SoloJuveForever

Quell'obbligo ce l'ha anche l'Nba, che in caso di defezioni sospette irroga sanzioni di un certo peso alle squadre che in RS tengono fuori i migliori, e non penso che si possa dire che l'Nba sia una barzelletta. Tutti i tornei alla loro nascita sembrano delle barzellette e questo in particolare lo è non tanto per la formula (un torneo tra club del mondo più allargato ci può anche stare) ma perché si va ad inserire in un calendario già intasatissimo. Se si togliessero tutti i tornei inutili (in primis la nations league) e si snellissero gli altri sia nazionali sia internazionali, non ci sarebbero problemi.

Tra l'altro pure i sassi sanno che Conte non voleva Pirlo, poi è stato bravo a tornare rapidamente sui suoi passi (uno come Motta ad esempio non l'avrebbe fatto). Col senno di poi, guardando quel Milan e quella Juve, ha del miracoloso che siano riusciti a contenderci lo scudetto fino alla fine. A parte l'attacco c'era una differenza imbarazzante.

Ed è finita l'altroieri con la sconfitta in finale di EL, la stagione più schifosa tra le tantissime schifose di questi ultimi 12 anni. Non che vincendo quella coppetta ormai completamente degradata e sputtanata, sarebbe cambiato granché, fatto sta che l'hanno persa, contro la più ciapa no delle big inglesi, quel Tottenham che in Premier ha fatto altrettanto schifo ma a cui sarebbe andato bene vincere qualunque trofeo, anche una gara di rutti, pur di tornare a festeggiare qualcosa. Ma tornando al Man Utd, dopo l'ennesimo mercato onerosissimo e dopo aver salutato in fretta Ten Hag (al quale hanno dato più di 2 anni, quindi anche la storiella sul "non concedere tempo ai progetti degli allenatori" va a farsi benedire) sono andati incontro a una stagione abominevole, costellata di umiliazioni e terminata al 16° posto (ma con l'ultima gara potrebbero salire al 15°, o scendere al 17°) in campionato. Praticamente se non ci fossero state le ultime tre che hanno "tankato", avrebbero lottato per non retrocedere. Va bene la proprietà disinteressata (non certo però per quanto riguarda gli investimenti nel mercato) ma io continuo a non capacitarmi di come una squadra con un tale blasone e un tale seguito possa inanellare una simile sequela di stagioni orribili che si rivelano fallimentari già dopo pochi mesi dall'inizio. E sono sempre più convinto che il Manchester United dal 2013 a oggi sia il peggior club di sempre.

Questo perché il basket non è uno sport di contatto, non dico che non sia uno sport fisico ci mancherebbe, ma non esistono il tocco sulla mano, la tirata di maglia o la spinta che possono essere considerati regolari. C'è molta meno discrezionalità proprio a livello regolamentare. Se uno sfiora la mano del tiratore è fallo, se gli tira la maglia è fallo, se spinge è fallo. Inoltre, a differenza del calcio, è uno sport ad alto punteggio e le vere polemiche ci scatenano solo se è l'ultima azione di una partita in parità ad essere controversa, ed è una cosa molto rara, mentre un errore arbitrale nel primo quarto passa nel dimenticatoio. Viceversa nel calcio se c'è un errore arbitrale grave, a prescindere dal minuto in cui capita, condiziona tutta la partita. Non succede mai nel basket che uno si lamenti dicendo: "se ci avessero dato quei due tiri liberi nel 2° quarto...". Di solito le lamentele riguardano la gestione complessiva dell'arbitraggio, non il caso specifico. Nel calcio invece c'è gente che si lamenta, giustamente spesso, perché "se ci avesse dato quel rigore dopo 5 minuti sarebbe stata un'altra partita", anche se poi magari è finita 3-0 per gli altri. L'ambiente in se non lo vedo particolarmente diverso, anzi i giocatori in particolare sono molto più permalosi rispetto al calcio. Nel calcio non è raro vedere fallacci da galera in cui il reo chiede scusa e l'altro acciaccato accetta e ricambia la stretta di mano. Nel basket, specialmente americano, questo non esiste. Basta una mezza spintarella o un'esultanza un po' sopra le righe per scatenare risse in cui tutti sono coinvolti.

