Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Dario il grande

Utenti
  • Numero contenuti

    14.850
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da Dario il grande


  1. Comprendo l'euforia dopo la vittoria sui cartonati, ma temo che siamo ancora piuttosto distanti dal possedere una valida fisionomia di gioco e la capacità di imporlo.

    Attualmente il meccanismo ruota sulla giornata di grazia di questo o quel giocatore, ma il calcio è sinergia posta in atto con la migliore qualità possibile da parte di tutto il collettivo; noi purtroppo ancora non ci siamo. A questo punto l'Europa League, per provare a non rimanere a mani vuote.


  2. Kostic è un esterno di centrocampo, un tempo si diceva ala tornante, pertanto se ne deduce che possa giocare in qualsiasi sistema che preveda l'impiego del tornante.

    Un autentico 4-3-3 va fatto con tre autentiche punte poste in campo contemporaneamente, noi al massimo poniamo due e nemmeno in linea tra loro, dal momento che giochiamo con una sola prima punta e la seconda (quando c'è), collocata alle sue spalle; pertanto Kostic può giocare sia da esterno sinistro a supporto dell'attacco, che da centrocampista esterno di fascia (suo ruolo naturale).

    • Mi Piace 2

  3. Il regolamento va rispettato, ma quì la questione è diversa poichè il tocco di mano di Danilo è causato da un evidente fallo del difensore avversario, il quale praticamente blocca fallosamente il movimento naturale del giocatore in procinto di andare a rete e ne trattiene vistosamente il braccio, impedendogli di fatto la possibilità di ritrarlo; quello è calcio di rigore e senza discussioni, oppure regola del vantaggio, perchè nonostante il fallo subito il giocatore bianconero riesce comunque ad andare a rete.

    Ora giornalisti e adetti ai lavori si arrampicano sugli specchi, ma lo ripeto, per logica è rigore; altrimenti venga eliminato il VAR, strumento che ucciderà il calcio.


  4. Adesso, canescioltocurvasud ha scritto:

    Il topic verte su Kostic, non su Chiesa o su chi sarà allenatore il prossimo anno.

    Certo, dal momento che qualcuno aveva insinuato che Chiesa toglierà il posto a Kostic, ho espresso la mia opinione su dove l'allenatore collocherà Chiesa la prossima stagione.


  5. Kostic è un centrocampista esterno di fascia e non un terzino, pertanto deve giocare in quel ruolo senza l'assillo di divagazioni tecnico tattiche tanto care all'attuale allenatore, le quali alla fine spesso vanno a depotenziare l'efficienza dei giocatori.


  6. Se una squadra riesce a comprendere il significato basilare di dinamismo applicato al calcio, difendere a tre diventa quasi un obbligo, sempre che poi la squadra riesca a garantire un propria quanto valida fisionomia di gioco e a lunghi tratti la sappia imporre agli avversari. Purtroppo da un paio di stagioni questo non è il nostro caso.


  7. Qualità tecnica elevata ed espressa da tutto il collettivo, significa padronanza assoluta nel far viaggiare molto rapidamente la palla a tutto campo.

    Se poi oltre a far viaggiare velocemente la palla, lo fa a ritmo elevato pure il collettivo, ossia tutti i giocatori ad attaccare e poi a ripiegare a difendere, alzando e abbassando costantemente il baricentro; significa essere una squadra molto dinamica, quindi in possesso dei requisiti fondamentali per essere a pieno titolo una grande squadra. Il calcio è sinergia.


