ico83

Non lo sopporta più nessuno, tranne qualche lecchino qui dentro.

Cambiaso contrariato dalla scelta del sabotatore.

Va bene mister, le faremo sapere.

Non e vero!!! A Spezzzia a fallito! Abbiamo bisogno di certezze! Motta interista stammi londano, Andonio Gonde mio capidano!!!

Figurati. Basta cercare su Google.

Vediamo se sono verità. Andiamo a scoprire quali sono questi giocatori senza kkkuorea. Tottenham, tutti pazzi per Perisic. Conte: "Ho rivisto il giocatore che avevo all'Inter" A confermarlo è stato proprio l'allenatore italiano: "Romero è in prestito ma abbiamo l'obbligo di riscatto - ha detto Conte -, quindi lo abbiamo comprato. Io penso che sia perfetto per questo campionato. Se un calciatore è in grado di giocare in Premier League, può giocare in tutti i campionati del mondo. Tottenham, Conte: 'Bentancur può diventare uno dei migliori centrocampisti del mondo' Kulusevski è un giocatore che ha solamente 22 anni e può diventare un crack. Ha tutte le qualità per essere un top player sotto tutti i punti di vista. Ha forza, ha strappo, ha assist e fa gol Quando allenavo l'Inter ho provato a prenderlo, ma poi la Juventus si è mossa prima. Forse hanno messo più soldi di noi all'epoca. Parliamo di un giocatore che ha solo 21 anni, deve continuare a giocare così perché è forte fisicamente e bravo tecnicamente. Penso che per il Tottenham sia un grande acquisto anche per il futuro perché è davvero forte O stiamo parlando forse di Harry Kane e Son Heung-min ? Sarebbero loro senza Kuooreaa? Eh mannaggia, questa proprietà del Tottenham che ha speso bei soldoni per comprargli giocatori della Serie A, gli unici che conosce, lodati e tanto desiderati, che proprietà senza cuore, senza ambizioni. L’unico con un kuore di * è lui. Un pusillanime, Schettino al confronto è un eroe.

La cosa “bella” dei contiani è la memoria selettiva. Dimentichiamoci pure del Benfica, del Galatasaray, delle figure barbine in EL. Proviamo ad ipotizzare, per assurdo, che un troglodita del genere che conosce quattro giocatori in croce (Lukaku, Zappacosta, Ashley Young, Iturbe, Sanchez, e chi più ne ha meno ne metta) possa evolvere. Che possa migliorare, cambiare, sperimentare, avere larghe vedute. Supponiamo l’assurdo e vediamo se lo storico recente dice quello che sostieni. Ecco l’impatto che ha avuto “in ogni squadra che è andato”: Volano gli stracci tra il Tottenham e Antonio Conte, dopo il pareggio per 3-3 tra gli Spurs e il Southampton. Il tecnico ne ha per tutti nell'intervista post partita alla BBC, dichiarazioni contro i giocatori 'egoisti' e contro la proprietà Levy: "Il problema è che abbiamo mostrato di non essere una squadra. Siamo 11 giocatori che vanno in campo, io vedo giocatori egoisti, che non vogliono allenarsi e non mettono il cuore". 'SCUSE' - A domanda se l'incertezza sul suo futuro può condizionare i giocatori, Conte si infuria: "Scuse, scuse, scuse. Cercare di proteggerli ogni volta. Bah. Andiamo, siamo professionisti. Il club ci paga un sacco di soldi, i giocatori ricevono i soldi, io ricevo i soldi. Non per trovare scuse". 'ZERO PRESSIONI' - In conferenza stampa, poi, Conte rincara la dose: "Sono abituati qui. A non giocare per qualcosa di importante. Non vogliono giocare sotto pressione, sotto stress. Questa è la storia del Tottenham. Vent'anni di proprietà e non hanno vinto niente. Perché? Finora ho provato a nascondere la situazione. Per cosa possiamo combattere in questo periodo, con questa mentalità, questo impegno? Per cosa? Il 7°-8° posto? La colpa è solo del club o di ogni allenatore che è stato qui. Ho visto gli allenatori che ha avuto il Tottenham in panchina fin qui. Se vogliono continuare così, possono anche cambiare l'allenatore, tanti allenatori, ma la situazione non può cambiare. Credetemi". Un miglioramento tangibile devo dire. E vediamo dalla regia se c’è qualcosa di omesso sulle sue recenti cavalcate in Champions’… Ah già, eliminazione nel girone di Champions’, a Milano, con due risultati su tre disponibili, e il Barça già qualificato che veniva a fare una passeggiata di salute a San Siro con una squadra di boy scout: Neto; Wague, Umtiti, Todibo, Lenglet, Firpo; Rakitic (18' st De Jong), Vidal, Aleñá; Griezmann (17' st Suarez), Perez (40' st Ansu Fati) Eh già, come dici? “Lui non ha mai avuto QS possibilità”. Eppure anche Allegri, pensa tu, è riuscito ad arrivare in finale di Champions’ con una rosa “senza possibilità” come dici tu e come diceva Anddonio. Due volte. Ma romanziamo pure. Un po’ come certi anziani, “però LVI ha fatto tante cose buone, ha sbagliato solo a farsi amico quello lì”. Passatemi un lanciafiamme.

