Liquid

21 ore fa, HaranBanjo ha scritto:

E infatti la NG serve a fare esperienza, i prestiti come quello di Soulè, Barrenechea o Fagioli idem...e alla fine anche se il prodotto é un Rugani, un Giovinco o un De Ceglie o un Lirola o un Rogerio comunque non devi buttare soldi per comprare panchinari...ti costruisci la rosa in casa e spendi solo sui campioni necessari 

 

Permettimi però di dissentire su una cosa.. un ragazzo che esce dalle giovanili o é un fenomeno tipo Del Piero e Pogba o un ottimo giocatore tipo Tacchinardi o Marchisio e che può essere titolare alla Juve, ma non esiste che uno si faccia le ossa in una squadra obbligata a vincere. 

Fa sfracelli se appunto è pronto per farli... Del Piero era così forte da soffiare il posto a un pallone d'oro come Roberto Baggio. Nei giovani attuali, soprattutto nel mondo del lavoro, certamente non è affatto giusto il "cercasi tirocinante con esperienza e laurea", ma é anche vero che si afferma un concetto del "tutto mi é dovuto perché sono giovane". Se sei giovane a maggior ragione dovresti sbatterti più degli altri e sfruttare ogni occasione anche giocando fuori ruolo...

 

nessuno al mondo ti regala mai niente: se vuoi qualcosa devi saper lottare per andartela a prendere... se non lo fai sei parte del problema non la vittima.. 

 

I giocatori dei decenni precedenti vivevano il calcio come un modo per emanciparsi, gli stipendioni erano l'eccezione non la regola... Oggi a 20 anni vai a giocare in Arabia per i soldi o se guadagni bene nel giro di pochi giorni sei capace di sputtanare cifre incredibili ai giochi online perché altrimenti ti annoi....

Cr7 alla fine é arrivato anche senza dare Salas in cambio

 

Discorso che ha argomenti più che validi. 

L'esempio di Del Piero e Pogba è perfetto, perché hai individuato due giocatori che, seppure giovanissimi, si sono presi il palcoscenico di prepotenza. 

Però mi chiedo: quanti potenziali Del Piero o Pogba abbiamo bruciato nei decenni per far giocare il trentenne di turno che dava più garanzie? Se vai in una provinciale, 9 volte su 10 ti formi con mentalità da provinciale, col risultato che diventi Giovinco anziché Del Piero. 

Io spero che la tendenza attuale, seppure non decisa volontariamemte ma obbligata dagli eventi esterni, servirà davvero a formare dei campioni in casa, dandoci un vantaggio competitivo che gli avversari non avranno. 

Ad ogni modo devo ringraziarti, non capita spesso di avere una discussione civile di questo livello. 

Non farlo. Non darmi speranza. 

Che sta società mi pare più propensa alla clausura piuttosto che ai secondi matrimoni. 

5 ore fa, HaranBanjo ha scritto:

Tanto per fare 4 nomi: Soulé in U23 ci sarà stato in totale 6 mesi scarsi... Huijsen e Yldiz transitati quasi direttamente dalla U19 alla prima squadra.. In NG ci giocano ogni tanto per tenere il ritmo partita.. Miretti la NG l'ha vista giusto di striscio.. Idem Iling... 

 

Secondo me bisogna smetterla con questa puzza al naso della favola metropolitana che i giovani li prendiamo per mandarli in serie C. Un qualsiasi sconosciuto ragazzone norvegese 18enne certamente avrebbe iniziato dalla U19 o dalla NG e nel caso avesse fatto sfracelli sarebbe andato in prima squadra. Che poi allora si chiamasse Haaland ha poca rilevanza... visto che non era nessuno. All'epoca andó nel "prestigioso" campionato austriaco mica direttamente a fare il titolare al City... Alla fine comunque é stato chiarito che il trasferimento saltó perché Raiola voleva troppi soldi, non per il rifiuto di giocare in U23

 

Se analizziamo i frutti della operazione U23 non possiamo non rilevare il fatto che se siamo riusciti a ricostruire un telaio della squadra giovane e sostenibile il merito fondamentale é stato di aver creduto nella realizzazione della seconda squadra

Tutto molto bello, come direbbe Pizzul, ma soffermiamoci un attimo sui nomi che citi.

