Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Dario il grande

Utenti
  • Numero contenuti

    18.278
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Dario il grande

  1. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Mi pare parecchio strano che Kolo Muani non sia oggetto del desiderio da parte di altri club di rango e si che per il suo cartellino vogliono solamente 50 milioni, quindi non mi spiego la mancanza di richieste; oppure ci stanno provando pure i Francesi a prenderci per i fondelli.
  2. Miretti va confermato a prescindere, possiede tecnica genuina ed è molto giovane, quindi i margini di miglioramento progressivo ci sono e per quanto riguarda Mc Keenie, peggio del mistero Douglas Luiz non può fare, pertanto se non arrivano offerte adeguate (non meno di 35 milioni), pure lui va riconfermato tra le riserve.
  3. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Me lo auspico, si tratta di un più che valido esterno di centrocampo e capace a supportare entrambe le fasi (offensiva e difensiva).
  4. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Giusto, questo è parlare da Juve; riprendiamoci la nostra storica identità in linea con il nostro glorioso blasone.
  5. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Esatto, la stagione scorsa si sono fissati con Koopmeiners, hanno provato in tutti i modi a convincere l'Atalanta ad abbassare il prezzo ottenendo addirittura il contrario visto che dalla valutazione iniziale del giocatore, che era di 55 milioni, alla fine si è arrivati a 60, la dirigenza dei Bergamaschi è stata chiara e irremovibile sin dall'inizio: quello è il nostro prezzo e se lo vuoi quello devi pagare e così è stato. Con Nico Gonzalez è successa la stessa cosa, sono andati avanti per tutta l'Estate a dire che vogliono il giocatore ma per non più di 35 milioni, la Fiorentina è stata irremovibile e alla fine l'hanno pagato quasi 40. Per poi passare a Douglas Luiz sul quale si può tranquillamente affermare che sia stato il migliore affare a perdere nella storia del calcio. Ora è chiaro che Comolli si muova con assoluta cautela, stando molto attento alle mosse da compiere, a costo di non riuscire a portare a termine alcun affare importante, preferendo mantenere la squadra così com'è, in attesa di tempi migliori; visto che non è il caso di buttare altri denari tanto per prendere altre incognite, anzi sarà bravo se riuscirà a piazzare qualche esubero minore e far entrare un po' di soldi nelle casse sociali. Concordo è la mia stessa logica
  6. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Mi incuriosisce parecchio il fatto che Kolo Muani , pur non essendo preso in considerazione dal PSG, viene comunque valutato 50 milioni e nel contempo per il giocatore non arrivano offerte da altri club di livello, lui afferma (se è vero) che vuole la Juve, io ho il sospetto che ci stiano prendendo per degli sprovveduti se non peggio.
  7. Dario il grande

    Eredità pesante

    Il problema oltre che tattico è concettuale, ossia il modo di giocare: l'Atalanta gioca uomo su uomo come ampia parte delle squadre estere, la Juve gioca in modo conservativo dal dopo Sarri ad oggi; quindi: baricentro costantemente basso, copertura, possesso palla e manovra per vie orizzontali, più che ovvio che Koopomeiners si sia trovato a disagio difronte ad un sistema del tutto differente e senza il tempo necessario per assimilarlo. Ora molto dipende dal lavoro che Tudor intende fare sul meccanismo di gioco e sulla capacità di adeguare i singoli ai suoi concetti, ovviamente vale specie per Koopmeiners.
  8. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Per ali credo intendesse indicare gli esterni offensivi, pure per il fatto che un tempo venivano chiamati ali (cosa che peraltro ritengo più corretta)
  9. Dario il grande

    Comolli: "Ho parlato con Vlahovic, senza offerta resta. Kolo Muani vuole tornare"

    Probabilmente partirà Nico Gonzalez e arriverà Molina, pertanto si rimane così come siamo sino a Gennaio; poi si vedrà.
  10. Dario il grande

    Difesa nel 3-4-2-1? Non toccate niente, solo eventuali cessioni

    A questo punto viste le difficoltà a vendere e ad acquistare, tra l'altro gli ipotetici acquisibili non sembrano siano di qualità tale a garantire la necessaria differenza quindi ad elevate la prestazione della squadra, mentre di notevole hanno solamente il costo del cartellino strettamente collegato a quello del loro stipendio; direi di rimanere come siamo, quindi provare solamente a piazzare qualche esubero di minore importanza, per poi prendere il solo giovane Leoni, anche lasciandolo ancora un anno a Parma e opzionare il giovane Castro (Bologna). Poi semmai a Gennaio si valuti se sia necessario qualche ritocco.
  11. Dario il grande

    Quasi 200 mln spesi, con quale vantaggio?

