robros

Su questo non ci sono dubbi...

Tra i tre ed i cinque anni da quando le cose cominceranno ad essere fatte come si deve. Con l'attuale assetto (Giuntoli plenipotenziario tecnico) il contatore rimane fermo

Discreto giocatore. Buon rincalzo in una squadra forte, non certo titolare. E non esterno come sta giocando. Utilissimo quest'anno, ed era tra gli epurati a Luglio, sempre bene ricordarlo.

Parlo per me. Se le * vinceranno la CL credo che staccherò dal calcio, per qualche anno almeno, e visto che non sono un ragazzino potrebbe essere per sempre. Giusto, sbagliato. Ognuno la pensi come ritiene. Ma sento questo

Uno dei pochi uomini da Juve a poter comporre un nocciolo forte

A settembre. Poi è successo qualcosa che ha cambiato le carte in tavola. E' scesa in campo.

Chi mi conosce lo sa che in genere non mi lascio andare a giudizi estremi e tranchant, perchè so che ci sono sempre, in ogni giudizio, tanti distinguo da fare. In questo specifico caso mi sento invece di darlo, un giudizio drastico. E ti dico che le colpe di Giuntoli, dall'esterno, le ritengo preponderanti. Non certo le uniche, ma quelle decisive. In generale, il discorso continuità, per me, in un club, è sempre un caposaldo. Indice di sicurezza e fermezza. Ma, quando un operato è disastroso a certi livelli e PER ME quello di Giuntoli in questo anno e mezzo lo è stato, bisogna mettersi la cenere in testa, ammettere si sia commesso un clamoroso errore nella scelta e accantonarlo prima che i danni diventino giganteschi. Se ti entra in casa un dobermann rabbioso che cerca di azzannare te e i tuoi familiari, prima lo abbatti, poi valuti che cosa abbia portato un dobermann ad entrarti in casa e ad essere impazzito. Non aspetti di valutare come calmarlo e cosa abbia, perchè nel frattempo quello uccide. Scusami per il rozzo e brutto esempio. Ovvero, l'urgenza di una decisione deve essere tanto più rapida quanto più gravi i danni nel non prenderla minacciano di essere. Di base, c'è una valutazione dello status quo e delle responsabilità di esso diversa, tra te e me. Questo il punto. Lo rispetto. Ma si torna all'inizio, io personalmente ritengo giusto addossare ad una singola persona, in questo caso specifico, la maggior parte delle responsabilità. Conscio del fatto che, dopo aver rimosso lui, i passi da fare non saranno solo metterne un altro, si spera migliore di lui, punto. Ma dovranno essere passi a più livelli, tra i quali forse sdoppiare la figura di AD e DS, ad esempio. Ed inserire una carica in dirigenza di esperienza, juventinità e intelligenza. Ma prima vengono le 'urgenze'

Le simpatie c'entrano zero. Io posso solo sperare che non lo sarà, perchè io ritengo si sia rivelato inadeguato, contro mio (superficiale, alla prova dei fatti) pronostico iniziale. Poi, io do la mia opinione, decideranno altri, preposti a farlo. E che Dio ci salvi da anni ed anni di nulla, con le decisioni sbagliate

Concordo. E si può affermare il contrario per quanto dici sopra. Perchè alcuni fanno molta fatica a smentire i loro iniziali preconcetti. Le loro iniziali sensazioni e le loro simpatie. Come se tradissero loro stessi. Quando a mia opinione una grande qualità è quella di sapersi liberare di preconcetti davanti all'oggettiva osservazione della realtà. Che è sovrana. E si è capaci di pensare: mi sbagliavo, da domani avrò più cura nel giudicare anche grazie a questa esperienza.

Chi ti parla riteneva insostenibile la situazione dell'ultimo Allegri, che per assenza di un DS di rilievo mi dava l'idea si stesse allargando a responsabilità nelle scelte di mercato che non doveva avere, che nessun allenatore deve avere. Ma se poi un DS arriva, in pompa magna, e si dimostra: superficiale, senza pragmatismo, miope sugli uomini da scegliere, presuntuoso, irrispettoso nei fatti di altre professionalità e, sempre nei fatti, della Juventus in generale (vedasi epurazione selvaggia), bello tranquillo, aspetto i risultati e appena si confermano disastrosi denuncio anche questa situazione come insostenibile Giudico dai fatti. Dai risultati. Alibi. Parole. Etichette. Stanno tutti a ZERO. Per me.