Secondo me coloro che avanzano certe proposte dovrebbero seguire un corso base di filosofia, perché mi sembra che abbiano delle grosse lacune nella logica elementare. Var per il secondo giallo, ok. Ma se invece era il primo giallo ad essere palesemente sbagliato? Espelli lo stesso il giocatore o vai a ricontrollare anche il primo? Perché qua parliamo di una sanzione che è frutto di due diversi provvedimenti, e a rigor di logica dovrebbero essere controllati entrambi, non solo il più recente. Oppure se il secondo giallo è sbagliato, il var interviene lo stesso? Il corner invece è ancora più assurdo, l'idea di andare a controllarlo solo in caso di gol è talmente bislacca che è quasi superfluo sottolinearne le falle. E se il gol arriva da una punizione? O da una rimessa laterale? Si controllano anche quelli? Oppure immaginiamo che un giocatore della squadra attaccante sia conscio di aver toccato per ultimo il pallone (cosa che capita abbastanza spesso), che fa? Si auto-accusa perché tanto sa che un eventuale gol verrebbe annullato? Si mette d'accordo con un compagno per regalare una rimessa vicino all'angolo? E poi c'è il var a chiamata che secondo me avrebbe senso solo ed esclusivamente in un caso, cioè se ci fosse solo quello, ovvero niente var a meno che non sia l'allenatore (su richiesta dei giocatori o sua sponte) a richiederlo.

sì questo è un aspetto piuttosto antipatico, di contro però se vinciano (o se vince la lazio, ma a quel punto non me sbatterebbe più granché) mettiano un filino di pepe al cu dell'atalanta.

Veramente con Tudor abbiamo una media di 1,83 a partita.

Altra leggenda metropolitana, Di Maria era un giocatore fantastico ma logoro che ha fatto quel che poteva in quella Juve. Al mondiale ha fatto una partita intera, la prima, poi nelle successive due ha fatto un'ora e in seguito ha saltato per infortunio ottavi, quarti (dove entrò solo alla fine del 2° supplementare) e semifinale. E in finale, dopo un'ora fantastica, è di nuovo uscito per infortunio muscolare.

Più che uno sfogo è un coacervo di inesattezze... oltre a Kolo Muani, pur senza citare il buon Pinsoglio, almeno un campionato nazionale l'hanno vinto Perin, Conceicao, Vlahovic, Kalulu e Weah. Poi ci sarebbe Locatelli che ha vinto un Europeo, Nico 2 Copa America e mezza rosa la Coppa Italia dell'anno scorso, oltre ad altre coppe e supercoppe nazionali sparse. Non saprei, forse basterebbe guardare a chi sono andati gli scudetti da quando è finito il nostro ciclo nevennale: il Napoli 2022/23 aveva giocatori che avevano vinto nettamente meno dei nostri attuali e così l'Inter 2020/21 e il Milan 2021/22 dove a parte Vidal nel primo caso e Ibra nel secondo, erano quasi tutti alla loro prima vittoria. Più che avere gente abituata a vincere, bisogna avere gente che ha voglia di vincere e ha le qualità per farlo, dai giocatori ai dirigenti all'allenatore. E soprattutto che tiene alla maglia che indossa e rappresenta.

Purtroppo non è una sbracciata per divincolarsi ma un gesto gratuito a palla lontana senza alcuna giustificazione apparente. Gliel'avesse data mentre aveva il pallone o cercava di smarcarsi è un conto, sarebbe stata al massimo da giallo, ma è stato lui ad andare a cercarlo. Immagino che l'altro gli avesse dato un colpo prima o magari detto qualcosa. Anche per Kolasinac ci stava il rosso, ma lì McKennie aveva il pallone e l'atalantino voleva fermarlo. Sono due tipologie completamente diverse, da una parte la condotta violenta e dall'altra il grave fallo di gioco.

Ahimè non è andata a vuoto, non è stata una gomitata in faccia altrimenti sarebbero stata 5 giornate ma secondo me 2 o più probabilmente 3 non gliele leva nessuno. Gesto di una stupidità incomprensibile

Bravissimo il mister, ha ridato linfa a un gruppo che sembrava un po' indirizzato verso il viale del tramonto, perché è vero che due o tre nuove sono state innesti importanti, ma son state soprattutto le "vecchie" a trascinare la squadra verso questa stupenda vittoria.

