ico83

Parlando di gioco, Mancini rispetto a Conte è Van Gaal. Poi che come persona stia sulle balle a tutti, anche per le dichiarazioni pregresse ma non solo, è un fatto. La sua Italia giocava benissimo. Certo, allenare un club con tre competizioni è altra cosa, difatti le sue precedenti esperienze non furono altrettanto brillanti. Anche Pioli è più offensivo. Io dico che certezze non ve ne sono, il terrore di sbagliare di nuovo c’è, ma vale per tutti. In primis ci vuole una società appassionata e competente, il pesce puzza dalla testa. Noi possiamo fare tutti i nomi possibili ma non torneremo a primeggiare solo grazie ad un allenatore. Purtroppo Giuntoli sta fallendo.

Io non so quali siano i parametri societari, magari tu hai conoscenze; so però che mi allineo ai miei, di parametri. I miei nomi preferiti, che feci l’estate scorsa, erano Nagelsmann e Xabi Alonso. Allenatori che puntano a fare più gol dell’avversario, non a prenderne meno. Sicuramente Motta era già un enorme passo in avanti rispetto ad Allegri in questo senso, ma il suo Bologna aveva dei problemi nel creare occasioni, problemi che purtroppo sono diventati cronici alla Juve. La soluzione è andare avanti, con un allenatore ancora più coraggioso, non indietro; evitare di cedere i giovani migliori, non riempirsi di gregari e parametri zero “perché il periodo storico lo richiede”. Siamo più indietro dei “sì al riarmo” e del cardinale Müller.

Non credo. Anzi sono quasi certo del contrario, attenderà fine stagione per vedere quale big resterà fuori dalle coppe, per tornare nella sua comfort zone, puntare tutto sul campionato con un impegno a settimana. Considera che sia noi che l’Atalanta senza quei cinque-sei mesi con le coppe avremmo avuto meno infortuni e più punti, saremmo lì ma nessuno parlerebbe di miraggoloo Motta o Gasperini. Si è specializzato in ciò che gli riesce bene con i mezzi da calcio fiorentino che ben conosce (sono quelli che elencava @davis). Anche per questo è importantissimo centrare l’obiettivo Champions’.

Amico mio, sono anni che leggo spifferate in questo senso, non vedo perché stavolta l’esito dovrebbe essere differente. Mi pare la classica allucinazione collettiva italica del tipo “non vinco, cerco la via più breve per tornare a sfottere il collega il lunedì mattina”. Lo so, la puzza di provincia è nauseabonda, turiamoci il naso e aspettiamo le notizie concrete, non è ancora il momento di fasciarsi la testa.

E Moratti diventa Papa con Materazzi Camerlengo.

Le melme potrebbero regalare punti alla Lazio, bisogna vincere.

Mensik è davvero speciale.

Dici che il nostro ci ha fatto la cresta? Del tipo “prendi i soldi e scappa”?

Bisogna anche capire se Giuntoli sia ancora operativo, cioè se stia pianificando il prossimo mercato, o se siamo già in una fase di transizione, con tutti gli obiettivi o presunti tali congelati. Certe operazioni vanno anticipate ma possono dipendere dai risultati sul campo e da chi le promuove. Situazione indecifrabile.

Huijsen, basta lui. Il miglior talento che ci sia capitato tra le mani negli ultimi anni. Maltrattato perché aveva l’ambizione di giocare, conscio dei propri mezzi. ”Avrebbe dovuto accettare il Frosinone”. Ora se lo contendono le migliori squadre d’Europa. Regalato per due spicci. Una roba da damnatio memoriae.

Non ci sono né col fisico, né con la testa. Un disastro.

Primo tempo pessimo, errori imbarazzanti e totale mancanza di qualità. Gravi colpe di Giuntoli ma anche schierare questo Vlahovic non mi pare una gran furbata. Si fa dura.

Huijsen regalato, ricordiamolo sempre.

Credo che questa sia la parte più significativa di tutto il post.

