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ufobianconero

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  1. Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l'Inter. Tuttojuve.com ha riportato le sue parole in diretta: Chi porterà domani a Milano? "A Milano andiamo tutti, perchè abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot. Poi abbiamo anche due giocatori nuovi". Cosa pensi del mercato? "Mi soddisfa, perchè è un giocatore giovane e voglioso. Ha voglia di imparare, però è tutto da scoprire perchè arriva da un campionato diverso. Djalò invece è più indietro perchè viene da un crociato". Chiesa titolare? "Non lo so, perchè oggi devo decidere. Oltre alla partita di domani mancano anche altre partite. Domani è un passaggio bello, bisogna viversela e giocarcela con le nostre armi migliori". Cosa deve fare la Juve per vincere? "In più dobbiamo mettere la voglia di fare risultato. Per noi è un test importante". Come ha visto Yildiz? "La concorrenza non fa bene solo a Yildiz e Chiesa, ma fa bene a tutti. Soprattutto quando giochi una partita a settimana. Infatti la dimostrazione è che quelli che entrano dalla panchina sono sempre pronti. Yildiz l'ho visto meglio". Continua a leggere dopo la pubblicità È più importante l'aspetto psicologico? "Non è uno snodo decisivo per il campionato, perchè con i tre punti si possono riprendere i punti. Noi dobbiamo fare i punti decisivi per andare in Champions. I ragazzi devono andare in campo per divertirsi e fare il massimo". Vuoi vedere di più da Chiesa? "Federico cerca sempre di fare il massimo e mettersi a disposizione" Infastidito delle voci di mercato su Rabiot e Cambiaso? "Fastidio no. Perchè Rabiot è un giocatore importante e sono contento che sia della Juventus. Su Cambiaso fanno solamente piacere perchè ha un valore patrimoniale importante di giovani che possono dare un futuro alla Juventus". Andate a Milano per vincere o pareggiare? Un giocatore dell'Inter che sta stupendo? "Un giocatore che mi sta meravigliando in positivo è Thuram. Noi andiamo lì per fare un risultato positivo poi vediamo alla fine della partita". Che cosa ha da perdere la sua Juve? Quando giochiamo le partite abbiamo sempre da perdere. Mi fa girare le scatole quando si dice non ha niente da perdere". L'Inter è preoccupata della Juve? Vi condizionano i favori arbitrali per l'Inter? "Non lo so. Noi abbiamo grande rispetto per l'Inter, perchè sono i più forti del campionato e i favoriti. Noi non dobbiamo farci distogliere da altre cose, noi possiamo soltanto fare". In caso di vittoria dell'Inter si chiude il discorso scudetto? "Vediamo il risultato che viene fuori. Poi detto questo il calcio è pieno di imprevisti. La cosa più difficile è gestire i momenti di difficoltà che in una stagione ci sono". Marcatura a uomo sul play avversario? "No non ho ancora deciso. Domani decideremo cosa fare. Bisognerà correre tanto questo può aiutarci". Si aspetta una partita simile a quella d'andata? "Partita dell'andata, sembra ieri, fu una partita molto equilibrata con rispetto e tattico. Credo sarà una partita molto diversa".
  2. Torino, 22 gennaio 2024 – Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto l’accordo con la società Lille Olympique Sporting Club per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Tiago Emanuel Embaló Djalo a fronte di un corrispettivo di € 3,6 milioni, pagabili in tre rate nel corso dell’esercizio 2024/2025, oltre ad oneri accessori pari a € 1,5 milioni. Sono inoltre previsti premi fino ad un massimo di € 2,6 milioni, al verificarsi di determinati obiettivi sportivi e/o condizioni. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2026.
  3. ufobianconero

    Auguri di Buon Natale

    Auguri a tutti voi Gio non preoccuparti..Agnelli ci segue anche se quest'anno (e in questo momento particolare) non scrive
  4. ufobianconero

    Juventus. Un'ossessione italiana

    È un problema il fatto che servirebbe un aggiornamento continuo ma rimane un bel regalo di Natale
  5. La Juventus pagherà un ammenda da 718.240,00 euro per il patteggiamento che chiude il secondo filone su stipendi, partnership sospette e rapporti irregolari con alcuni procuratori
  6. Una lunga amicizia quella che lega Agnelli e Allegri, esoneri, nuove chiamate e cicli vincenti. Ieri mattina, come già successo altre volte Max e Andrea si sono incontrati da "Pepe" in via Della Rocca, nel centro di Torino, per un caffè e qualche chiacchiera. Una zona frequentata dai bianconeri, molti giocatori hanno casa in quel posto. Quasi mezz'ora di chiacchiere, poi l'arrivo anche di Cristiano Giuntoli proprio di fronte al locale, Piazza Maria Teresa. Una stretta di mano, si parla e si sorride prima di congedarsi. "Forza, andiamo andiamo!" sono le parole pronunciate da Andrea Agnelli, un incitamento a tecnico e manager prima di salutarsi. Parole importanti, che segnano il legame che ha ancora con la vecchia signora.