Di tutti questi, solo Miretti gioca con una discreta continuità nella prima squadra. Gli altri sono apparizioni più o meno brevi, Soulé poi è andato "in provincia a farsi le ossa" nel rispetto della più classica delle tradizioni italiche.

Buonissima cosa aver investito nell'operazione U23, ancora meglio se iniziamo a vederne i risultati, ma fino al 2018 (cioè quando si parlava di Haaland) quella che tu definisci favola metropolitana era un incontrovertibile dato di fatto. Prima di allora credo che l'ultimo giocatore prodotto in casa fosse Marchisio.

Poi a me piacerebbe sapere come fa un giovane sconosciuto a fare sfracelli se non gioca. È come leggere quegli annunci di lavoro in cui cerano "neolaureato con 4 anni di esperienza".

Ha perfettamente ragione. 

Il declino è iniziato da quella mancata volontà di cambiare, non per i le vicissitudini dei CR7 o dei Marotta.

Se non ci fossimo fossilizzati a vivere fuori dal mondo non ci saremmo ridotti peggio dell'inter di moratti. 

Inutile rimpiangere Haaland, lo avremmo piazzato in Next Gen fino ai 30 anni.

2 ore fa, FocsMolder ha scritto:

Una juve che non si arrendeva quella di stanford bridge, gran gol il suo e quello di vidal zoppo...

 

ricordo un euro gol del chelsea di oscar

 

 

Sotto di 2 gol, a momenti segna il 3-2.

Che bei tempi. 

4 ore fa, samcronomad ha scritto:

Zidane ,Boniperti no? * tutti forti li hai citati

come mi fa incazzare Alex Sandro nessuno mai... neanche Motta o felipe Melo

In tal caso chiedo il gentile permesso di avere un'opinione personale xD

Baggio mi è sempre stato indigesto perché non ha mai amato la Juve, seppure gli abbia permesso di avere la visibilità necessaria per vincere il pallone d'oro. Attaccato più a sé stesso e alla nazionale che non al piatto dove ha mangiato. 

Inzaghi era un egoista tremendo, segnava tanti gol ma quello che i media tralasciano è che ne sbagliava altrettanti. Nulla a che vedere con il suo successore, che toccava 3 palloni a partita ed erano 3 gol. 

Rabiot.. è Rabiot. Potenzialmente un buon giocatore, ma perennemente svogliato, molliccio e incostante.

Vederlo trotterellare in campo mi fa venire un nervoso. 

Annoverarlo tra i "forti" dopo aver visto passare Davids, Zidane e Nedved mi pare un pelo eccessivo. 

Attaccante di razza, ha avuto una carriera ben al di sotto delle sue potenzialità. 

Davvero un grande. 

Baggio

Inzaghi

Rabiot

Esattamente le parole che mi aspetterei dal presidente della Juventus.

Ferme e argomentate con i fatti, senza scadere nella caciara. 

Io non tollero che queste parole non le abbia mai dette la nostra dirigenza. 

1 ora fa, Small Anchovy ha scritto:

Ne ho un paio di Gentoo. Poi ho le primissime Debian e Ubuntu, Manjaro, una storica vecchia Slackware, Mint (le prime), alcune generiche Linux con Tux il pinguino, Fedora, Suse, Red Hat, OpenSuse, generiche Gnome, Mandriva, Arch... ... ... e potrei andare avanti  

Se c'è la Slackware non può mancare la Mandrake

Btw Mark Lenders era il mio idolo indiscusso.

Tuttora mi arrotolo le maniche come faceva lui.

Io avrei fatto un tridente con Mark, Danny Mellow e Julian Ross alle spalle.

17 ore fa, Ste88 ha scritto:

E il rigore si chiesa neanche rivisto? 

