rensenbrink63

Ricordo un servizio di Carlo Nesti prima di un derby negli anni settanta quelli che perdevamo a raffica contro Ferrini Agroppi Cereser Claudio Sala e Pulici e poi Graziani, Pecci, Zaccarelli. Dixeva Nesti, Torino e' granata. Il.Procuratore Caselli ad esempio era un granata doc. Poi nella cinta industriale, con l'immigrazione nelle fabbriche Fiat il rapporto si rovesciava. Da decenni il Toro e' una pallida copia di quello di allora e le nuove generazioni ricevono dalle vecchie solo ricordi nostalgici del tempo che fu. Eppure qualche anno fa i tifosi del Toro organizzarono la marcia dei 30.000 per rivendicare una identita' che si preserva nel tempo. Noi, durante e dopo Calciopoli, abbiamo incassato e corso a riempire l'olimpico per le partite di serie B. In sintesi, il Toro sta diventando una riserva indiana ma se la prendesse un altra proprieta' e' possibile che i numeri tornino ad allinearsi, in citta'.

Ormai le partite non sono più una sola ma tante e nell'arco dei 90 minuti. Vedo che più o meno quasi tutte le squadre cercano di pressare alto ad andare uomo contro uomo la vera differenza la fanno la capacità del fraseggio sullo stretto e la possibilità quindi di eludere la prima e decisiva linea di pressing. E su questo siamo quelli dell'anno scorso con l'eccezione di David che non è il bisonte che tiene palla e fa salire la squadra ma ha il tocco per giocare di prima cercando i "piedi buoni" dove sono per proporci in avanti. Tutto quello che non è mai riuscito a fare Vlahovic. Quanto a Comolli vedremo innanzitutto chi sceglierà come direttore sportivo perchè abbiamo uno straordinario bisogno di scovare talenti in anticipo ma, poi, bisogna avere il coraggio di investirci sopra e rischiare. Altrimenti saremo destinati a scelte di secondo piano, in extremis, facendosi trascinare dalla corrente di mercato e senza la pretesa di "farlo" noi il mercato. Aggiungo per finire. E' ora che la proprietà e di conseguenza la Dirigenza cominci a rendersi conto che non si può continuare a rastrellare giocatori ai margini delle altre squadre e ricominciare non dico a prendere ma a provare a prendere un futuribile top (un Nico Paz ad esempio). Voglio credere che dietro la frase di Cobolli "la Juve ha un brand con una potenzialità straordinaria al livello di un Liverpool" si celi questo traguardo. Non sarebbe un gioiello con cui l'Avvocato impreziosiva il decollete' della vecchia signora ma un formidabile volano per la crescita con tutto ciò che ne consegue.

La serieta' impone di sedersi solo ai tavoli x i quali si puo' pagare la posta. Meglio non sedersi e passare alla prima giocata. Quanto a Kolo non sembra che il PSG stia giocando al rialzo sul prezzo quanto siamo noi a condizionare l'obbligo al posto in Champion's e direi che dopo due mesi si e' capito che il PSG non avrebbe ceduto su questo. Quanto a Miretti, se il Napoli avesse voluto affondare non dubito che lo avrebbe preso. Stiamo parlando di un manager che aveva venduto al Notthingham Mangula e Weah x 25 mln. L'operazione Costa piu' giovane e Joao Mario l'hanno capita in pochi a cominciare da Tudor che ieri ha spostato Kalulu a dx e messo dentro un altro, x me, incompatibile con questa maglia, Gatti.

E cosa ha fatto finora Comolli? Persino per sbagliare si deve "fare" qualcosa.

Lento, goffo, falloso. Puo' andar bene da subentrante x difendere il risultato in area nei colpi di testa. Davvero non ho capito la mossa di Tudor, oggi.

Si ma poi l' abilita' si misura restando ai tavoli ottenendo risultati. Se e' vera la storia della telefonata a Gasperini, abbiamo preso un altro Jean Claude Blanc ed i brividi scorrono impetuosi lungo la schiena.

