SoloJuveForever

Di Gregorio 6,5 e anche oggi qualcuno è riuscito a dargli l'insufficienza, perché "non mi dà sicurezza" Kalulu 6,5 insostituibile Kelly 6,5 quando è concentrato, non è poi tanto male Koopmeiners 5,5 lodevole l'applicazione nel ruolo in un momento di grande emergenza, ma ora anche basta Cambiaso 6 un po' troppo timido stasera, ma penso fossero ordini di scuderia per coprire meglio Koop Locatelli 6,5 come sempre il migliore in mezzo Thuram 5,5 a parte una sgasata delle sue, terminata come al solito in un nulla di fatto, continua il periodo di appannamento McKennie 6,5 vedi Kalulu Conceicao 6 mi aspettavo di più Yildiz 7 pur in una serata non troppo ispirata, risulta il migliore David 5,5 Cabal 6,5 esclusivamente per il gol, che comunque non è poco Openda 6 almeno fa espellere uno dei loro, per il resto vedi David Bremer s.v. che bello rivederlo in campo, anche se è comprensibilmente legnoso nei movimenti Miretti s.v. All. Spalletti 6,5 a tratti si gioca benino. Ma se gli attaccanti hanno le polveri bagnatissime non può farci niente

Kelly non era così male da terzino, spingeva abbastanza e metteva anche in mostra dei piedi discreti, il guaio è che ogni tanto si addormentava, perdeva contrasti che sembravano vinti e si faceva superare alle spalle perché non stava attento. Magari l'aver giocato con continuità gli ha fatto migliorare la concentrazione. Ma non penso comunque che sia questo il momento di rispostarlo in fascia, ci serve ancora al centro, ma se dovessi pensare alla nostra difesa a 4 a ranghi completi e contro un avversario di peso, metterei kalulu-gatti-bremer-kelly. Sono 4 centrali, più o meno, ma che terzini veri abbiamo? Cambiaso ormai non si sa più che ruolo abbia, Cabal è in un ritardo di condizione spaventoso e poi chi rimane... il desaparecido portoghese e Rouhi.

Fallo netto ma con una sedia in porta della viola cambierebbe poco o niente rispetto a De Gea, anzi forse farebbe meglio la sedia

De Gea

Secondo me invece l'invocare gente come Vicario, Carnesecchi, la promozione di Perin, il rimpianto per Szczesny, si spiega solamente col non guardare le partite. Ma li avete visti i gol che ha preso Vicario da quando è al Tottenham? E del buon Tek ne vogliamo parlare? Tutti a riempirsi la bocca con "è (era) titolare al Barca". E grazie, al kaiser, si sono scassati primo e secondo e gioca lui, e ha fatto abbastanza pena, come invero l'ha fatta negli ultimi anni da noi in cui ha fatto certe papere che a Di Gregorio non ho mai neanche lontanamente visto fare. E Perin, giusto col Villarreal ha fatto una buona gara altrimenti pure lui è stato tutt'altro che un superman, ma ad alcuni "dà più sicurezza", come se contassero le sensazioni e non le parate. Poi adesso è il turno di Maignan, vero sta giocando alla grande, adesso, ma per 2 anni i tifosi del Milan l'avrebbero voluto spedire sulla luna tante sono le vaccate che ha combinato. Io non dico che Di Gregorio sia un campione, in due o tre occasioni quest'anno avrebbe potuto fare di più, ma ogni gol che prende ormai viene criticato, anche se è palesemente imparabile. Sopra ho letto uno che gli imputava la sconfitta col Real, dove se non avesse fatto almeno 3 interventi super altro che 1-0, ci serviva il pallottoliere. E pure ieri sul gol annullato all'Udinese, se ne erano accorti tutti che c'era un fuorigioco chilometrico, noi, loro, tifosi e cronisti, ma niente, secondo alcuni anche quello è stato un episodio indice della sua scarsezza. La verità è che per alcuni ormai è un bersaglio, un chiodo fisso, stanno lì ad analizzare ogni corner su cui secondo loro doveva uscire, ogni respinta che andava fatta più laterale, come iene in attesa. E i gol ovviamente sono sempre colpa sua, che siano rigori, uno contro uno o da mezzo metro, Di Gregorio comunque doveva pararlo, o perlomeno provarci. Già perché questo è il nuovo refrain "sì quel tiro era imparabile, ma lui neanche ci ha provato", come se i gol presi col tuffo valessero un po' meno.

