gianmarco86

Credo che Fagioli non sia ancora al meglio della condizione, ecco perchè parte dalla panchina. Certamente, nella situazione attuale, se vogliamo sperare in un salto di qualità a centrocampo, dobbiamo sperare in una crescita importante di Fagioli, l'unico ad avere le caratteristiche per poter illuminare il gioco.

Si giocherebbe il posto con Locatelli e, in teoria, potrebbe e dovrebbe toglierglielo.

Ad oggi direi Miretti. Locatelli- Hojbjerg - Rabiot Sicuro si giocherebbe così.

Eh ma non è solo la qualità a mancare, paradossalmente, nonostante sia Rabiot che Locatelli siano giocatori che dovrebbero farsi valere fisicamente e nei contrasti, fatichiamo troppo a recuperare palla e il centrocampo viene saltato con troppa facilitá. Mettere un giocatore più solido a me non dispiacerebbe, ecco perchè ero favorevole anche a Kessie. Comunque Hojbjerg è un calciatore valido anche dal punto di vista tecnico e capace a dettare i tempi di gioco.

Mah, negli ultimi tre anni a dire il vero è stato un titolare del Tottenham, è un giocatore solido, esperto. Diciamo che a centrocampo un pò di sostanza e di esperienza male non farebbe, perchè oltre ad essere carente di qualità, è pure abbastanza moscio.

145 presenze nelle ultime tre stagioni, non so se sia esattamente uno scarto. Forse un giocatore cedibile, ma non ne sarei nemmeno così sicuro.

Quest'anno non abbiamo fatto mercato non tanto per la mancata qualificazione in Champions, ma per una situazione economica difficile che si è accumulata negli ultimi anni. Se non andassimo in Champions l'anno prossimo sarebbe un bel problema, soprattutto in termini di appeal verso i giocatori, in termini economici credo che potrebbe intervenire (di nuovo) la proprietà come fece nel 2011, dopo due anni consecutivi senza Champions.

Il dato di fatto, come ho detto, è che su questo aspetto caratteriale lui non stia riuscendo a far crescere la squadra, perchè la partita di ieri è perfettamente in linea ad alcune di quelle di due anni fa e dell'anno scorso. Stesse fragilità, stessa incapacità di reazione lucida di fronte alle avversità durante la partita. Dico che non so se la colpa sia sua o tutta sua, perchè potrebbe anche essere che ci sia un gruppo di giocatori o parte di esso a cui la maglia della Juve pesa a tal punto che non ha, a prescindere, la forza caratteriale per uscire da certe situazioni. Tutto può essere, la controprova potremmo averla solo con un altro tecnico.

Il problema caratteriale e mentale invece c'è, perchè è una squadra che nelle difficoltà tende e disunirsi e a non reagire correttamente. Quante partite siamo riusciti a ribaltare partendo da situazioni di svantaggio negli ultimi due anni? A me sembra che, quando va bene, la pareggiamo. La cosa che mi lascia perplesso è, per l'appunto, vedere le medesime fragilità da due anni a questa parte. Perchè non si migliora mai sotto questo punto di vista? È evidente che l'allenatore non riesca ad incidere sotto questo aspetto, magari non per colpa sua, ma è un dato di fatto che è così.

A me sembra un'idea dettata da questa sorta di allergia di Allegri agli esterni offensivi, motivo per cui o li impiega col contagocce come "spaccapartite" o deve sempre riciclarli in altri ruoli. Ora, con Chiesa va bene perchè mi sembra portato per fare la punta, ma non è che con tutti può funzionare questo giochino.

Dubito ci saranno scossoni, a meno che le cose non vadano davvero male. Il percorso che hanno in testa è di ricominciare a crescere gradualmente, quest'anno arrivando tra le prime quattro intanto, un obiettivo che è alla portata, a prescindere dallo scivolone di ieri.

Beh di certo non può andare davanti le telecamere a dire: " i nostri sono scarsi, non vedo l'ora di avere a disposizione i soldi per poter prendere giocatori forti".