  7. La chat per intero non c'è ma Repubblica scrive dei siti su cui hanno giocato Tonali e Fagioli..siti che presumibilmente i due hanno messo nelle chat visto che fino a ieri non si sapeva nulla di loro ma di Fagioli si
  8. Yildiz è stato protagonista con la Next Gen con un goal e un assist ad Ancona e i tifosi si sono entusiasmato con le sue giocate e l'esultanza alla Del Piero Con Pogba fermato per doping e Miretti a corrente alternata, il giovane si candida nel ruolo di trequartista fra le linee anche se per ora Allegri lo vede più come trequartista.In più c'è "il problema Next Gen" partita a rilento e riaccesasi proprio grazie al giocatore bianconero. Ora Allegri e società dovranno decidere come e dove impiegare al meglio il giocatore.
  9. George Weah è stato intervistato dal settimanale Sportweek: “Tifo Juve, non l’ho mai nascosto, neppure quando giocavo nel Milan, che pure consideravo un’altra famiglia. La mia seconda famiglia calcistica dopo il Monaco. Ma mi sono innamorato della Juve di Platini e non posso farci niente. Speravo tanto in Timothy alla Juve. Sapevo che stava parlando con alcuni club europei e il fatto che abbia trovato l’accordo con loro mi ha reso veramente felice. Anche perchè il nostro legame con l’Italia è profondo, io e il mio figlio maggiore George parliamo spesso fra di noi in italiano. Timo è nato a New York, ma ha respirato questa aria”.
  10. Arek Milik e Moise Kean hanno parlato in diretta su zoom per presentare la Soccer Champions Tour. TuttoJuve.com ha seguito l'evento in diretta: Inizia a parlare Moise Kean Lo scorso anno hai fatto due gol al Barcellona. Vuoi iniziare nello stesso modo? "È importante iniziare bene sia per me che per la Juventus. Sarà un bel test, noi vogliamo iniziare bene, speriamo di farlo, perché iniziare bene è sempre importante, così come fare risultato finale". Cosa pensi delle tournée americane? "Noi siamo una grande squadra, io penso che la Juventus debba essere una delle squadre presenti in questa tournée". Gli obiettivi di questa tournée americana? "Quelllo di competere con questa squadra. È importante giocare ad alto livello, proviamo a fare il nostro meglio e di arrivare nelle migliori condizioni possibile". Quanto sarà difficile affrontare squadre così forti? "Amo competere e soprattutto giocare contro le squadre più forti. Questo sarà molto importante per noi, far vedere che siamo subito concentrati al massimo. La mentalità della Juventus è quella di vincere sempre, sono cresciuto qui e lo so bene. Saranno partite importanti e vogliamo prepariamoci al meglio". Termina la conferenza Moise Kean Inizia a parlare Milik Ti senti il titolare in attacco? "Sinceramente non so se sarò la prima scelta in attacco e non so la formazione. Siamo tanti in attacco e tutti vogliamo essere titolari. Non sarà facile come l'anno scorso giocare tante partite, abbiamo tanti giocatori in squadra con tanta qualità e che possono segnare tanti gol. La competizione è positiva, alla fine però la squadra è la cosa più importante. Certamente voglio giocare, ma deciderà mister Allegri chi scenderà in campo". Affronterai Lewandowski? "Lui è un attaccante incredibile, negli ultimi dieci anni è stato il migliore, o tra i migliori. Sta invecchiando, come tutti, ma ha più esperienza di prima. E' sempre pericoloso ed è sempre molto forte in area. Ha giocato in grandi squadre. In nazionale posso imparare tanto da lui, guardando non vedo l'ora di giocare questa partita, speriamo sia bella partita con tante persone". Come sarà giocare subito contro grandi squadre? "È molto importante giocare subito con grandi squadre tra le migliori al mondo. Questo ci aiuterà a iniziare bene la stagione. Speriamo di essere subito pronti ed in buona condizione. La cosa più importante sarà la stagione e noi vogliamo prepararci al meglio. Dobbiamo farlo come abbiamo sempre fatto". Tuttojuve.com
  11. JUVE A: Perin/Daffara; Huijsen, Rugani, Gatti; Soulé, Nicolussi Caviglia, Barrenechea, Yildiz, Iling; Mancini, Cerri. JUVE B: Szczesny/Pinsoglio; De Winter, Bremer, Alex Sandro; Barbieri, Sersanti, Locatelli, Ranocchia, Kostic; Milik, Vlahovic. Reti: Vlahovic e llling A bordocampo presenti Manna, Tognozzi, Cherubini e Chiellini ai quali verso la fine si è aggiunto anche Giuntoli Non hanno preso parte alla partitella Danilo e Kean oltre agli esuberi Arthur, Pellegrini, Zakaria, Pjaca oltre a chi deve rientrare dagli infortuni come Pogba e De Sciglio. Tuttojuve
  12. A me pare una supercazzola sto comunicato
  13. Le offerte basse per i diritti della Serie A 2024-29 erano attese e sono state anche inferiori ai 600 milioni di euro annui ipotizzati dalle indiscrezioni. E’ quanto dichiarato dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, a margine dell’assemblea di Assonime (l’associazione per le società per azioni italiane) tenutasi a Roma. Dal 30 giugno partiranno le tratttive private.