Posto che dietro ad ogni stagione c'è un progetto, questo è stato il primo anno in cui questa parola (che ormai mi provoca l'orticaria) è stata usata e stra-abusata in questo modo, dai protagonisti, dai media e dai tifosi. Anche perché negli anni precedenti, in particolare gli ultimi due, l'unico progetto era stato galleggiare. Quest'anno no, è stato fatto un totale repulisti e si sono fatti investimenti ingentissimi, sbagliando praticamente tutto.

Solo Conceicao.

La prossima a Parma è tosta, non perdono da 5 gare, vero che son stati tutti pareggi ma le ultime due sono state con inter e violacei e meritavano pure di vincerle, specialmente con i prescritti. Da quando c'è Chivu hanno svoltato e si stanno conquistando la salvezza ma non sono ancora tranquilli, quindi per vincere ci vorrà una buona Juve possibilmente per tutta la partita.

A me Yildiz piace ma non si può definire ottima la sua stagione, e neanche buona. Come tutti ha l'attenuante dell'allenatore ma le partite in cui ha davvero fatto vedere qualcosa di tangibile si contano sulle dita di una mano, una e mezza ad essere generosi. L'anno scorso entrò stabilmente in rosa quasi a metà stagione e fece comunque un buon numero di minuti e di partite da titolare, in cui si vide sia che era bravino sia che era acerbo. Il fatto è che dopo quel golazo in amichevole contro la Germania tutti si illusero che fosse già un campione fatto e finito, ma non era e non è così, difatti anche agli europei, pur da titolare, combinò pochissimo.

Io ho sempre pensato che col senno di poi tutti saremmo i migliori ds del mondo ma quest'anno si è superato il limite, tra la lungimiranza di Giuntoli e la sapienza di Motta, è come se avessimo giocato 85 numeri al lotto e fossero usciti gli altri 5. Ci vuole una certa perizia anche per non imbroccarne mezza e di questo va dato il giusto merito a quel duo di fenomeni.

Yildiz è stato dipinto come un sicuro campione, uno Yamal de noantri, già pronto per fare il titolare e tenuto ingiustamente fuori da quel cattivone, invece avrebbe avuto bisogno di almeno un altro anno di apprendistato perché non è Yamal. Quest'anno ha sempre giocato e gli hanno addirittura inopinatamente dato la 10, e i risultati si stanno vedendo, non c'è stato nessun miglioramento, anzi la media gol/minuti è quasi dimezzata. Senza contare che Chiesa era ancora nostro, Kolo Muani è del Psg. Di solito anche nelle stagioni più buie c'è sempre qualcosa che si salva, un giovane lanciato, un veterano rinato... quest'anno stiamo quasi a zero, la gestione di Motta si sta caratterizzando per essere deleteria sotto tutti i punti di vista. A volte sembra che lo faccia apposta, come se fosse davvero un infiltrato dietro le linee nemiche.

Darei un rene per avere un Matuidi adesso. Costa era fortissimo e fece un gran primo anno, poi purtroppo si ruppe e non recuperò più ma non è che puoi sapere prima chi si farà male e chi no. Bentancur ottimo acquisto per 10 milioni. De Sciglio operazione marginale la cui importanza è stata sempre esagerata. Quando era sano era utile solo che è stato sano molto poco. Bernardeschi senz'altro una sòla, non rese neanche la metà di quanto ci si aspettava ma in confronto a Koopmeiners, Luiz e Nico è stato Garrincha. In generale quel mercato (in cui vendemmo pure Bonucci per 42 milioni, Lemina per 20, Rincon a 9, Neto 6 e anche altri giovani per belle cifre) fu enormemente meno dispendioso di quello di quest'anno. Non fu una sessione memorabile ma non la vedo per niente come l'inizio del disastro così come nessuna delle successive. Quella di quest'anno abbinata alla scelta dell'allenatore, questa sì la vedo come una sessione disastrosa che potrà incidere sul futuro.

Non ho mai guardato quelle trasmissioni come programmi sul calcio, ma come cabaret, e come tale mi hanno divertito parecchio. Ora è parecchio che non le vedo più ma mi spiace molto di questa notizia. Rip.

