Vladimiro

Agnelli è un comproprietario che ha preso in mano il timone per un accordo come ai tempi di Giovanni ed Umberto che si alternavano nella gestione, non è un mero dipendente che risponde agli ordini di Elkann come i vari Cobolli e Giuntoli, ed ha gestito con ambizioni ben diverse dal cugino. Se la società è debole difficilmente l'allenatore può fare miracoli, le eccezioni come Conte ci sono ma sono, appunto, eccezioni.

Esonerare a stagione in corso serve solo se l'allenatore ha i giocatori contro oppure ha spaccato il gruppo, ma devi anche avere un'alternativa. Se è " tanto per" e lo sostituisci con un mediocre rischi solo di fare peggio; inoltre se esoneri ora e le cose dovessero peggiorare o non migliorare molti diranno che a Motta bisognava dare più tempo per ricostruire e allora rotolerebbe la testa di Giuntoli. La colpa sarebbe tutta di Giuntoli. Motta è uomo di Giuntoli, che non dimenticare l'anno scorso ha pesantemente remato contro Allegri, uomo scelto da altri. Quindi Giuntoli non caccera' mai Motra a stagione in ccorso.Al massimo lo userà come capro espiatorio a fine anno, per salvare la sua, di testa.

Gli aumenti di capitale sono stati una necessità a causa di conti in rosso causati in parte da processi sportivi ed in parte da errori gestionali, ma non c'erano alternative, non sono un segno della volontà di rafforzarsi, l'ternativa era solo vendere o fallire. Ma Elkann non vende la Juve per motivi legati forse alle volontà del nonno, forse anche testamentarie, chissà, e/o per motivi di immagine ma ha mostrato ampiamente di considerarla un fastidio, quando la dirigenza è stata sua espressione abbiamo avuto Secco, Cobolli e ora gli Scanavino, abbiamo avuto stagioni mediocri o fallimentari. I 9 scudetti li ha vinti Agnelli, è l'unico che ci tiene davvero. Speriamo possa rientrare in qualche modo.

Quelli erano giocatori presi da Agnelli, che nel bene o nel male pensava in grande, voleva vincere, e nel farlo ha commesso anche errori spendendo troppo e ritrovandosi col bilancio in rosso. Elkann invece vuole solo evitare perdite di soldi, non cede la Juve per motivi di immagine, forse perché era la volontà del nonno, ma a lui frega zero e l'unico obiettivo è ridurre i costi. L'unica speranza è un ritorno di Agnelli, non ci sono alternative.

Koop col Benfica non deve giocare neanche un secondo, se lo schiera ancora non so se è più incompetenza, testardaggine o cos'altro.

Il problema è tutto qua. Appena inevitabilmente ci abbassiamo subiamo puntualmente il gol. Ma nessuna squadra al mondo può pensare di dominare sempre qualsiasi avversario per 95' minuti, men che mai una squadra giovane ed inesperta come la nostra. Motta anziché dogmaticamete insistere sul possesso dovrebbe insegnare alla squadra a fare ogni tanto un pò di sano catenaccio senza prendere subito il gol. Quest'anno c'è riuscito solo col City, una delle migliori gare in stagione, che lui però anziché prendere ad esempio ha invece rinnegato, fin da quel dopo partita insisteva sul fatto che non era quello il modo standard in cui avrebbe voluto giocare.

Credo che Motta conosca solo un'idea di gioco legata al possesso, ma purtroppo in una partita ci sta che ogni tanto devi saperti difendere basso e compatto, capita a qualsiasi squadra ogni tanto, ma noi siamo completamente incapaci di farlo. Per questo siamo stati rimontati tante volte, non sappiamo proprio farlo. A non si può tenere il possesso per 95', non è proprio realizzabile.

