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Ha una logica, ed è uno dei due motivi per cui penso che alla fine lo terranno; l'altro, è che non c'è tempo. Due tre domande/tue opinioni: - fra i nomi di centravanti, rimanendo fra i più cari, tu chi preferiresti? Ti risulta Osimhen (per me investimento rischioso, ma forte forte)? - che centrocampista ci servirebbe? - cosa pensi di Ndoye? (a me piace) - in caso di conferma di Giuntoli, Massara?
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Ieri sera avevo deciso di stendere un velo impietoso su questa imbarazzante stagione, ma butto giù quattro boiate in libertà dopo la partita di ieri sera: - non pensavo riuscissimo a vincere, men che meno dopo lo svantaggio iniziale; bene; ottanta/cento milioni sono fondamentali per provare ad imbastire la prossima stagione come Eupalla comanda; - l'esultanza a fine partita, in particolare di Locatelli, il capitano, che si butta a terra come avesse vinto Wimbledon, beh... mi è sembrata veramente fuori luoghi; capisco la tensione del momento, ma esultare così per un quarto posto è veramente lo specchio dell'abisso che separa la juve attuale dalla Juve vera; - difesa: io non riscatterei Veiga, a meno che non rinnovino il prestito; continuo a pensare che Kelly sotto pressione abbia scarsa personalità e sia stato comunque un acquisto sbagliato; mi ha fatto letteralmente paura Nicolo Savona; nell'ultima mezz'ora era completamente decerebralizzato, una roba imbarazzante; "difendeva" a due metri, si vedeva lontano un miglio che se la stava facendo nelle mutande; - Nico Gonzalez continua ad essere un acquisto che non capisco, come il giorno dell'annuncio, per l'importo e per le modalità (soldi veri e tanti, senza contropartite tecniche); - continuo a pensare che non sarebbe un buon affare riscattare Conceicao aggiungendo trenta milioni ai dieci già spesi; per me sarebbero troppi; a me il giocatore non piace; ha alcune qualità peculiari, ma nel complesso non lo reputo all'altezza di una Juve seria, e non siamo nelle condizioni di spendere quaranta milioni complessivi su di un'ala se non fosse per farlo partite titolare (o quasi); - Vlahovic è entrato in campo con un atteggiamento da sberle; ma la cosa ancora più grave è che non credo fosse solo scazzato; proprio non ci arriva; l'assist no look all'ultimo minuto è stato grottesco; delusione colossale; - Kolo Muani ha gambe (forza e allungo) e piedi (buona tecnica); ma temo gli manchi la testa, nel senso della necessaria determinazione e cattiveria. Il rinnovo del prestito ci starebbe, comunque, a determinate, favorevoli condizioni; - in ogni caso, grazie Mister Tudor; juventino vero; - in ogni caso, Giuntoli disastroso e indifendibile.
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Non lo so; per me ha sbagliato troppo per non essere esonerato; ma è anche vero che i tempi sono strettissimi; e comunque non sono io il capo della Juventus fc.
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Non lo so; per me ha sbagliato troppo per non essere allontanato; ma non sono io il capo della Juventus fc.
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Al di là della lettera del contratto, a mio avviso Tudor ha saputo che il nuovo allenatore sarà Conte e quindi quelle parole prepartita di Giuntoli gli sono sembrate una presa per il qulo bella e buona. Ha reagito d'istinto, come da suo carattere, sbagliando; ma al mondo, oltre a coprirsi le spalle con lo scripta manent, bisogna anche essere uomini. Ti pare normale che Giuntoli sia al terzo allenatore con cui va allo scontro? Per me non è normale. La prima dote di un dirigente è saper gestire i rapporti coi propri sottoposti, soprattutto se sono figure fondamentali nell'organigramma, come, appunto, l'allenatore.
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No, sei già fuori strada, solo che non te ne sei accorto... Conte allenerà la Juventus a prescindere da Giuntoli in o out (io spero out, ma non ho certezze). Ha già deciso il capo. Per me, ovviamente.
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Sei completamente fuori strada, ma di brutto proprio...
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Il problema non è chi allenerà al mondiale per club: è che Giuntoli prima della partita dica una cosa e Tudor a fine partita un’altra. Sono tutti sintomi di disordine societario inaccettabile. Situazioni imbarazzanti. Meno male che si è riusciti in extremis ad ottenere il gettone champions; un gettone da 80/100 milioni... mica pizza e fichi… ci credevo davvero poco….ad essere sincero.
