gianmarco86

Kalulu da quando c'è Spalletti ha sempre giocato terzo di difesa, così come il titolare a sinistra è stato sempre Koopmeiners. L'unico a cambiare è stato il centrale, perchè, per l'appunto, abbiamo sempre avuto gli uomini contati e quindi, a seconda delle assenze del momento lì si sono alternati Gatti, Rugani e Kelly (che ci gioca da due partite). È normale che quando tornerà Bremer il posto al centro sarà suo. Quanto agli esterni sono sempre stati Cambiaso, McKennie e Kostic, che hanno fatto un pò di rotazione come è normale che sia. Onestamente non mi pare ci sia questa poca chiarezza di scelte, anche perchè sono abbastanza limitate le opzioni.

Miretti lo vedo un centrocampista molto spallettiano, penso che con Spalletti possa diventare importante per noi e fare un salto di qualità individuale notevole.

Francamente questa non l'ho capita, in difesa abbiamo gli uomini contati, ma a prescindere da questo le scelte di Spalletti mi sembrano chiare: Kalulu centro-destra è inamovibile, Koop centro-sinistra è una sua precisa scelta e mi pare che voglia insisterci, mentre da centrale, in assenza di Bremer, ci ha piazzato Kelly non appena l'inglese è tornato disponibile. Possiamo dire che, tolto Bremer, quella di stasera è la difesa titolare.

Può essere, questo nuovo ruolo al momento lo sta interpretando bene. Anche stasera mi è piaciuto.

Koop centrale in una difesa a 4 non so quanto sia fattibile, per il resto la formazione è condivisibile. Quando parlo di fare da incursore non mi riferisco al fare il trequartista, Miretti è una mezz'ala ed è giusto che giochi, ma ha una propensione naturale a sostenere l'azione l'attacco e a ricercare l'inserimento, deve fare solo quello che sa fare.

Vero, ma quel fallo è davvero troppo ingenuo per poter essere perdonato. Non è ammissibile e deve starci più attento.

Io a Miretti non ci rinuncerei, è l'unico centrocampista che gioca sempre in avanti. In più corre tanto, pressa, si sa inserire. Secondo me può diventare un elemento importante per noi. Peraltro lo vedo molto come tipico incursore spallettiano.

A me piace quasi sempre come si muove in campo, poi lui, così come David, i gol li hanno sempre fatti, non vedo come ora possano aver disimparato.

Primo tempo a dir poco horror, sotto tutti i punti di vista (tecnico, tattico e mentale). Nel secondo tempo siamo entrati bene in campo, con Yildiz assoluto protagonista e autore di una prestazione sublime. Bene che si siano sbloccati Openda e David, insisto nel dire che il belga in coppia con Vlahovic lo vedrei benissimo. Menzione positiva anche per Miretti, cresciuto nel corso della partita e molto importante nell'avvio "arrembante" del secondo tempo, con un gol annullato per centimetri, un assist per McKennie, tanto dinamismo e tante buone giocate. È un giocatore che dovrà avere più spazio, perché è l'unico centrocampista che gioca sempre in avanti ed ha una importante capacità di inserimento. Peccato per la stupidaggine colossale di Cabal, che ci ha complicato non poco il finale e peccato per Yildiz e Chico, che avrebbero meritato il gol, purtroppo sembra mancargli sempre qualcosa per concretizzare sotto porta la grande mole di gioco che fanno. Se fanno questo ulteriore step diventeranno due giocatori pazzeschi. Nel complesso non si può dire che sia stata una gran partita, speriamo che però possa darci una spinta sul piano della fiducia.

La presenza di Adzic e Miretti non mi dispiace. Certo, è una di quelle mosse che se riesce tutto bene sei un genio, se le cose andassero male Spalletti sarebbe massacrato di critiche. Ma del resto serve anche un pò di questo coraggio per tentare di smuovere una squadra piatta.

Comunque se è vero che giocherà Adzic nei due di centrocampo, come prospetta la Gazzetta, potrebbe essere interessante vederlo lì, perchè è un giocatore che può dare qualità. Certo, l'unica volta che ci ha giocato non andò benissimo...

Fatto sta che alla fine è andato al Marsiglia e al Milan, non dagli sceicchi, quindi non lo so se effettivamente ciò che si diceva fosse vero o ce l'hanno raccontata così. Ad ogni modo hai ragione, non è il topic per parlare di mercato, ho fatto una piccola divagazione solo perchè si era parlato di Motta.

