jurgen kohler

A me sembra che vi siete rotti te e qualcun altro più che lo spogliatoio

Io da Comenencia mi sarei aspettato una crescita ben maggiore. Giocatore buono tecnicamente ma un po’ arruffone. Tra lui e Barbieri molto molto meglio Barbieri

Si può sempre tornare in alto in qualsiasi momento SE si lavora bene

Ma che c'entra? Cambiaso è un titolare e un gran giocatore, per sostituirlo adeguatamente come minimo devi impiegare 40-45 milioni e magari pure un stipendio più alto del suo. Dragusin, Iling e Barrenechea erano al massimo delle riserve e sono tutti soldi in più che entrano. Quelle sono plusvalenze importanti. Osimhen è parcheggiato, andrà a giocare in un top club. Non c'entra molto con Cambiaso. Comunque lo scopo di un top club è vincere, non siamo la Esselunga che dobbiamo fatturare e basta

Dissento totalmente. Se uno è cercato da Guardiola significa che è destinato a diventare un top mondiale. La Juventus deve fare il tipo di operazioni che dici tu con i Dragusin, Iling e Barrenechea, non con i Cambiaso o Yildiz. Queste non sono operazioni da Juventus ma da Bologna o Genoa. Su Cambiaso hai scritto sciocchezze, mi dispiace. Chi pensa al presente e non al futuro ha una mentalità da provinciale. Barcamenarsi alla bell’e meglio. Come un Empoli qualsiasi.

Vuole chiacchiere, gli altri danno notizie, Tuttosport solo speranze

Questa è una bella botta al progetto sui giovani. Perdere il miglior giocatore dopo Yildiz e in un ruolo in cui trovare campioni è sempre complicatissimo. Oltretutto Hancko non mi sembra nulla di che…

Io la attacco eccome. Il Benfica non ci dà una riserva e noi ci caliamo le brache davanti a tutti? La Juventus è meno prestigiosa del Benfica dunque?

Cambiaso non lo venderei per nessuna cifra. Se chiede la cessione 80 milioni è veramente il minimo.

MESSINA MERCATO- Frisenna dice si alla Juve N.G fino al ’28.. Si tratta con l’Acr 16 Gennaio 2025 Redazione SportMeNews Sembra esserci già un accordo tra la Juventus e Giulio Frisenna (classe 2002) per un contratto fino al 2028. Lo riporta tuttoC che sottolinea come il club bianconero ora sia in trattativa con il Messina per cercare di raggiungere un accordo per ingaggiare il centrocampista per la Next Gen. (sportmenews.it)

Avellino-Palumbo, è fatta! Formula del trasferimento e durata del contratto. Il centrocampista norvegese arriva dalla Juventus Next Gen: in giornata è attesa la fumata bianca L’Avellino ha messo a segno il quarto colpo in entrata: è in arrivo Martin Palumbo, centrocampista norvegese classe 2002, proveniente dalla Juventus Next Gen, ex Primavera dell’Udinese. Ieri l’Avellino ha raggiunto l’accordo con il calciatore, oggi limerà gli ultimi dettagli con il club bianconero per l’acquisto a titolo definitivo del play di centrocampo. Lo riporta PrimaTivvù. L’investimento è di quelli importanti. Palumbo è uno dei talenti più forti della Lega Pro. Il calciatore firmerà un contratto di tre anni e mezzo con l’Avellino. (sportavellino.it)

Dopo la prima parte di stagione al Sion, l’esterno della Juventus Next Gen classe 2005 Firman finirà l’esperienza in prestito al Forlì. Il bianconero, prima di lasciare il club di Torino, aveva rinnovato il suo contratto fino al 2026. Di seguito il comunicato del club romagnolo. COMUNICATO – «Andriy Firman è un nuovo giocatore del Forlì. L’esterno classe 2005 arriva in prestito dalla Juventus ed indosserà la maglia biancorossa nel prosieguo della stagione 2024/25. Da parte della società il migliore in bocca al lupo per l’avventura che inizia alla caccia di obiettivi comuni. Firman, ragazzo di origine ucraina, è cresciuto nei settori giovanili del Cesena, Spal e Juventus dove ha collezionato 13 presenze nella scorsa stagione in Primavera 1. In questo inizio di stagione ha giocato con la maglia del Sion e arriva a Forlì per esordire nel mondo dei grandi pronto a dare una mano nella rotazione degli under e sulla fascia destra biancorossa».

