gianmarco86

Intanto il Benfica ha rifiutato la nostra offerta per Silva (fonte Di Marzio). Tanto per ribadire che questa mossa con Danilo, fatta ora, è senza senso.

Disastro è se spendeva vagonate di milioni per giocatori inutili e poi invendibili. A gennaio con margini di manovra strettissimi, hai preso un ragazzo in prestito, che ha fallito e hai rispedito al mittente, e Thiago Djalo a due soldi che a giugno male che vada ti frutterà una plusvalenza. Dove sarebbe il disastro? I disastri sono altri, le critiche ci stanno, per carità, le faccio anch'io, ma questo dover esasperarle solo perchè Giuntoli ha mandato via il vostro allenatore preferito lo trovo davvero stucchevole. Inutile più o meno quanto Alcaraz e in più ci sarebbe rimasto sul groppone.

No, erano delle scommesse, Alcaraz è andato male ed è stato rispedito al mittente, Djalo probabilmente ci consentirà comunque di abbassare il costo del riscatto di Conceiçao. Se prendevi qualche semibollito sarebbe ancora a Torino probabilmente.

Nelle condizioni in cui siamo direi che non ci possiamo permettere di snobbare la Supercoppa.

È quasi un anno che ripetete che Giuntoli a gennaio doveva prendere qualcuno che magicamente ci avrebbe consentito di lottare per il titolo fino all'ultimo, ma ti ripeto le alternative sul mercato con la nostra disponibilità economica in quel momento, erano quelle. Se non Bonaventura comunque profili simili, che non spostavano nulla.

Una decisione simile non è comprensibile nemmeno se già avessimo in mano altri due difensori, perchè intanto per la Supercoppa lo porti, visto che non possiamo andare con gli uomini ancor più contati di quanto già non lo siano.

Savona ha quasi sempre fatto il suo in questa stagione, è un ragazzo che per essere al primo anno in A se la sta cavando bene. Trovo ingiusto prendersela con lui se la Juventus non ha un titolare più forte e pronto da mettere al suo posto.

Sei tu che hai detto che a gennaio scorso Giuntoli doveva prendere altri. Ma le alternative sappiamo benissimo quali erano, ossia Bonaventura o simili, che non spostavano nulla. Ti ho semplicemente evidenziato che allora piuttosto che rimpiangere giocatori che sarebbero stati inutili tanto quanto Alcaraz o quasi, forse si poteva provare a valorizzare meglio qualcuno che c'era già, tipo Nicolussi. Il fatto che ora te ne esci con questa battuta inutile sulla Pareggentus fa sembrare che sei a corto di argomenti. Peraltro, il criticare Allegri, almeno per quanto mi riguarda, non implica che oggi mi stia bene l'attuale situazione e pensi che vada tutto bene. Quindi, mi spiace deluderti, ma no, la Juventus che pareggia tanto (odio storpiare il nome della mia squadra) non mi piace. Non è che uno debba sempre per forza essere schierato pro o contro qualcosa o qualcuno a prescindere, si possono anche avere opinioni un pò più articolate.

Non sono io che sto rimpiangendo Bonaventura. Non era Nicolussi Caviglia il problema, quanto non lo è stato il mancato acquisto di Bonaventura.

Perfetto, quindi andremo a giocarci la Supercoppa con 4 difensori contati. Ma che razza di decisione è? Prima bisognava acquistare almeno un altro difensore e comunque se non ne arriveranno due il prima possibile, di cui uno impiegabile anche a sinistra questa mossa sarà davvero senza senso.

Se è bravo si, se non c'è di meglio nel ruolo si. Abbiamo passato una stagione a dire che Locatelli non poteva fare il regista, però non abbiamo mai creduto seriamente nell'unico regista che avevamo in rosa. Che poi non è che stiamo parlando di Pirlo chiaramente, ma visto che qui si rimpiange pure il mancato acquisto di Bonaventura a gennaio allora forse era meglio sfruttare meglio, in primis, le risorse in rosa. Che poi Nicolussi Caviglia è un classe 2000, quindi di anni ne aveva 23, non 20.

Ma si, è bastato che calassero un pò le motivazioni per cominciare a pareggiare o a perdere le partite che prima vincevamo di corto muso.

Sai quante volte è sceso in campo Nicolussi Caviglia nello scorso campionato? 8 volte, di cui 3 da titolare. Questi sarebbero i minuti importanti? Poteva essere una risorsa che forse si poteva sfruttare meglio.

