pavelnumero1

Basta vedere chi è favorevole a venderlo per capire come rinnovarlo sia cosa buona e giusta.

Dai su, frasi di circostanza su altre frasi di circostanza. Cosa pensavate potesse dire?

Per me possono cambiare pure l'intera rosa della prima squadra e della under 23... Il problema è partire da chi coordina il tutto. Perchè il calcio è un gioco di squadra. Se non c'è un lavoro costante fatto per mettere i giocatori in condizione di esprimersi...nessun singolo è giudicabile. Noi lasciamo tutto all'improvvisazione, e poi in campo queste cose si vedono. Abbiamo un giro palla lentissimo, i passaggi avvengono quasi esclusivamente sul piede e mai sulla corsa. Non c'è movimento senza palla, nessuna iniziativa, nessuno che si assuma una responsabilità. Gli attaccanti ricevono la palla spalle alla porta e mentre corrono verso la nostra metà campo. Il retropassaggio è la nostra filosofia di vita. Quando questo non è più tecnicamente possibile, perchè magari siamo tornati già al portiere...andiamo di lancio lungo nel nulla. Siamo l'unica squadra del pianeta che, anche in svantaggio, impiega quasi minuto per effettuare una rimessa laterale a pochi minuti dal fischio finale.

Vlahovic la palla doveva darla prima, e meglio. Nel momento in cui parte il passaggio di Vlahovic...Chiesa si è giustamente fermato, perchè altrimenti sarebbe finito in fuorigioco. A quel punto la palla diventa irraggiungibile. Chiesa fa l'unica cosa che poteva fare. Fermarsi e offrire un appoggio al compagno, che a quel punto o prova ad andare in porta...o deve rallentare e pensare a una giocata diversa da quella immaginata in partenza. In ogni caso è evidente che tra i calciatori ci sia zero intesa. Scendono in campo da 3 anni, cambiano gli interpreti...ma rimane costante la sensazione di avere a che fare con gente che non si sia mai vista prima della partita.

Se proprio vuoi togliere le colpe al tecnico, dalle all'uomo giusto almeno. In quel frangente è Vlahovic a fare una cosa senza senso.

È diventato un personaggio ripugnante. Se vogliono continuare a tenerlo lì a fare danni, almeno lo tenessero lontano dalle telecamere. C'è da provare solo imbarazzo.

Verrebbe da fare multiple citazioni, ma non le faccio... perché altrimenti poi viene giù tutto.

Non so come se la cava coi cavalli. Di sicuro ha più futuro in quello sport al momento.

Neah, ammesso che quel giorno arrivi...saranno sempre qui tra i * a blaterare, contro ogni evidenza, robe tipo "con allegri questa non la perdevi".

La concorrenza è di scarso livello, ci vuole un miracolo per non qualificarsi alla Champions (che era l'obiettivo da non mancare per tenere in piedi la baracca nel disastro finanziario lasciato da Agnelli e dalla cricca del golf). Se ci si mette d'impegno, magari il miracolo lo fa... A quel punto potrebbero prendere provvedimenti.

Non è vero, Di Francesco a Frosinone ha fatto di peggio...ed è ancora lì.

Citofonare ad andrea agnelli. Lo ha inchiodato lì con un contratto completamente senza senso, dopo aver affossato di debiti la società.

Vabbè dai, questo è un personaggio grottesco....

Esattamente come quella che hai riportato tu. Al momento della sospensione per il covid eravamo primi, con in proiezione oltre 90 punti...ed avevamo appena (stra)vinto uno scontro diretto con le *.

Ora... O il virgolettato del post iniziale era palesemente inventato...oppure con queste dichiarazioni Moggi, nell'essersi accorto di averla fatta fuori dal vaso, peggiora ulteriormente la sua posizione. Un bel teatrino, da parte di entrambi, che ci saremmo risparmiati volentieri.

Dichiarazioni gratuite quelle di Moggi, risposta stupida quella di Sarri. Gli sarebbe bastato rispondere che nell'unica stagione in cui si era seduto sulla panchina, in realtà, aveva portato a casa lo scudetto...a differenza dei suoi successori. Invece, essendo stato attaccato sul personale, ha voluto rispondere a tono...sbagliando anche lui.

Non c'è nulla di cui scusarsi. Ha commesso un errore che ci può stare, in passato si è visto di molto peggio da giocatori ben più esperti. Per dire...Chiellini regalò un rigore proprio ai napoletani con un errore molto più grottesco. Un calciatore deve scusarsi quando entra in campo senza le giuste motivazioni, o quando commette delle cavolate che nulla hanno a che vedere con il gioco. Il resto fa parte del calcio.

