jurgen kohler

Ammazza che vita emozionante…

Brambilla è un grande allenatore, stiamo giocando da squadra

Profilo giusto, due ruoli, piede sinistro, conosce il calcio italiano. Credo si possa prendere in prestito con diritto

Certo, ovvio, non siamo ancora in quella situazione altrimenti saremmo pronti per vincere

Io non nego i meriti, per me se arrivi primo su Henry e Trezeguet indubbiamente sei bravo. Come sei stato bravo se porti Ibrahimovic. Dei primi però, uno è durato sei mesi e se non ricordo male volevamo spedirlo a Udine… è diventato capocannoniere della Premier. In quel periodo siamo stati certamente molto forti e tra i migliori, forse senza alcuni errori importanti saremmo stati noi i galacticos… Comunque sono discorsi utili solo se servono a capire e a ragionare sul presente. Non ho ambizioni storiografiche. Moggi ha vinto tanto e bisogna essere grati per i trofei che ha portato.

Obiettivamente era un periodo in cui in Italia eravamo i più forti, in Europa eravamo tra i più forti, potevamo aprire un ciclo di vittorie in campo internazionale, non lo abbiamo aperto nonostante i successi. E io ho sottolineato gli errori. Naturalmente non si può cambiare il passato, ma si può non ripetere gli stessi errori nel presente. La Juventus di Marotta (con poca concorrenza interna) ha dovuto competere con il miglior Barcellona di Messi e il miglior Real di Ronaldo. Impossibile fare meglio. Non in quelle finali. Nonostante i mancati successi europei, parliamo di una delle migliori Juventus della storia. Certo non siamo riusciti a trattenere Pogba all’apice della sua carriera e questo fu un errore, inutile accampare alibi e giustificazioni. Oggi non ci sono squadre imbattibili, ci vuole ambizione e convinzione. Si può arrivare ovunque nel giro di un paio d’anni. Massima fiducia.

Beh ovviamente non tutte le ciambelle vengono col buco, quindi puoi fare anche errori di valutazione entro certi limiti… Però per vincere devi creare un’ossatura forte nella squadra, quei 7-8 giocatori di riferimento e poi intervenire là dove serve. Se la Juventus non avesse avuto Buffon e la BBC non avrebbe vinto tutti quei trofei. Servono delle certezze per vincere, magari non 11, ma almeno 7-8 si. Attualmente stiamo creando l’ossatura, stiamo creando i presupposti per vincere. Quando avremo 7-8 giocatori di valore assoluto saremo pronti per vincere. Se vendi vai a ritardare il momento della vittoria.

Grazie quindi parliamo di coefficienti stagionali?

La programmazione per una società di calcio (ammesso che venga fatta, ovviamente) significa ragionare in un arco temporale almeno di 4-5 anni. Se tu hai messo la maglia numero 10 sulle spalle di un ragazzino di 19 anni, per me significa che stai programmando almeno con quell’orizzonte temporale, poi quando avrà 24 anni ragioneremo se programmare altri cinque anni oppure no. Io interpreto così… Se a giugno lo vendono per 75 milioni allora non ci capisco più nulla. Con i soldi ci fai davvero poco se dietro non c’è una programmazione, veramente diventa più un impiccio che altro avere tutte queste plusvalenze.

Manco all’asilo…

Mah, una società come la Juventus se lavora bene non ha certo problemi di bilanci. Il gioco non capisco che significa

Mi dici dove trovi queste classifiche? Perché sul sito dell’Uefa sono diverse? (forse non ho capito di quale ranking parliamo)

Sai che ora che ci penso mi piace l’idea che hai avuto?

La Juventus ha uno stadio di proprietà, ha un centro di allenamento unico in Italia, è stata la prima società italiana ad avere la squadra B, la prima grande società italiana ad avere la prima squadra femminile, ha un’immagine internazionale di altissimo profilo (anche grazie a CR7), una presenza nei social di alto livello, inizia ad essere un brand riconosciuto. Alla Juventus non manca nulla per avere appeal… Alla Juventus manca solo un bilancio sano. Ah… stiamo risanando il bilancio se non ve ne siete accorti.