Preghiamo che sia "solo" una distorsione e non si siano danneggiati gravemente i legamenti

Insomma, non è che si siano abbassate granché, da quando ci sono i 3 punti e 20 squadre la media è sui 35 punti. I 40 son stati superati solo 2 volte, nel campionato fuffa 2006/7 e nell'anomalissimo 2004/5 in cui in cui tra la 7a e la prima retrocessa (12 squadre) c'erano 6 punti. Per il resto quando è bassa è sui 31/33 e quando è alta sui 36/38, senza una reale tendenza ad abbassarsi negli ultimi anni (negli ultimi 8 anni, 4 sono sopra media e 4 sotto). Quest'anno le proiezioni sulla quota salvezza tendono al basso (tra i 31 e i 35 punti) ma per l'appunto sono proiezioni e tante cose possono cambiare. A parte questo poi bisogna guardare il caso specifico, quando una squadra che pensava di lottare per altri traguardi si trova impantanata nella lotta retrocessione, la spirale negativa che si crea esula dalla forza della rosa, anzi questa diventa quasi un peso. Gli esempi passati non mancano e uno dei più eclatanti riguarda proprio i viola. Quel che mi sembra è che così come non c'è nessuna squadra che può ammazzare il campionato, non ci sono neanche squadre materasso.

Bravissime! Vittoria cruciale ma non sono sorpreso, sono i passi falsi in campionato che mi sorprendono. Forza ragazze, portatevi questo entusiasmo anche in Italia e risalite la classifica. Comunque ripeto, bravissime stasera.

2-1 Che beffa assurda

Giuliani si prende una storta da sola grazie a questo terreno di m. Non è possibile giocare su un campo simile. Altro cross al bacio di BB ma Godo e poi Girelli non riescono a concludere, si sta giocando a una porta sola da inizio ripresa.

Che campo di patate indegno.

Come si fa a non dare un rigore del genere

Non era assolutamente una parata banale ma ci sarebbe voluto un mezzo miracolo, visto che la palla non era per niente ai due all'ora, era indirizzata a fil di palo e più che sopra la barriera è passata in mezzo, e quand'è così il portiere 99 volte su 100 non ci può fare niente. Farsi venire il mal di pancia perché una giocatrice della propria squadra gioca bene (e non riuscire ad ammetterlo) e questo solo perché smentisce i propri pregiudizi, è davvero il massimo. Beccari è stata atroce, Vangsgaard è stata atroce, non certo Cambiaghi che ha fatto due gol splendidi, il secondo poi è stato uno dei colpi di testa più belli che si possano vedere. I "mistici" Cioè adesso quelli che si limitano a constatare un dato di fatto, ovvero che ha messo un cross perfetto che ha portato al gol della vittoria, sarebbero dei visionari. Ma poi a parte l'assist di giornata, partita monumentale col Benfica, un'ottima women's cup con la ciliegina di un gol da cineteca in finale, nonostante l'età è una delle poche che in questo inizio di stagione qualche rondine la sta facendo vedere, fosse per Beccari e soprattutto Vangsgaard (che spero sempre faccia qualcosa di buono ed ero contentissimo quando segnò il 3-2 alla Roma) staremmo sempre ai giorni della merla.

Uno c'è, ma fa il centrale 😅

2 centrali, di cui uno quest'anno ha quasi sempre fatto l'esterno o al massimo il braccetto, un esterno messo terzino, l'altro terzino che tanto terzino non è messo sulla fascia meno congeniale, e poi 4 centrocampisti... direi che Lucianone non si è limitato a percorrere la strada più battuta per la sua prima uscita. Certo le defezioni di Yildiz e Kelly hanno imposto soluzioni alternative ma non mi aspettavo un cambiamento così radicale, almeno non da subito.