Quando abbiamo perso la partita contro l'Inter la squadra ha mollato un pò e quindi quelle partite in bilico che prima portavamo dalla nostra parte abbiamo cominciato a perderle o pareggiarle, ma questo perchè il confine è sempre stato molto sottile.

Sinceramente, mi piacerebbe capire chi erano le alternative ad Alcaraz in quel momento, mi sembra davvero che i margini fossero molto ristretti. Oggi, per dire, si parla di acquisti più importanti per gennaio e alcuni mi lasciano perplesso, sia per costi che per caratteristiche.

Appunto, magari con un pò più di continuità avrebbe potuto dare un apporto maggiore.

Comunque si parla solo di Alcaraz, ma Djalo al Porto sta confermando di essere un ottimo giocatore, che male che vada ci frutterà una buona plusvalenza.

E non cambiava nulla. Piuttosto, chiedo anche a te: vedendo come sta giocando Nicolussi Caviglia quest'anno, non era forse il caso di puntare più su questo ragazzo?

È stato riscattato? No, quindi parliamo del nulla, piuttosto che prendere qualche bollito che comunque non spostava nulla si è provato a scommettere su un giovane, è andata male ed è stato rispedito al mittente. Piuttosto, vedendo le prestazioni di quest'anno, viene da domandarsi perchè non si è puntato maggiormente su Nicolussi Caviglia l'anno scorso.

Non spostava nulla e in estate sarebbe stato un problema in più da gestire.

Ma non ha speso nulla o comunque cifre risibili con le quali non potevi fare nulla di più. Quello che è successo nel girone di ritorno è quello che già era successo nelle precedenti due stagioni con Allegri, solo che succedeva soprattutto all'inizio della stagione e poi si riprendeva un pò. Semplicemente in tre anni quella squadra non ha mai trovato una stabilità di rendimento perchè l'equilibrio tra la vittoria e un pareggio o la sconfitta è sempre stato sottile. Nel girone di andata dell'anno scorso abbiamo vinto tante partite per un nulla, magari all'ultimo minuto, magari subendo gli avversari per 70 minuti, al ritorno ha cominciato a girarci male, tutto qui.

Perchè solo quello si poteva fare in quel momento. La Juventus ha potuto ricominciare a programmare il mercato quando si è avuta la certezza della qualificazione in Champions. L'alternativa ad Alcaraz chi era, realisticamente parlando? Bonaventura? Ah allora sicuramente vincevamo lo scudetto.

Non è colpa di Giuntoli se nel girone di ritorno, pur senza coppe, la Juve di Allegri è crollata. E Giuntoli non ha avuto margini di manovra sul mercato finchè non sono entrati i soldi della Champions. Poi che non si sopportassero sin dall'inizio magari è vero, così come è vero che Giuntoli però pubblicamente aveva sempre elogiato il suo allenatore.

Guardate che ieri abbiamo pareggiato soprattutto per una cattiva fase difensiva, perchè la squadra in avanti ha fatto discretamente bene, a tratti molto bene e se il nostro centravanti avesse fatto una prestazione all'altezza (cosa che dall'altra parte ha fatto Kean) probabilmente avremmo potuto fare più di due gol. Al di là del gioco, la nostra fase offensiva è penalizzata dall'assenza di giocatori che segnino con continuità, l'unico che sa farlo è Vlahovic, ma è troppo altalenante nelle prestazioni, l'altro è Nico, che però deve recuperare bene la condizione.

Elkann era la testa del pesce anche quando si vinceva, non era andato in vacanza e Agnelli lì ce lo aveva messo lui. La politica economica di questo nuovo corso è quella di sistemare la drammatica situazione finanziaria frutto degli ultimi anni di gestione e al contempo cercare di avere una squadra competitiva che cresca nel corso degli anni. Siamo in una fase assimilabile a quando arrivò Marotta, anche lì all'inizio ci furono difficoltà e mi ricordo bene come anche lì si parlasse di "Juvenese" o "Juvedoria" accusando di incapacità Marotta e chi ce lo aveva messo. Per questo io credo che ci vorrebbe più prudenza nei giudizi, è evidente che nessuno può essere soddisfatto degli attuali risultati ed è altresi evidente che la rosa sia incompleta, del resto il primo a riconoscerlo è Giuntoli, ma il lavoro di una dirigenza non si valuta dopo 4 mesi, ma dopo 2 o 3 anni, ripeto Marotta docet.