ZizouZidane

Esatto.

Eppure ho scritto in Italiano. Ci riprovo: ha vinto al primo anno, appena messo piede alla Juventus, perché si è ritrovato ad allenare una Juventus già vincente, con un gruppo consolidato e di esperienza che viaggiava con il pilota automatico già da due stagioni. Paragonare quella situazione di partenza a questa, in cui abbiamo una delle squadre più giovani della nostra storia, dopo aver cambiato mezza rosa, non avrebbe senso alcuno. Forse così è più chiaro.

L’interlocutore a cui ha risposto ha parlato di: “identità che questa squadra sta cercando di acquisire” e ha scritto chiaramente che “ci vorrà tempo”. Che senso ha rispondere con quello che sta accadendo adesso? State parlando di due cose diverse.

Soprattutto, squadre di consolidata esperienza con una serie piuttosto nutrita di uomini chiave che si erano già guadagnati il ruolo di leader nelle precedenti stagioni. Questa è una delle Juventus più giovani di sempre che ha cambiato allenatore e mezza rosa. C’è bisogno di tempo.

Il primo anno del primo mandato, Allegri ha ereditato una Juventus già vincente, con un gruppo consolidato di uomini chiave capaci di andare con il pilota automatico. Non avrebbe senso alcuno confrontarla con la Juve di quest’anno, squadra totalmente ricostruita e giovanissima. Il primo anno del secondo mandato, invece, Max si è ritrovato ad allenare una rosa a fine ciclo, reduce da due annate non esaltanti. E, infatti, dopo 11 giornate aveva gli stessi punti di Verona, Empoli e Bologna.

Certo. Come ripetuto più volte, rispondevo a un utente che ha esordito dicendo che non gli interessa che si giochi a calcio.

Quel post era in risposta a quello di un utente che considerava come non gli importasse nulla che si giocasse a calcio.

Io vorrei che mi dicessi dove avrei scritto che conta solo il bel gioco mentre i risultati no.

Mi hai scritto quanto segue: “nel calcio professionistico col business che ci gira attorno, pensare che il risultato finale sia pleonastico è un po' forte come concetto.” Io non ho mai pensato né scritto che il risultato finale sia pleonastico. È a questo che mi riferivo quando ti ho chiesto chi lo ha detto.

Ah, ma figurati. Se c’è da criticare non mi sottraggo di certo. Non mi viene in tasca nulla a difendere Motta a ogni costo. Tra l’altro, il buon Thiago era la mia terza scelta per la panchina. Semplicemente, vedo cose che mai mi sarei sognato di vedere dopo meno di tre mesi. E questo mi lascia ben sperare. 😊

Quindi devo dedurre che non c’è nulla di positivo, per te. Va bene. Lo accetto, naturalmente. Io ho un’idea diversa. Ps. Quando scrivi “Nessuno credo che qui abbia scritto MottaOut o che non debba finire almeno la stagione in corso” sei molto ottimista. Io non butto mai nulla in caciara. Mi limito a rispondere.

Intendevo una traccia sulla discussione in essere. Perché non ho capito il senso, ma direzione. Va tutto bene? Evidentemente no. Ci sono cose interessanti su cui manierare? Evidentemente si. Critichiamo quello che va male, o almeno ne discutiamo? Certo che sì. Mettiamo in evidenza il fatto che ci sono aspetti (per me tanti, per te pochi) positivi? Sarebbe opportuno. Dopo di che, abbiamo due alternative: 1.aspettiamo di assistere alla naturale evoluzione delle cose (naturale e fisiologica, perché abbiamo mezza squadra è allenatori nuovi e la stagione è iniziata da meno di tre mesi), augurandoci che le cose migliorino (e io credo che ci sono tutti i presupposti, ma accetto serenamente che tu possa pensarla in maniera differente); 2.gettiamo tutto nel water e scarichiamo l’acqua. Ps. In merito alla prima parte. Io non ho MAI detto che le vittorie non contano. Mi sono limitato a rispondere a un utente che ha esordito dicendo che non gli interessa giocare a calcio.

Era per dire che, magari, le cose miglioreranno. Ho risposto a un tuo post nel quale dicevi che non segnamo nemmeno con le mai. Sei passato ai gol che prendiamo e poi alla posizione in classifica, e quindi ai risultati. Dimmi tu.

Dimmi tu. Sono prontissimo a dialogare. Danni tu la traccia perché non ho capito qual è il senso, dico davvero.

Vedo che il tema del discorso cambia a ogni post. Bene. Nel ‘20/‘21, primo anno alla Juve del tecnico precedente, dopo undici giornate eravamo noni a pari merito con Verona, Empoli e Bologna e dietro a Fiorentina, Lazio, Atalanta, Roma, Inter, Milan e Napoli. Poi le cose sono andate un po’ meglio.

Se non sbaglio, ho risposto a un commento in cui si diceva che non segnamo nemmeno con le mani. Ps. Abbiamo la miglior difesa del campionato.

Quindi che si fa? Aspettiamo di vedere come va o ci ritiriamo?

Se non ricordo male, nelle ultime 4 gare abbiamo segnato 9 reti.

Siamo a 4 punti dal primo posto. E non abbiamo mai perso.

Che c’entra. Avevamo in campo Weah. Alla fine, gli uomini cambiati sono stati gli stessi. E molti hanno rilevato che, tra tutte, la mossa decisiva è stata proprio l’inserimento di Mbangula che, da attaccante centrale, è andato a infastidire i difensori dell’Inter con il suo movimento. I giocatori che abbiamo quelli sono. Se decidi di partire con alcuni, è ovvio che li sostituirai con gli altri. Secondo me non avete ben chiara la percezione di cosa potrebbe accadere se si infortunasse Vlahovic. Almeno finché non torna Nico.

In quale universo parallelo non lo stiamo facendo? Chi lo ha detto?

Quale sarebbe “il resto”? Ps. Voi, come al solito, quando esaurite gli argomenti, iniziate a offendere. Non siete in grado di reggere un confronto. Io non mi sono mai permesso di dire che straparli. Ho contestato le tue considerazioni in maniera civile e pacata. Mi aspetto che tu faccia altrettanto. Se sei capace.

Si può dire quello che si vuole. Ci mancherebbe pure. A mio giudizio, i cambi in attacco, considerata la situazione, sono obbligatori a venti minuti dalla fine. Per quanto la cosa possa non piacere. Stesso discorso per Savona in luogo di Cabal, ieri. Personalmente, avrei tolto Koopmeiners (che non è ancora al 100%), avrei messo Fagioli al suo posto tenuto Thuram in campo.

Mi permetto sommessamente di far notare che Motta, con i cambi in attacco, a Milano l’ha ripresa e ha rischiato di vincere. Esatto.

Stiamo parlando del gioco del calcio. La sostanza del gioco del calcio è il gioco del calcio. Se mi scrivi che non ti interessa giocare a calcio, stai parlando di altro. Secondo il tuo principio, dovrebbero continuare a partecipare alle varie competizioni solo quelli che vincono. Gli altri potrebbero fare a meno di giocare. Se così fosse, sarebbero rimaste una decina di squadre in tutto. E invece, fortunatamente, non è così. Dopo di che, se a te non ti interessa giocare a calcio ma guardi solo alle vittorie, puoi fare tranquillamente a meno di guardare e commentare le partite. Ti basta andare su google e cercare i risultati. Ma ognuno si regola come crede, eh.