moggipresidente1

Per fare gol all'ultimo secondo. Ovvio.

Gatti non puo' giocare come fuoriquota?

Vogliamo dire che questo discorso sul tennis, iniziato in maniera tendenziosa per criticare la società, ha scocciato? Per quanto possa essere interessante analizzare le caratteristiche e il carico fisico specifico di ogni sport, come fa notare l'utente qui sopra, non è questo il posto per farlo.

No, semplicemente lo decidono alla fine. Solo in Italia i regolamenti si cambiano a fine campionato per far vincere uno scudetto alla Roma. In Europa che sono piu' rigorosi, prima fanno giocare e poi trovano le regole giuste per far qualificare le squadre giuste.

Non so se interessa a qualcuno, ma su tuttojuve(.com) c'e' un articolo che riporta un sondaggio fra tifosi e giornalisti per il pallone d'oro di serie C. Si possono votare i migliori giocatori per ruolo. Non so cosa succeda dopo, pero' io ho votato Daffara, Huijsen, Hasa e Yildiz. Che dite, sono di parte? Qui di seguito metto titolo e data per chi volesse ritrovare l'articolo (se ho capito bene i link esterni non sono permessi).

Infatti capisco le ragioni del no. Pero' se ribalti il punto di vista, sarebbe stato far mettere minuti e chilometri nelle gambe e nei polmoni dei ragazzi. Perche' gli allenamenti e le partitelle in famiglia non sono la stessa cosa. Ovviamente e' inutile discuterne ora. Era solo per sottolineare l'importanza di giocare partite vere anche se di livello inferiore alla serie A o alla nazionale turca.

Si, e' importante che i 2005 giochino. Giustissimo farli crescere con la prima squadra, anche se magari fanno solo 5 minuti in 10 convocazioni. Pero' sono ragazzi e non devono perdere il ritmo partita. Quando possono devono scendere in NG per tenere alta la condizione e la concentrazione. Io per esempio li avrei fatti giocare anche in coppa italia: erano 2 partite in mezzo alla settimana che avrebbero influito sulla lora convocazione in prima squadra nel week end. Pero' chiaramente capisco le ragioni del mister che ha preferito mettere in campo chi gioca meno.

Non so per quanto ne abbia, ma piove sul bagnato.

Si, con i punti Uefa se supera gli ottavi e' molto probabile che passino loro. Quello che volevo sottolineare e' che con i punti FIFA non gli basta superare gli ottavi.

Fra punti FIFA e UEFA c'e' una differenza enorme. Qui sotto butto giu' due possibili scenari per il Napoli e calcolo i punti usando i due regolamenti: Due vittorie nel girone, passaggio agli ottavi, due vittorie agli ottavi, passaggio ai quarti, due sconfitte ai quarti. Una vittoria nel girone, passaggio agli ottavi, una vittoria e un pari agli ottavi, passaggio ai quarti, una vittoria ai quarti, passaggio in semi, un pari in semi. Punti UEFA: napoli 34 - juve 47 34 + 4 + 5 + 4 + 1 = 48 --> Juve Fuori 34 + 2 + 5 + 3 + 1 + 2 + 1 + 1 --> 49 Juve Fuori Punti FIFA: napoli 39- juve 52 39 + 6 + 6 = 51--> Juve qualificata 39 + 3 + 4 + 3 + 1 --> 50 Juve qualificata

Giusto, ma così sarebbero 13. Propongo una modifica al tuo regolamento: le seconde squadre delle città che finiscono in 'ano' e che nella storia hanno avuto presidenti con denti marci sono escluse in eterno.

Già. Il Napoli quando è al meglio può fare un bel percorso in coppa. Loro hanno il destino nelle loro mani. Noi purtroppo no. Però anche loro qualche problema lo possono avere. Se manca la punta perdono gran parte del loro potenziale. Inoltre il cambio di guida tecnica non porta sempre i risultati sperati. E soprattutto speriamo nel sorteggio. Quindi dai, non disperiamo.

Butto lì una domanda. Ma come vedreste Barrenechea centrale difensivo alla Mascherano?