Secondo me non ha nulla della mezz'ala, però magari sbaglio io.

Infatti. Il problema è la mancanza di movimento e di reattività dei giocatori o sennò lasciamo stare e un bel lancione lungo evita problemi.

Mah, io vedo fare uscite dalla difesa migliori delle nostre a Monza, a Sassuolo, a Fiorentina e persino al Frosinone e non mi pare che nessuna di queste abbia Dani Alves. Chiaro, se hai Dani Alves è tutto più facile, ma se non ce l'hai non è che proprio sia impossibile fare meglio di quello che facciamo noi.

Io questo non lo discuto, come non discuto il fatto che la squadra abbia importanti lacune tecniche. Ciò che mi lascia perplesso è che dopo un lavoro di due anni con lo stesso gruppo senta dire ancora "abbiamo sbagliato approccio" dopo una partita come quella di ieri. Perchè è chiaro che se perdi col Sassuolo il problema non è tecnico, ma che sei entrato male in campo e questo non lo trovo giustificabile, perchè significa che questa squadra dall'anno scorso a quest'anno caratterialmente e mentalmente non è cresciuta per niente. Ed è ancor più grave perchè stiamo giocando una partita a settimana. Allora è chiaro che su questo aspetto l'allenatore non stia incidendo, non so se per colpa sua o perchè c'è un gruppo che non recepisce, ma di fatto non sta incidendo. Ecco perchè mi chiedo quale valore aggiunto stia dando se anche caratterialmente mostriamo le stesse fragilità di due anni fa e dell'anno scorso.

Quindi Dionisi che batte la Juve o Palladino che pareggia con Lazio, pur avendo entrambi squadre più scarse, sono fuoriclasse? Di fondo il discorso è giusto, intendiamoci, questa squadra tecnicamente non è nulla di che e infatti l'obiettivo è il quarto posto. Mi domando solo, a questo punto, quale sia il valore aggiunto che sta dando l'allenatore.

Barrenechea non è meglio di lui, anzi, personalmente non ci vedo nulla di che, però a Frosinone gioca e fa il suo, lo stesso Soulè sta facendo benissimo, molto meglio di quando giocava nella Juve. Sono giovani, hanno bisogno di crescere con calma e in contesti in cui possano essere valorizzati. La Juve, al momento, non è niente di tutto ciò, purtroppo.

Io infatti non attribuisco colpe specifiche, dico che però in due anni la squadra mentalmente dovrebbe essere cresciuta. Quindi è chiaro che l'allenatore su questo aspetto non riesca ad incidere, non so se per responsabilità sua o perchè il gruppo non recepisce.

Sto guardando Lazio - Monza, il Monza è una squadretta eppure riesce a fare belle azioni, palla a terra. Da noi la palla sembra che scotti sempre tra i piedi dei calciatori, non può essre solo una questione tecnica.

Fatico a spiegarmi però come dopo due anni si possa sbagliare ancora l'approccio in queste partite. Significa che la squadra caratterialmente e mentalmente rispetto allo scorso anno non è cresciuta minimamente.

Non lo sminuisco, non l'ho mai fatto, a differenza di tanti l'ho sempre considerato un ottimo giocatore, ma a questa Juve non è Berardi che manca. Serve maggiore consistenza in mezzo al campo e un difensore forte, queste sono priorità a mio parere.

Onestamente, ma chi se ne importa di Berardi? In questa Juve non avrebbe risolto nulla, abbiamo problemi enormi a centrocampo, altro che Berardi.

Quando si perde contro squadre più scarse una parte di responsabilità è per forza anche dell'allenatore. Non tutta, ma una parte si. Il Sassuolo una settimana fa ne ha presi 4 a Frosinone, non dimentichiamolo.

Non ho visto la partita e, a questo punto, meglio così. Faccio una considerazione generale, se questa squadra non mette in campo tanta cattiveria agonistica e idee di gioco non va da nessuna parte.