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ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Gioca per allenarsi in vista del Roland Garros; gli frega zero del 250…. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Premesso che non frequento i social (mi mancherebbe solo quello...), la mia impressione è che no, non siano molti; sono quattro haters frustrati e imbecìlli, tipici sfigati frequentatori dei club del rutto libero. In generale, Sinner è molto amato e molto ammirato; e ci mancherebbe altro! Probabilmente siamo di fronte a quello che diventerà l'atleta italiano più importante di tutti i tempi; con tutto il rispetto per gli sport minori, il tennis è una disciplina globale, praticata da milioni di persone in ogni angolo del mondo; essere il numero uno nel tennis è qualcosa di eccezionale. Tomba, Valentino Rossi, Valentina Vezzali, per citare tre monumenti, sono stati dominatori in discipline importantissime, ma la cui diffusione e il cui numero di praticanti nel mondo sono insignificanti rispetto al tennis. Nel calcio, altro sport globale, ancor più del tennis, abbiamo avuto grandissimi campioni, degli autentici fuoriclasse, ma mai il numero uno assoluto (Pelè, Messi, Maradona, Di Stefano, Platini, Cruijff....). Per contro, ti dico che non ho mai praticato (e sempre detestato) il culto della personalità; perché sai...storicamente gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso del vincitore (cit.). E sento commenti "tecnici" RIDICOLI da parte di gente che non è in grado di distinguere una racchetta da tennis da una padella per friggere le zucchine. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Provo a buttare giù quattro boiate, cercando di evitare le ovvietà, le ripetizioni di concetti da voi già intelligentemente espressi e - ad onor del vero - alcuni commenti, in specie pre-partita, ma anche post, in stile curva sud, che mi sono piaciuti davvero poco. Sarà che vivo il tennis per puro piacere, anche con pathos ed emozione, ma non con la sofferenza del tifoso, come invece, purtroppo, mi succede col calcio; ma davvero fatico a capite certe prese di posizione a senso unico, tranchant e, soprattutto, faziose. Per fortuna i due rivali - perché questo sono - e non amichetti per la pelle, si sono dimostrati, durante il match (applausi reciprochi ai bei punti) e soprattutto nelle dichiarazioni ex-post, più maturi e più sportivi di molti pseudo tifosi, evidenziando (per me) sincera stima e profondo rispetto reciproco. Sulla partita, è stata bellissima nel primo set, poi Sinner è calato psico-fisicamente, consapevole che la montagna non era più scalabile con le sue attuali forze; e l'altro ha giocato, se possibile, ancora meglio, sciorinando il suo talento infinito. Intendiamoci, forse avrebbe perso lo stesso, possibile se non probabile, ma diciamo che la vittoria del primo set avrebbe indotto Jannik a gettare il cuore oltre l'ostacolo e messe un granellino di sabbia negli ingranaggi di Alcaraz, con esiti non scontati. Per il resto, in disordine sparso: 1 - il primo set è stato di livello stellare, e dimostra che a Jannik - che l'anno scorso è stato a tanto così dal vincere il Roland Garros, non scordiamocelo - non manca nulla per vincere ciascuno dei quattro slam, anche Parigi e Wimbledon, se non il rimettere match agonistici di alto livello nelle gambe; non è la stessa cosa allenarsi e giocare finali di grandi tornei; la desuetudine giocoforza, nel breve, la sconti. 2 - Carlitos per la prima da luglio 2024 mi è sembrato giocare al suo livello; il fatto è che contro Sinner lui ha i giusti stimoli; sa che può perderci anche se gioca bene, e questo, siccome è un fuoriclasse, fa sì che Sinner tira fuori dal murciano il meglio che ha; contro tutti gli altri ogni tanto perde perché non è completamente in focus dal punto di vista mentale; non lo fa per snobismo, è semplicemente il suo attuale limite mentale; per il resto, è un giocatore senza punti deboli; praticamente irresistibile al suo massimo. 3 - Ciò detto, Sinner è un giocatore complessivamente NON inferiore ad Alcaraz, anzi... come minimo sono alla pari, con Sinner che è giustamente numero uno e quindi, come detto anche ieri nella conferenza post match da Carlitos, il miglior giocatore del mondo. Ovvio, contano le vittorie e i trofei, ma la classifica non è solo frutto di regolarità (comunque un pregio), ma proprio conseguenza di molte vittorie. E Jannik ha già in bacheca tre slam e le atp finals.... E aggiungerà MOLTI altri major alla sua collezione. Forse anche più di Carlitos, chi lo sa... 4 - due annotazioni dal punto di vista squisitamente tecnico-tattico: a) Sinner ha una palla più veloce, ma anche una traiettoria più tesa, e questo lo induce, per un lato, a rischiare e sbagliare qualcosa in più (vedasi i numerosi nastri o palle appena lunghe) sul rosso; dall'altro a