E come pensano di incrementare il fatturato senza investimenti? Con i proventi da competizione sportiva? L'Inter che e'arrivato 2 volte in finale di Champion's ha il mercato bloccato piu' o meno come il nostro. Questa storia, ripresa oggi anche da Tuttosport, secondo cui la juve non cresce xche' non cresce il novimento italiano e' solo un lato della medaglia. Ditemi il Bayern di quale straordinario movimento beneficia? E la Spagna, erano e sono solo Real e Barca e competono alla grande con la loro storia e la loro forza econonica propria. Da noi, negli anni in cui c'era Berlusconi, Moratti, Tanzi, Cragnotti, la triade sudava le sette camicie per far quadrare le nozze coi fichi secchi. La strada era quella tracciata da Andrea Agnelli con l'acquusto di CR7, acquisti non solo x il campo ma soprattutto quale veicolo di attrazione x investitori e merchandising. Ed invece stiamo qui a commentare che la juve non affonda su un giovane prospetto del Girona, Martinez, x 10 mln se prima non vendiamo Savona a 20. Qui non ci si rende conto che se noi costruiamo la squadra con il metodo di pollicino (un riscatto all'anno e qualche algoritmo di complenento, con l'altalena tra 4 e 5 posto in campionato) ci troveremo ad 1 mld di differenza di fatturato dai top team entro due o 3 anni. Qui ci vuole uno shock di liquidita' da destinare a mercato e nuove infrastrutture (uno stadjo con una capienza di 55 000 spettatori alneno) creare Accademy nei continenti piu' allettanti x emersione giovani talenti e crescita di mercati, investire nello scouting per ogni continente di interesse, "far sentire i 350 milioni di potenziali supporter dentro ad un progetto di crescita". Lo puo' fare Exor? Direi un doppio No. Non vuole e forse non puo'. Ed anche la soluzione, di conseguenza, e' una sola. E che arrivi prima possibile!

Vedo che qui si continua a ruotare sul sistema tolemaico, tutto ruota intorno al sistema Allianz Stadium. Quando la Roma e le milanesi avranno realizzato il loro stadio di 55/60.000 posti, moderno e con tutte le comodita' e tecnologie disponibili, ci troveremo a fare il pianto del coccodrillo. E' chiaro a tutti che questa proprieta' non ha alcuna intenzione di innovare, crescere, svilupparsi in una ottica di posizionamento da protagonisti sullo scenario internazionale. E' questo il punto "dei ragionamenti in corso" di Gianello&

Che non si possa riempire ogni volta uno stadio di 52/55.000 persone non e' un motivo x non realizzarlo. I prescritti con uno stadio di 80.000 posti anche se vecchio ma con buona visibilita' hanno una mediia di 45.000 e passa spettatori ed in Champion's lo riempono. Il punto e' che una societa' se vuole competere in Europa non puo' avere uno stadio che e' fuori dagli standard per ospitare una finale di Champion's (52.000 posti). E soprattutto devi porti l'obiettivo di avvicinarti a riempirlo, mediamente, costruendo una squadra che attragga i tifosi e soprattutto palchi premium da destinare a investitori, societa' di pubbliche relazioni, insomma una tifoseria in grado di acquistare abbonamenti importanti. Perche' continuando con questi discorsi di snobismo fra qualche anno, quando le milanesi e la Roma realizzeranno il loro stadio, ci sara' chiaro che avremo un gap competitivo. E con una proprieta' che insistera' sull'autofinanziamento, che chiude all'ingresso di azionisti investitori, saremo condannati all'attuale mediocrita'. In realta' visto che un ampliamento o un nuovo stadio non si improvvisa ma ci vogliono anni dovremmo impegnare i prossimi 4/6 anni che serviranno alle concorrenti di realizzare il nuovo stadio per farci trovare pronti e ripartire piu' attrezzati e competitivi.

Caspita...come il Santiago Bernabeu

Ma un centrocampista con i piedi buoni..no? Non dico un Vitinha ma basta con questi scarpari.

Come riserva altrimenti siamo rovinati.Trottolino inutile e monocorde. Mi ricorda Hassler che non a caso fu dato via dopo il primo anno.