    I soldi vanno spesi con criterio e cognizione di causa e non sperperati senza un progetto mirato, alla speriamo vada tutto bene mentre in questo modo poi di solito va tutto male; difatti succede già da un lustro.
  12. Il rinnovo del centrocampo riparte da McKeenie, Locatelli e qualche altra nostra gloria, inamovibili certezze qualitative garanti di elevato spessore tecnico ed agonistico.
  13. Sono passati cinque anni dall'inizio del progetto di rinnovo e di questo passo ne trascorreranno altri cinque. La società è senza idee, priva di uomini di calcio capaci a gestirla, a pianificare le scelte; non basta credere di essere la Juve ed avere a disposizione 200 milioni per fare mercato, non funziona così l'allestimento di un gruppo con la prospettiva di creare un lungo ciclo vincente; questi parlano come fossero politici e non gente di sport professionistico d'alto livello.
  14. Dario il grande

    Difesa nel 3-4-2-1? Non toccate niente, solo eventuali cessioni

    Per un attaccante, specie un esterno il quale si muove molto spesso a strappi e improvvisi cambi di direzione, il che provoca tensioni muscolari diverse da quelle di giocatori impiegati in altri ruoli, la situazione è diversa e talvolta parecchio complicata e non sempre il giocatore interessato da tale tipologia d'infortunio torna ad essere quello che era prima e pure il problema psicologico che ne deriva accentua il problema.
  15. Dario il grande

    Difesa nel 3-4-2-1? Non toccate niente, solo eventuali cessioni

    A mio modo di vedere con gli attuali giocatori a disposizione credo sarebbe più indicato adottare un modulo base ad albero di Natale, ossia: 4-3-2-1; oppure rimanendo ancorati alla difesa a tre, quale alternativa: 3-4-1-2. Mi permane il dubbio dell'unica punta, per il fatto che una grande squadra molto spesso ne schiera due contemporaneamente e per caratteristiche tecniche quanto fisiche, David non è il tipo di attaccante da lasciare isolato in avanti a fare a sportellate, come banalmente avviene da cinque anni a sta parte; quindi non vorrei si perseveri con tale, a mio avviso, grossolano errore tecnico.
  16. Per formare una squadra vincente servono qualità e affidabilità, più elevata è la percentuale di questi due fondamentali ingredienti, più aumenta la possibilità di essere vincenti e di aprire un lungo ciclo positivo. Al tempo il centrocampo attuale era stato concepito in base alla capacità di garantire una solida costante copertura, squadra dal baricentro basso e fase offensiva limitata alle capacità individuali piuttosto che ha una precisa quanto ragionata manovra offensiva (impossibile da attuare quando per scelta la squadra rimane costantemente bassa e senza disporre di validi centrocampisti incursori) e purtroppo tale concetto e tale mentalità ci sono rimasti appiccicati addosso, con il loro esito negativo, dovuto indubbiamente alla incapacità di rinnovare progressivamente, ma pure per la mancanza di quei ingredienti determinanti sopra citati, ove la qualità praticamente è stata del tutto assente, mentre l'affidabilità se pure presente troppe volte è stata discontinua, dove tra alti e bassi, il solo Locatelli ha profuso almeno l'impegno necessario, quindi almeno per questo affidabile. Ora siamo all'ennesima speranza di rinnovo stagionale e il solo giovane K.Thuram sta evidenziando quel minimo di qualità superiore che un centrocampista da Juve deve saper garantire; pertanto se a quanto pare il centrocampo verrà disposto a due mediani, ci ritroveremo con un elemento affidabile (Locatelli) e un elemento di qualità e auspico pure garante di affidabilità intesa pure quale continuità nelle prestazioni (K.Thuram), il quale sa agire pure da incursore e questi dovrebbero essere i due punti fermi del centrocampo, mentre al momento mancano i loro possibili sostituti; di quelli rimasti non si intravedono doti qualitative superiori e tanto meno quella necessaria affidabilità, specie composta da continuità nelle prestazioni. Auspico che tecnico e dirigenti ne prendano atto e provvedano, altrimenti si rimane più o meno ciò che già siamo da troppo tempo.
  17. Dario il grande

