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Mentale ma anche atletica. Sicuramente da qualche tempo a questa parte corriamo e pressiamo di più e meglio. Quindi grazie a Spalletti, Darren Burgess, Laura Mancin e ne dimentico qualcuno. Tutti danno il loro contribuito. Ieri eravamo lì, al novantesimo, a pressare alto uomo su uomo. Bisogna accettare il fatto che tutto sia frutto del lavoro di un team, un giocatore a cui per tre stagioni di fila viene detto di dover difendere alla morte nella propria area il gollonzo in mischia su calcio piazzato, cambia necessariamente approccio, si adatta, e le scorie non vanno del tutto via fino a quando non arriva un allenatore a cui questa cosa “fa girare i *” (cit.). Hai detto bene, quello strappo dice tanto sul presente ma anche sul passato.

Tifano per le loro previsioni che non si sono mai avverate, per poter dire che capiscono qualcosa di calcio.

Io dico Nico Paz, Palestra e Maignan.

Va beh, livelli diversi, ma la tipologia è quella.

Uno solo? Di difensivisti ne abbiam visti tanti, troppi, in questi anni. Per fortuna i più pericolosi rimarranno a Napoli e Milano (o a casa).

A Napoli ha sbagliato formazione e cambi, per il resto è stato impeccabile. Finalmente non si specula sul risultato, si vedono movimenti senza palla e giocate di prima, un pressing fatto con i tempi giusti, la voglia di verticalizzare, pensare a darle molto più che a non prenderle, spirito di squadra, corsa per novanta minuti. Questa squadra può giocare un calcio diverso da quello delle precedenti stagioni anche con questa rosa, contrariamente a quel che sostenevano molti tifosi pieni di preconcetti merd in Italy. Partita che può segnare una svolta, per i sogni di gloria dipenderà dal mercato.

Commedia all’italiana, personaggi tossici da un lato e dall’altro.

Adoro i velocipedi che stressano le difese sulla linea del fuorigioco, tipo il primo Owen. Se inizia anche a segnare… speriamo.

Complimenti a Spalletti, le cose iniziano a cambiare. Nonostante i limiti tecnici, si può proporre un gioco diverso da quello giurassico dei Gonde e degli Allegri. Siamo finalmente liberi, ora servono rinforzi di qualità, poi chissà.

Sbagliamo troppi gol e alla fine si rischia anche di prendere gollonzi con rimpalli. Prendiamoci il buono della serata: tre punti in trasferta su un campo difficile, un bel fraseggio a tutto campo, tante potenziali occasioni create, Bologna in buona parte disinnescato. Con un mercato decente possiamo dire la nostra.

Koopmeiners va in difficoltà con qualunque ala anche solo mediamente veloce e dribblomane.

Esatto. Quantomeno il lavoro di Spalletti inizia a dare frutti, ma se non iniziamo ad azzeccare i colpi sul mercato serve a poco.

Ci stiamo mangiando l’impossibile.

Male male l’attacco stasera, la squadra sta giocando bene.

La palla di David era imprecisa, peccato.

L’importante è che stia lontano da Torino. Può andare a proporre il suo calcio-guerra di provincia al Milan, l’unica ex squadra top che gli rimane. Ammesso che abbia un impegno a settimana anche il prossimo anno.

Nico Paz, Palestra e Maignan.

Tutto su Nico Paz.

Concordo su tutto.

Chiellini non dovrebbe rappresentare la Juventus. Sarebbe stato perfetto per la DC di Andreotti. Pessimo e disgustoso.

La società deve fare di tutto per il rinnovo, accontentarlo economicamente e avere un piano serio a lungo termine per la rosa, altrimenti (giustamente) a breve andrà via.

Squadra malata, non so più cosa pensare. Sicuramente senza giocatori di personalità e reale qualità (vedi Nico Paz), non occasioni, scarti o gente da rigenerare, non ne usciremo. Il problema è che han sbagliato talmente tanti acquisti in questi anni che anche il singolo può poco. Bisogna rivoluzionare, di nuovo.

Chiellini poi, come ampiamente previsto, totalmente inadeguato e dannoso.

Ah, altra cosa: se Comolli a gennaio non interviene con acquisti azzeccati che rimettano a posto i danni fatti da lui e da Giuntoli, oltre che la Champions’ possiamo iniziare a salutare anche Yildiz. Giustamente.