gianmarco86

Questa è una cosa che non mi spiego, da giovane ogni tanto metteva qualche bel gol da fuori area, ora pare averci rinunciato e quando tira escono cose abbastanza bruttine. Per portarlo dove? Secondo me al City è arrivato al capolinea.

Se non ci metti intensità e cattiveria puoi faticare con chiunque.

Non so se sia stato abbastanza sottolineato, ma credo vada ribadito che Gatti sta diventando un grande difensore. Ieri sera mi è parso di rivedere Chiellini.

Lo fa molto a sprazzi, come l'anno scorso, nel primo tempo di ieri la sua prova era stata abbastanza deludente, fortunatamente si è poi rifatto con un bel gol da centravanti vero. Il problema di Vlahovic resta la continuità, ha dei colpi pazzeschi, ma a volte è inguardabile. Io direi di non semplificare così però, il discorso é un pò più ampio di una singola partita

Un terzino sinistro ci serve, alle giuste condizioni Parisi per gennaio potrebbe essere una buona occasione.

Partita monumentale, non capisco chi ancora lo critica imputandogli in sostanza di non essere un regista, come se fosse colpa sua l'avere altre caratteristiche.

Con le squadre di Guardiola devi giocare così, ti difendi in modo ordinato e riparti, infatti soffre da sempre i tecnici italiani.

Finalmente una bella serata, partita giocata come si deve giocare contro il City e in generale con le squadre di Guardiola, ordinati in difesa e pronti a colpire in contropiede. Migliori in campo Locatelli e Danilo. Ci voleva questa bella vittoria, speriamo possa essere una svolta.

Spero che possa essere la partita della svolta, mi auguro di vedere una squadra aggressiva e che riesca finalmente ad alzare i ritmi di gioco.

Il problema di Vlahovic è che in quasi 3 anni di Juve è cresciuto zero. È un giocatore che non ha avuto alcuna evoluzione, nè prima con Allegri nè ora con Motta e direi che gli alibi stanno terminando. Come ha detto Del Piero un pò di tempo fa "se giochi alla Juve nell'arco del tempo devi migliorare".

Per la nostra condizione economica attuale la scorsa estate abbiamo acquistato giocatori con cartellini fin troppo costosi infatti, anche se nel complesso ci sono stati effetti positivi sul bilancio corrente. Indipendentemente dal valore dei singoli arrivati, credo che in questa fase bisognerebbe cercare di fare acquisti di 15/20 milioni per l'appunto, come si faceva nei primissimi anni di Marotta.

Penso sia fondamentale sicuramente assicurarci dei buoni introiti dai risultati sportivi, penso in primis al cammino nell'attuale Champions e qualificazione alla prosdima. Poi qualche cessione ovviamente fa parte del gioco, ad oggi vedo in Vlahovic un forte indiziato ad essere sacrificato visto il contratto che si ritrova, ma anche altri tipo Fagioli, McKennie, Weah secondo me potrebbero essere utilizzati per fare cassa.

Io dico che senza la qualificazione in Champions si ridimensionano gli obiettivi sul mercato e allestire una squadra competitiva è possibile ma più difficile. È una situazione già sperimentata in passato, oggi una mancata qualificazione rallenterebbe il percorso di crescita della squadra e di risanamento economico, quindi dubito che sarebbe accolta bene dalla società.

Credo che la qualificazione in Champions sia un obiettivo prioritario e lo ha ribadito anche Giuntoli. Non qualificarsi vorrebbe dire aver fallito la stagione e credo che Motta farebbe la fine dei predecessori che alla Juve hanno fallito questo obiettivo (tipo Delneri). Anno di transizione e costruzione ok, ma i soldi della Champions sono vitali.

La cosa bella dell'Atalanta è che i calciatori guardano sempre avanti e non capisco perchè noi non riusciamo ad entrare in quell'ottica, ci manca davvero il coraggio.

Ma secondo me ci si sta incartando sul discorso che il giocatore esperto debba essere per forza un trentenne, quando i giocatori esperti sono pure quelli tre i 25 e i 27 anni che alle spalle hanno già, per l'appunto, una buona esperienza e sono nel pieno della carriera. Tra il prendere un ventenne e uno di 26 c'è grande differenza, di base la Juventus per vincere dovrebbe puntare di più su questi ultimi. Poi è chiaro che il ventenne bravo, così come il trentenne forte, alle giuste condizioni, li prendi lo stesso.

I giocatori di esperienza devono comunque essere forti, altrimenti servono a poco.