  14. Allegi mai stato in discussione, con lui totale condivisione di tutti gli scenari futuri" comprendiamo il malumore dei tifosi ed è il nostro. Juventus viene da un periodo di successi straordinari e l’ultimo periodo non ha dato la possibilità di avere le soddisfazioni che tutti avremmo voluto. Bisogna stare con i piedi per terra se pensiamo al futuro Con Allegri incontri quotidiani da sempre, abbiamo attraversato insieme questa bufera e il nostro rapporto si è consolidato. Non sono mancati momenti di confronto anche accesi, ma sempre con la volontà di critica costruttiva.Giuntoli? Ha un contratto con il Napoli e non sarebbe corretto commentare ulteriormente. Oggi abbiamo bisogno di avere punti fermi e persone in carica al 100% per procedere verso il futuro lasciandoci alle spalle situazioni di incertezza. Scenari non consolidati non sono alla nostra valutazione in questo momento. Creato in emergenza un gruppo di lavoro con Calvo e la promozione di Manna. Questo gruppo ha lavorato al di là delle specifiche responsabilità e l'esito più positivo è stata la performance di Manna. Da oggi possiamo dire che è lui che prenderà in mano al 100% le fasi di mercato che ci aspetteranno nei prossimi mesi lasciando a Calvo la parte più manageriale" In aggiornamento
  15. Bhe son giorni che Sky porta avanti quella linea, a memoria comunque non ricordo qualcosa di preso in ciabatte da loro
  16. La Corte d’Appello Figc ha pubblicato le attese motivazioni per la sentenza di lunedì scorso sul caso delle plusvalenze, che ha portato a 10 punti di penalizzazione per i bianconeri. In uno dei passaggi del documento, si spiega come si è arrivato a quantificare questa sanzione. “1) Fabio Paratici, 30 mesi di inibizione: pesano 4 punti di penalizzazione; 2) Andrea Agnelli, 24 mesi di inibizione: pesano 3 punti di penalizzazione, atteso il ruolo rivestito di Presidente del CdA e legale rappresentante della società; 3) Maurizio Arrivabene, 24 mesi di inibizione: pesano 2 punti di penalizzazione; 4) Federico Cherubini 16 mesi di inibizione: pesa 1 punto di penalizzazione. Conclusivamente la sanzione della penalizzazione di 10 (dieci) punti in classifica da scontare nella stagione sportiva in corso, anche in un’ottica equitativa, si rivela del tutto idonea a soddisfare i criteri di afflittività, proporzionalità e ragionevolezza come innanzi enunciati”. a chiunque volesse leggere, ecco il link MOTIVAZIONI
  17. Come riporta tuttosport oggi fa specie come tra i deferiti non ci sia, ad esempio, Maurizio Lombardo, che all’epoca dei fatti contestati era segretario della Juventus. Inoltre, lo stesso Lombardo, quando è stato ascoltato dalla Procura di Torino nell’ambito dell’inchiesta Prisma, aveva confessato di custodire le side letter con i giocatori, ma aveva anche accusato Beppe Marotta, attuale direttore generale dell’Inter, poiché coinvolto nella trattativa per il riacquisto di Rolando Mandragora dall’Udinese. Le storture della giustizia sportiva continuano, se così fosse: Maurizio Arrivabene, non in carica all’epoca delle plusvalenze contestate, è stato squalificato (andrà quasi certamente al TAR per cercare di ottenere giustizia), mentre Marotta, in carica all’epoca dei fatti contestati, ne rimane fuori.