Dei tre episodi è la cosa più assurda, almeno degli altri due si è discusso.

Il rigore è scomparso esattamente 20 secondi dopo, nessuno sa che esiste. Roba da Corea del Nord.

Partita surreale.

Paradossalmente, la Juve non ha mai dato la sensazione di poter subire il gol. Vero che è andato tutto bene eh, ma se si inizia ad avere fiducia si può solo migliorare.

Lo dico da una vita.

Con tanti saluti alle sceneggiate e ai crampi tattici dal 60' in poi.

È una proposta talmente sensata da sembrare sospetta.

Sempre avuto ammirazione per il Manchester United di Sir Alex.
Nel corso degli anni ho ammirato il Real Madrid perché la vedevo come un parallelo della Juve in Spagna.
Adesso stimo il Bayern, anche se sono spocchiosi e antipatici.

Per contro non ho mai sopportato il Barcellona, soprattutto gli anni del tiki taka. Sempre lì a compiacersi e specchiarsi, per poi giocare le loro peggiori partite contro i prescritti l'anno del triplete.

2 ore fa, Maxseven ha scritto:

Io Ianvio una provocazione:

Per me hanno fatto bene ad annullare!!

Mettetevi nei panni degli Arbitri:

Se annullano nessuno li accusa di nulla.

 

Se non annullano si ritrovano la stampa contro , le accuse di corruzione ed il sentimento popolare.

Se non foste Juventini cosa fareste?

 

 

Questo spiega molto di quello che accade oggi alla Juventus in Italia.

Finché non creeremo un osservatorio per combattere seriamente a suon di querele i vari Pistocchi e cervi portoghesi non se ne esce.

La prima cosa da combattere è  il sentimento popolare. 

In un altro post ho detto esattamente così.

Mettiamoci nei panni di un arbitro, magari a inizio carriera. Sai perfettamente che la FIGC si comporterà così:

• se sbagli a favore della Juve ti sospende (anziché tutelarti), procurandoti un danno di immagine ed esponendoti alla pubblica folla, che ti additerà per sempre di essere un arbitro pro Juve;
• se sbagli a danno della Juve "c'è stato un errore, ma nessuno ha sbagliato" (cit. il fuorigioco di Candreva). Nessuna sospensione e tutta l'italia è felice.

Ma chi te lo fa fare di rischiare?

Purtroppo il sentimento popolare è fomentato dall'interno (FIGC) e dall'esterno (tutti i media e tutta la stampa tranne Tuttosport). A questo si aggiunga una società del tutto inesistente a livello comunicativo e di tutela per sé stessa e per i suoi tesserati.

È uno scenario che si è creato progressivamente nel corso dei decenni, estirparlo ormai è impossibile. Andrebbe combattuto da una società battagliera, ma campa cavallo.

Il primo episodio lo posso anche accettare: se decidiamo di affidarci a uno strumento e sforzandoci di pensare che sia utilizzato correttamente, allora teniamo buono lo strumento per quanto millimetrico sia.

Sono gli altri episodi che manifestano un enorme problema di fondo. La FIGG fa passare costantemente il messaggio che un errore a favore della Juve ti penalizzerà la carriera. Molto meglio un errore contro.

Io mi metto anche nei panni di un arbitro che è vittima quanto la Juve di questo atteggiamento mafioso.

Patetico il tentativo della Gazzetta che butta fumo negli occhi con il pugno di Gatti e fa magicamente sparire il rigore su Chiesa.

11 ore fa, Lucas Hector ha scritto:

Sei convinto che se dovesse arrivare Conte, non imporrebbe la permanenza di Rabiot? 

 

Ne imporrebbe la partenza istantanea mi sa.

Come il bonifico, quello per cui si paga il sovrapprezzo.

13 ore fa, robros ha scritto:

Ora. E te lo dico con sincero affetto, perché leggo queste parole come quelle di uno juventino innamorato. Ma io ho seguito entrambi i periodi (oltre a periodi precedenti e successivi), forse sono un cretino, di certo non un occasionale. Ti dico che quanto hai scritto davvero non ha nessun riscontro nella realtà delle cose. Può al limite trovare albergo nei gusti.