soffrire la traiettoria più liftata e pesante della palla di Alcaraz, che rimbalza molto alta e sporca; alla Nadal per intenderci; soprattutto di dritto, ma talvolta anche di rovescio; b) per quanto Sinner abbia più timing e velocità di coordinazione e battuta, cosa che molto spesso finisce con l'asfissiare, come un boa costrictor, l'avversario di turno, Carlos ha più variazioni e più estro, più mano; e quando entrambi stanno difendendo benissimo, su una superficie come la terra battuta, una variazione può fare la differenza. Sul duro e sul sintetico indoor il ritmo di Sinner, invece, può risultare insostenibile; sull'erba, malgrado i due titoli a Wimbledon di Alcaraz, sinceramente non ho ancora capito quale possa essere il più forte fra i due, perché, leggendo fra le righe (e ricordandomi l'head to head di tre anni fa), secondo me Jannik sui prati può giocare alla grande. Ci attende, come già detto varie volte, più di una decade di confronti stellari; io non posso che ringraziare gli Dei dell'Olimpo del Tennis per averci mandato sulla terra i due loro figli migliori. E pure il più delizioso (mago Musetti). PS Mi scuso con Jasmine (e anche con Errani), complimenti vivissimi! In attesa di un titolo slam, che ora si merita. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Mi sono appena alzato e vedo 6-0 6-1… cioè… sei zero sei uno??? A Ruud sulla terra? ho letto bene??? 😳😳😳 -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Due sottolineature su Musetti, lasciando da parte la retorica: 1 - fisicamente (come si diceva un paio di giorni fa) è tiratissimo, impressionante; questo trasmette sicurezza e consistenza a tutto il suo tennis; perché arriva bene, perché si posiziona perfettamente, perché può recuperare, perché può sostenere i rally, perché può generare palle non solo veloci, ma anche molto pesanti, specie di dritto (il suo colpo meno naturale); 2 - la partita, ovviamente, ha avuto una sliding door sul 5-4, servizio e 40-0 per il russo-tedesco; è ovvio che in quella situazione devi essere aiutato dall'avversario e da un pizzico di fortuna; ma Lorenzo lì ci ha messo tanto del suo, ha fatto tutto quello che doveva fare e l'ha fatto benissimo. Dico questo perché fino a sei mesi fa Musetti un set così non l'avrebbe recuperato MAI nella vita, zero virgola zero-zero chance, nulle. Invece si è messo lì e si è giocato le ultime carte fino a fare svoltare la partita, che comunque, anche con esito diverso del primo set, avrebbe potuto vincere al terzo. Complimenti, fratello bianconero che "adoro" da quando eri junior. Continuo ad avere qualche riserva mentale su Carlitos Alcaraz, di cui, sapete, sono comunque grande ammiratore, sarei ipocrita a negarlo agli altri e a me stesso; come Lorenzo, è uno che crea gioco; e ho sempre avuto un debole per i creatori rispetto ai, pur rispettabili, distruttori. Lo vedo ancora troppo rollercoster, non è ancora riuscito a fare sintesi fra talento sconfinato e rigore tattico-strategico; ed è da molti mesi che si trova in tale loop. Contro Sinner E Musetti, a mio avviso non può permettersi certi passaggi a vuoto, "tanto poi con quel tennis lui recupera"; posto che ci arrivi a giocare contro i più bravi, perché con quell'andamento altalenante la buccia di banana (contro i più scarsi di lui) è sempre dietro l'angolo. Sono fermamente convinto che arriverà a maturazione definitiva, questione di tempo; e allora saranno veramente caxxi; ma lo vedo ancora in disordine il suo tennis. Ci attende una semifinale stellare. PS Occhio a Ruud, è tornato il fighters dei bei tempi; osso duro per Jannik, test probante. -
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Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Molto bene Sinner, molto molto bene; Cerundolo è un osso sulla terra mica da ridere; è un test benchmark; se lo batti, vuol dire che sei ad alto livello. Musetti sta trovando un equilibrio fra costanza, solidità ed imbarazzante (per gli avversari) sensibilità di braccio e di mano. Un talento pazzesco; e lo vedo molto tirato fisicamente. Nessuno può conoscere il limite di Lorenzo; nessuno sa veramente dove può arrivare con quel tocco divino. Alcaraz mi sembra il solito dell’ultimo anno; non in pieno focus; può fare di tutto; nel bene e nel male; non è ancora tornato ad essere quello dei quattro slam. PS qualcuno ha visto il passante di dritto in chop irreale che ha tirato contro Djere? Chiunque abbia giocato a tennis, anche in quarta, sa perfettamente che soltanto un genio assoluto può concepire un colpo del genere, figurarsi eseguirlo. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Mite ma all’occorrenza deciso, Robert Francis Prevost non è mai stato un uomo che amasse le polemiche, né tantomeno apparire, anche se ora per Leone XIV sarà difficile evitarlo. Molto colto e molto appassionato di tennis («mi considero un buon dilettante»), tende a parla poco di sé. (corriere.it) Papa Leone mi sta già simpatico...è uno di noi... -