Arrivano nuovi pretoriani?

La ricerca del capro espiatorio nel calcio è sempre esistita. Ma da un bel po' nell'ambiente Juve se ne è fatto uno "stile di vita"... Oggi è Vlahovic, l'altro giorno era Chiesa, un mese fa Milik, a Novembre Miretti, due anni fa Dybala, tre anni fa Morata (dove vai senza il bomber da 20 gol a stagione?)....prima ancora la Ronaldo che era andato via. Sarebbe ora di smetterla con la caccia al singolo, anche in considerazione del fatto che il calcio è un gioco di squadra.

Personaggio sempre più tossico. Deve sparire.

Ambiente tossico, si sa benissimo figlio di chi e di cosa. Che sia maledetto in eterno agnelli, che ha condannato la Juve a questo destino.

Bisogna resettare tutto. Speriamo che questa agonia finisca presto. Manca anche la serenità, c'è un ambiente rassegnato. Paradossalmente oggi si è persa pure una gara che non meritavamo di perdere...come in passato ne avevamo vinte diverse che non meritavamo. Si sta vivacchiando, navigando nell'incertezza...quando le conclusioni da trarre sono chiare da un pezzo.

Uno sportivo professionista ha praticamente un solo obbligo, ovvero doversi astenere dall'assumere qualsivoglia farmaco senza essersi accertato che gli sia consentito farlo. E' anche per questo che hanno a disposizione h24 uno staff medico che li segue. Nel momento in cui lo sportivo non adempie a tale obbligo commette una violazione per la quale è prevista una sanzione. Nessuna inquisizione, si tratta semplicemente di conoscere i propri obblighi. Se viene beccato dai test, e non è in grado di fornire una spiegazione alternativa alla positività, la sanzione è automatica. Punto.

Ma io non ho nulla da chiarire. Sei tu che hai detto di esserti sentito offeso, e non mi pare affatto di averti offeso. Io sto discutendo nel merito di una questione che, stante il funzionamento dei regolamenti internazionali antidoping, ha poco da dover essere interpretata. Per me c'è poco altro da aggiungere.

Guarda che l'uso di quel prodotto, e la positività al momento della raccolta del campione, indicano esattamente l'opposto. Non è stato un utilizzo isolato. Ed in ogni caso non viene fatta alcuna differenza se il farmaco sia stato assunto una volta sola o tutti i giorni fino alla positività. Anzi, anche il solo possesso o il tentativo di assunzione potrebbe essere sufficiente. E' sbagliato dire che 4 anni sono la sanzione massima. Tanto è vero che non il regolamento non dice "fino a 4 anni", come invece fa in altre sezioni. Parla di 4 anni, che in presenza di alcune condizioni espressamente previste (atleti non professionisti al momento della positività, atleti protetti/minorenni ed evidenza di co-responsabilità di terzi nell'assunzione), potrebbero essere suscettibili di sconti. Semmai riporta che la sanzione debba essere in ogni caso di ALMENO 2 anni, anche in presenza di attenuanti, se l'assunzione viene ritenuta intenzionale. Ora... Pogba è risultato positivo alle analisi e alle controanalisi. Quindi sulla sua positività non vi è alcun dubbio. Lo step successivo è quello di stabilire se sia stata assunzione intenzionale o meno. A questo punto l'atleta è chiamato a collaborare...fornendo la lista delle sostanze che ha assunto, e possibilmente consegnando i flaconi/confezioni in suo possesso (a sua tutela, perchè potrebbero emergere contaminazioni di prodotti leciti che possano giustificare la positività). Si aprono 3 scenari. L'atleta non collabora e non fornisce alcuna lista di farmaci, oppure sostiene di non aver assunto nulla. L'atleta collabora indicando di aver assunto un farmaco e, analizzando la sua composizione, emerge come fosse segnalata la presenza di una sostanza considerata dopante. L'atleta collabora ed emerge che uno dei farmaci assunti era contaminato (o comunque, pur essendo un prodotto certificato, non segnalava la presenza di una sostanza dopante effettivamente presente). Se Pogba ha presentato l'integratore, come ormai pare appurato, e l'etichetta riportava l'avvertenza...dal concetto di assunzione intenzionale, per come è definito dal regolamento, non si può scappare. "È responsabilità personale dell’Atleta assicurarsi di non assumere alcuna sostanza proibita". Quale acrobazia dovrebbe fare il giudice per ritenere che l'aver ignorato una specifica avvertenza sulla confezione non costituisca un comportamento ad alto rischio di incorrere in una condotta che potesse portare ad una violazione del codice? A quel punto...sussisteva una delle possibili condizioni di riduzione della sanzione da quella prevista?