gianmarco86

La verità come spesso capita sta nel mezzo. Kulusevski alla Juve veniva impiegato fuori ruolo, ma lontano dalla Juve, pur restando un buon giocatore non sta facendo la carriera di un Henry per fare un esempio. Soulè veniva impiegato anche lui fuori ruolo a volte, ma è molto giovane e anche giocare in un ambiente con meno pressioni sta giovando alla sua crescita. Per tornare a Vlahovic, sbagliare spesso dal punto di vista tecnico, non saper giocare spalle alla porta, non essere esattamente un cecchino in area, sono tutte situazioni che prescindono dal gioco offensivo della squadra. Secondo me, come ho già detto, ha potenzialità importanti, ma un giocatore che rende solo in un certo modo e se la squadra gioca per lui rischia di faticare in squadre di livello e di diventare una sorta di Immobile con più tecnica. Farlo passare per un fenomeno che non rende solo per colpa dell'allenatore è sbagliato secondo me, anche perchè quelli che erano già fenomeni come Higuain e Tevez, già citato in questo topic, segnavano e giocavano bene pure con Allegri.

Il problema di Vlahovic è che non ha la cattiveria e la scaltrezza sottoporta di un Inzaghi o di un Trezeguet. È un giocatore che la sua dimensione la deve trovare e per farlo secondo me deve migliorare molto. Quanto a Kulusevski, è un giocatore che a me piaceva, ma ad onor del vero non mi pare stia facendo sfracelli al momento.

È ovvio che Vlahovic non possa essere paragonato a giocatori fatti e finiti, personalmente però sono preoccupato dal fatto che nell'ultimo anno sia migliorato pochissimo o per niente, al contrario di Kean, ad esempio, che è un giocatore in evidente crescita. Vlahovic ha delle potenzialità superiori a Moise, ma se non impara a giocare spalle alla porta e ad essere più preciso negli appoggi farà fatica ad imporsi ad alti livelli. Ad oggi lo vedo un giocatore con colpi e potenzialità importanti che però non riesce ad essere nè un cecchino d'area di rigore, nè un contropiedista micidiale.

Allegri è criticabile come tutti gli allenatori, poi può piacere o no il suo modo di giocare, ma questa cosa che hai scritto non esiste, dai.

Gli manca un pizzico di precisione in più sottoporta. Anche sabato, al netto dei due gol annullati, ha avuto due occasioni limpide in area, una di piede e una di testa, da cui doveva venir fuori almeno un gol. Se migliora questo diventa un grande attaccante.

Ah certo, recuperarlo è fondamentale, sicuramente. Ma che oggi sia un calciatore fondamentale, nel senso di uno che non puoi togliere dal campo, dico di no, questo intendevo.

Si stanno esaltando giustamente delle prestazioni positive, purtroppo i gol non sono arrivati per mm o per decisioni var discutibili. Se continua a giocare così arriveranno pure quelli buoni. Quanto a Vlahovic, non si tratta di screditarlo, ma sabato la sua prestazione è stata scadente e siccome gioca chi è più in forma allo stato il posto lo merita più Kean di lui.

Questo Vlahovic non può essere ritenuto fondamentale, oggi Kean dovrebbe giocare titolare al suo posto se vogliamo essere meritocratici. Rispetto allo scorso anno è un altro giocatore ed è palese la cosa.

È migliorato esponenzialmente rispetto allo scorso anno nell'atteggiamento, nel modo di stare in campo e nel gioco per la squadra. Se migliora la precisione sottoporta in certe situazioni diventa un attaccante clamoroso, perchè ha forza fisica, velocità e buona tecnica. In questo momento dovrebbe essere titolare senza se e senza ma al posto di un Vlahovic che, per contro, solleva sempre più perplessità.

Miretti è un giocatore dal potenziale molto impprtante, si sa da sempre, deve trovare continuità e sbloccarsi in zona gol.

