gianmarco86

Non quel Cagliari, ma il fatto che hai giocato un primo tempo a ritmi alti dopo una partita di 120 minuti in coppa.

Le intenzioni mi pare di capire che siano sempre quelle, l'andamento della partita però a volte può portarti a dover fare altro e lì bisogna essere bravi ad adattarsi. E il primo a doversi adattare è Motta, perchè sono già due partite che ultimati i cambi il centrocampo resta scoperto, serve una gestione migliore da questo punto di vista. P.S. Koopmeiners mediano non serve a nulla, è una fissa attuale dell'allenatore che non ha senso, lì dovrebbe giocare Thuram, sempre e comunque.

Questo è vero, ma non penso che ci siano squadre capaci di mantenere ritmi altissimi per 90 minuti per tutte le partite. Io penso che una grande squadra debba saper gestire anche i momenti, inevitabili, di stanchezza e di calo atletico. Se oggi ancora non ci riusciamo, non è perchè la squadra non è concepita per farlo, ma perchè ci deve lavorare, perchè le partite hanno molte variabili e ci può stare anche che qualche volta devi difendere basso, perchè gli altri sono più forti o più freschi atleticamente e premono di più, in quelle occasioni bisogna essere bravi a difendere bene e ripartire con pericolosità. Secondo me è sbagliato pensare che in campo si debba fare solo una cosa, era sbagliato l'anno scorso giocare sempre troppo bassi, e sarebbe sbagliato ora pensare che si debba e si possa giocare sempre a mille con pressing alto.

Per quanto sia possibile e si debba migliorare, secondo me è impossibile riuscire a giocare sempre con intensità per 90 minuti, soprattutto in situazioni tipo quella di ieri in cui eravamo reduci dai supplementari in coppa. Il punto a mio avviso è che quando fai un primo tempo come quello di ieri la partita bisogna chiuderla, fare subito 2 o 3 gol e poi gestire con maggiore tranquillità. Non credo che non possiamo gestire, semplicemente bisogna crescere. Il problema casomai in questo momento è anche la difesa che è rattoppata e quindi quando ci attaccano balliamo sempre un pò.

Ho i miei dubbi che sia peggio. Abbiamo una squadra giovane che ha ancora ampi margini di miglioramento (un esempio su tutti Yildiz) e al momento siamo quarti a -8 dal primo posto. Quando riusciamo ad esprimere il gioco che vuole l'allenatore, tipo il primo tempo di ieri, giochiamo a calcio bene. I problemi ad oggi sono: scarsa continuità, infortuni e alcune letture dell'allenatore discutibili. Nel complesso però non sarei tragico nel valutare il futuro, secondo me l'anno prossimo lotteremo per vincere, salvo un clamoroso rientro per la lotta scudetto già quest'anno, a cui io non credo sinceramente, ma mai dire mai.

Lo avevo detto a inizio anno che ci serviva un altro attaccante da doppia cifra, c'era troppo ottimismo su Yildiz alla sua prima stagione da titolare in serie A. È un talento indiscutibile, ma deve crescere, stasera con un attaccante un pizzico più smaliziato finiva 3-0 per noi.

Credo che non ci sia da trovare chissà che spiegazione, semplicemente Yildiz deve crescere ancora, perchè bastava che facesse uno di quei 2 gol. Ma è normale, vista l'età, molti non vogliono capire che questo gruppo è giovane e questo spesso è un limite

Se avessino concretizzato le occasioni del primo tempo, non ci sarebbe stata partita. Guardiamo le cose nel complesso.

Tre punti d'oro, primo tempo ben giocato che dovevamo chiudere almeno sul 2-0, nel secondo siamo calati troppo, anche se non abbiamo rischiato più di tanto. Quantomeno in campionato stiamo avendo una buona continuità di risultati, questo mi pare l'aspetto più positivo al momento.

Incomprensibile, senza logica, tanto più se poi in campo continua ad andarci Koop.

Partita da vincere senza se e senza ma, visti i risultati di ieri e oggi faremmo un bel passo avanti in ottica quarto posto.

Uno con la testa di Theo sta bene dove sta.

A me una volta piacerebbe vedere Yildiz trequartista, con Kolo e Vlahovic davanti e centrocampo a tre Thuram, Locatelli e McKennie.

A me Tonali piace tantissimo, Douglas Luiz ha qualità, ma, infortuni a parte, non sembra un fuoriclasse. Sarei favorevole allo scambio.

Alla Juventus i conti si sono sempre fatti a fine stagione, del resto non è la prima volta in questi anni che nonostante un'eliminazione ignominiosa dalla Champions confermiamo l'allenatore...

Per me questa ragazzo merita più spazio, ogni volta che gioca fa sempre qualcosa di importante.

