jurgen kohler

Abbiamo cercato per anni un centrocampista bravo negli inserimenti senza palla, bravo e prolifico. Dopo che abbiamo provato a rendere goleador i vari Rabiot, Locatelli, Miretti, ecc. Ora l'abbiamo trovato, uno dei migliori nel suo ruolo. Non gli abbiamo fatto fare un inserimento in tutta la stagione, uno! Lo abbiamo messo a palleggiare in ogni zona del campo. Vicino alla linea laterale, sulla trequarti, in mediana... I numeri della carriera di Koopmeiners sono abbastanza chiari, va sempre in doppia cifra, da un minimo di 10 gol stagionali a un massimo di 17. Assurdo. Abbiamo Douglas Luiz come palleggiatore, Koopmeiners in quel ruolo non ha alcun senso.

Abbiamo vinto la Coppa Intertoto nel 1999-2000, è pur sempre un trofeo internazionale per quanto di scarso valore.

Che sia stata una sua scelta legittima provare un avanzamento di carriera l'ho scritto almeno dieci volte in questo topic, dopodiché al momento è disoccupato, quindi io se fossi la Juventus una telefonata la farei (e magari l'hanno già fatta)

Mah, ne parlano un po' tutti... Tuttosport, Momblano... certo al momento è solo una speranza.

Io la vedo. Sarò un visionario...

Secondo me il fatto che abbia chiuso il contratto con la Juventus per accettare il ruolo di DS del Granada è già una risposta a questa domanda. Curiosamente sia Tognozzi che Brambilla sono durati pochi mesi. Anche Brambilla spero che resti alla Juventus, ma ci credo poco. Immagino stia aspettando o aspetterà fino all'ultimo la chiamata di un'altra società. Peccato perché gente così non si trova facilmente.

Come per il caso di Brambilla, Tognozzi ha usato quanto di buono fatto alla Juventus come trampolino di lancio per una carriera ad un livello superiore. Legittime aspirazioni specie in giovani professionisti come Brambilla e Tognozzi. Non capisco perché la Juventus avrebbe dovuto allontanare l'uno o l'altro. Credo anzi che sia una forma di gratitudine lasciare che un'eccellenza si voglia misurare in un contesto diverso. È tipico di queste professioni non diventare stanziali e prigionieri di un contratto di lavoro. Lo stesso Paratici per trattenerlo gli hanno dovuto affidare un incarico diverso. Non sempre lo puoi fare e non sempre è una buona scelta.

Beh magari arrivano offerte da club di secondo piano, in serie B o più giù. Io se fossi nella Juventus mi sarei già fatto vivo comunque.

La sovrintendenza Giuntoli, la maledettissima sovrintendenza Se ci fai caso ha anche qualche tratto in comune con l'Agenzia delle entrate

Come per Brambilla ha provato il salto ed è andato male dopo pochi mesi. Ora io non so se Brambilla resterà alla Juventus o proverà di nuovo a cercare di fare l'allenatore dei "grandi". Però io non trovo sminuente fare un lavoro più oscuro se magari in quel lavoro tu sei uno dei migliori in circolazione. Per come la vedo io meglio essere il migliore in un lavoro, piuttosto che uno dei peggiori in un lavoro meglio remunerato. Ma ovviamente sono scelte personali.

In questo caso la parte progettuale è affidata a Giuntoli, Giuntoli ha scelto la parte esecutiva, sbagliando. Se a un direttore dei lavori gli piglia un coccolone vorrei non dover restare con un edificio senza porte e finestre perché il progetto è stato tumulato. Di questo io non so nulla

A parte che ne ho costruite due e tendenzialmente i progetti li faccio fare ad architetti e non a geometri... Massì, la Gazzetta era quel giornale che è andato avanti una settimana, ogni giorno, a pubblicare articoli sul perché la Juventus fosse in corsa per lo scudetto. La Bibbia dell'antijuventino

Come già ampiamente scritto, il progetto non si deve interrompere a causa dell'errore nella scelta dell'allenatore. Un progetto non è mai "scegliere l'allenatore giusto". Il progetto per costruire un edificio non significa telefonare a un architetto o al geometra Interrompere il lavoro fatto fin qui (silurando Giuntoli) significherebbe solo ritardare ulteriormente il momento in cui la Juventus tornerà a vincere, attuando alla perfezione il motto "tutto deve cambiare perché tutto resti come prima". Ovvero quarti posti e non avere obiettivi seri da raggiungere (la Coppa Italia o la Supercoppa italiana non salvano una stagione). Invece: 1 Questo è il primo mercato di Giuntoli (l'anno uno) dal momento che l'estate 2023 Giuntoli non ha effettuato un solo acquisto (Weah fu acquistato prima dell'arrivo di Giuntoli). 2 Di conseguenza, essendo il primo anno di mercato, è necessario aspettare che i vari giocatori, sia i giovani come Conceicao, Thuram, Alberto Costa, sia i giocatori più matori come Douglas Luiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez, Kalulu, dimostrino il loro valore effettivo. Troppo poco otto mesi per fare bilanci su una rosa composta per lo più da Under24. 3 La rosa va testata con un altro allenatore. Se è vero, come sostengono molti, che ci sia stata un'incompatibilità tra i giocatori e Motta, perché non testare LA STESSA rosa con un altro allenatore? O il problema è la rosa o il problema era l'allenatore. Affermare che il problema siano state entrambe le cose, significa per lo meno assolvere Motta, o ragionare a convenienza spostando il focus su una o sull'altra cosa solo per intavolare discorsi distruttivi (nulla di nuovo qui dentro eh, c'è gente che ci campa da anni con questi giochetti). 4 Quindi per verificare che il problema sia ANCHE la rosa oltre all'allenatore sbagliato (e di conseguenza intervenire sul DS), serve per lo meno un'altra stagione con un altro allenatore, magari più esperto di Motta.