Se vuoi ti dico la mia sull'argomento. La cosa grave della vicenda, secondo me, e' che la seconda carica dello stato venga svilita da dichiarazioni di una bassezza disarmante (ad esempio 'fare il ministro per riposarsi'). E' inoltre grave che chi rappresenta la seconda carica dello stato si permetta di fare dichiarazioni cosi brutte contro una societa' di calcio tifata da milioni di italiani e una azienda con tanti dipendenti e un fatturato importante. Le dichiarazioni del presidente del Senato non andrebbero prese come come dichiarazioni di un politico (e quindi di parte), ma di una figura istituzionale (quindi super partes). Il presidente del Senato e' solo un gradino piu' basso del presidente della Repubblica. Potremmo mai immaginare Mattarella fare dichiarazioni, se pur sorridendo e con tono scherzoso, di odio o antipatia contro una squadra di calcio, una parte della popolazione, oppure una azienda? Ovviamente no!!! Vorrei inoltre sottolineare come il messaggio della seconda carica dello stato sia all'insegna della piu' becera mentalita' da ultras: ancora prima di sostenere la propria squadra, va contro la squadra rivale. Questa mentalita' e' uno dei cancri del calcio e vederla pubblicamente sostenuta dalla seconda carica dello stato e' devastante.

Non c'è bisogno di dispiacersi, sono sicuro che non la pensiamo in modo tanto diverso. Io non nego che a 10 anni si possa vedere il talento e il tocco di palla. Sarei uno folle. A 10 anni si intuiscono i talenti, e le caratteristiche fisiche dei bambini. E questo in tutti i campi: la musica, la logica, la matematica, il linguaggio,... Probabilmente è solo una questione di forma: se avessi scritto che già a 10 anni aveva mostrato un talento fuori dal comune non avrei avuto nulla da dire. Ma, per come lo hai scritto, sottolinei le aspettative di risultati che già in tenera età pesavano sulle sue spalle, riducendo un bambino di 10 anni al suo talento. Secondo me è una cosa brutta che non va fatta e, in un certo senso, mi ricorda chi, in altro ambito e in altri anni, discuteva del seno di una attrice bambina di 12 anni. Quindi credo che quando un bambino mostra talento, le aspettative andrebbero poste sulla sua maturità, sulle sue capacità analitiche e intellettuali, non su gol e dribbling. Noi siamo juventini e dovremmo sapere che la differenza fra DelPiero e Grabbi non era tanto nei piedi quanto nella testa. Dovremmo sapere che quello che ha reso DelPiero un campione immortale e Ronaldo il fenomeno un fenomeno da baraccone è stata la maturità, non il talento.

E pure Mazur.

Francamente, 6 anni fa in tanti aspettavano che imparasse le tabelline. Ho capito seguire i giovani, ma i bambini di 10 anni lasciamoli alla scuola.

L'intervento secondo me sarebbe condivisibile al 100% in un mondo perfetto, ma manca nel cogliere un punto. La juve non si relaziona a istituzioni sane, magari severe, con cui può avere un contraddittorio. O ti allinei, ti appiattisci, ti mischi al marasma di incapaci arruffoni, oppure sei morto. Se alzi la testa, se ti distingui, se hai iniziativa vieni isolato e condannato.

Ognuno si fa la sua opinione sulle situazioni. Io espongo la mia basata su quello che leggo e percepisco. Ma non pretendo che sia aderente alla realta'. Il City e' sotto indagine, ma la Premier non vuole assolutamente fare la guerra. La Premier e' stata la prima lega ad aprire ad investitori esteri con capitali anche di dubbia provenienza. Secondo te di punto in bianco fa fuori lo sceicco che e' una fonte quasi inesauribile di liquidi e di visibilita' per tutta la lega? Ovviamente no. Uguale il PSG in Francia. In Spagna, il Barca ha problemi, ma il significato che hanno Real e Barca trascende la questione economica. Le due squadre hanno un valore simbolico, politico e identitario. In questo la UEFA si adegua: non ha interesse a fare fuori City e PSG per questioni di soldi. Senza la questione Superlega sarebbe cosi anche per Juve e Barca. Il Barca e' intoccabile in Spagna, allora giu' pesante con la Juve che Italia ha tanti nemici. In Italia siamo invidiosi. Moggi e Giraudo erano i migliori (di fatto a fine anni 90 avevano fatto quello che le milanesi e le romane non riescono a fare a meta' anni 20) e per questo sono stati fatti fuori. Non si puo' dire la stessa cosa di AA perche' dal punto di vista sportivo e gestionale ha toppato gli ultimi anni, ma e' stato fatto fuori perche' ha provato a portare la Juve su un livello di visibilita' mondiale come in italia non si vedeva dai tempi del milan di sacchi. E poi c'e' stata la Superlega (ideata e promossa male secondo me).