  8. Szczesny                  6,5        (attento e sicuro)

    Danilo                       6,5        (più che sufficiente, gioca meglio da centrale difensivo piuttosto che da terzino)

    Bremer                     7           (rapido e carismatico, guida a dovere il reparto difensivo)

    Alex Sandro             6           (meglio da centrale di difesa che da terzino; peccato per qualche disattenzione)

    Cuadrado                 6           (sufficiente, presidia la fascia e vince il duello con Di Marco)

    Locatelli                   6,5        (più attivo e meno statico del solito, bene le chiusure e pure le impostazioni)

    Fagioli                      7           (piedi ben educati e rapido nel vedere lo sviluppo delle azioni, specie in verticale)

    Rabiot                      7,5        (Molto bene; mezzala di spola è il suo ruolo, fisicità e dinamismo sono le sue qualità migliori)

    Kostic                      8            (il migliore in campo, sempre presente e rapido nelle scelte, una spina nel fianco degli avversari; auspico continui così)

    Miretti                      5,5        ( capisco la situazione di emergenza, ma il ragazzo è una mezzala e non una via di mezzo tra la seconda punta ed il trequartista)        

    Milik                         5,5        (giocare da prima punta, solo e isolato è compito arduo per chiunque; quindi non solo per Vlahovic)

     

    Chiesa                     6          (pare sia recuperato al meglio, poteva anche andare a rete. Auspico che per Gennaio 2023 sia in piena forma)

    Di Maria                  6,5       (la classe non è acqua e questo ne ha da vendere, quando tocca la palla la squadra riparte a dovere e sempre in verticale)

     

    all. Allegri              6           (primo tempo orribile, secondo decisamente meglio specie sul piano caratteriale ed agonistico; purtroppo in lui prevale la paura ed il difensivismo)                        


  9. I nostri validi giovani sono stati schierati per cause di forza maggiore e non per una precisa volontà, basata sulla considerazione e fiducia da parte dell'attuale tecnico, mirata a valorizzarli; fosse dipeso da lui, qualcuno tra questi forse si sarebbe preso gli ultimi cinque minuti di qualche partita a risultato già acquisito, indifferentemente se in positivo o in negativo; altri avrebbero forse ottenuto qualche sporadica apparizione in Coppa Italia.


  10. La squadra va rinnovata di sana pianta (lo ripeto già da qualche stagione).

    Per rifondarla, va data piena fiducia ai giovani e bisogna farlo ora, senza attendere le famose fasi di maturazione (assurdità tutta nostrana).

    Dei giocatori più anziani ed esperti, ne vanno tenuti non più di quattro (escluso il portiere), poi basta con la politica delle minestre riscaldate e dei parametri zero (sbagliare è umano, perseverare è da fessi). Per impostare una squadra partendo dal suo telaio, serve un tecnico di concetto calcistico innovativo, a passo con il tempo e grande motivatore; i gestori di grandi giocatori semmai vengano dopo, ammesso che veramente occorrano (altra assurdità nostrana).


  11. Quando una squadra gioca bene, con una propria quanto valida fisionomia, fa valere tutte le sue potenzialità, tecniche, fisiche, mentali e di versatilità tattica; pertanto si pone ai vertici delle competizioni cui partecipa, certo non è sinonimo di vittorie garantite, ma facilita il rimanere nei piani alti e ambire grandi risultati.

    Se invece non gioca bene, spesso succede l'esatto contrario, non riesce ad avere una propria valida fisionomia, non riesce a garantirsi la necessaria continuità, non riesce ad imporre la propria supremazia, anzi quasi sempre la subisce e così si allontana progressivamente da qualsiasi obbiettivo, di spessore o meno che esso sia.

    Giocare bene non è nemmeno sinonimo di essere belli a vedersi, ma semplicemente di essere squadra composta da un valido collettivo; pertanto ben condotta da chi la guida dalla panchina.


  12. Non commento questo giovane giocatore, semplicemente perchè non lo ho mai visto in azione e tantomeno conosco certe presunte problematiche che l'avrebbero afflitto.

    Tuttavia a suo favore, posso dire che da giovani è facile commettere errori di vita, vuoi perchè è facile illudersi, magari seguendo chi è abile a manipolare le persone e la loro ingenuità. Non conosco manco le intenzioni della Juve e tanto meno quelle del ragazzo, ma se è bravo e si è ripreso la vita, una ulteriore prova in fiducia gli va data.

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.