  18. raga l'udienza è a porte chiuse e da remoto...quindi sarebbe utile per l'a leggibilità del topic usare solo le notizie di TS che fa la diretta piuttosto che i vari "guru twitter" che sparano a manetta e basta grazie
  19. Inizia a parlare Di Maria Ci raccontare come sta la squadra? "Stiamo bene e veniamo da una bella vittoria con l'Atalanta". Che rapporto hai con il mister? "Ho avuto grandi allenatori e mi trovo bene con il mister. Allegri è un grande allenatore e ci fa allenare molto. Adesso sono in forma e mi sento di averlo dimostrato in questi mesi". Con che emozioni ti approcci a questa competizione? "È un trofeo che avevo giocato soltanto con il Benfica ed è un trofeo che mi manca. Molti mi dicono sei già campione del mondo, ma per me tutti i trofei sono importanti. Stiamo discutendo del mio futuro con la società, ma adesso penso al Siviglia e a questo finale di stagione". Come hai vissuto questa stagione con tutte i problemi extracampo? "No non cambia, con o senza Champions per me è indifferente. Noi dobbiamo rimanere concentraci e pensare solo a raggiungere i nostri obiettivi". C'è un po di rimpianto per la Champions? "Per me è la stessa cosa. Quello che succede a Inter e Milan non ci deve interessare, pensiamo solo noi". CLASÈ un gruppo molto felice che sta molto bene insieme. Noi dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare, sappiamo che è stato un anno duro. Io sono molto contento qui ed anche la mia famiglia felice. Dal primo giorno qui ho trovato un gruppo splendido" Inizia a parlare Allegri Domani non gioca Bremer per un affaticamento, gli altri stanno tutti bene, gli ultimi allenamenti sono stati un piacere. Andiamo a prenderci queste partite con entusiasmo e voglia». Le insidie di questa partita? "È una squadra esperta che non esce mai dalla partita". Quando sono uscite le motivazioni cosa hai pensato? "Io non so cosa succederà, ma noi abbiamo una corazza che ormai non ci sposta più nulla. Noi da questa esperienza ne usciamo fortificati. Noi sul campo dobbiamo fare il massimo provando ad arrivare in finale di Europa League e poi dobbiamo mantenere il secondo posto in campionato". Come ha visto Kostic? "Tutta la squadra sta bene, ieri abbiamo fatto un bell'allenamento. Anche domenica chi è entrato ha fatto bene, domani dovrà essere lo stesso". È una partita da tridente? "Serve l'atteggiamento che abbiamo avuto a Bergamo, Bologna e contro il Lecce". Ha parlato con Vlahovic dopo i fatti di Bergamo? "Non ho parlato con Vlahovic, ma sarebbe bello avere la forza di ignorare e poi chi di dovere dovrà puntire". È una partita da difesa a 3 o 4? "È difficile difendere in 3 perchè prendiamo gol dobbiamo difendere in 10 anche 11". Giocherete contro una squadra che è a suo agio in Europa League? "Non si può spiegare, ma non scordiamoci che la Juventus ha giocato due finali. Facciamo un passettino alla volta per cercare di arrivare in finale, sapendo che non sarà facile". Quanto tiene ad arrivare in finale? "Noi tutti vogliamo arrivare in finale. Nelle difficoltà di quest'anno la squadra si è comportata ben e sia a livello professionale che umano. Per il campionato vedremo di sistemare queste ultime quattro partite nel migliore dei modi".
  20. “La stretta attualità, non solo calcistica, ci pone di fronte al problema della giustizia sportiva. Qualunque riforma non potrà essere promossa da noi, ma dovrà corrispondere a una riforma più grande. La cronaca di questi mesi ci pone di fronte all’esigenza di rendere la giustizia sportiva più trasparente e credibile. La tempestività deve collimare con la regolarità: se penso a un campionato, non solo di calcio, quello che succede si riverbera su tutta la competizione. Va contemperata l’esigenza di tempestività con la regolarità del campionato, tanto più se l’oggetto del giudizio non è il campionato in corso ma quello precedente“. Lo ha detto il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, intervenuto durante l’evento “Il Foglio a San Siro” organizzato da Il Foglio.
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