25 Aprile 1984. Juventus - Manchester Utd 2-1. La Signora va in finale
Ronnie O'Sullivan ha risposto a skidrow Discussione Juventus forum
Me la ricordo benissimo, avevo dodici anni. La Juventus 1983-84 è stata la più forte che io abbia visto in più di quarant’anni, seguita dalla 96/97. Di gran lunga, in quel momento, la squadra più forte d’Europa. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Al di là dell’infortunio di Carlitos, qui dentro avete troppe certezze...; non sono affatto sorpreso della vittoria di Rune, in evidente crescita, come giustamente sottolineato dallo Scriba Godai. Ovvio che nella partita secca Alcaraz parte favorito contro chiunque, ma il danesone mi aveva impressionato sia in quarti che in semi. Il primo set, comunque, è stato a mio avviso di livello stellare. Come non sono sorpreso della piallata che Arynona Sabalenka si è presa dalla Ostapenko in finale a Stoccarda; quando è in giornata, è la ragazza che gioca a tennis meglio di tutte, diventa irresistibile; peccato le capiti di rado. -
Maglie Juve 25/26: il report di VS. Proiezioni e img sui tre kit. Primi pezzi training e pallone! Il tributo a Vialli e UCL '96. EDIT: IMG UFFICIALI HOME, DATA USCITA, SPONSOR
Ronnie O'Sullivan ha risposto a Leevancleef Discussione Archivio discussioni Vecchiasignora.com
Bro, non so se te lo abbiano già chiesto (non ho letto tutto): il nome e il numero saranno neri, as usual? -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Capisco, ma io NON ho detto che vincere UNO slam vale più di essere diventato il numero uno del mondo (e magari di esserlo per più di un anno intero); sostengo che si gioca per vincere i tornei (ogni settimana, quasi) e che vincere (al plurale) tornei dello slam è più importante e più ambito che diventare numero uno del mondo. Ma è una cosa che sa chiunque abbia preso in mano una racchetta, dal quarta categoria al top ten. Se poi pensiamo che Stan Wawrinka - tanto per fare un nome - coi suoi tre slam non sia stato un tennista migliore di numeri uno e pure vincitori slam effimeri come Juan Carlos Ferrero o Carlos Moya, tanto per fare un paio di esempi, facciamo pure; ma saremmo fuori strada; o che Agassi non sia stato un fuoriclasse assoluto perché ha passato pochissimi tempo da numero uno del mondo; come poco ne ha passato Boris Becker. Ancora saremmo parecchio fuori strada. E' comunque un problema che non si pone, dato che Pete Sampras (tanto per citarne uno a caso) ha vinto quattordici titoli dello slam e chiuso la classifica da numero uno per cinque anni consecutivi. Esiste una correlazione diretta e abbastanza lineare fra classica e tornei vinti. PS Pat Cash in quella edizione di Wimbledon ha giocato il più bel tennis puro su erba mai visto, finale epica, con quella iconica bandana a scacchi poi...; e comunque ha raggiunto altre due finali slam a Melbourn, una sull'erba e l'altra sul cemento (l'anno del cambio). Per me ha avuto una carriera ed è stato un giocatore migliore di Marcelo Rios, che adoravo per il talento puro (e per il fatto di essere mancino come me...). -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Nel tennis la classifica rispecchia abbastanza fedelmente il valore dei giocatori (a meno di assenze prolungate per infortunio); oserei dire molto fedelmente. Altra cosa, invece, è il prestigio e l'importanza; ovviamente conta vincere i tornei; vincere gli slam vale un abisso di più che raggiungere i vertici della classica, non 'è nemmeno paragone; tanto è vero che i grandissimi giocatori col tempo rinunciano anche ad appuntamenti importanti, come i Masters Mille (che danno molti punti), col rischio di compromettere la classifica, pur di arrivare al meglio ai tornei dello slam; e fra questi, a mio giudizio (Roland Garros e Wimbledon hanno ancora un pizzico di valore in più). Ma spesso le due cose - titoli slam e classifica alta - coincidono, proprio perché la classifica è conseguenza dei risultati che si ottengono. Poi possiamo discutere sui meccanismi di assegnazione; ma comunque uno slam garantisce 2000 punti al vincitore, un Masters Mille..1000 e così via; la differenza è marcata; certo, la vittoria di uno slam, sul piano del prestigio, vale molto di più che la vittoria di due Masters Mille; ma comunque, ripeto, un'assegnazione di punti in base all'importanza già è presente. Per questo la classifica, nel tennis, come nel golf e in altri sport, rispecchia bene il rapporto di forza fra i giocatori. -
Secondo voi esperti, la caduta di Pogacar è stata determinante, oppure Van der Poel avrebbe vinto lo stesso? Alieni comunque questi due; fra San Remo, Fiandre e Roubaix hanno regalato uno spettacolo incredibile. Con la piccola differenza che Tadej è un fenomeno anche nelle corse a tappe...
