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PiazzaSanCarlo

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  1. Quante baggianate scrivi. Sempre. Costantemente. Sei sempre qui a pontificare sulla situazione stadio, a denigrare Torino. Ma non sai nemmeno di cosa parli. Mi piacerebbe sapere quanti abbonamenti hai sottoscritto nella vita... Per come scrivi non mi stupirei nemmeno fossi un troll. Comunque se Torino ti sta stretta, puoi sempre tifare una squadra di Milano o di Roma. "Non te l'ha detto il dottore di tifare una squadra di Torino" (cit.)
  2. Un Kilometro è una stima parca. Diciamo che ce n'è uno abbondante per arrivare al varco più vicino, in nord. Se si deve arrivare in sud o in ovest sono quasi 2.
  3. Eh ho letto... però mi fido sempre poco. Per l'allungamento della metro 1 di 2 fermate verso Sud ci hanno messo tipo 10 anni in più di quanto annunciato a progetto approvato.
  4. A breve sarà disponibile il collegamento Porta Susa - Aeroporto, con fermate intermedie a Grosseto e Rigola. Due stazioni non molto comode, ma comunque utili soprattutto per chi arriva da fuori con treno o aereo. Speriamo che prevedano servizi all'altezza, sia in termini di passaggi ed orari, sia di navette stazione stadio. Come fanno quasi ovunque in Europa. A quanto pare dovrebbe anche andare in porto il progetto della nuova linea 12 che dal centro arriverà in P.za Baldissera e poi, attraverso il vecchio tunnel della Torino Ceres sotto via Stradella, arrivare su C.so Grosseto e giungere allo Stadium. Si tratterebbe di una metropolitana leggera, più rapida del 9 attuale. Anche se per questo progetto, considerati i tempi di realizzazione di queste opere a Torino, non saprei quando aspettarmi la realizzazione. C'è da dire che non ci sarebbero grandi interventi da fare, però il problema è sempre partire.
  5. Baggianate. Col bacino di utenza che abbiamo in tutta Italia, uno stadio per il calcio, politiche di prezzo oneste ed un buon rapporto con i tuoi tifosi puoi tranquillamente osare anche a Torino. Che sicuramente non è Milano, ma nemmeno una piccola città. e comunque vicina alla Lombardia, al Veneto, all'Emilia Romagna... Ci sono città che sono la metà di Torino ed hanno stadi di capienze da 60k a 80k posti, sempre pieni, nonostante si tratti di realtà sicuramente più piccole e meno seguite della Juve. A Torino semplicemente si è seguita una strada diversa. Redditizia nel breve periodo, dannosa sul lungo. E' stato fatto un grande errore.
  6. No, non dobbiamo fare pace con nessuno e non è una questione di "pene piccolo". E' una questione di ambizioni, potenzialità e progetto. Tu purtroppo sei vittima di una narrazione antijuve che non ha mai risparmiato nemmeno noi tifosi. Non è una questione di tifoseria in sé e gli stadi non si riempiono da soli. Ogni caso fa storia a sé e le abitudini del tuo pubblico sono direttamente proporzionali al tipo di struttura di cui si dispone ed alle politiche di prezzo attuate dalla società. Milan e Inter sono sicuramente un discorso a parte. Abituate da sempre a frequentare uno stadio per il calcio, che sarà pure vecchio ma non ha molto da invidiare ai migliori d'Europa, possono contare su un bacino d'utenza sconfinato, trattandosi della regione più popolosa d'Italia (e più ricca), in una città molto servita e facilmente raggiungibile da ovunque. Hanno uno stadio da 80k posti e le loro politiche di prezzo sono sempre state rispettose dei propri tifosi: ancora oggi a Milano si comprano abbonamenti di curva a meno di 300€, quindi il livello di fidelizzazione è altissimo ed è normale che anche la presenza media di spettatori lo sia. Il Napoli invece è un falso mito, costruito ad arte. Storicamente non hanno mai avuto medie presenze molto alte, anzi. Se facciamo un confornto tra noi e loro, negli ultimi 30 anni, il numero di spettatori medio non è molto diverso. Nonostante di loro si parli come della miglior tifoseria del mondo e di noi come gente che non va allo stadio. E tutto questo nonostante: - l'area metropolitana di Napoli sia più popolosa di quella torinese - in città esiste una sola squadra di calcio - Il San Paolo fa schifo, ma mai come lo faceva il Delle Alpi - pure essendo una realtà più cara di altre, il costo dei loro biglietti è quasi sempre stato di molto inferiore al nostro Ti dirò di più, nemmeno quella che secondo me è una delle