Un progetto tecnico cavalcato da Giuntoli. Un all-in su un tecnico e sulle sue idee deciso da Giuntoli Il progetto tecnico fallisce miseramente? Via l'allenatore e via il DS. Semplice, lineare e soprattutto giusto, per conto mio

Fosse vero, e non lo sappiamo, un DS prono ad una richiesta (nome e cognome) dell'allenatore e a qualunque costo per me è un cattivo DS 25 milioni cash (oltre ai due giovani) Stai dicendo che disponibile sul mercato a Gennaio, in tutto il mondo, c'era solo costui a 20 milioni? Costa ad ora è ingiudicabile. Ma se due allenatori non lo schierano praticamente mai non mi pare che il loro giudizio sia allineato a quello di Giuntoli

Antipasto di quello che sarà la prossima campagna acquisti?

Una cosa è certa. Se il post non sarà smentito anche l'1% di possibilità che rimanesse non esiste più

Mi spiace ma ancora una volta punto il dito su Giuntoli. Alcaraz, Djalo, Costa e Luiz sembrano tutti profili scelti con superficialità, senza perfetta conoscenza delle caratteristiche del giocatore e senza alcun concerto con l'allenatore. Non riesco a vederci altro che questo

Perché Motta di base apprezzava il profilo di Koopmeiners, non quello di Luiz.

che è emerso il suo reale valore?

Posto che la chiave per la prossima stagione sarà decidere se continuare ad affidarci a Giuntoli o meno... Farei una valutazione più ampia. Non possiamo basarci sulla riconoscenza. Una cosa è salvare il salvabile in una stagione impostata da altri, un'altra impostare una stagione dall'inizio. Se me lo chiedi oggi, probabilmente cambierei. Lo ringrazio davvero tanto per la disponibilità, per la dedizione, ma non mi sta entusiasmando. Attendiamo cmq la fine del campionato. Le due trasferte che ci aspettano sono un bel banco di prova anche per lui

Hai perfettamente inteso il senso della mia opinione. Non c'è dubbio che una vittoria abbia sempre un valore intrinseco di una vittoria, quindi superiore ad un semplice piazzamento, qualunque sia il torneo vinto. Ma un peso diverso le vittorie lo hanno comunque. Se una Nazionale arriva terza ad un Mondiale, ed un'altra vince la Nations League ma esce al girone del Mondiale. C'è qualcuno al mondo che direbbe: meglio vincere una Nations? Non credo. Come vedi adesso estremizzo io😆

Ha solo sbagliato nell'esprimersi infatti. Ha detto 'è' quando voleva dire 'era'

Non li considero calcoli da ragionieri, ma calcoli che sto facendo da quattro anni, in tutti i giorni pari, su quanto ci vorrà per riavere una Juve competitiva ai massimi livelli. Un quarto posto significa essere leggermente meno lontani rispetto ad un ottavo con due coppe di basso prestigio e limitata rilevanza tecnica hehehehehe sei perfido. Poni un esempio estremo che renderebbe opinabile qualunque risposta. Perchè la CL ha una rilevanza tecnica e di prestigio tale che, pur essendo una coppa, fa diventare legittima la domanda, soprattutto per noi. Ti rispondo comunque. Per la difficoltà a vincerla, per la rilevanza dei contenders che se la giocano, per la sete della nostra bacheca, la CL è l'unica coppa che compensa e ribalta la maggior consistenza e veridicità tecnica di un torneo all'italiana, tanto più quanto è depresso quello degli ultimi anni in Italia. Ma se tu mi avessi posto questa domanda negli anni 90, magari la risposta sarebbe stata la stessa, ma mi avrebbe obbligato a pensarci un poco di più. Fai questa domanda oggi ad un tifoso dei Reds...

Io preferisco un quarto posto in campionato a due coppe minori non per i soldi della CL, ma perché dimostra maggior consistenza da parte della squadra che lo raggiunge rispetto ad una squadra che finisce ottava pur vincendo una o due di quelle coppe

A mia opinione sarebbe sbagliato. Ha seguito la strategia del tutto per tutto e subito, ha fallito, dimostrando una visione superficiale ed inconsistente, deve pagarne le conseguenze. Chi sbaglia deve raccogliere le conseguenze dei suoi errori. Risponderne. E gli errori nelle grandi aziende vanno corretti subito, senza por tempo in mezzo, non ci sono tempo e margini per i tentativi. La mia posizione.

La stagione del Milan è stata l'unica più disastrosa della nostra, e su questa valutazione le due coppe vinte (che penso sarà una, perchè considero il Bologna favorito per la coppa Italia) non spostano nulla. La misura della consistenza di una squadra la dà il campionato. Milan e Juve sono due squadre da rifondare, pena galleggiare altri anni nel limbo della mediocrità. Non saranno un paio di acquisti a ribaltare questo scenario, nè il nostro, nè il loro. E nemmeno un nuovo allenatore da solo IMHO

Infatti, non ho detto che sia una strada liscia, ma un'erta sassosa e dissestata. Purtroppo però l'unica possibile. Escludo (con la grande speranza di sbagliare) che questa squadra abbia tre o quattro vittorie in canna da qui alla fine.