Non è proprio così, anzi non è per niente così. 2 ore è una durata lunga per una partita sui 3 set (ovvero tutte, tranne i 4 slam), le partite brevi durano poco più di un'ora, a volte anche meno in caso di 6-1 6-2 o simili (per dire, Sinner ha appena battuto Shelton con un doppio 6-3 in 1h e 9'). I tennisti non corrono tutto il match, anzi per la gran parte del tempo sono fermi, tanto che la distanza media che percorrono è sui 2/3 km a partita (sulla terra e sui 5 set ovviamente aumentano). Ciò non significa che il tennis sia uno sport poco dispendioso, visto che sono tutti scatti, ma di certo non è tra i più affaticanti. Che stiano quasi tutti sempre bene è una tua impressione, ogni torneo ci sono n defezioni di questo o quel tennista infortunato, o troppo stanco (ad esempio, Alcaraz quest'anno ha saltato 3 masters 1000, Sinner si è ritirato due volte e ha già detto che non farà la Davis, e poi ci sono gli infortunati cronici come Dimitrov o Berrettini). Va inoltre specificato che solo una piccola parte dei tennisti gioca 70 partite all'anno, e sono quelli che arrivano sempre o quasi in fondo a tutti i tornei che disputano. La maggior parte gioca poche decine di partite di alto livello all'anno. Quindi è vero che durante un torneo i tennisti giocano anche tutti i giorni ma durante l'anno il numero delle partite non è troppo superiore a quelle dei calciatori, questo per quanto riguarda i top, perché i giocatori medi ne disputano meno, spesso molte meno (ci sono tennisti in top 100 che hanno fatto meno di 20 partite quest'anno). Che poi i calciatori si allenino solo 2 ore al giorno è una balla, quello al massimo è l'allenamento sul campo ma c'è anche la palestra. Inoltre la durata di un allenamento vuol dire poco o niente, ci sono le sessioni defaticanti dopo la partita, di rifinitura tattica prima, quelle di forza, resistenza ecc... Nel mio piccolo (anzi piccolissimo) ho giocato a livello agonistico a basket, tennis e calcio e non c'è davvero paragone tra la fatica degli allenamenti (e delle partite). C'è un po' di più tra basket e calcio ma il tennis è completamente un altro sport. Pur al mio infimo livello, se a tennis potevo giocare anche 2 partite in un giorno, a basket 2 in 2 giorni, a calcio non esisteva proprio che tornassi in campo il giorno dopo aver fatto 90 minuti. Semplicemente non ce la fai, o riposi o fai il defaticante, e questo vale dai dilettanti ai pro. Altra piccola differenza tra calcio e tennis, in quest'ultimo è difficile che tu esca acciaccato per i colpi subiti dagli avversari. esatto

Non pensavo che l'avrei mai detto ma, per come stanno giocando da un mese e mezzo a questa parte, è decisamente più grave l'assenza di Kelly.

Di Gregorio s.v. Kalulu 6,5 Gatti 7 Kelly 6 Cambiaso 6 Locatelli 6 McKennie 6 Kostic 6 Yildiz 6 Openda 5 Vlahovic 6 David 5,5 Rugani s.v. Koopmeiners s.v. All. Brambilla 6

Con la Lazio (fuori casa e contro un avversario che classifica del momento a parte, è più forte dell'Udinese) abbiamo fatto più o meno la medesima partita, molte più occasioni, molto più possesso, più tiri, più corner, più tutto. Il pareggio ci sarebbe andato stretto e abbiamo finito per prenderle. Col Real, considerando la forza dell'avversario, una prestazione convincente. Il Como è l'eccezione, lì si abbiamo fatto pena su tutti i livelli ma come prestazione e andamento della partita non ho visto differenze stasera rispetto al recente passato, forse la differenza più eclatante è che stasera i rigori che c'erano ce li han dati. Siamo una squadra sicuramente meno scarsa di quel che sembra ma incredibilmente fragile, perché tutte quelle batoste non possono non lasciare il segno, e in cui gli attaccanti non segnano ma fanno fare sempre bella figura al portiere avversario. L'Udinese ha avuto due occasioni, in una ha segnato e nell'altra è andata a centimetri dal pareggio. Noi tra nette e potenziali ne abbiamo avute una dozzina e abbiamo segnato su rigore e con un difensore. Il risultato è senz'altro giusto ma le vittorie nette e convincenti sono altre. Che è quello che avevo detto. E invece l'abbiamo chiusa solo nel recupero, poco dopo aver rischiato l'ennesima beffa.

