gianmarco86

Sarebbe entrato il palo di Yamal con noi, 4-2 partita finita, sicuro.

Ma come si fa a difendere in quel modo a due minuti dalla fine quando sei in vantaggio? Ma dai, non è possibile.

Se non vinci in Italia come pensi di poter competere in Europa? L'Inter ha costruito la sua forza e le sue convinzioni vincendo prima in Italia. Così come in passato hanno fatto le Juventus finaliste di Champions. Perchè è sempre bene ricordare che la Champions non è che l'abbiamo snobbata per vincere gli scudetti, di finali ne abbiamo giocate tante eh, poi alcune volte perse per colpa nostra, altre perchè l'avversario era più forte.

Ed è la dimostrazione che attaccarsi ai moduli, pensando che alcuni siano meglio di altri è sbagliato infatti.

Il rigore di Acerbi non c'era dai.

Si, ma stavolta mi sembrano tutte più deboli del City e non di poco. E l'Inter è più forte e convinta, poi a differenza nostra non se la fanno sotto in finale. Sono sconfortato.

Bello il calcio del Barcellona che non cambia mai contro nessuno anche in partite in cui palesemente li porta a schiantarsi. Bello davvero...

Per carità, che Agnelli avesse grandi ambizioni per la Juve non lo discuto, però negli ultimi anni ha fatto diversi errori anche lui.

Eppure se avessimo tenuto Manna e Tognozzi senza andare a prendere Giuntoli forse era meglio.

Continuerebbe a mancare un dirigente di esperienza e competenza calcistica al posto di Scanavino. Ci serve un Marotta come figura, poi quelli vanno tutti bene ci mancherebbe.

Dopo 5 anni senza vincere, non schiferò di certo un allenatore che per storia e caratteristiche sarebbe perfetto per noi in questo momento. Sarebbe dovuto tornare già prima, ci saremmo evitate diverse delusioni credo. Per quanto mi riguarda spero che torni domani, anche perchè dubito fortemente che le alternative siano così esaltanti. Prenderei in considerazione Inzaghi se si interrompesse il suo rapporto con l'Inter, ma dubito che accadrà.

Nessuna rassegnazione, la Juventus tornerà come ha sempre fatto, è chiaro che bisogna fare le cose per bene, ma non serve molto per tornare vincenti almeno in Italia. Io auspico che già tra un anno i discorsi che faremo saranno diversi.

Ovviamente sono situazioni diverse, il principio però è lo stesso, non puoi dare 50 milioni l'anno ad un calciatore pensando che tanto ti farà vincere la Champions se è una spesa che ordinariamente fatichi a sostenere. Questo intendevo.

Abbiamo fatto questo ragionamento con Ronaldo e si è visto quante Champions vinte. Si, ma senza nessun reale motivo, in quanto Manna aveva lavorato bene nel settore giovanile, così come Tognozzi. In realtà veniva attaccato a prescindere perchè a molti non andava più a genio la politica delle promozioni interne.

Questo giá mi sento di condividerlo maggiormente, è chiaro che se porti avanti una certa impostazione tattica negli anni riesci a dare una continuità che può aiutare ed è quello che in Italia ha fatto l'Inter nel passaggio da Conte e Inzaghi, almeno in termini di modulo. Questo però mi porta a dire che dopo Allegri doveva tornare Conte, in quest'ottica aveva più senso di Motta.

Partiamo dal mercato, che siano stati fatti tanti errori ormai è pacifico e tra questi rientrano le cessioni di Huijsen e Soulé, questo non è in discussione. Sulla durata del progetto 2/3 anni è il tempo corretto che va dato ad un allenatore, dopodichè ciò non vuole che che per due anni qualsiasi cosa succeda la società debba restare inerte. È giusto che ci sia una valutazione costante del lavoro che si sta facendo considerando vari fattori: risultati ovviamente, miglioramenti della squadra, rapporto dei giocatori con il tecnico ecc. Se ti accorgi che hai fatto una scelta sbagliata e non stai progredendo devi fermarti e virare, con Motta è successo questo, il cambio era diventato inevitabile. Sulla frase di Tudor, tutti gli allenatori apprezzano la stabilità, dopodichè nel caso del Bologna la stabilità è societaria perchè a livello di squadra cambiano in continuazione allenatori e giocatori. E Tudor meglio di noi sa che la Juventus non può funzionare come il Bologna, alla Juve devi vincere nel più breve tempo possibile, il come è relativo.

Certamente, però preferisco guardare in primis dentro casa nostra, quando noi faremo il massimo e gli altri faranno meglio parleremo anche di loro, ma noi in questi anni non penso che abbiamo fatto il massimo o comunque non abbiamo fatto bene, quindi partirei da qui

Beh, ma questo è implicito nel mio discorso, chi fa le scelte è la società in primis, quindi il problema deriva principalmente da lì.

Stiamo ragionando sul come e sulle tempistiche, per me non è necessario ragionare su periodi troppo lunghi, se azzecchi allenatore e mercato l'anno prossimo te la giochi. I giovani li aspetti, ma in un contesto di gruppo che preveda un mix tra giocatori giovani, per l'appunto, e meno giovani, come è normale che sia. Non è la nostra mentalità che non ci fa vincere da 5 anni, ma solo le scelte sbagliate che abbiamo fatto, anno dopo anno, partendo dagli allenatori.

In che senso? Non è brutta storia quella della Juve. Capisco che i tempi siano cambiati, ma io credo che il dovere della Juventus sia sempre quello di provare a vincere e siccome il campionato italiano non è di livello così alto secondo me non ha molto senso pensare troppo a lungo.

Ma infatti, per quanto non sottovaluti l'importanza di mettere i calciatori al loro posto, non mi pare che il problema principale di questa squadra sia il modulo.

È nella storia della Juventus. Del resto, come dimostra il nostro precedente ciclo, ma anche dimostrano gli ultimi 5 anni dell'Inter per mantenerti ad alti livelli in maniera duratura quello che occorre è semplicemente fare delle scelte giuste, individuare le persone adatte e rinforzare anno per anno la squadra in modo sensato. Fare progetti troppo a lungo termine non ha nemmeno senso considerato che oggi puoi fare progetti su un calciatore che domani potrà chiedere di andare via perchè attratto da un club che gli offre più soldi.

Ripeto, per me non servono anni. Quest'anno se non avessimo perso tanti punti contro le piccole squadre potevamo già giocarcela, non stiamo parlando di un campionato con valori tecnici così importanti. Quanto ai nostri 9 anni vincenti non sminuirei le nostre vittorie in campionato, proprio in virtù delle magre figure che facciamo da qualche anno a questa parte. Peraltro in quegli anni abbiamo raggiunto anche 2 finali di Champions, quindi direi che il nostro livello tecnico, a prescindere da cosa facessero gli altri in Italia, era molto alto.

Guarda che non sto difendendo Motta, tutt'altro. Sto dicendo che progetti come il suo, per cui inizialmente "vincere non è un'ossessione" alla Juve non sono accolti bene. La Juve è una società che per storia e blasone o vince o deve lottare per vincere. Abbiamo provato a fare altro, ma non è cosa per noi.

Perchè di pazienza ne abbiamo ben poca.