gianmarco86

Beh, in questi anni ho letto esaltazione pure per gli organici di Fiorentina e Sassuolo pur di giustificare certi spettacoli scadenti che si vedevano in campo. Diciamo che con Stoccarda e Lille almeno facciamo un passo avanti... Scherzi a parte, sono comunque squadre molto insidiose che hanno già dato fastidio ad altre big del calcio europeo, ciò non toglie che sicuramente noi potevamo fare meglio.

Ottima prestazione fino ai cambi che, senza dubbio, andavano ponderati meglio.

Vero, ieri sera onestamente io non ho capito il cambio di Thuram, secondo me è quello che ci ha tolto di più.

Quantomeno poi ha imparato e nel secondo tempo, in una situazione simile, ha fatto fallo facendosi ammonire

Concordo, sul gol sbagliano prima Cabal, che lascia scappare troppo facilmente Zhegrova (comunque bravissimo), sia Kalulu che buca l'intervento. Poi David fa il suo (e lo sa fare bene), Di Gregorio non poteva farci nulla.

Siamo poco precisi in fase di rifinitura, è stato sottolineato anche ieri in telecronaca, spesso le occasioni sfumano per un passaggio dosato male o per un cross sbagliato.

Pensa che se un difensore loro avesse tenuto un piede più indietro il gol di Koopmeiners sarebbe stato buono. Sono discorsi che lasciano il tempo che trovano questi

Il punto fondamentale è questo. Chiaramente la Juventus attuale non è una squadra competitiva per arrivare in fondo alla Champions, è una squadra giovane che deve fare un percorso di crescita e il modo in cui abbiamo affrontato la partita di ieri o quella con il Lipsia sono delle buone basi di partenza, al netto di qualche errore che già oggi potrebbe essere evitato.

Concordo, fino a quel momento molto bene, al netto dello svarione di Cabal e Kalulu che ha consentito loro di segnare. I cambi sembrano averci penalizzato, non so se fossero davvero necessari (Thuram ad esempio era tra i migliori). A volte ho la sensazione che Thiago Motta nel fare i cambi stia già pensando alla partita successiva, a prescindere dal risultato di quella che sta giocando, vanno gestiti meglio, anche se capisco che la coperta è corta.

Comunque l'impatto del mercato sul bilancio 2025, secondo i dati che circolavano a fine estate, dovrebbe essere di circa 70 milioni.

Mah, la squadra già ora mi pare che sia la seconda più giovane del campionato dopo il Parma, non dimentichiamoci che comunque c'è un obiettivo minimo da raggiungere che è il quarto posto. Riempire ulteriormente la squadra di giovani o di scommesse secondo me sarebbe stato un rischio troppo grosso, visto peraltro il rendimento che stanno avendo quelli andati via, che mi pare tutt'altro che esaltante. In teoria si è seguita l'unica strategia possibile dovendo conciliare una necessaria riduzione dei costi con l'obiettivo di mantenere una certa competitività.

Djalo comunque ora sta giocando titolare nel Porto, l'unico problema che aveva era il grave infortunio da cui era reduce.

Se giochi tre volte a settimana e hai già infortuni pesanti, c'è la necessità di preservare i "titolari", quindi le rotazioni sono una necessità. Personalmente le avrei evitate in certe situazioni e magari le avrei fatte in altre. Ad esempio, Gatti per me doveva giocare contro Inter e Stoccarda e riposare dopo.

Non ho capito cosa c'entri Maldini, che è un trequartista, con il problema che abbiamo noi che riguarda la prima punta. Ciò detto, Maldini è un buon giocatore, ha qualità, e in rosa lo vedrei bene, ma al momento il nostro problema è il centravanti di riserva. In questo senso, i nomi di Lucca e Bonny andrebbero senz'altro bene.

Il nome giusto mi sembra quello di Ismajli, difensore esperto e affidabile, già pronto ad entrare nelle rotazioni e che l'anno prossimo potremo tenere come riserva.

Con Huijsen abbiamo fatto cassa e credo che abbiamo fatto bene, visto che al momento mi pare fatichi a trovare spazio anche in una squadra medio-bassa inglese. Tutt'al più si poteva tenere Rugani o Djalo, questo si, visto che non ci abbiamo guadagnato nulla a darli in prestito. Comunque nessuno poteva prevedere l'infortunio di Bremer.

Non capisco cosa intendi per strategia. La strategia è quella di ricostruire una squadra forte il più in fretta possibile e che sia funzionale alle idee del tecnico. Fare questo con la nostra situazione economica è tutt'altro che semplice, quindi è normale che la squadra sia ancora da completare, al netto del fatto che qualche operazione, tipo il prestito di Rugani, poteva essere evitata.

Sei libero di criticare il mercato quanto vuoi, ma bocciare in modo netto i giocatori arrivati giá a ottobre, come ho visto fare qui, lo ritengo del tutto prematuro. I conti si faranno più avanti, sulla base dei risultati e del rendimento dei calciatori che sono stati acquistati.

Io parlavo soprattutto delle bocciature di chi è arrivato, perchè si è parlato soprattutto di questo, non tanto delle lacune che ci sono nella rosa e sulle quali sono d'accordo. Va ricordato però che certe scelte sono state dettate anche da motivi economici, con Kean, per dire, si è fatto palesemente cassa. Uno come Rugani invece, tanto valeva tenerlo, sono d'accordo.

Comunque credo che quest'anno sarà un bel campionato, non pare esserci una squadra capace di andarsene.

Il discorso è semplice, anche se qualcuno si riuta di capirlo, a questa squadra bisogna dare il tempo di crescere, come collettivo e come singoli. Nelle ultime settimane ho letto giudizi assurdi su Thuram e Savona ad esempio, bocciature nette del mercato, cose fuori dal mondo da leggere a ottobre. E ieri, infatti, Thuram e Savona sono stati i migliori, Weah stesso continua a crescere e vedrete che arriverà anche Koopmeiners, che deve solo riuscire a trovare la condizione migliore, cosa che non ha potuto fare fino ad ora per un motivo e per un altro. Tempo al tempo.

Si sta rivalutando molto e in un ruolo che lo scorso anno non aveva mai potuto fare.

E sono già due gol, insieme a prestazioni solide e convincenti e qualcuna oggettivamente sottotono. Parliamo però di un ragazzo alle prime partite di serie A, sul quale nelle scorse settimane giá erano stati emessi giudizi esageratamente negativi, solo, ripeto, per qualche fisiologica partita sottotono. Lasciamogli il tempo di crescere e secondo me ci ritroveremo un bel terzino destro.

Sta crescendo anche lui, può diventare un centrocampista dominante, ne sono convinto da sempre, ci vuole un pizzico di pazienza.

Si sapeva già che poteva giocare sia terzino che quinto di centrocampo. Ad ogni modo va anche detto che la scelta in realtà fu tra lui e Cambiaso e penso che abbiamo scelto bene. L'acquisto di Kostic risale all'anno prima e non ha avuto senso perchè in teoria la squadra, visto l'arrivo di Di Maria, era stata pensata per il 4-3-3.