Come detto Tudor deve lavorare sulla testa dei giocatori, non si perda su alchimie tattiche a questo punto della stagione. Ma conoscendolo credo proprio che penserà all'aspetto motivazionale.

Locatelli 171 presenze McKennie 169 presenze Vlahovic 135 presenze Gatti 102 presenze Bremer 91 presenze Il capitano DEVE essere Locatelli e il vice McKennie.

La Gazzetta dello sport interista non vede l'ora che capiti qualche disgrazia. Proprio se ne occupano a tempo pieno. Il punto è questo. Se il problema sono i 15 milioni si può, credo, risolvere facilmente.

Chi sei? Un altro di quelli che odia Elkann come la peste ma quando vedi un cartonato ti scappa la lacrimuccia?

Piccolo stralcio delle cronache passate: Oggi è in programma un'altra importante udienza al processo su Calciopoli presso il Tribunale di Napoli. L'accusa ha chiamato a testimoniare l'ex allenatore dell'Inter, Roberto Mancini (ora sulla panchina del Manchester City) che ha fatto una fugace apparizione in aula durata un quarto d'ora circa. Mancini ha risposto alle domande del pm Stefano Capuano, ricordando alcuni episodi del passato: "Al termine di un Roma-Inter (3-3) dissi all'arbitro Rosetti che alla fine lui e i suoi amici di Torino avrebbero pagato tutto? Alludevo a Moggi, l'arbitro è di Torino e dunque il collegamento è facile. Ma non volevo dire niente di particolare, quando uno pensa di aver subito un torto, dopo la partita si dicono tante cose frutto della foga agonistica. Ricordo la partita, non dei contrasti con Bertini, né di aver gridato 'vergogna' a Trefoloni dopo un Inter-Lazio, ma ho avuto spesso problemi con gli arbitri. Ho visto Moggi a bordocampo tra le due panchine solo durante i supplementari di Supercoppa a Torino". Nel pomeriggio Luciano Moggi ha risposto alla deposizione di Ancelotti. L'ex dg della Juventus ha dichiarato: "L'addetto all'arbitro (Meani, ndr) fa parte della struttura societaria. Nelle partite contro Parma, Reggina e Atalanta arbitrate da Pieri, Racalbuto e Bertini, stando alle moviole dell'epoca ci furono episodi controversi a favore del Milan. Se, come si dice, questi arbitri facevano parte della cupola, avrebbero dovuto decidere diversamente. Sentendo queste cose, probabilmente i defraudati siamo stati noi". www.calciomercato.it

Un’idea romantica, ma sinceramente… no

27 aprile poi play off

Ma certo, ci mancherebbe altro.

Beh, ma quelli che c'erano prima cos'erano? L'unica differenza è che Rabiot guadagnava il triplo di Thuram, Chiesa il triplo di Conceicao, ecc. ecc. Alex Sandro il triplo di Cabal e Danilo i triplo di Savona+Alberto Costa messi insieme, Szczesny il triplo di Di Gregorio ecc. ecc. ecc.

Ho ascoltato, mi sembra un giornalista in preda a delirio di onnipotenza che in confronto Thiago Motta è il poverello di Assisi Lo Hegel, tipo Fusaro…

Non ho capito perché Alberto Costa, pagato pochissimo, dovrebbe essere una pippa

Sì, diciamo che la valutazione non dovrebbe essere fatta sul momento ma sul tagliare i costi e tornare a vincere. Ovviamente è chiaro a tutti che i risultati sportivi nell'immediato non si possano considerare certo un successo e il bilancio (al netto delle spese extra per gli infortuni di Milik, Bremer e Cabal e per l'esonero di Motta) sia enormemente in dubbio visto anche il quarto posto non ancora raggiunto. Il problema sta sempre nell'orizzonte temporale entro cui tirare le somme. La stessa cosa possiamo dire delle prime due stagioni di Marotta, una fallimentare e la seconda eccellente, ma se consideriamo queste due stagioni come un unico percorso di crescita diventa positiva anche la prima stagione in cui comunque si sono messe le basi per una difesa super (Bonucci e Barzagli con Chiellini già in rosa) e altri giocatori fondamentali per lo scudetto.