tifoserie migliori per presenza e supporto, ovvero la Roma, è tanto lontana dai nostri numeri. Ed anche per loro le condizioni sono ben più favorevoli. Se la Juventus ha deciso di fare uno stadio piccolo è solo ed esclusivamente perchè ha scelto un modello di business (a mio modo di vedere fallimentare) teso a rendere lo stadio un privilegio e non un'abitudine, cercando di spremere fino all'ultimo centesimo un pubblico più facoltoso ed occasionale a scapito dei più caldi e fedeli. Politica che le si è ritorta contro non appena i risultati hanno cominciato a non rispettare le aspettative. Oggi con politiche di prezzi lievemente migliori e promo studiate ad arte, oltre allo stop a quasi tutte le assurde limitazioni imposte alla curva, lo stadio si è tornato a riempire. Nonostante si tratti di una stagione difficile e senza coppa, di una squadra senza stelle clamorose e un ambiente che comunque è ben lontano dall'essere quella bolgia entusiasmante che abbiamo conosciuto fino intorno al 2016... Questo indica soltanto quanto le politiche scelte siano state sbagliate e come effettivamente si sarebbe potuto puntare a riempire uno stadio molto più grande senza per forza sacrficare lo zoccolo duro, come hanno fatto quasi tutte le altre realtà italiane ed Europee.
  7. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Grandissimo, Venezuela terra bianconerissima
  8. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Si, ma "lei pensa" che a Milano dormissero? 😁
  9. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Parlare di questa situazione evocando "complottismi" è semplicemente assurdo. Sempre che uno sappia di cosa parla. Perchè con Calciopoli e il processo plusvalenze, con la giustizia sportiva applicata in modo distorto o del tutto inventato pur di raggiungere l'obbiettivo di colpire ESCLUSIVAMENTE la juventus, la malafede è stata messa sotto gli occhi di tutti. Poi alla maggior parte dei tifosi, giornalisti, addetti ai lavori fa comodo fare finta di non vedere. Qui non sono complottismi, sono PORCATE ALLA LUCE DEL SOLE. Se sei qui a discuterne con noi, immagino che un minimo di onestà intellettuale tu ce l'abbia.
  10. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Beh, se hai vissuto in Italia tra la fine degli anni '80 e i primi anni '10, dovresti esserti accorto di qualcosina a riguardo di Berlusconi e manipolazione mediatica... no?
  11. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Sono d'accordissimo. Se prima vi era na generale antipatia, ma anche una sorta di rispetto verso una squdara organizzata e vincente, ad un certo punto si è cominciato a subire attacchi mediatici violentissimi. Quando Berlusconi ha comprato il Milan, per farne strumento della sua propaganda, doveva ad ogni costo colpire il prestigio della Juve e far crescere quello del Milan. Mediaset è stato il braccio armato. Poi una volta sdoganato quel tipo di narrazione, in Rai (di cui la redazione sportiva è praticamente un Roma/Napoli club) ci si sono buttati di testa. Nel 2006 abbiamo semplicemente pagato anni di lassismo e sottovalutazione di quel tipo di problema. Passati 17 anni sembra che non si sia ancora capito assolutamente nulla. Ora la questione ha raggiunto livelli mai visti, con professionisti dell'antijuventinità che ne hanno fatto un business, il sentimento becero che ormai si è consolidato anche a livello istituzionale, ed una situazione del calcio italiano ridicola in cui ormai si fa fatica a distinguere un Romanista da un napoletano, un granata da un interista, un viola da un bolognese, un milanista da un genoano... In Italia ormai esistono solo due squadre: NOI e gli altri. E fondamentalmente sono stracontento di essere ciò che sono e nonun generico "Altro". Devo dire che però mi sembra ci sia una sorta di Machiavellico godimento, nonchè un'utilità, nell'essere noi contro tutti. Probabilmente se la Juventus ha una mentalità diversa e riesce sempre a rendere in questo modo in parte è anche dovuto a questa posizione "sfavorevole". Sono innumerevoli le testimonianze di giocatori che alla Juve, a detta loro, sono riusciti ad esprimersi alla grande anche facendo leva su un sentimento di rivalsa nei confronti di questo clima avverso. Di sicuro alla Juventus i meriti non te li riconosce nessuno e sugli allori non ti ci siedi mai. Sei costretto a dimostrare, sempre, costantemente.