Partita che è lo specchio del nostro momento, una squadra minimamente in fiducia l'avrebbe chiusa in un'ora visto che il divario di occasioni è stato enorme (3,5 vs 0,5 come xG), noi invece ci siamo mangiati di tutto e di più in attacco, e in difesa ogni pallone pericoloso (due) ha scatenato in timor panico, e siamo andati a un niente dal farci pareggiare nel finale. Inevitabilmente è questo che produce un filotto così lungo di risultati negativi e sarà proprio la fiducia la prima cosa che dovrà infondere e ricostruire il nuovo mister. Auguri.

Avevi cominciato anche bene, poi hai completamente sbracato e nel finale hai del tutto tradito la premessa del ragionamento iniziale, riproponendo la consueta valanga di banalità che vengono ripetute a pappagallo da tanti come te, condita da un'ignoranza dei fatti che dovrebbe far vergognare chiunque si professi tifoso. Giusto per la precisione, poco più di 7 anni fa, tra le altre partite di quella stagione leggendaria, si schiantava 3-0 il Barcellona di Messi, Neymar, Suarez, Iniesta. E l'anno seguente si andava a un niente (inutile rivangare cosa la impedì) dall'infliggere al Real la più cocente rimonta della sua storia. E sempre in quell'anno in campionato si segnarono 86 gol, cifra che alla Juve non si vedeva dalla stagione 1959/60. Sapete dove dovete andare te e i tuoi "10 anni di non calcio, passaggini"? Non lo dico se no mi bannano.

Liverpool e Real, la caduta degli dei. Certo la sconfitta degli inglesi è più clamorosa anche perché avrebbero potuto prendere molti gol in più (impressionante il numero di gol che si è mangiato il Palace, soprattutto Mateta) ma anche il bollito che si è preso il Real non è da meno. Ho letto che erano 70 anni che l'Atletico non faceva 5 gol nel derby, è bastato che si ventilassero voci su un esonero di Simeone e la squadra ha risposto così. Da segnalare anche l'ennesima impresa del Man. Utd, con la consueta impeccabile applicazione del fuorigioco da parte di Maguire. Da vedere e rivedere

Nel primo tempo si è vista una squadra, non eccezionale e con troppi problemi a innescare le punte, ma comunque una squadra e di certo lo svantaggio è stato immeritato. Nella ripresa invece, specialmente i primi 20 minuti, sono stati a dir poco deprimenti. Sembrava che fossimo sotto 0-4 e non ci fossero più speranze di recuperare per come giocavamo molli e tristi. Capisco che andare sotto quando invece si sarebbe meritato di più sia una botta ma non è che sia novità nel calcio. Ci sono voluti i cambi per portare una sferzata non tanto nel gioco che è diventato ancora più confusionario quanto nello spirito. Una cosa va detta, la gioventù è bella e futuribile ma l'esperienza conta quanto il talento. Yildiz e Thuram sono fortissimi ma devono ancora mangiarne di pagnotte, specialmente Thuram che è ancora acerbissimo in certi frangenti. Non parliamo poi di Adzic. L'unico lì in mezzo assolutamente insostituibile è Locatelli. C'è poco da dire, un pareggio in casa contro un'Atalanta così rimaneggiata sono 2 punti persi e mi fanno inca**are di più di quelli persi a Verona.

Di Gregorio s.v. Gatti 5,5 Bremer 5 Kelly 5,5 Kalulu 6 Thuram 4,5 Koopmeiners 6,5 Cambiaso 6,5 Adzic 4 Yildiz 4 Openda 4,5 Vlahovic 5,5 McKennie 5 Zhegrova 6 Joao Mario 6 Cabal 7 All. Tudor 5

Che golasso BB