Pepe giocava a destra nel 433, l’uso che ne fece col passaggio al 352 fu una forzatura che durò il giusto, Giaccherini fece un po’ di tutto, comunque ci siam capiti dai. Nico tornante è un’ipotesi improbabile, quel che sta sperimentando Tudor appartiene alla sua idea di calcio, “se posso scegliere tra vincere 4-3 o 1-0, io scelgo sempre 4-3”. Non è “in preparazione di”. È una filosofia diversa.

Il punto 1) l’ho scritto, ma fu un ripiego, non una soluzione a lungo termine. Il posto divenne di Lichtsteiner. Al Chelsea i titolari erano Moses a destra e Marcos Alonso a sinistra, e si fece prendere anche Zappacosta. Nessuno fra questi ha le caratteristiche di Nico Gonzalez. Perišić fa eccezione, ma di lui disse: "Stiamo lavorando ma le risposte non sono positive. Non penso sia adatto a ciò che gli chiedo, le sensazioni sono negative. L'unico posto in cui può giocare al momento è attaccante. Vedo grande impegno e dedizione in Ivan ma ci sono ruoli da rispettare e non puoi cambiare le caratteristiche di un giocatore". Alla sfinter, oltre a Moses, si fece prendere Ashley Young. Poi che in emergenza possa piazzare dei giocatori più offensivi di quelli previsti a tempo zero ok, ma la sua idea di tornante è ben chiara, non si è spostata di un millimetro rispetto a “che bravi Isla e Asamoah”.

Sia Nico Paz che Cherki sono due giocatori appetitosi, il francese dovrebbe avere una clausola di 22 milioni e può giocare anche come ala. Nessuno dei due è una mezzala quindi bisogna togliersi dalla testa le formazioni fantasiose delle pagine precedenti. Così come Koopmeiners in una mediana a due. Quel che faceva in un campionato di seconda fascia come quello olandese non rileva. A meno che non si punti a Guardiola, e non mi sembra proprio. L’allenatore sarà decisivo in questo senso, c’è chi non ama i calciatori di quel tipo per motivi atletici ad esempio, e noi abbiamo anche Koopmeiners da dover gestire (Tudor sembra aver trovato la sua collocazione ideale, come con Gasperini, quindi quel posto sarebbe virtualmente occupato).

Pepe venne schierato prevalentemente come ala nel tridente, Giaccherini ala e mezzala; da un certo momento in poi, col cambio modulo, giocarono saltuariamente tornanti ma essendo inadeguati si fece prendere Isla e Asamoah, alla fine il tornante titolare a destra divenne Lichtsteiner, il ghanese a sx. Politano idem, gioca come ala d’attacco. Nico Gonzalez non giocherebbe mai tornante con Conte, è un calcio diverso da quello di Tudor, punta a prendere un gol in meno e non a farne uno in più, “perdere è come morire”, è un provinciale da campionato italiano, difatti ha la miglior difesa e butta a mare le coppe per scelta, non riuscendo a gestire il doppio impegno.

Se hai una guest house perché no? Puoi invitare chi ti pare. Chiudi bene a chiave.

“Gli uomini non cambiano”, cantava Mia Martini. E non cambiano neanche coloro che stimano questo genere di persone, il cui voto politico va in una certa direzione e con i quali non avrei piacere neanche nel prendere un caffè. Disgusting.

Difatti non vedremo mai Koopmeiners in quella posizione, se non per emergenza.

Non schiererebbe mai Nico Paz e neanche Cherki, troppo poco “atletici” per i suoi gusti. Figuriamoci mezzala poi. E non schiererebbe mai Nico Gonzalez tornante. Sesko e Calafiori mi sembrano fuori portata, ma al contrario del troglodita sarebbero i benvenuti.

Il Venezia è in piena lotta salvezza e la vedo anche favorita rispetto ad Empoli e Lecce al momento, sia per il calendario che per le prestazioni.

Intanto ti ringrazio per la domanda, purtroppo non riesco a seguire Next Gen e giovanili, da quel poco che ho visto a me Adzic sembra un trequartista a cui piace giostrare sul centrosinistra. Nel modo di calciare da fuori area ricorda un po’ il connazionale Savicevic, che però era mancino.

Che è notoriamente un allenatore moderno che applica difesa alta e pressing a tutto campo. Pari pari.