gianmarco86

Esattamente, siamo su quei livelli lì, bravo, ma non un campione.

Ma perchè Conceiçao in una Juve normale sarebbe titolare? Tra un pò non lo era Douglas Costa, nonostante fosse molto più forte. E con un budget che probabilmente non sarà così eccezionale dovremmo investire 30 milioni per un giocatore buono soprattutto a partita in corso? Ma anche no secondo me.

Ma per carità, non c'era una buona programmazione in quel momento. Avevamo il centrocampo da svecchiare e in due anni ci siamo svenati per Ronaldo e De Ligt, mentre a centrocampo abbiamo preso i parametri zero Rabiot e Ramsey. Del resto che quel gruppo dirigenziale avesse le idee poco chiare da quando era andato via Marotta lo si è visto abbondantemente anche nella scelta degli allenatori. Quindi il covid ok, è stato un problema serio sicuramente, ma ci ha colpito duramente soprattutto perchè si navigava già a vista.

A me non sembra un giocatore imperdibile, è bravo, ma non mi dà la sensazione di potere essere un campione. Sinceramente quei 30 milioni li utilizzerei diversamente.

Non è un problema di illeciti, infatti la Juve e Paratici ne sono usciti bene. È l'approssimazione con cui si è gestita la cosa, si sapeva perfettamente che ottenere la cittadinanza nei tempi in cui serviva sarebbe stato nella migliore delle ipotesi molto difficile, ciononostante si è tuffato in questa operazione.

No, infatti Suarez fece l'esame così per sfizio suo, tanto perchè non aveva altro da fare, mica perchè era in trattativa con la Juve.

Ma non c'entrano i media e i giudici (peraltro Paratici da quel punto di vista è uscito pulito), quanto la situazione in sè che è stata imbarazzante.

Nulla...ha solo provato a prendere un calciatore extra UE pur essendo evidente che non ci fossero dei tempi tecnici adeguati per l'ottenimento della cittadinanza, facendogli poi sostenere un esame che ha generato un caos mediatico assurdo e un procedimento penale, e poi non prendendolo nemmeno più. Ma che vuoi che sia? A livello di immagine è stato un toccasana per la Juventus, oltre che un esempio di brillante programmazione.

Questa gliela puoi dare per il mercato, ma la gestione complessiva anche dei rapporti con i tesserati ti pare soddisfacente? Il modo in cui sono stati esonerati i due allenatori o allontanati alcuni calciatori. Il problema principale di Giuntoli mi pare che sia soprattutto quello di non saper creare compatezza nell'ambiente. E su questo è difficile dare prove d'appello, perchè attiene anche al carattere al modo di rapportarsi con gli altri.

La verità, la Juventus del post Marotta è stata un disastro, ivi compresa la gestione Paratici, con picchi di imbarazzo altissimi peraltro, come nella gestione della vicenda Suarez. È un dato oggettivo. E non citarmi gli ultimi gli ultimi due scudetti vinti che erano ancora frutto del gruppo creato negli anni precedenti.

Io parlavo di figura, non di capacità e conoscenze. Ciò non toglie che anche Paratici, senza Marotta, abbia fallito.

Non sono d'accordo e non lo ero nemmeno lo scorso anno, come tanti di quelli che sostenevano che non valesse quei soldi. Se tu l'estate scorsa avessi avuto la possibilità di prendere Barella e non Koopmeiners chi avresti scelto?

Infatti Thuram è un gran giocatore. Il confronto però mi pare che fosse tra lo scozzese e Koop e per me, nel complesso, il primo è più completo come giocatore. Poi spero ina rinascita dell'olandese, visto quanto lo abbiamo pagato.

Cosa si intende per miglior centrocampista del campionato? Quello che segna di più è il più bravo? Per me no, perchè come dici giustamente tu lo stesso Rabiot nelle ultime stagioni metteva i piedi in testa a tanti, compreso Koop, a livello di prestazioni e presenza in mezzo campo. Barella poi non ne parliamo e anche lo stesso Anguissa. Quindi non vedo come si possa difinire Koop il miglior centrocampista degli scorsi campionati.

È un giocatore che in mezzo al campo si fa sentire ed è uno che sa ribaltare l'azione.

Su McTominay no, non lo conoscevo abbastanza, ma su Koopmeiners avevo espresso proprio questi dubbi, nel senso che mi sembrava uno bravo negli inserimenti, con un bel tiro e poi che per il resto fosse un giocatore normalissimo. Il problema però non è ciò che penso io, ma che ci sono dirigenti pagati bene per conoscere i giocatori.

Diciamo che servirebbe un Marotta come figura, mentre Giuntoli è più assimilabile a Paratici, il quale infatti fallì ugualmente quando gli si diede il comando. Poi una figura "juventina" con più operatività la vedo necessaria, in questo senso credo che Chiellini potrebbe avere più spazio e poi un presidente che ci rappresenti, che può essere Del Piero o Platini. Il problema è quanto uno come Giuntoli accetti una figura "forte" al suo fianco, non mi pare il tipo da prenderla bene.

A livello di numeri in fase realizzativa, ma non di presenza in campo. Io me lo ricordo surclassato pure da Rabiot nei duelli in mezzo al campo.

Intanto Tognozzi lo riprenderei perchè come scopritore di talenti si è dimostrato eccezionale. Giuntoli al di là delle scelte di mercato discutibili a mio avviso si è dimostrato carente nella gestione dei rapporti interni, mi pare uno che ha creato divisioni e malumori più che tenere compatto l'ambiente. Il modo in cui sono arrivati gli esoneri di Allegri e Motta e come sono stati allontanati alcuni giocatori francamente mi preoccupa anche di più delle operazioni di mercato sbagliate (che pure sono tante e tali da non poter lasciare indifferente la proprietà).

McTominay è uno che lotta, si fa sentire in campo, Koopmeiners pure all'Atalanta era nullo in fase di non possesso.

Evidentemente ad alcuni ancora non è chiaro che non è più tempo di scommesse e salti nel vuoto e che è ora di ricominciare a vincere, lasciando da parte simpatie e antipatie. Conte ti fa vincere solo in Italia? E chi se ne importa, ricominciare a vincere in Italia, creare un gruppo con una mentalità solida e vincente è il presupposto indispensabile anche per rilanciarsi in Europa. Lo abbiamo visto noi dieci anni fa, lo stanno vedendo i prescritti ora.

McTominay è un centrocampista totale, Koopmeiners sa fare meno della metà delle cose dello scozzese. Quanto a Thuram oggi non è più forte di Anguissa, ma lo diventerà.

Non ci vedo nulla di strano nè di sospetto. Sono entrambi di Livorno, per anni hanno lavorato insieme, sono solo due amici che si incontrano nella loro città.

Ed è giusto così, Leoni è forte, giovane e italiano, non lasciamocelo scappare. Si, ma non ha giocato bene solo contro di noi, è nettamente il difensore emergente più interessante del campionato.

Manco a dirlo, Thuram è quello più preoccupante, se manca lui a centrocampo perdiamo tantissimo.