Ci sono cose che non stanno funzionando, è oggettivo, ma a me sembra altrettanto oggettivo, che questa squadra non sia stata fatta per vincere subito, perchè è da completare e, per l'appunto, in virtù dell'età media. Questo vale a prescindere dall'allenatore, come già ho scritto, se quest'ultimo non funziona si cambia ma la squadra non è da buttare. Poi vorrei capire cosa c'entrano Soulè e Huijsen visto che alla Juve praticamente non hanno mai giocato. Vogliamo negare che Conceiçao o Yildiz ad esempio siano giocatori di talento e su cui puntare anche in futuro? È vero che nessuno ha la sfera di cristallo per prevedere il futuro, è altresì vero che oggi siamo tutti delusi dall'andamento della squadra, ma nemmeno ci si può mettere i paraocchi e rifiutarsi di vedere alcuni elementi che (a parte le scelte dell'allenatore) ci stanno mettendo in difficoltà quest'anno (età giovane e infortuni) e che ci possono far ben sperare in un futuro migliore. Considerato poi che questa squadra in campionato è quarta non è decima.

Ammettiamo che sia così, molti dei giocatori del "nuovo progetto" li avresti inseriti quest'anno, sarebbe difficile non vedere una continuità se la gran parte del gruppo rimanesse questa. Un altro tecnico porterebbe le sue idee ma troverebbe un gruppo già formato, magari da correggere, non da ricostruire.

Per me questo gruppo può andare tranquillamente avanti l'anno prossimo, con qualche correttivo, ovvio. Giocatori come Yildiz, Thuram, Mbangula, Conceiçao, sono giocatori per i quali questo è un anno di crescita. Peccato per Cabal, anche lui con un potenziale importante. Poi è vero, alcuni acquisti probabilmente li abbiamo toppati, penso soprattutto a Koop e Nico, ma questo secondo me non cancella il fatto che questo gruppo non sia da buttare e che quest'anno sarà utile alla maturazione di diversi calciatori, a prescindere da chi sarà l'allenatore, se ancora Motta o un altro. Non dimentichiamoci poi che a settembre abbiamo perso il nostro difensore migliore, uno che qualche punto in più penso che ce lo avrebbe portato.

Questa squadra è molto giovane e con qualche correttivo secondo me l'anno prossimo potrà lottare per vincere. Non vedo perchè questo non sia accettabile e aspettare tre anni facendo la Conference si.

Ma questo non è vero, ci sono fasi della partita in cui la squadra sta molto bene in campo, va in pressing alto, fa circolare bene il pallone, il problema è che non abbiamo continuità e che quando c'è bisogno di cambiare spesso l'allenatore sbaglia le sostituzioni.

Gli errori dell'allenatore ci sono, quello che volevo mettere in evidenza è che se anche dovessimo cambiare allenatore il lavoro di quest'anno non è vero che non sarà servito a nulla.

Hai una rosa con un'età media tra le più basse del campionato, ecco perchè si parla di costruzione, perchè diversi giocatori non hanno la maturità necessaria per vincere e c'è un gruppo nuovo che necessita di tempo per amalgamarsi e trovare una sua identità. E questa realtà non sarebbe cambiata con un altro allenatore, potevamo fare qualche punto in più in campionato o battere il Psv, certo era meglio, ma quest'anno non si sarebbe vinto comunque. Basta guardare le squadre che hanno vinto negli ultimi anni in Italia, tutte sono passate per almeno un anno transitorio. Il post calciopoli con oggi non c'entra niente, perchè nel post calciopoli avevamo un gruppo di giocatori maturi, molti dei quali mediocri o in fase calante della carriera, non si stava costruendo nulla, finchè non è arrivato Marotta, che ha cominciato a fare piazza pulita e a ricreare un gruppo. Eh si anche l'anno di Delneri è stato un purgatorio che è servito, perchè abbiamo inserito giocatori che sul momento non sembravano niente di che, ma poi si sono rivelati importanti e penso a Bonucci, Pepe, Barzagli e Matri ad esempio. Poi l'allenatore era sbagliato, ma è stato un anno in cui hai rimesso le basi di un gruppo solido.

Alla fine di tutti questi giovani però l'unico che valeva davvero la pena tenersi era Huijsen, il resto si sta dimostrando niente di che. Concordo su Nico, grossa delusione, mi aspettavo meglio.

Siamo abituati bene, ma non è detto che siccome le cose sono sempre andate in un certo modo debbano andare per forza sempre così, non è una regola divina. Soprattutto negli ultimi anni in Italia chi ha vinto lo ha fatto dopo almeno un anno di transizione. Poi magari la Juve non lo farà con Motta, ma questo gruppo anche con un altro non avrebbe vinto subito, perchè è un gruppo molto giovane e in più è stato martoriato dagli infortuni.