Qua si parla di riscatti ma l'unico riscattabile è Kalulu. Conceicao, Veiga e Muani sono in prestito secco, a parte il vantaggio di conoscere già l'ambiente non c'è nulla che li differenzi da qualunque altro giocatore che non è nostro. Che poi non so quanto sia un vantaggio, specialmente se resterà il piccolo chimico in panchina secondo me saranno loro per primi a chiedere di andare ovunque tranne che alla Juve.

Io proprio non vedo analogie tra la situazione di Motta e quella di Allegri. Allegri è stato praticamente esonerato quando era miracolosamente in lotta per lo scudetto, non so se quel viscido di Giuntoli glielo disse apertamente in faccia ma il mercato di gennaio (un misto tra una presa per il c*lo e un sabotaggio) fu abbastanza chiaro in tal senso. Per Motta invece, dopo il mercato faraonico di questa estate ha replicato a gennaio. Tutti quelli che non voleva e non facevano parte del progetto sono stati cacciati, alcuni in malo modo. E quindi mi chiedo quali sarebbero queste mele marce? Tra i pochi a salvarsi ci sono quasi solo dei "vecchi" (Locatelli, McKennie, Weah, Gatti, Cambiaso fino a che non è stato ufficiosamente messo sul mercato), le mele più marce sono quasi tutte tra i nuovi, giocatori presi di concerto tra allenatore e ds e che Motta si ostina a schierare in barba a ogni evidenza. Da chi vada protetto Motta proprio non lo so, prima che la situazione crollasse con l'eliminazione dalle due coppe aveva una stampa clamorosamente a favore a dispetto dei risultati. Le discussioni su un esonero, adesso o a fine stagione, in qualunque altra situazione sarebbero iniziate ben prima. Se c'è qualcuno da cui va protetto Motta è da se stesso e dalle sue scelte scellerate. Non è un capro espiatorio, è uno dei massimi colpevoli. Secondo me tutto sta a vedere se a Giuntoli convenga lasciarlo affondare da solo ammettendo di aver sbagliato a sceglierlo, o continuare a difendere la sua scelta in nome del fantomatico progetto.

Davvero, da non credere. Tra Nico Gonzalez che ha disputato una delle partite più schifose che abbia mai visto fare da un giocatore della Juve, e Koopmeiners che l'unica volta che non si è nascosto si è dato la palla sul naso, la follia sarebbe quella di aver fatto giocare 2 punte (follia ovviamente colpa di altri che lo hanno condizionato). Ma poi almeno le avesse davvero messe due punte, macché pure contro una delle squadre più scarse e con più infortunati che disponibili, ha continuato a insistere con quel suo schema indecente, non sia mai che vediamo veramente due attaccanti che fanno gli attaccanti.

Chissà cosa ci sarà da riflettere, era in una squadra che l'anno prima era arrivata quarta solo grazie al suicidio nel Napoli e comprava solo Locatelli, a quello è sempre e solo interessato vincere e aveva capito l'aria di smobilitazione che è diventata palese a tutti nei due anni dopo. Salvo passare dalla padella alla brace e finire nella società più tossica d'europa, cosa che mi fece pure piacere. hai fatto tutto te, erano tre titolari ed erano giovani, tra i pochi che avessero mercato e potessero garantire dei grossi ricavi. Come se quest'anno avessimo venduto Bremer, Cambiaso e Yildiz. Ma in quale universo? Non ci si avvicina neanche a 300 in 3 anni (ovviamente senza contare le rate dei vari Chiesa o McKennie già presi prima) a fronte di quasi 250 di ricavi dalle vendite e senza contare i tanti che smisero e/o andarono via gratuitamente e che avevano costituito per anni l'ossatura della squadra (Buffon, Chiellini, Dybala, Cuadrado, Morata, Bonucci ecc...) e vennero ogni anno rimpiazzati in gran parte da parametri zero o next gen. Quest'anno ne son stai spesi 250 e la bilancia tra acquisti e cessioni segna un -150 milioni, e se ci aggiungiamo i possibili acquisti di Kalulu e Conceicao si arriva -200. -200 in un anno vs -50 in tre, fai pure le proporzioni se vuoi.

Gli venderono giusto CR7 dopo la prima partita, e Bentancur e Kulusevski dopo, e poi ancora de Ligt, Dybala, Morata oltre agli addii di Buffon, Chiellini ecc... No ma parliamone pure, specialmente dell'ultimo: solo Weah in estate e quei due (di cui uno rotto) a Gennaio.