gianmarco86

Sul serio? Negli anni prima di Marotta e negli anni successivi la Samp ha lottato per lo più per salvarsi, dai.

I meriti di Conte nel far vincere quella Juve sono indiscutibili, ma molti dei giocatori che facevano parte di quella rosa già c'erano e alcuni erano stati acquistati l'anno prima, penso a Bonucci, Barzagli, Pepe, Matri e Quagliarella. Marotta negli anni alla Juve aveva sempre gestito egregiamente i rinnovamenti della rosa, il più brusco dei quali c'era stato tra il 2015 e il 2016 e la competitività della squadra, oltre che i conti, non ne avevano mai risentito. Era lecito attendersi che avrebbe fatto lo stesso anche nel 2018 e 2019, cosa che invece, evidentemente, non è riuscito a fare Paratici. Non starò qui ad elencare tutte le operazioni sbagliate di quel periodo, quando spendemmo 200 milioni in due anni per i soli cartellini di Ronaldo e De Ligt avendo un centrocampo da rifare.

Tutti a prezzi molto bassi però, non è tipo da scommesse importanti e per questo veniva spesso criticato.

La differenza tra allora è oggi secondo me è che Marotta, anche con pochi soldi, cercava tendenzialmente comunque giocatori esperti e che avessero dimostrato un certo rendimento in serie A, oggi si è più orientati verso i giovani, anche da campionati esteri.

Marotta in carriera ha ottenuto risultati anche senza Conte e la sua bravura peraltro si è vista proprio nei momenti in cui ha dovuto gestire le transizioni da Conte ad un nuovo tecnico. In questo senso le scelte di Allegri alla Juventus e Inzaghi all'Inter sono state vincenti. Noi ad esempio, senza Marotta abbiamo gestito il post Allegri (parlo del 2019) in modo confusionario e siamo andati in declino proprio in virtù di quelle scelte. Lì si è vista tutta la mancanza di un dirigente che gestisse in modo adeguato quel passaggio. Su Manna il discorso è diverso, è alla sua prima esperienza con un ruolo importante e il dubbio che la campagna acquisti del Napoli sia stata dettata per lo più da Conte è forte.

Un discorso in gran parte condivisibile e che rispecchia la realtà. C'è una cosa che però deve essere sottolineata con maggior forza, ossia se si è arrivati a concepire questo nuovo modello di Juve è solo per le difficoltà economiche che sta vivendo il club da qualche anno a questa parte, causate da vari fattori: scelte sbagliate di chi ha gestito la Juve in precedenza, covid, giustizia sportiva. Non si tratta di buttare la croce addosso ad Agnelli, artefice di 9 anni di successi, ma di prendere atto che l'ulfima parte dei suoi anni di presidenza non è stata così brillante come la precedente. Tutto ciò vuol dire che non è detto che questa sarà la nuova Juventus per sempre, ma che bisogna sistemare i conti e quindi un certo modo di agire adesso è quasi obbligato, in futuro si vedrà. io sono convinto che la Juve, man mano che le cose andranno meglio inevitabilmente ricomincerà ad alzare l'asticella degli obiettivi, in campo come sul mercato. Poi è chiaro, sulle singole scelte (hanno preso tizio anzichè caio che costava meno) si discuterà sempre.

Giuntoli ha ceduto giocatori che con la Next Gen non c'entravano più nulla, o restavano in prima squadra o andavano venduti. Ad oggi, peraltro, tra quelli venduti da Giuntoli, non vedo grossi rimpianti.

Io credo che si debba partire dal presupposto che la Juventus, nella normalità, punti a vincere e che quindi è del tutto naturale che tenga solo i giovani davvero bravi cendendo quelli solo bravini per arrivare a giocatori più pronti e forti. Già vedere la squadra di quest'anno così giovane è un'anomalia, ma in questo momento è una necessità. Non so perchè si parli di "progetto giovani", esiste un progetto legato alla Next Gen che va avanti, nessuno, sin dall'inizio di questa esperienza mi pare che abbia detto che sarebbero finiti tutti in prima squadra, e giustamente direi.

Attualmente la rosa della Juventus, per età media, è la seconda più giovane della serie A, e già per questo stiamo avendo difficoltà. Che significa poi progetto giovani? La Juventus deve tenere quelli che reputa all'altezza, ad Yildiz è stata messa la 10 sulle spalle ed è titolare fisso, tanti altri andati via non erano all'altezza e fanno panchina in squadre di livello minore.

Aspettiamo fiduciosi...

Sono d'accordo, anche se penso che comunque un attaccante serva, una squadra come la Juve dovrebbe averne 4 veri per quanto mi riguarda. In questa situazione l'ideale, come dicevo anche in estate, sarebbe un profilo duttile, schierabile un pò su tutto il fronte d'attacco. Qualche tempo fa si parlava di Kalimuendo e mi sembrava abbastanza in linea con questa idea. Credo che anche il georgiano, per quanto non mi sembri un fenomeno (seppur bravo tecnicamente) possa corrispondere a questo profilo.

Come caratteristiche è perfetto per affiancare Vlahovic e all'occorrenza giocare al posto di questo, ma non mi pare niente di che onestamente.