  12. PiazzaSanCarlo

    Juventus. Un'ossessione italiana

    Ma come doppia data Milano??? 🤣🤣
  13. Secondo me quello di Marassi è uno stadio che gode di una fama abbastanza ingiustificata. Si vede meglio in assoluto, non direi. Magari da qualche settore. Ma il primo anello è troppo basso e poco inclinato. Il secondo piccolino. I rettilinei troppo lughi, per buona parte affacciano sulle curve e non sul campo. Boh, è uno stadio storico e molto romantico, ma che sia sta meraviglia...
  14. Stasera pioggia e freddo a volontà... 😂 Kiliometri d'amore Tra pioggia neve e sole E non mi stanco maaaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiii
  15. In realtà Trap di finale ne ha persa una sola. Poi ha vinto 2 finali di Uefa, una di Coppa Coppe, una di Supercoppa, una di Intercontinentale, ed una trsistemente nota di Coppa Campioni. Praticamente la metà del nostro bottino internazionale.
  16. "Eh ma vuoi mettere il nostro stadio con San Siro? Ma poi non te l'ha detto il medico di andare allo stadio. E poi la juve non vuole i pezzenti allo stadio" Stadio semivuoto. Stesse persone: "Che schifo! Peggior tifoseria di sempre!!! Torino non si merita la Juve!!! Facessimo lo stadio a Monza/Reggio Emilia/Bari/Catania sarebbe sempre pieno e non basterebbero 500.000 posti!!!"
  17. La mamma dei cretini è sempre incinta. Pochi mesi fa abbiamo fatto ripulire delle scritte vergognose nella piazzetta intitolata alla memoria delle vittime.
  18. Ripeto. Non si può rinunciare a fare una cosa del genere per paura che poi venga vandalizzata. Non sottovaluto nulla. Ripeto: se lo imbratteranno lo puliremo, se lo danneggeranno lo ripareremo. E' importante però che vengano riconosciute la "sacralità del luogo" e l'importanza della causa. Questo è una responsabilità tutta nopstra, come tifosi della Juventus. Purtroppo il tifosotto medio delle 39 vittime di Bruxelles se ne è sempre sbattuto (in linea con i loro idoli della Continassa). Noi cerchiamo di risvegliare un po' di coscienze, da anni commemoriamo in poche decine. Negli ultimi anni abbiamo cominciato a superare le 3 cifre. Magari un domani supereremo le 4. Nel frattempo ognuno si prenda le proprie responsabilità. E magari il 29 maggio, al posto di andare a fare l'aperitivo inizi a muovere il * e a partecipare alla commemorazione più vicina a casa. Torino, Meda, Reggio Emilia, Cherasco. Cominciano ad essercene molte.
  19. L'Associazione si è occupata di promuovere l'iniziativa e far finanziare l'opera. La Regione ha accettato e va ringraziato Marrone che si è speso in prima persona, così come tutti i consiglieri (di tutte le forze politiche) tra cui Sarno e Disabato che hanno sposato la causa con entusiasmo. La palla ora passa al comune di Torino. LoRusso è sempre stato ricettivo nei confronti delle iniziative per la commemorazione della tragedia, anche prima di diventare sindaco, e ci aspettiamo la solita collaborazione di sempre. E' il comune responsabile di decidere dove farla installare. Si è pensato a Piazza Benefica, già che è stata rimossa l'installazione che c'è stata per una quindicina di anni e il centro della piazza è rimasto vuoto. Se no abbiamo chiesto che resti comunque in una zona centrale e facilmente raggiungibile. In alternativa ci sarebbe la piazzetta delle vittime dell'Heysel, ma per struttura della pizaa diventa un po' difficile farci un monumento di quelle dimensioni. Detto questo, appena avremo notizie ufficiali le diffonderemo senza dubbio.
