gianmarco86

È tutto vero quello che dici, ma le occasioni di mercato ci sono anche oggi, ho fatto l'esempio di Akanji poco sopra, ma ce ne sarebbero tanti. La Juve in questi anni ha speso tanto e male per lo più.

Però ci mancano i Pirlo, Barzagli, Tevez, Khedira, Mandzukic, Evra, che non mi risulta fossero cresciuti da noi. Faccio solo un esempio, l'Inter in estate ha preso Akanji, difensore di statura internazionale, maturo, non vecchio. Qualche occasione così dobbiamo saperla cogliere, perchè sono le stesse che Marotta coglieva da noi e che ci hanno portato ad avere un ciclo quasi decennale.

Buffon era un campione e fu pagato come tale, mentre oggi la Juventus non può permettersi Donnarumma, la realtà è cambiata. Da dove arrivassero quei giocatori poi conta poco, il dato di fatto è che quando abbiamo ricominciato a vincere con Agnelli la squadra era costruita attorno a giocatori esperti e non parlo solo di quelli citati o di Pirlo, ma anche dei vari Lichtsteiner, Barzagli, Vucinic, Pepe, Matri, Quagliarella. Tutta gente con un bagaglio di esperienza (quantomeno in serie A) già importante. E gli anni seguenti abbiamo proseguito con i Tevez, Khedira, Mandzukic, Pjanic, Higuain, Evra. Sta gente ti serve se vuoi competere. Io sono per acquistare in primis giocatori giovani, intendiamoci, ma salvo che non siano campioni già fatti devi affiancarli da qualche giocatore più esperto e carismatico, campioni naturalmente, non mezzi giocatori. Personalmente non credo nei progetti troppo a lungo termine perchè oggi le società italiane purtroppo non hanno la forza economica per trattenere i migliori talenti, quindi il rischio di crescerli e poi vederli andare a vincere altrove quando hanno raggiunto la maturità è alto. Bisogna guardare soprattutto al presente o comunque ad un periodo breve, massimo due anni e devi competere per vincere.

L'ultima Juventus vincente è stata costruita attorno ai Buffon, i Pirlo, Chiellini (che comunque non era vecchio), lo stesso Del Piero. Se oggi non li hai devi andarli a prendere, almeno un paio. La stessa Inter ha fatto due finali di Champions anche con elementi come Acerbi e Mkhitaryan. Progetti come quelli che invochi tu alla Juventus, ma in generale nelle grandi squadre, soprattutto in Italia, non sono fattibili, c'è pressione e nel giro di poco tempo l'ambiente scoppia. Poi, se hai dirigenti abbastanza bravi da spendere poco e prendere dei fenomeni giovani già in grado di incidere con continuità ad alti livelli ben venga.

Devi vedere la situazione in cui sei, la Juventus in passato prendeva campioni anche giovani, tipo Buffon, che, per l'appunto, erano già campioni però. Oggi questo non puoi farlo e la rosa necessita di qualche elemento più carismatico, che tolga anche qualche responsabilità ai più giovani e li aiuti a crescere. La butto lì, un Bernardo Silva a zero l'anno prossimo, ad esempio, sarebbe proprio una cattiva idea? O un Ruben Neves? Che peraltro ha 28 anni ancora. Purtroppo in una situazione di questo tipo 1/2 innesti di questo spessore, per ridare uno slancio immediato alla squadra, ci vogliono. Poi attorno a loro continui ad investire su gente più giovane naturalmente.

Ne hai fatto una caricatura basata in parte su tue impressioni e in parte su delle chiacchiere. Palladino in piazze più piccole ha dimostrato di essere un tecnico serio e preparato, poi in una realtà più grande sarebbe tutto verificare, è chiaro. Ad ogni modo, a leggere qualcuno di voi, pare che la Juventus possano allenarla solo Klopp e Guardiola, direi di essere un pò più realisti e pragmatici, in questo momento se non fosse Palladino molto probabilmente sarebbe Spalletti, meglio per esperienza e curriculum, ma che qui dentro, anche lui, non mi pare che abbia mai riscosso grande successo.