Un pensiero più banale riesci a formularlo? Cosa intendi per “potere di spesa”? Se hai un fatturato di 500 milioni non hai potere di spesa? Fammi capire, drago… Non sono i dirigenti che decidono il budget? Il monte stipendi? Le priorità da dare sul calciatore Yildiz, Conceicao o chiunque altro?

Di un’assurda frenesia nel player trading. Si fece prendere la mano. Sti cavoli delle finali di Champions specie se metà formazione del Borussia erano giocatori ceduti da Moggi. Furono fatti errori e cose molto buone. Purtroppo chi tifa le persone e non le idee vede solo le cose buone e non valuta le idee. Io valuto Moggi, come valuto Marotta, come valuto Paratici e come valuto Giuntoli. Non ho un “credo”, per me sono tutti uguali.

Fidelizzare i giovani come si è fatto con Del Piero o Chiellini non è impossibile. Un dirigente bravo ci può riuscire, magari ci riesce 9 volte su 10. Ma un dirigente che alla prima occasione vende un talento è un dirigente che fa i propri interessi e non gli interessi per la società per cui lavora. E comunque un dirigente anche bravo dopo otto anni al massimo va cacciato via a prescindere.

La Juventus era infinitamente meglio del Barcellona. Il Barcellona ci ha superato a livello di immagine nel panorama mondiale accaparrandosi i migliori giovani e lavorando molto meglio della Juventus. Ma la Juventus come storia non ha nulla da invidiare al Barcellona, anzi.

Bisogna sempre imitare chi è meglio di te. La Juventus tradizionalmente non ha mai creduto nei giovani a differenza di Barcellona e Real Madrid. Abbiamo iniziato a farlo da quest’anno? Bene! Evviva! Si continui così. Con i giovani il segreto è molto semplice, nel mercato devi arrivare prima degli altri: la Juventus ci è riuscita con Cambiaso, l’Inter con Barella, il Milan con Tonali. Chi arriva per primo si prende il meglio!

Mah… io l’avevo capito quando lo ha fatto che vendere un giocatore come Henry dopo soli sei mesi era una *. Ancelotti non ha fatto bene alla Juventus, ha perso due scudetti in malo modo. Fu giusto allontanarlo.

La potenza economica di una società non deve necessariamente derivare dalla potenza economica della società “proprietaria” o controllante. L’azienda Ferrari non è economicamente solida perché dietro c’è Elkann. Non è così. Stiamo ragionando con mentalità del secolo scorso. Oggi la Juventus può e deve avere una potenza economica autonoma dal gruppo finanziario di cui fa parte. Negli ultimi anni la Juventus è andata in crisi non perché è andata in crisi la società controllante, ma per problemi di cattiva gestione e a causa del non controllo del costo del personale. Non mi sembra che Elkann non ci abbia messo i soldi in Juventus. Anzi, sono dell’avviso che ne abbia messi troppi… E non va bene! Una società ambiziosa non vende Yildiz nemmeno per 1000 milioni. Lo scopo del gioco del calcio non è la speculazione finanziaria. È uno sport e tale deve restare.

No, Bremer, Locatelli, Gatti, Koopmeiners ecc

Sul gol non sono d’accordo e nemmeno sulla papera del portiere. Casomai la marcatura un po’ molle è del difensore. Se ci fosse stato Bremer probabilmente non avrebbe visto il pallone. E pensare che Gvardiol e Dias sono dei top con valutazioni astronomiche. Per me è stato un gol da grande prima punta

Il discorso Vlahovic è un discorso a parte. Vendere gli altri giocatori forti ora che stiamo allestendo una squadra in grado di competere con il City sarebbe da folli. Se Vlahovic accetta di rientrare nei parametri della Juventus attuale che resti e diventi un leader, se non vuole rinunciare a un solo centesimo non potremo trattenerlo. Visto come gioca da esterno io ho l’impressione che Motta non lo toglierà più da quella posizione.

Sono tutti acquisti differiti per ragioni di bilancio