La Juventus Next Gen batte un colpo molto interessante in difesa: Lorenzo Villa arriva dal Pineto e sarà una pedina molto importante per Brambilla che potrà tornare ad avere più giocatori in un reparto falcidiato dagli infortuni. Per conoscere meglio il nuovo acquisto dei bianconeri, Juventusnews24 ha contattato in esclusiva il direttore sportivo del Pineto, Marcello Di Giuseppe. Lorenzo Villa è un difensore molto duttile, che tipo di giocatore è? «Lorenzo è un difensore e questa parola rende davvero bene l’idea di chi sia in campo perché in un momento in cui di difensori ce ne sono pochi, lui la incarna perfettamente. Predilige la fase difensiva nel vero senso della parola. L’emblema di Lorenzo è nella rete che ha segnato proprio contro la Juventus Next Gen, dove dopo esser andato a pressare Nonge, non lasciandolo fino al limite dell’area, gli prese la palla di prepotenza e andò a segnare. Questo dà l’idea di chi è Lorenzo Villa». Invece il Lorenzo fuori dal campo, che tipo di ragazzo è? «È un ragazzo eccezionale, di altri tempi con principi e tanta voglia di lavorare. Per me e per come lo conosco, la Juve oltre ai principi del ragazzo, ha preso un giocatore forte». Villa arriva la Juve con quale formula? «Prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di permanenza della Juve Next Gen in categoria». Può giocare sia nella difesa a tre che in quella a quattro. Quali sono i suoi principali punti di forza? «L’anno scorso giocavamo con la difesa tre e la Juve l’ha preso anche per quel sistema di gioco. Quest’anno siamo passati con la difesa a quattro e quindi Lorenzo ha iniziato a fare il centrale difensivo. Gli è servito molto perché è migliorato tanto. Adesso sa giocare anche di reparto nonostante la sua forza rimanga la difesa individuale tipica dello schieramento a tre. Lorenzo è come una spugna, apprende velocemente. Alla Juve crescerà tanto». Un colpo per il presente ma con un occhio anche al futuro… «In questa categoria è un giocatore importante, che fa la differenza. Stiamo parlando di un ventenne che ha tutto il tempo per crescere. Negli ultimi anni proprio la Juventus ci ha dimostrato che calciatori che magari giocavano meno in seconda squadra, adesso sono riusciti ad arrivare in prima squadra e giocare spesso. Lorenzo è sicuramente uno di quei giocatori che può avere quel tipo di prospettiva futura». Per quanto riguarda l’affare, la Juve ha mostrato interesse fin da subito per il calciatore… «La Juve è passata dalla società e poi quando si è capito che c’era più di un interesse il calciatore è stato allertato. Nonostante fosse molto felice, domenica ha giocato l’ultima partita con noi, era concentrato solo su quello e ha sfornato una grande prestazione. Questo mostra anche la sua maturità. Le chiacchierate con Chiellini, con cui mi complimento per la sua competenza, sono iniziate già tempo poi la Juve ha fatto le sue valutazioni perché c’erano altri giocatori attenzionati ma posso dire che Lorenzo è un giocatore da Juve». (Juventusnews24.com)