 

Dovevo dirlo, perché i sentimenti sono una cosa, ma la razionalità qualche diritto lo reclama.

 

Con rispetto

Più che questione di juventino forse è questione di innamorato del calcio di qualche anno fa.

Mi spiego: quella che tu chiami razionalità sono dati di fatto (innegabili) ma comunque interpretabili.

Tu sostieni che due mostri sacri che hanno dominato la scena per un ventennio sono inarrivabili, io penso che l'abbiano dominata anche per mancanza di altri concorrenti.

Il calcio, come movimento, si è progressivamente impoverito. Secondo me essere al top per 4-5 anni a fine anni 90 aveva un peso maggiore che non esserlo per 10 negli anni successivi.

Mia opinione ovviamente.

Da che seguo il calcio, nessuno mi ha emozionato come Del Piero.

Il giocator pre infortunio era qualcosa di soprannaturale, chi dice il contrario o non lo ricorda o non lo ha visto giocare.

Ronaldo aveva dalla sua doti fisiche pazzesche, Alex era più fantasioso e con una classe sopraffina.

Dopo l'infortunio si è dovuto reinventare, con grande intelligenza.

Probabilmente questo gli ha pure allungato la carriera, ma non ha più raggiunto quelle vette ineguagliabili.

Il decennio successivo è stato dominato da Messi e CR7, ma nemmeno loro per quanto longevi hanno raggiunto quei livelli.

Al tifoso occasionale sembrerà una bestialità, ma non a chi ha seguito il calcio fin da allora.

Il 23/10/2023 Alle 16:48, pax73 ha scritto:

ma quando è successo? boh

Per buona parte del secondo tempo, più o meno quando gli yesmen filosocietari si giravano dall'altra parte, troppo impegnati nell'adorazione di Mister Tuttidietro.

Il 23/10/2023 Alle 17:16, Juvecentus84 ha scritto:

Mah....Mirante tra i migliori in campo...Sczesny inoperoso o quasi.... loro hanno tirato in porta 1 sola volta in 96 minuti
L'espulsione ha sicuramente indirizzato la gara ma dire che loro ci hanno schiacciati non credo sia vero

Commento già più sensato. Vero, di occasioni ne abbiamo avute di più, ma frutto di ripartenze e contropiedi.

In superiorità numerica lasciavamo palla e iniziativa a loro, dove vogliamo andare con un atteggiamento così?

Poi oh, è andata bene e siamo tutti contenti. Ma viviamo alla giornata speculando sugli episodi. Oggi va bene, domani chissà.

Se questa è la Juve si vede che per 40 anni ho tifato un'altra roba.

8 ore fa, spiderman ha scritto:

Ma se non hanno fatto un tiro in porta nel secondo tempo? Ma hai visto la partita o stavi festeggiando la vittoria dell' Inter?

Ho parlato di tiri in porta? Ho detto che ci schiacciavano. L'analisi lessicale non l'avete fatta a scuola venerdì?

Tifare non è in contrasto con lo spirito critico sai? Ergo piano a fare il distributore di patenti di tifo.

99 minuti di infarto.
11 vs 10 e ci schiacciavano loro.
Botta di * supremo.

Classic Allegri: fortino fino al 70esimo e poi dentro Chiesa a spaccà la partita 😩

7 ore fa, Camaleonte15 ha scritto:

Ancora con sto onesto gregario, l’anno scorso in campionato se siamo arrivati terzi lo dobbiamo all’80% a lui, si è letteralmente caricato la squadra sulle spalle. Ne vorrei 11 di gregari così.

Io una volta avrei voluto 11 Davids, pensa com'è cambiata la musica.

Questo Tiago 2.0 non riesco proprio a farmelo piacere.

A maggior ragione un capitano dovrebbe trasmettere grinta alla squadra, immagino che trasmetterà una carica pazzesca quando si sistema la coda.