    Difesa nel 3-4-2-1? Non toccate niente, solo eventuali cessioni

    Un modulo vale l'altro, a renderlo positivo o al contrario negativo, è la qualità individuale degli interpreti e la loro capacità di adeguamento. Un allenatore decide quale sia il modulo base o di partenza in riferimento alle caratteristiche degli elementi cui dispone, poi spesso succede che a partita in corso il modulo iniziale subisca delle variazioni, causati da esigenze tattiche e/o altri imprevisti; quindi se ne deduce che dei professionisti d'alto livello devono sapersi adattare all'istante alle varianti indicate dalla panchina. Qualità tecnica, acume tattico e padronanza mentale; questi sono gli ingredienti necessari per formare una grande squadra e questo a prescindere da quale poi sarà la scelta del modulo base e sue annesse varianti.
  18. Quindi si rinnova il centrocampo ritenuto di scarso valore, confermando lo stesso di prima.
  19. Ma non ho capito quanto più o meno credono di poter realizzare per Weah.
  20. Miretti per l'aspetto puramente tecnico è di gran lunga superiore a McKeenie e Koopmeiners posti assieme, però seppure ritenuto una potenziale riserva, deve ottenere la massima considerazione e fiducia da parte del tecnico; rimane da capire se quest'ultimo intende schierare qualche elemento di qualità a fianco dei solidi gregari, oppure voglia proseguire con gli stessi dogmi dei suoi predecessori.
  21. Tudor vuole un mediano di ampie garanzie quale Hjulmand, del discontinuo McKeenie non si fida quindi non sa che farsene.
  22. Weah quale calciatore non mi sembra sia chissà che, sicuramente troppo poco per la Juve; ma temo che il suo frettoloso allontanamento sia dovuto ad altri fattori, probabilmente extracalcistici.
  23. Miretti non è il sostituto naturale di McKeenie, per caratteristiche tecniche, fisiche e mentali è del tutto differente rispetto all'Americano, quindi andrebbe inserito in un contesto di gioco diverso da quello attuale (cosa che auspico a prescindere da Miretti). Inoltre va precisato che di McKennie conosciamo pregi e lacune, in quanto giocatore già formato e oramai senza ulteriori margini di crescita, mentre del giovane Miretti dobbiamo ancora scoprire parecchie cose e vista l'età i margini di crescita sono ben presenti. Pertanto che McKeenie rimanga o venga ceduto, ciò non incide con la conferma di Miretti, a meno che non si tratti di un problema numerico, quindi di esuberi; ma se si intende costruire e innovare, questo va fatto possibilmente attingendo tra i più giovani.
  24. Per dare la necessaria qualità al centrocampo serve gente di maggiori garanzie tecniche, altrimenti passeremo altre stagioni a lamentare che il centrocampo non è all'altezza di una squadra d'alto rango quale è la Juve e che tale lacuna comporta a rimanere ancora ben distanti dagli obbiettivi che oramai da un lustro vediamo ben distanti. Degli elementi attuali, l'unico da conservare è il giovane K.Thuram, evidente prototipo del centrocampista moderno, gli altri sono tutti cedibili al miglior offerente, poi ovvio che non si possa smantellare tutto il reparto senza la possibilità di reperire nell'immediato i sostituti. Per quanto riguarda Miretti, a differenza degli altri garantisce qualità tecnica, quindi bisogna capire quale sia la scelta, ossia se rimanere un centrocampo esclusivamente solido e fisico, oppure se provare a trovare il mix tra le due componenti (solidità e tecnica); una grande squadra è composta da questi due elementi citati in parentesi.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.