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ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Ho visto il primo e il terzo set; il secondo me lo sono perso causa ottimo risotto agli asparagi bianchi accompagnato da abbondante libagione. Nel primo bene Musetti, ma niente di eccezionale, a parte l’incredibile drop shot di dritto sul set point; molto male Alcaraz, fallosissimo e tatticamente confuso, perché aspettare i kick al servizio e i topponi di Musetti da molto indietro e volerci tirare con palla ad altezza spalla è da grulli. Il secondo, ripeto, non l’ho visto; nel terzo c’è stata partita per un game e mezzo; poi è finita con l’infortunio di Musetti, che fin lì, in quei pochi punti del terzo, mi pareva si muovesse ancora normalmente; non mi ero accorto del problema. Ottimo comunque il torneo di Lorenzo, che è molto migliorato a livello di consistenza, sia di gioco che, soprattutto, mentale. Carlos è ancora ben lontano dai livelli che lo hanno portato ai quattro slam. Ma vincere aiuta. PS mi sono divertito ed emozionato di più stasera (stanotte…) a seguire l’Augusta Masters…😁 -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Beh...magari a qualche altro riesce il Grand Slam... Lo sappiamo che tifi spudoratamente per Alcaraz... Che poi è anche il mio preferito in assoluto, non l'ho mai nascosto; il tifo è un'altra cosa però...nel tennis è iniziato con Super Mac ed è finito con Stefanello; poi solo grande ammirazione per alcuni (in primis Pete Sampras, per me assolutamente irresistibile in certi contesti, poi Federer), ma mai tifo; ora ovviamente ho una simpatia patriottica per Jannik - mai avrei pensato di vedere in vita mia un italiano così forte - ed una simpatia tecnica per Carlitos, che ritengo - con Mac e Roger - il più grande talento puro in assoluto che abbia visto giocare a tennis. -
ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile
Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Beh...gli slam sono i tornei che veramente contano per uno come lui; e sicuramente parte favorito, per me, in entrambi (ma anche allo US Open, volendo allargare gli orizzonti, con le conseguenze del caso...); però la doppietta Roland Garros - Wimbledon, la più prestigiosa in assoluto, non è riuscita a tanti nella storia del tennis... -
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Ronnie O'Sullivan ha risposto a mercimichel Discussione Altri Sport
Miami storicamente si è giocato sull'isola di Key Biscayne; luogo incantevole e da ricconi, per altro, mi dicono (io non ci sono stato), proprio di fronte alla famosissima Miami Beach. L'ATP ha ritenuto che gli spostamenti fossero diventati troppo scomodi per i giocatori; in effetti, dicono ci si mettesse anche un'ora e mezza a raggiungere l'impianto. Gli organizzatori hanno rischiato seriamente di perdere il torneo, con dietro gli arabi che premevano per avere il Masters 1000; si è trovata questa scorciatoia: l'Hard Rock Stadium, la casa dei Dolphins; piazzano i campi secondari sui parcheggi e il centrale all'interno dello stadio; il risultato secondo me è abbastanza discutibile; non mi entusiasma; vorrei chiedere, per altro, agli spettatori cosa vedono dal terzo anello della tribuna dello stadio; il ferro di cavallo provvisorio si percepisce come struttura posticcia, per quanto ben fatta. Da lì passa anche il Gran Premio di Formula 1, gli americani sono abituati ai cambi di destinazione d'uso; però insomma...il tennis è un'altra cosa; ed una struttura fissa e permanente ha tutt'altro fascino; oltre al vantaggio di poterla adattare alle esigenze tennistiche (compresa copertura) come si vuole.