E questo ovviamente noi non potremmo farlo? Certo, prima bisognerebbe tornare a vincere qualcosa di importante ma più ancora bisognerebbe costruire una squadra che abbia dei "gioielli" da mettere in mostra. Quanto alla fidelizzazione me le ricordo ancora le turnee' in estremo Oriente ai tempi di Secco e Cobolli con i vari Oliseh, Polsen, Tiago, Grygera, Melberg ecc . Bella vetrina.. non c'è che dire. Purtroppo Andrea Agnelli non aveva accanto a sè un Giraudo che potesse assisterlo con la sua indubbia perizia nel processo di riorganizzazione societaria che il modello dei Galactictos (un top player all'anno) avrebbe richiesto. Ma ci sarebbero volute anche robuste iniezioni di capitali, una volta tanto per decollare e non solo per ripianare le perdite. Pensate solo alla capitalizzazione di un CR7 & (non dico ogni anno ma quasi) sui mercati sudamericano ed orientale?

Non credo che Tether voglia diventare socio di maggioranza. Vuole immettere soldi veri e contare in sede di CA. Non mi pare una pretesa assurda. Certo, al Giovin Signore scoccia che Tether non attenda in silenzio la concessione sovrana di una privata udienza. Ma chissene... Ne trovi lui altri investitori e rilanci la juve con progetti di investimenti in infrastrutture, tipo nuovo e piu' capiente stadio, Accademy in ogni continenti con osservatori pagati bene x anticipare la concorrenza, trovi partnership sui mercati orientali dove lo United regna incontrastato, inspiegabilmente xche' sono 17 anni che non vincono in Champion's.

Semplicemente perche' e' mediocre in tutto.

Deve essere trattato x quello che vale, 5 minuti ogni tanto!

Sono anche io per la linea dura. Ma non tribuna. Panchina Panchina Panchina. 5 minuti ogni due o tre gare. Tanto al mondiale fara' schifo lo stesso.

Se penso che qualche anno fa avevamo in quel ruolo Cancelo

E' un portiere che non mi convince per niente. Sui calci d'angolo, ad esempio, non esce mai e non domina l'aria di porta, come statura non ci siamo. Anche nelle uscite fuori l'area piccola non ci va se non raramente. Guardate il piazzamento sulle punizioni laterali sta troppo sulla linea della porta e da profondita' agli inserimenti di chi attacca. Ma piu' di ogni cosa non ha spinta x le prese in volo. Emblematico il goal di testa preso a Parma, traiettoria leggibilissima, si e' alzato nemmeno di mezzo metro protendendo il braccio sinistro e non quello di richiamo, restando comunque abbondantemente sotto la traversa e quel colpo di testa era a piu' di 5/6 metri. Non eccelle in niente ed ha molti punti deboli, credo, nin migliorabili. Direi che non e' proprio uno in linea con la tradizione dei portieri della juve

Certo che no. Ma con quale faccia andra' alla Corte di Giustizia x il ricorso sull'interdizione?

E pensare che non voleva neppure dimettersi dalla Presidenza della juve x dare battaglia in sede sportiva. Almeno cosi si e' scritto. Ora il patteggiamento in sede penale...con la possibilita' di tirarla x le lunghe e stare coperti dalla prescrizione, sicuramente in appello, credo che alla base ci sia il desiderio di chiudere. Ma x fare cosa? Comunque e' segnato e non credo potra' piu' prendersi la Juve. Non giuridicamente ma eticamente .

Il punto non e' il giocatore ma la persona. Si chiama il giocatore e l'agente, si chiarisce che sara' messo sul mercato, si indica la cifra ritenuta congrua dalla societa' e poi, certo, dopo ognuno fara' la sua parte. Ma non credo sia andata cosi. Vorrei invece che qualcuno dicesse alla societa' di seguire x Koopmeiners il consiglio di Gerard su Di Marco dopo la fine del primo tempo della finale di Champion's.

Abbandonate ogni speranza sul ritorno di Andrea. X anni abbiamo "crocifisso" Oriali x il patteggiamwnto sui passaporti di Recoba. Mah

Contenta la proprieta' in questa mediocrita' in cui ci sta facendo sprofondare. Al di la di questo gli errori di "lettura' degli inserimenti di Alberto Costa nel primo goal e di Koop nel terzo sono da licenziamento in tronco. Poi se ci metti l'autogoal comico di Kalulu siamo gia' a meta' dell'opera. Ma l'altra meta' la fa una umiliante pochezza nel fraseggio sullo stretto che purtroppo, riconosciamolo, non abbiamo quasi mai avuto eccetto il periodo di Dechamps Paolo Sousa.

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