ZizouZidane

Io mi riferivo al fatto che, quando si è iniziato a parlare dell’argentino, qua dentro è stato descritto come un bidone immondo. Ps. Se non ricordo male, è stato pagato sui 20 milioni.

Non è questo il punto. Ma trovo inutile ripetermi. Certo che con tutti quelli che c’erano abbiamo scelto il peggiore. 🤦🏽‍♂️

Quindi hai già deciso che sono gli avversari a chiudersi di proposito nella loro trequarti e non noi a costringerli sulla difensiva. Come avere due visioni diametralmente opposte della stessa situazione. Interessante.

Guarda che far correre il pallone (perché ce l’abbiamo noi) è molto meno dispendioso che rincorrerlo come disperati (perché ce l’hanno gli altri).

Retegui 10 reti in 10 gare. Nazionale esclusa (perché ha segnato pure là). Chiuso ot.

Il tikitaka di cui parli serve a tenere il pallone evitando che finisca tra i piedi dell’avversario e contribuisce a costringere quest’ultimo sulla difensiva, rendendolo sostanzialmente innocuo. È questo il segreto della nostra impenetrabilità. Abbiamo subito una sola rete in campionato perché la palla ce l’abbiamo sempre noi. E non perché la nostra difesa abbia compiuto dei miracoli. Avendo sempre noi la palla, l’avversario manco ci arriva a impensierire la difesa.

Ot: Retegui come vice Vlahovic vi faceva proprio schifo, eh. Ricordo bene. 🤦🏽‍♂️

Non ho questa tua sicurezza.

Infatti. Ho considerato anche io come il dato sia ancora più eclatante se si considera il fatto che non è accompagnato da miracoli del portiere o da salvataggi mirabolanti dei difensori. Cioè, non è che subiamo poco perché la difesa sta facendo gli straordinari. Semplicemente, mettiamo l’avversario in condizione di essere inoffensivo, costringendolo sistematicamente sulla difensiva. Eh.

Sei sicuro? Concordo. 🤍🖤

Non ho capito: siamo da metà classifica o andremo molto avanti in UCL e serie A?

Lo stesso discorso è valso per me, gli ultimi tre anni. Allegri è quanto di più lontano possa esserci sulla faccia della terra dalla mia visione del gioco del calcio. Eppure l’ho accettato. Capita. E Motta non era nemmeno il mio preferito, pensa te.

Bene. Ma il mio discorso era generale, non riferito necessariamente a te.

Ascolta: se vuoi parlare in maniera seria della partita mi sta bene. Se devi continuare inutilmente a provocare, anche no. Gatti, Kalulu, Luiz e Vlahovic erano a tu per tu con il portiere oppure no? La Lazio ha effettuato due tiri in porta (di cui uno solo nello specchio) in tutta la partita oppure no? L’autogol è arrivato in un momento nel quale stavamo premendo a tutto organico con la Lazio chiusa nella propria trequarti oppure no? Non capisco perché debba rivolgere questo rilievo al sottoscritto. Non ho mai fatto parte della schiera di coloro i quali hanno tifato contro l’allenatore o la squadra. E ho sempre criticato in maniera circostanziata, argomentando. Ti pare che io abbia mai detto cose tipo “chi sostiene Allegri non è juventino”? Il fatto che qualcuno si sia potuto regolare in questa maniera non mi riguarda. Trovalo e parlane con lui. Dopo di che, come detto, non siamo costretti a pensarla allo stesso modo.

Omesso da tutti chi? Semmai, vengono sistematicamente omessi i tre trofei portati in due anni da Sarri e Pirlo. Io la Coppa Italia vinta lo scorso anno l’ho festeggiata e non la ometto per niente.

Va bene. Ne parliamo a maggio.

Posto che, attualmente, “mottiano” e “juventino” dovrebbero essere sinonimi e già il fatto che li contrapponga mi fa capire tante cose, invece di ridere, potresti anche confutarla quell’analisi. Argomentando, magari. Tra l’altro, i virgolettati che ho citato sono virgolettati, appunto, perché non sono farina del mio sacco ma stralci di analisi e cronache che è possibile reperire in rete.

Ho scritto delle cose piuttosto precise e circostanziate. Se vuoi, puoi rispondere a quelle. Altrimenti è una caciara inutile. E non c’è bisogno. Perché non pretendo mica che la pensi come me.