  20. A Superga nessuno si è mai permesso di vandalizzare nulla. E' comparsa ogni tanto qualche scritta ignorante su per la strada che sale al colle, ma nessuno si è mai azzardato a imbrattare o vandalizzare il monumento commeorativo. Si confida che succeda lo stesso per il nostro monumento. Se poi lo vandalizzeranno lo puliremo. E lo ripuliremo.
  21. Tengo a precisare che questo è il risultato di un percorso lungo anni portato avanti da pochissimi, nonostante il menefreghismo di molti. Soprattutto di chi i tifosi li considera solo numeri, funzionali a generare profitto e basta (come mi è stato anche orgogliosamente scritto da un utente qualche giorno fa). Quelli per cui 39 in più o in meno non hanno mai fatto alcuna differenza. L'associazione si batte da anni per tenere viva la memoria dell'Heysel. E' riuscita a portare la questione in comune e in regione. Ha ottenuto un monumento a Cherasco, una Piazza a Torino. Si prodiga per commemorare ogni 29 maggio (commemorazioni molto sentite da una sparuta minoranza, soprattutto di associati e poco altro) data in cui ottiene di illuminare la Mole Antonelliana con il simbolo +39. Simbolo, tra l'altro, creato dall'Associazine stessa. Si spera di sensibilizzare tutta la moltitudine di tifosi che, in linea con il pensiero societario, della memoria dell'Heysel se ne sbattono da sempre. Un grazie enorme a Beppe. Uno che per i colori si è sempre sbattuto. Uno che la società ha preferito usare, masticare e buttare via. Nonostante tutto, noi continuiamo a sostenere lui e a sbatterci per l'Associazione QVF perchè ci siamo e sappiamo dare il giusto valore alle persone e alle cose. Il resto lo lasciamo al pinguiname.
  22. Preso. Ma che fatica... Dovuti prendere uno per uno...
  23. Inaccettabile? Inaccettabili sono la politica di prezzi e la costante presa in giro della Juventus nei confronti dei suoi tifosi. Specialmente quelli più fedeli. Se sei del '77 e bazzichi questa sezione mi immagino che un po' di esperienza ce l'abbia anche tu. Sperare che cambi qualcosa è possibile solo se la risposta dei tifosi sarà chiara. Per quello mi auguro si continui sul solco del fallimento di quest'estate. 17200 abbonati per la Juventus sono un insulto. E' giusto che si chiedano perchè è successo e magari la smettano di fare gli strozzini. A Milano ai prezzi con cui loro ci vendono mezza stagione (e con 5 big "match" su 7 andati) ci comprano abbonamenti stagionali e ne avanzano ancora parecchi. Poi se a te sta bene essere rapinato da gente che mentre ti spreme ti prende ancora in giro con frasette ridicole tipo "together" e "we are family", fatti tuoi.
  24. Bene, vedo che hai tutto chiaro anche tu. Questo è esattamente ciò che critico e la ragione per cui mi auguro che questa riapertura RIDICOLA della campagna abbonamenti sia un flop. La ricchezza di una società come la Juve è il numero enorme di tifosi e simpatizzanti. Fior di imprese le studiano tutte pur di crearsi una base di clienti fedeli ed affezionati, cercando di trattarli nel migliore dei modi e convincendoli di fare parte di qualcosa. La Juve invece fa il contrario. Pensa che i tifosi siano risorse illimitate, da sfruttare al massimo oggi senza pensare di coltivare nulla per il domani. Mentalità Agnelli in purezza. A furia di selezionarli uno a uno e prendere a calci in * tutti gli altri, questa ricchezza verrà sperperata. Appena le cose andranno maluccio, vedremo (come fino a poco fa) lo stadio semideserto, popolato da un pubblico muto se non per fischiare quando il "prodotto" non è all'altezza della cifra spesa. Poi ci troveremo di nuovo di fronte a quelle conferenze stampa ridicole in cui ci si chiede come fare a far appassionare al calcio la genZ, i bambini di Jakarta, le bambine di Città del Messico... Questo è esattamente ciò che sta distruggendo il calcio. Un strategia redditizia nel breve ma devastante nel lungo periodo. Noi già abbiamo iniziato a pagre le conseguenze.
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