Può essere. Sicuramente viene meno la retorica di una proprietà arrendevole che ha patteggiato subito anzichè fare ricorsi su ricorsi e di un Agnelli combattente. Alla fine in entrambi i casi prevale la logica del male minore.

Ho detto tutt'altro, il problema è che forse bisognerebbe sapere di cosa si sta parlando, perchè se già confondiamo rito abbreviato e patteggiamento permettimi di pensare che probabilmente non c'è molta chiarezza sull'argomento e si tende a fare discorsi un pò da "tifosi". Di base, se patteggi è perchè ti potrebbe andare peggio, altrimenti di solito non patteggi. Nel caso di specie è così? Io non lo so, bisognerebbe conoscere bene tutte le carte, che conosceranno senz'altro gli avvocati che avranno suggerito questa soluzione, a differenza mia e tua.

Giraudo chiese l'abbreviato, è diverso.

Mi fa ridere quando leggo certe cose perchè sembra quasi che la colpa sia dei tifosi che scrivono su un forum o che questi possano determinare qualcosa. Io credo che questa distinzione che fate (Elkann male - Agnelli bene) sia superficiale. Elkann era proprietario anche quando si vincevano i 9 scudetti e non era una figura irrilevante perchè era quello che ci metteva i soldi tramite le varie ricapitalizzazioni. Agnelli per diversi anni non ha sbagliato un colpo, è stato un Presidente capace e lungimirante, ad un certo punto ha cominciato però a prendere delle decisioni discutibili, si è circondato di un gruppo dirigenziale non proprio così brillante che ha gestito la società creando delle criticità importanti, sia dal punto di vista sportivo che economico. Il fatto che oggi scelga di patteggiare è abbastanza indicativo del fatto che purtroppo alcune leggerezze forse ci sono state, il che non vuol dire per forza colpevolezza o aver fatto cose con dolo, ma significa che evidentemente ci sono delle condotte interpretabili, mettiamola cosi, e quindi sta scegliendo il male minore, come già fatto dalla Juventus sul piano sportivo. Poi liberi di credere che lo stia facendo sotto minaccia perchè la Spectre ce l'ha con lui.