Hancko infatti sarebbe un buon nome, secondo me serve un difensore affidabile, pronto da subito, che al rientro di Bremer rappresenti una valida alternativa ai titolari. Antonio Silva ammetto di non conoscerlo, ma al momento fa panchina al Benfica.

C'è bisogno di giocatori esperti, ma anche forti, in questa categoria non si possono annoverare due quasi ex calciatori come Danilo e Milik e neppure un seppur buon giocatore come Locatelli. Giustamente citi Douglas Luiz e Nico Gonzalez invece, il cui recupero è fondamentale e conferma quanto sto dicendo, che in campo ci sta comunque mancando quel pizzico di esperienza in più. Il discorso non è andare contro Savona e Yildiz, ci mancherebbe altro, semplicemente prendere atto che per vincere la rosa deve poter sopperire ai loro fisiologici alti e bassi. In difesa Bremer ci sta mancando terribilmente, proprio perchè la rosa è stata progettata per avere tre difensori solidi e già esperti, per me non lo si può sostituire con un ventenne adesso.

Posto che una rondine non fa primavera e che raramente vincono squadre con un'età media così bassa, il Barcellona ha anche giocatori più esperti di primissimo livello, penso a Lewandowski, De Jong e Olmo ad esempio. E poi bisogna vedere chi sono i giovani, di Yamal ad esempio ne nasce uno ogni 1000 probabilmente, di fronte ad un fenomeno del genere è chiaro che l'età conta relativamente. Già un Yildiz, nonostante sia un talento indiscutibile e nonostante in campo dimostri una certa maturità, non è ancora un giocatore compiuto. Io ribadisco, per me l'obiettivo "normale" per una società come la Juventus, dovrebbero essere giocatori tra i 24 e i 28 anni, poi ci sta pure che prendi qualcuno più giovane o promuovi qualche calciatore dalla Next Gen, ma devono essere affiancati da giocatori più esperti, oltre che forti.

Ancora con questi 200 milioni? L'ultimo mercato ha avuto un impatto positivo sul bilancio corrente di poco più di 70 milioni e ci si sta orientando verso giocatori che hanno ingaggi contenuti, il che a lungo andare porterà inevitabilmente ad un abbattimento del monte ingaggi. Il costo dei cartellini in sè non è indicativo dell'incidenza sul bilancio delle singole operazioni. Per questo si parla di sostenibilità.

Ho già rispisto ad un altro utente, non mi pare di avere incolpato il gruppo, ma di avere evidenziato che la costruzione di una squadra nuova richiede tempo. Che significa pou cambiare rotta? Se intendi che Motta deve fare degli aggiustamenti condivido, se si paventa l'idea di cambiare allenatore dopo pochi mesi no.

Era comunque un altro calcio e alcuni dei giocatori citati comunque arrivarono alla Juve dopo una gavetta notevole in provincia, in quello che era il campionato più difficile al mondo. Poi non fraintendiamo, per me i Gatti e i Cambiaso sono gli acquisti migliori che si possano fare e vanno fatti. Dico che la tipologia di giocatore ideale della Juventus, per caratteristiche generali, sono i Koopmeiners, i Douglas Luiz e i Kalulu (tanto per restare al mercato di quest'anno), cioè giocatori non vecchi, ma con già alle spalle una consolidata esperienza e pronti a competere a certi livelli. A certe condizioni di qualità e prezzo anche qualcuno ancor più maturo sicuramente.

Ma chi ha detto questo? Rispetto all'anno scorso c'è stato un reset, dovuto anche all'abbattimento dei costi. Motta sta ricostruendo una squadra, non ha trovato chissà che base su cui lavorare. Poi magari sarà un flop e basta, non prevedo il futuro, ma la realtà è questa.

No, ho detto che si vince con i giocatori di esperienza, il che è un dato di fatto valido un pò per tutti, non solo per la Juve. Poi devi saper scegliere anche quelli giusti in relazione al contesto economico in cui ti trovi. Marotta iniziò partendo dai Lichtsteiner, Vucinic, Barzagli, Pirlo (occasione rara, ok), ma anche Pepe, Quagliarella e Matri erano giocatori nella loro maturità calcistica. Dopo, con il tempo e con la crescita dei ricavi passammo a nomi più costosi. Oggi secondo me ci manca qualcosa in termini di esperienza, penso ad un giocatore in attacco che sopperisca lo scarso peso realizzativo che ha anche un talento indiscusdo come Yildiz ad esempio. Un giocatore di personalità a centrocampo, che speriamo possa essere Douglas Luiz, un difensore esperto che sopperisca all'assenza di un leader come Bremer. Già questi tre tasselli per me ci renderebbero molto più competitivi.