Non credo che qualcuno possa pensare che ee quest'anno avessimo avuto Soulè avremmo lottato per lo scudetto. Un mix di giovani ed esperti è quello che serve ed è stato ribadito anche da Giuntoli.

Io credo che dopo la partita di oggi il primo a dover fare autocritica sia proprio Di Francesco, perchè è tutta la sua squadra ad aver staccato la spina. Detto ciò è chiaro che per vincere sia necessario avere anche giocatori esperti, Berardi mi pare l'esempio meno appropriato però, perchè non ha mai giocato per vincere.

Cresce di partita con partita, è chiaro che siamo al cospetto di un talento di un livello superiore. Ora spero che in società a nessuno venga in mente di riportarlo a Torino a gennaio, deve completare la stagione a Frosinone.

Per diversi istanti ho avuto seriamente paura che lo facesse.

La cosa che mi fa pensare però è che mentre Kean, per l'appunto, nell'ultimo anno è cresciuto molto nel suo modo di giocare e di stare in campo, Dusan no. Questa cosa è preoccupante.

Ci sono squadre che sono un pò più avanti, a cominciare dall'Inter, ciò non vuol dire chiaramente non crederci. Quello era l'unico modo per fare un pò di mercato e accorciare ulteriormente il gap. Comunque le somme sulla bontà o meno di quell'operazione secondo me si potranno tirare in maniera definitiva alla fine di questa stagione. Certo Vlahovic deve fare molto più di quanto visto ieri perchè ad oggi se dovessi scegliere farei giocare Kean e non lui.

Se fosse andato in porto quello scambio mi sa che oggi eravamo una squadra da scudetto senza se e senza ma. E non solo per Lukaku in sè, che in Italia comunque, fa il suo, ma perchè avremmo potuto fare un minimo di mercato con i 40 milioni per colmare qualche lacuna. Considerato tutto, la società ci aveva visto giusto per me.

Condivido parola per parola, i tre centrali si stanno rivelando una vera garanzia, ben più del terzetto brasiliano che auspico non sarà più riproposto per tutta la stagione. Miretti ottimo ingresso, ma deve imparare a calciare in porta, lo fa quasi con timore e male, facesse allenamenti specifici. Vlahovic al momento non merita il posto, c'è poco da dire, Kean ha un altro passo rispetto al serbo.

La regola della luce però è più di buon senso, quella attuale è demenziale.

Ma che paragone è? Scusami ma ti risulta che Allegri sei anni fa dicesse le stesse cose? Certe parole vanno anche contestualizzate al momento e alla squadra che si ha a disposizione, si tratta di essere un pò realisti. Non credo però che ciò voglia dire non provare comunque a fare di più, tanto è vero che siamo lì a giocarcela al momento.

È la nostra formazione base da inizio stagione, salvo qualche assenza, ma l'assetto è sempre stato quello dalla prima giornata e, per quanto anch'io preferirei in futuro altre soluzioni, non credo che dalla prima giornata giochiamo per lo 0-0.

Non eravamo in testa alla classifica da tre anni e mezzo, sembra passato un secolo. Durerà poco probabilmente, ma è una bella sensazione.

Ci sta che fosse arrabbiato, per i due gol annullati e il cambio immeritato. Poi è tornato in panchina però, quindi direi di non farci un caso. Comunque se continua a giocare così sarà difficile da lasciar fuori, soprattutto se per contro Vlahovic gioca come stasera. Allo stato attuale non ci sono dubbi.

Nel primo commento che ho scritto a caldo infatti ho sottolineato proprio questo. Partite di questo tipo sono quelle che ti fanno pensare "vinciamo lo scudetto", però per il momento è meglio che voliamo bassi e guardiamo partita dopo partita.

Le decisioni di mm le accetto sulla palla dentro o fuori, applicata al fuorigioco è una regola demenziale che andrebbe cambiata.