Diciamo che l'errore più grave è stato affidare una squadra giovanissima ( seconda rosa con età media più bassa di tutta la serie A) ad un allenatore inesperto e che si è rapidamente rivelato incapace di gestire un gruppo di una squadra che deve vincere. E questo al di là delle idee tattiche e del modo di giocare che hanno un'importanza relativa.

Straquoto, gestione della rosa agghiacciante. I nuovi vanno inseriti gradualmente anche per peservare il gruppo, quello che ha fatto oggi Motta lo puoi fare se alleni il Bologna, non la Juve. Ha distrutto giocatori che potevano dare qualcosa come Fagioli ( tra i migliori a Lipsia), e si è mostrato NON meritocratico insistendo su Koopmeiners solo perché è un giocatore che ha chiaramente voluto lui ed è costato uno sproposito quindi ora lo fa giocare sempre. Pessimo, veramente un pessimo gestore.

Fino ad un certo punto è vero, ed è ovvio che Conte parli in primis pro domo sua. Ma quando dice che alla Juve, Inter o Milan devi vincere e fare poche chiacchiere è vero e lo sappiamo. Per questo se hai uno score di 8 vittorie in tutto in campionato e sei quasi a febbraio è un risultato catastrofico per allenare la Juve, poco da obiettare.

La gestione dei calciatori in un top team è estremamente complessa e Motta mi pare finora gravemente inadeguato sotto questo punto di vista, forse è il suo limite principale. Non puoi di colpo relegare a panchinaro fisso il tuo unico centravanti che ha comunque 12 reti in stagione,nonché giocatore più costoso della rosa non puoi tenere Koopmeiners in campo sempre e comunque, fare figli e figliastri, gestire il gruppo " a simpatie".

Non è questione di Danilo scarso o Koop non scarso, è che i giocatori dello scorso anno che sono andato via sono finiti tutti in squadre di terza fascia o non giocano mai, a dimostrazione che erano giocatori scadenti, con la sola eccezione di Kean ( 1 su 15). Dei moltissini arrivati quest'anno invece, non si può dire che siano tutti scarsi, magari Luiz è un flop ma Thuram ad esempio è un buonissimo centrocampista. I risultati di Motta sono la percentuale di vittorie tra le più basse della storia della Juve. Inutile che mi vieni a parlare di " rodaggio". Il rodaggio ci può stare all'inizio, ma qui si peggiora di gara in gara anziche migliorare. Vedremo a giugno ma se non arriviamo tra i primi 4 e' da mandare via senza se e senza ma.

L'anno scorso giocavi con Miretti, Alex Sandro, Kostic, Nonge, Rabiot, un ex giocatore che si trascinava in campo come Chiesa, Yildiz era un neofita alle prime armi, Danilo era titolare fisso, non avevi Kalulu, Conceicao, Thuram, Nico, Koop, etc.era una rosa imbarazzante, c'era in più il solo Bremer oggi ahimè rotto. E sei arrivato in Champions dopo aver fatto mezza stagione a giocarti il titolo. Quest'anno a gennaio siamo già fuori da tutto, percentuale di vittorie tra le più basse della storia della Juve, non c'è molto da aggiungere. Mai avrei pensato di arrivare a rimpiangere la mediocrissima Juve scorsa, siamo davvero caduti in basso.

Ci vorrebbe un allenatore vero e un paio di Mandzukic in campo, siamo mosci e senza leader, troppi ragazzini in campo che magari tra un paio d'anni ci daranno soddisfazioni ma oggi sono questi.

Sicuramente la squadra è giovane e questo spiega in parte la mancanza di leadership. Però l'allenatore in questo può fare molto sul piano psicologico e motivazionale, evidentemente è inadeguato. La situazione terzini è vera, Cambiaso è stato spremuto cone un limone da agosto a dicembre ed ora è chiaramente cotto, dovrebbe riposare ma non ci sono sostituti. La rosa è corta rispetto ai troppi impegni, inclusa questa Champions extralarge. Ma avevamo Danilo che da terzino col City aveva giocato una signora partita, si è scelto di esautorarlo, decisione folle. Si, l'unica è sperare di imbroccare qualche vittoria consecutiva per crescere in autostima e leadership e sperare che l'anno prossimo questa rosa comunque giovane possa rendere di più con un allenatore diverso, senza fare nessuna rivoluzione di organico ma magari un paio di innesti azzeccati.