Ma che cosa vuole dire gestire la societa' con quel coso duro? Francamente, lamentarsi del patteggiamento e' stupido, perche' hai chiuso una vicenda pagando una multa. Sul filone plusvalenze (o meglio, slealta' sportiva a prescindere dal fatto che le plusvalenze fossero fittizie o meno perche' al telefono dicevano le parolacce e si scrivevano i pizzini uno contro l'altro) non c'e' stato patteggiamento. Ed e' stato quello ad affossarci. Io capisco che uno normale non possa rassegnarsi alla sentenza sulle plusvalenze che , come quella di calciopoli, fa a pugno con la costituzione perche' di fatto toglie ogni possibilita' di difesa e parte dall'assunto di colpevolezza. Pero' in pratica cosa ci vuoi fare? Con calciopoli quanti ricorsi ci hanno cestinato? Io la Uefa, la figc, la lega calcio, il coni e compagnia bella li definisco mafia. E non ho idea se si possa contrastare a xxx (autocensura) duro. Perche' loro sono tanti, altolocati, tutti connessi e hanno il manganello in mano, che e' comunque piu' lungo e duro del tuo coso.

Suggerimento per gli utenti: Prima di fare commenti a sproposito, provare a leggere la relazione finanziaria (che immagino sara' pubblicata in serata).

Dai, non sarebbe male. Quanto alle questioni etiche, concordo in pieno: non è il top, ma neanche il peggio. E poi non sta a noi ergerci a paladini dei diritti civili nel mondo. L'Arabia Saudita ha la sua storia e sta facendo il suo percorso con i suoi tempi. Leggo che l'accordo con l'Atletico è da 40 milioni e, con tutto il rispetto, noi dovremmo valere di più (nonostante gli scandali). Quindi sarebbe un bel risultato (e per parte mia inaspettato) non avere una contrazione rispetto ai 45 milioni di Jeep. Ecco, di tutti i dettagli della maglia (colletto, righe larghe, zebrature, spennellate, patacca sponsor, retro-lenzuolo,...) questo è l'unico che mi interessa. Se c'è la maglia è bella, se non c'è è brutta.

Comunque, indipendentemente dal fatto che Kean fosse considerato il più forte al mondo da tutti oppure solo da noi tifosi in Italia, è normale che le gerarchie possano cambiare con il tempo. Non è sintomo che ci sia qualcosa di sbagliato nel modo di far crescere i ragazzi. Se no si fa un bel test del DNA al momento del parto e si assegna il pallone d'oro in base a quello. Si sa che fra i giovani qualcuno si perderà per strada e altri arriveranno solo in parte. E questo non perché vengono bruciati troppo presto. Semplicemente perché la strada per il successo è dura e accidentata. Ciononostante, è possibile che ragazzi non particolarmente maturi come Kean abbiano sofferto le luci della ribalta. Ma non se ne può fare una regola. Ogni ragazzo fa storia a sé.

Che sappia io Kean e Scamacca erano considerati il centravanti 18enne piu' forti in Italia. Ed effettivamente di quella generazione sembrano ancora i migliori (sono in nazionale infatti). E' venuto fuori Raspadori che non e' un centravanti puro e, essendo fisicamente meno prestante, da giovane spiccava meno. Tu invece sai all'epoca cosa dicevano gli osservatori di Vlahovic e Haaland? Forse @Ampiezzaeprofonditá ci puo' dire cosa si diceva all'epoca.

Figurati, con me sfondi una porta aperta. Fosse per me la prima squadra giocherebbe con haaland e mbappe, e metterei Kean e Chiesa in NG. Scherzi a parte, e' evidente che i giocatori che hai nominato volessero provare nuove strade. Riccio e Sersanti di NG ne avevano fatta abbastanza, e ora si fanno valere in serie B. Gonzales e Kaio forse avrebbe avuto un senso tenerli 4 mesi, soprattutto Kaio per riprendersi del tutto (io ci speravo), ma come dici sono giocatori di una categoria diversa e avevano altri progetti. Ake' e Gori e' peccato che scaldino la panca in serie A, pero' in C non volevano starci. Gia' l'anno scorso, quando hanno mandato Ake in NG per qualche partita a gennaio, non e' che abbia brillato per impegno. Su Sekulov si puo' ragionare a gennaio, ma anche lui aveva gia' parecchie presenze in NG. Poi un conto e' avere presenze un altro e' il livello. A me, personalmente, non e' mai piaciuto come giocatore: gran mezzi fisici, ma tecnica mediocre e scarsa visione/capacita' di capire il gioco. Comunque, nonostante la classifica deludente, io non dispero per due motivi: - I ragazzi hanno ampi margini di crescita e con un po' di malizia ed esperienza in piu' avrebbero gia' potuto portare a casa piu' punti. Spero che le prestazioni possano crescere durante l'anno; - In societa' possono aver sopravvalutato la squadra, ma non sono matti. Se a gennaio la classifica sara' traballante, agiranno sul mercato.