Motta secondo me ha colpe enormi anche nella gestione del mercato che ha concertato con Giuntoli. Le cessioni di Soulè e Huijsen le ha avallate lui, idem il non voler trattenere Rabiot, che in questo centrocampo sarebbe stato ancora molto importante, anzichè spendere una montagna di soldi per Koopmeiners. La quantità di danni che è stata fatta quell'estate è incalcolabile.

Ma si, naturalmente il solo modulo senza l'atteggiamento giusto non porta a nulla. Personalmente mi sono limitato a constatare che in quelle due partite la Juve mi è sembrata più incisiva. Ora, sarà stato un caso? Può essere, vediamo su più partite se funziona la cosa oppure no. Anche perchè, come dici giustamente, è doveroso valorizzare di più il potenziale offensivo, credo che ci siamo stancati tutti di vedere una squadra che in attacco fa il solletico agli avversari. Siccome gli attaccanti li abbiamo, usiamoli! Saranno pure in difficoltà, ma io non posso crederci che abbiano dimenticato come si segna e penso, come ho sempre pensato, che la Juventus davanti debba avere sempre almeno due giocatori che abbiano confidenza con il gol.

L'unica soluzione tattica che mi ha vagamente convinto in questa stagione è il modulo a due punte, intendo quindi con due attaccanti veri, tipo Openda e Vlahovic a Cremona, mentre Yildiz può agire a supporto. Se continuiamo a giocare con i due trequartisti faremo sempre fatica ad essere incisivi davanti, almeno per quello che si è visto fino ad ora. Del resto in rosa abbiamo tre giocatori che hanno un minimo di confidenza con il gol, due di questi (Openda e David) vanno assolutamente ritrovati e il terzo, Vlahovic, ha bisogno di un partner d'attacco che gli stia più vicino e non lo lasci da solo a sgomitare con le difese avversarie.

Quantomeno è un giocatore che i gol li sapeva fare, idem Openda, io non credo che abbiano disimparato. E sinceramente abbiamo un disperato bisogno di ritrovare gente avvezza al gol lì davanti. Qui si bollano i giocatori come "scarsi" un pò troppo facilmente, poi vanno altrove e rendono (penso che il caso Kean sia il più eclatante), facciamoci delle domande.

Io vorrei rivedere un attacco a due, è l'unica formula che mi ha un pò convinto quest'anno. E quando dico "a due" intendo due attaccanti veri, Yildiz può giocare a supporto dei due. Se continuiamo a giocare con i due trequartisti, Vlahovic è troppo solo e peraltro tutti i giocatori che possiamo impiegare sulla trequarti sono troppo poco inclini al gol. È più importante secondo me cercare disperatamente di ritrovare la vena realizzativa di David e Openda.

Locatelli è un "tappo" per la squadra nella costruzione purtroppo. Dà molto in fase difensiva, ma se già avessimo un play rapido di pensiero che accelerasse il gioco sarebbe un bel passo avanti.

Vero, però il valore di Chiellini non era in discussione e lo aveva già dimostrato e Barzagli era arrivato a gennaio. La squadra di Delneri aveva altri problemi (terzini, centrocampo), che poi se andiamo a vedere sono simili a quelli di oggi, solo che, ecco, allora c'erano anche giocatori di maggior spessore nel gruppo, oggi scarseggiano i leader.

Tutto giusto, però nel primo gruppo di Conte c'erano comunque Buffon, Del Piero, Pirlo, lo stesso Chiellini, più gente molto seria come Barzagli, Lichtsteiner, Quagliarella. Penso che nel complesso fosse un gruppo più strutturato da questo punto di vista.

I giocatori crescevano perchè già trovavano all'interno del gruppo chi li faceva crescere. Oggi non c'è nessuno e a questa mancanza non si sopperisce con qualche ex giocatore in società. Nello spogliatoio serve qualche Mandzukic, qualche Khedira, qualche Tevez, gente che oltre ad essere forte abbia le palle cubiche e metta in riga pure gli altri.

Ma guarda alla fine ti bastano pure 2/3 come Bernardo Silva e Xhaka, messi al posto giusto, quantomeno per alzare il livello di personalità, oltre che tecnico.

Thiago però ha potuto scegliere come investire 200 milioni, quindi questo capolavoro in buona parte è merito suo, oltre che di Giuntoli. Comolli con i suoi acquisti ininfluenti ha fatto il resto.

Ormai è assodato che finchè non si prendono giocatori seri non se ne esce.

Realisticamente parlando, anch'io penso che Agnelli non tornerà, almeno non subito.