Perché gestire un gruppo, motivare ed insegnare agli altri è molto più difficile che dover solo motivare o gestire te stesso, purtroppo. È pieno di ex grandi giocatori che non si sono rivelati buoni allenatori. Motta evidentemente non sa gestire il gruppo, va a simpatie ( inspiegabile altrimenti la gestione di Koopmeiners da un lato e Fagioli dall'altro), non ha carisma ( basta vedere la interviste per vedere che un pesce lesso dice cose più interessanti ed ha più leadership), e non ha neppure flessibilità insistendo su un'unica idea di gioco.

Andrebbe panchinato, inspiegabile questo accanimento. Capisco che Motta vada a simpatie ma quando è troppo è troppo. Incredibile che questo ectoplsma sia l'unico con Di Gregorio a giocare sistematicamente sempre, una roba difficilmente spiegabile.

Allegri aveva un'idea chiara di gioco che era solidità difensiva e ripartenze, la Juve del 2015 arrivò a Berlino giocando così. Poi è chiaro che senza giocatori validi nessuno fa miracoli. L'anno scorso la rosa era oggettivamente molto, molto peggiore di questa, lo dimostra il fatto che quelli che sono andati via sono fiiniti in squadrette o sono spariti, con la sola eccezione di Kean. Motta non ha portato assolutamente nulla, se non un peggioramento chiaro fino ad ora nei risultati e anche se possibile nel gioco, avendo perso come dici tu anche quella solidità difensiva e capacità di soffrire che Allegri aveva saputo dare. La squadra è giovane e sicuramente migliorerà ma non credo che sia Motta l'uomo giusto, a questo punto. A giugno si tireranno le somme, se non arriva tra le prime 4 va esonerato.

Questo accanimento con alcuni giocatori è evidentemente assurdo, mi pare un allenatore che va troppo a simpatie.. Fagioli dopo una grande partita a Lipsia è sparito dai radar, Koopmeiners è un'ectoplasma ma le gioca tutte, davvero non se ne può più.

Pensare che uno juventino che ha vinto con noi la Champions e' l' allenatore del Napoli mentre un prescritto allena noi.

Dopo aver fatto a Bruges 1 tiro in porta in tutta la partita oggi ne abbiamo fatti 2, di cui 0 nel secondo tempo. Stai perdendo, hai 20 minuti di tempo e non riesci neanche a creare una mezza occasione, mezzo tiro, chessò un paio di calci d'angolo consecutivi, un minimo di pressione. Nulla cosmico. Capisco che la rosa sia giovane e molti elementi siano discontinui ma non puoi giocare così, questa totale mancanza di determinazione è figlia di un allenatore che non sa trasmettere molto alla squadra, l'opposto di quello che oggi sedeva sull'altra panchina.

Certo che il mercato di gennaio andrebbe abolito o quantomeno ridotto ad una breve finestra di una decina di giorni. Così è destabilizzante, non finisce mai...

Chissà' cosa c'è sotto...

Ed è questa la rovina del calcio...e non mi è sfuggito il virgolettato.

Sono d'accordo, fallire la qualificazione Champions sarebbe rovinoso perché impedirebbe di raggiungere il pareggio di bilancio l'anno prossimo e costringerebbe a dolorose cessioni. Il quinto posto è sicuramente più abbordabile del quarto, siamo una squadra in ricostruzione piena di giovani e non possiamo che crescere col tempo ma ci serve un bilancio in ordine per non dover sacrificare i nostri migliori giocatori, altrimenti si torna indietro alla casella di partenza.