Ogni tanto una bella notizia.

No, non solo tu. Sarebbe la pietra tombale. Un altro provinciale arrivista con fanatici al seguito che al confronto quelli di Allegri sono illuminati, idee vetuste, ambiente che esploderebbe dopo una partita. Non voglio neanche pensare ad una simile ipotesi.

Esoneratelo, fate una cosa giusta nella vita. Metteteci un pupazzo in panchina, fa lo stesso.

In settimana cazzeggio creativo.

Che schifo la serie A. Simulatori in campo, camerati e disagiati sugli spalti, un fischio ogni trenta secondi.

Iscritto il 7 aprile per venirci a dire che Allegri è un uomo d’onore. Va bene.

Ci stanno togliendo la passione, non ce la faccio più. Quell’essere vomitevole in panchina, la faccia di bronzo del dirigente che parla di “ottimo lavoro”, i troll infiltrati parenti di Allegri, i gondiani che imperversano con le solite decadenti e nostalgiche litanie, la proprietà fredda e distante. La Cloaca Maxima.

Marocchi e il calcio sono due rette parallele.

Se la sta giocando, ha avuto qualche occasione (in fuorigioco) ma Salah ha sbagliato il gol del raddoppio a tu per tu col portiere. Meglio i Reds.

Sì appunto. Il Real Madrid ha una percentuale di possesso palla medio del 59,4%. Contro il City qualunque squadretta realmente catenacciara oggi sarebbe uscita dal campo col 18% di possesso e sei palloni nel sacco.

“Ancelotti culoso - Conte grande condottiero che fa sputare sangue” dà tristemente la dimensione della nostra tifoseria.

Grande affare, non c’è che dire. Ma continuiamo pure con l’ “usato sicuro”, dai giocatori agli allenatori. Sicuro che va di *.

Quando avrete chiuso la cella buttate la chiave nella fossa delle Marianne. Grazie.

Sì ma bisogna arrestarlo, sta degenerando. Altrimenti giù di sedativi.

16%

Tre punti di platino. Abbiamo rischiato grosso, di nuovo. Non se ne può più ma oggi l’importante era portarla a casa. Solito Allegri, solito atteggiamento indecoroso. Tiriamo un sospiro di sollievo e allontaniamo un po’ i fantasmi.

Lo devi spiegare a me? Non ho mai affermato il contrario. Sei stato tu a restringere implicitamente il campo parlando di “neri”. Hai esordito con “di origini africane” ma nella tua testa pensavi solo a quel sottoinsieme, evidenziando una certa approssimazione nell’uso dei termini, se non addirittura degli stereotipi. Secondo, se non intendi la maggioranza assoluta, siamo d’accordo sul fatto che non non esista alcun pattern e alcuna consuetudine, che è quanto da me affermato in precedenza. Da ultimo, e chiudo, Zirkzee è un giocatore estremamente tecnico.