A me non sembra, l'ho sempre visto molto equilibrato e composto.

Però quello mi pare più un modo per non caricarsi di responsabilità non sue.

Palladino è bravo, lo ha dimostrato, quantomeno in realtà più piccole. Peraltro mi piace come si presenta e la serietà che mostra anche nella comunicazione. È un'idea stuzzicante, soprattutto se è vero che accetterebbe un contratto fino a giugno. Il dubbio, grosso, è se, avendo poca esperienza, non rischi di essere fagocitato anche lui dall'ambiente tossico che al momento pare circondarci.

Bella domanda, secondo me hanno fatto un ragionamento del tipo: siccome non possiamo prendere chi vorremmo allora continuiamo così, con uno senza troppe pretese, che guadagna poco e che il suo lo ha fatto.

Il problema di Tudor non è solo il modulo, è che non riesce a dare equilibrio, la squadra si spacca, concediamo sempre troppo e la fase difensiva fa ridere. Oltre a questo non c'è, ad oggi, alcuna idea di gioco e non facciamo tre passaggi di fila.

Sono le stesse cose che diciamo qui tutti i giorni, però se le dice Criscitiello non va bene perchè vi sta sulle balle. Cosa importa chi lo dica? È giusto o no? Per me dice cose abbastanza corrette nel complesso.

Yildiz infatti deve giocare più centrale e avvicinarsi alla porta, dobbiamo trovare la soluzione per far questo.

Io non capisco perchè non ci si possa limitare a commentare il merito di un articolo e tanti invece debbano prendersela con chi lo ha scritto. Quello che dice Criscitiello non fa una piega, questo è.

Direi più l'Inda post triplete, quella con Andreolli e Campagnaro in difesa, perchè quantomeno negli anni 90 vinsero la Coppa Uefa, comprarono il più forte giocatore del mondo ed altri fior di giocatori (in mezzo a vari bidoni).

Ma certo che no, la colpa è anche e soprattutto di chi lo ha lasciato lì ed ha fatto un mercato lacunoso, incentrato su un solo reparto e, peraltro, a quanto pare, nemmeno condiviso dall'allenatore.

Alla Juventus in questo momento servirebbe il ritorno del primo Andrea Agnelli (non quello degli ultimi anni che non ne ha azzeccata una), un dirigente lungimirante e illuminato che torni a far crescere la società.

Condivido, in una situazione del genere altri salti nel vuoto non ce li possiamo permettere.

Hai ragione, è tutto giusto quel che dici, quello che spero è che pur non essendo appassionata la proprietà, continuando a garantire la solidità economica che ha garantito sino ad ora e attraverso una dirigenza che lavori in modo competente e oculato comunque ne usciremo.

Mi riferisco allo scorso anno quando era libero.

Conte allenatore e quei 200 milioni per il mercato, oggi saremmo stati di nuovo la squadra da battere. Ti dirò di più, anche se fosse rimasto Allegri e gli avessero fatto un mercato degno già dall'anno scorso saremmo stati di nuovo da scudetto. Ci siamo complicati la vita da soli, va detto, questa è la cosa che fa più rabbia.

Non credo sia la prima volta che la Juventus, nella sua storia, viva un momento difficile e si è sempre risollevata, come credo succederà anche stavolta. Non so quanto tempo ci vorrà ma la Juventus tornerà.

Motta non ha solo un problema di comunicazione, ma, per l'appunto, di gestione del gruppo, con molti credo si sia lasciato male, sarebbe una mossa suicida.

Ci mancherebbe solo che tornasse Motta, dopodichè la trasformazione in un circo di questa società sarebbe completa.

Se commentiamo solo la singola partita con il Como, anche questi giocatori bastavano per vincerla come ho detto. Se però penso che vorrei (come tutti qui credo) una Juventus vincente questi giocatori non bastano.