Juan Ignacio Quattrocchi torna alla Juventus. È ufficiale infatti il rientro in bianconero del fantasista classe 2004 che conclude dunque la sua avventura in prestito alla Cavese 1919, nel girone C di Serie C. Quattrocchi si unirà alla Next Gen di Massimo Brambilla dopo esser arrivato in Italia lo scorso luglio dall’Estudiantes per la sua prima esperienza lontano dall’Argentina. Bentornato, Juan Ignacio! Juventus.com

Lorenzo Villa è un nuovo giocatore della Juventus Next Gen. È ufficiale, infatti, il suo approdo in bianconero, dal Pineto, con la formula del prestito fino al 30 giugno 2025. Difensore classe 2003, nativo di Iseo, Lorenzo è cresciuto nel Settore Giovanile dell'Inter, dove è arrivato a giocare nella formazione Primavera. Nel gennaio del 2022, poi, c'è stato il passaggio alla Sampdoria, dove per un anno e mezzo ha militato nella squadra Under 19 prima del salto tra i professionisti, proprio al Pineto. Villa è arrivato in Abruzzo nell'estate del 2023 e alla sua prima stagione in Serie C ha disputato 27 partite, tra tutte le competizioni, trovando anche in un'occasione la via della rete, proprio contro la Next Gen. Quest'anno sono già 19 le gare giocate da Lorenzo, di cui diciassette in campionato e due nella Coppa Italia di categoria. Con un'altezza che sfiora il metro e novanta, Villa è un giocatore molto forte fisicamente e abile nei duelli aerei. Un tassello in più a disposizione di Massimo Brambilla per il girone di ritorno. Benvenuto in bianconero, Lorenzo, ci vediamo in campo! Juventus.com

Spero proprio che non sia così, con uno stipendio simile certi comportamenti sarebbero completamente fuori luogo mandiamogli Arthur con la maglia di Cambiaso, magari funziona

Come detto è un 2002, o entra in prima squadra o va sul mercato

Idem, funziona tutto come e più di prima Apriamo un sondaggio in Altro a scelta?

L’assurdità di questa fantasia giornalistica è che uno dei problemi della Juventus nel girone d’andata è proprio nell’aver spremuto come limoni Vlahovic (e altri 3-4 giocatori). La mancanza di alternative impedisce ai giocatori di rifiatare e di conseguenza a febbraio avremmo già mezza rosa bollita che tirerà fino a giugno camminando per il campo. Questo mercato serve per avere alternative, Tuttosport e CdS hanno fantasie da mercato estivo. Inoltre le nostre ali stanno giocando molto bene, sia i titolari che i sostituti. Kolo Muani per me non è un’ala.

No. Non credo. Mi stupirebbe.

In che senso Kolo non è un centravanti? Nel senso che non è un finalizzatore o lo vedi più da ala? Io lo vedo alternativo a Vlahovic, credo che non li vedremo insieme se non per spezzoni di partita se le cose si mettono male.

Ciao Paolo non dimentichiamoci però che la storia bianconera è piena di ex atalantini che hanno fatto le fortune della Juventus: Karl Hansen, Cabrini, Scirea, Bodini, Prandelli, Montero, Vieri, Tacchinardi, Porrini, Padoin. Anche purtroppo il buon Pacione

È una beffa. Se penso a una punta perfetta per il gioco di Motta penso a Milik. E non torna mai… PS. Se arriva un’altra punta significa che abbiamo venduto Vlahovic. Su questo non ci piove

Così dicono. In realtà credo che Koop fosse un obiettivo della Juventus a prescindere da Motta. Motta pare abbia insistito per Adzic

La partecipazione alla prossima Champions va acciuffata e sarà acciuffata. La Juventus è bersagliata da problemi di ogni tipo ma il Milan lo è di più. In alcun modo possiamo terminare il campionato dietro a Lazio e Fiorentina. Inoltre potrebbero andare in Champions le prime cinque. Per tutti questi motivi la qualificazione in Champions, anche se non scontata, non deve essere e non sarà mancata.