Io ci sto mettendo tutto l’impegno possibile per accettare l’opinione di chi la pensa in maniera diversa dal sottoscritto. Poi, invece, arrivate voi a dire che i vostri interlocutori non capiscono. È veramente dura davvero. Ps. Capito @AngriJuve? E sono due.

Non troverai una sola cronaca della partita da cui emerga una cosa del genere. Si parla ovunque di Juventus che “gestisce il possesso palla cercando di aprire la difesa laziale”. Oppure si legge che “il canovaccio della partita è chiaro! La Juventus fa la partita e la Lazio attende per poter "scippare" il pallone e ripartire.” A scanso di equivoci, quelle riportate sono considerazioni sui primi minuti della gara. La Lazio ha tirato due volte in porta in tutta la gara. Una nello specchio (in mano a Di Gregorio) e una fuori. Non è vero. Basta vedere l’azione di Thuram e quella che ha portato all’espulsione di Kalulu. In entrambi i casi eravamo 11 conto 11. Nel primo tempo, ci siamo trovati due volte davanti al portiere avversario. Non è successo solo per imprecisione sotto porta, visto che abbiamo avuto almeno 4 occasioni nitide per segnare. E con nitide intendo il fatto che ci siamo trovati 4 volte con l’uomo solo davanti alla porta. Casuale proprio no. L‘autogol è avvenuto in un momento nel quale stavamo premendo a pieno organico e mettendo decine di palloni in mezzo. Quando hai il controllo totale del gioco e operi una pressione di quel tipo, è molto probabile che qualcosa accada.

Lo penso anche io. E sta facendo molto bene.

Quindi, giusto per intendersi, l‘analisi corretta è la seguente: abbiamo vinto per gentile concessione della Lazio che è rimasta in dieci e si è segnata da sola. Noi non abbiamo fatto nulla. Non abbiamo pressato, non abbiamo avuto occasioni non abbiamo tirato in porta. Si salvano solo i tre punti. A saperlo, evitavo di sprecare tante parole. Possiamo anche chiudere 😉 Dillo a @gianmarco86. Ps. Capito, @AngriJuve? Esempio perfetto di quello che intendevo.

Condivido anche le virgole. Bisogna, però, prendere atto che altri la pensano in maniera differente da noi. Io non mi faccio capace di come sia possibile ma sto pian piano imparando a rinunciare a comprenderlo. E chi te lo impedisce?

Resta il fatto che il senso del mio post era un altro e si riferiva alla “gestione” delle discussioni. Lo ribadisco: per me, i confronti sono legittimi. Non ci vedo nulla di drammatico nel tirare in ballo le stagioni precedenti per confrontarle (peraltro, ho molti amici tifosi di altre squadre. E tutti fanno confronti tra Pioli e Fonseca, o De Rossi e Juric o Sarri e Baroni o Garcia/Mazzarri e Conte. Senza che nessuno se ne stupisca). Quello che fa la differenza e che mina la serietà di una discussione, rischiando di buttarla sistematicamente in caciara, è il modo, la forma, i toni. Io sto leggendo cose dal mio punto di vista invereconde e inenarrabili, ma non mi sono mai permesso di etichettarle come cavolate e sciocchezze (sto volutamente edulcorando. Perché i termini usati sono altri). Non ho mai dato dello stupido ad alcuno e non ho mai accusato alcuno di falsità. È su questo che, a mio avviso, bisogna intervenire. Perché, altrimenti, accade che il destinatario di questi ameni epiteti, giustamente, reagisce e finisce addirittura per essere moderato. Se, poi, a “te” piaceva più la Juventus degli anni scorsi oppure se, peggio, non trovi alcuna differenza tra questa e quella, va benissimo. Non capisco come sia possibile ma lo accetto. Per quanto mi riguarda, non ho mai scritto “vedova di Allegri”. Mai. Al contrario, sono stato provocato in ogni modo e maniera. E non va bene. Spero di aver chiarito il mio pensiero.

L’interlocutore cui ho risposto ha scritto testualmente: “se a fine stagione la Juventus finisce quinta, non vince la coppa Italia e non si qualifica in champions”. Questi sono i risultati ottenuti al terzo anno.