Danilo è da spedire altrove il prima possibile o se resta va impiegato solo da terzino e il minimo indispensabile. In attacco non è pensabile restare con il solo Milik attaccante di riserva e in generale non è pensabile che una squadra come la Juve non abbia in rosa almeno 4 attaccanti veri. Gli esterni/trequartisti non sono attaccanti e non si possono sostituire a questi.

Abbiamo fatto benino nel primo tempo, molto male nel secondo e i cambi di Motta hanno peggiorato le cose. Bisogna cambiare registro, quella degli infortuni è certamente una grande attenuante, ma l'impressione al momento è di una squadra piatta che si affida unicamente alle fiammate degli esterni per creare qualcosa. L'allenatore deve rivedere alcune sue convinzioni, Koopmeiners a mio avviso deve fare la mezz'ala e non il trequartista, Danilo centrale solo se stiamo vincendo bene e i giovani non tutti sono pronti per la serie A (Rouhi è assodato che non è pronto). Ogni tanto penso poi che si possa anche cambiare modulo, non è vietato.

Buonissimo giocatore, un eccellente recupera palloni, bravo anche negli inserimenti.

Ferguson, oltre ad essere appena tornato da un grave infortunio, mi pare un giocatore abbastanza simile a Koopmeiners. Sulla cessione di Fagioli sono perplesso, vorrei capire perchè si sta prendendo questa decisione, non credo sia solo per motivi economici, magari anche il ragazzo ha necessità di cambiare aria.

Io per nulla, perchè se ad Allegri dai Retegui, Bellanova, Ederson e Hien secondo me non li fa giocare e rendere come fa Gasperini. Il gioco lo danno comunque gli allenatori, poi per vincere ti servono giocatori forti, ma alcuni giocatori lo diventano anche grazie a tecnici che sanno valorizzarli.

Infatti non la si sta negando, almeno per quanto mi riguarda. Da qui a dire che è tutto un fallimento, come cercano far credere alcuni (non mi riferisco a te) ce ne passa.

Non è tutto a posto, ci sono dei problemi evidenti che riguardano la fase offensiva. Non si può però neanche far finta di non vedere che questa squadra è la seconda più giovane della serie A, evidentemente non è stata pensata per raggiungere subito risultati importanti. Capisco che per la Juventus sia un'anomalia questa, però è la realtà dei fatti.

Non è assolutamente vero, quando Allegri tornò alla Juventus nel 2021 si parlava di una squadra da ricostruire, dopo un'annata non esaltante con Pirlo, nessuno chiedeva lo scudetto subito. E nemmeno l'anno scorso gli si chiedeva lo scudetto se è per questo, proprio perchè i limiti della squadra erano evidenti. Ciò che si è imputato ad Allegri è che in tre anni di lavoro quella squadra non ha saputo esprimere mai niente di meglio del catenaccio difensivo. In tre anni sono sembrati sempre 11 giocatori che si vedevano giusto per la partita della domenica e l'unica cosa che sapevano fare era difendere dentro l'area e cercare un gol per fortuna o per grazia ricevuta.

Io non ci credo minimamente che vogliano vendere Luiz e Fagioli. Ma poi per prendere chi? Perchè andrebbero sostituiti, non avrebbe senso coprire i buchi in difesa o in attacco e crearli a centrocampo.

33 milioni è quello che costerà complessivamente il cartellino, ed è una somma importante, ma ripeto, parliamo di un esterno andato in doppia cifra nelle ultime due stagioni e nazionale argentino. Se Soulè lo abbiamo valutato quasi 30, i 33 di Gonzalez ci possono stare. Dopodichè non va dimenticato l'aspetto che davvero ha fatto la differenza nella scelta di questo giocatore, anzichè di altri, cioè che ad oggi di cartellino ci è costato appena 8 milioni in realtà. Non ci si può dimenticare che il mercato è stato fatto in modo da essere sostenibile per il bilancio.

Non so quante da titolare, ma per giocare vuol dire che era disponibile, cosa che oggi non è, averlo quantomeno in panchina sarebbe diverso dal non averlo affatto.

È un dato di fatto, quest'anno siamo la seconda squadra più giovane della serie A. Allegri il primo anno parlò di creare valore, il secondo già si fece prendere Paredes, Di Maria, Milik, Kostic, Pogba, perchè voleva gente esperta. Dire che con la squadra di quest'anno avrebbe vinto lo scudetto quindi è un'affermazione che è smentita da quanto visto in questi anni, Allegri non è un allenatore da squadre giovani.

Una leggenda priva di fondamento. Locatelli, Kean, Vlahovic, Zakaria, Bremer, Milik, Gatti, Kostic, Di Maria, Paredes, Cambiaso, Rovella, Weah... tutti giocatori arrivati sotto la gestione Allegri e acquisti avallati da lui. L'unico anno senza mercato è stato l'ultimo, i primi due sono stati spesi una montagna di soldi. Quest'anno abbiamo speso tanto, è vero, ma abbiamo resettato, la squadra è stata ringiovanita al punto di essere la seconda più giovane della serie A, significa che il progetto è di lungo periodo. Ripeto, in tre anni di Allegri non si è costruito nulla, qui è da vedere, bocciare tutti e tutto ora è pretestuoso.