ZizouZidane

Si, ma la utente che hai quotato ha scritto che è l’unica cosa che li accomuna, eh. Dal punto di vista tattico, dell’atteggiamento e dell’approccio alle partite i due sono quasi opposti.

Raspadori è un buon giocatore ma, francamente, non mi sembra un profilo che possa servirci, in questo momento.

Gli sta chiedendo una cosa complicata che richiede tempo. E ne sta richiedendo più del previsto per una serie di motivi piuttosto importanti: - il fatto che Koopmeiners sia arrivato senza aver svolto la preparazione estiva; - un infortunio che ne ha pregiudicato la crescita, fisica e tattica; - una serie infinita di problemi fisici che ci stanno costringendo a poter contare su 14 giocatori di movimento in tutto e ancora non ci consentono di schierare la formazione titolare per due partite di seguito. - l’assenza di Bremer che ha spinto il tecnico a rivedere l’assetto della squadra in corsa. Detto questo, io proverei il 433 classico. E l’olandese lo metterei a fare la mezz’ala d’attacco. Tra le linee, al momento, è un pesce fuor d’acqua. Sicuramente ha nelle sue corde il potersi muovere tra le linee ma, oggi, con mezza squadra fuori, abbiamo bisogno di certezze. E Koopmeiners, oggi, si muove meglio da centrocampista.

Vero.

Certo che sì! Ci mancherebbe. Vero.

Post letteralmente imbarazzante. In quale parte del topic sta scritto?

Cioè, in settimana, Motta dice ai giocatori: “mi raccomando, ragazzi, non tirate in porta”.

Cioè quello che abbiamo oggi. Il vero problema è i problemi fisici, oggi, ci costringono a poter puntare su 14 giocatori di movimento in tutto, tre dei quali alla loro prima esperienza nel calcio dei “grandi”.

Se non fosse che l’Inter è la squadra più vecchia del campionato, con un’età media che sfiora i 30 anni. Sarò curioso di vedere cosa accadrà tra qualche mese, quando saranno costretti a intervenire pesantemente sul mercato.

È la verità.

Invece, Manuel è perfetto da vertice basso. Il problema è che, accanto a lui, va fatta giocare una mezz’ala di regìa. Nel Barca, il regista era Xavi, pur essendo Busquets il vertice basso. Esattamente.

È esattamente questo l’equivoco: un mediano difensivo deve spiccare per le sue doti difensive. Dopo di che, non sono per nulla d’accordo sul fatto che non sappia giocare, come sostanzialmente state sostenendo.

Non ho capito il modulo.

Pirlo faceva il regista. Seedorf era una mezz’ala e Kakà un trequartista. Busquest faceva il mediano. Il regista era Xavi. Con Iniesta mezz’ala/trequartista. Francamente non capisco il paragone. O forse credi che Busquest, nel Barca, faceva il Pirlo? Dopo di che, lasciando stare Busquets, posso farti un nutrito elenco di mediani difensivi fenomenali che non lo erano altrettanto in costruzione. Però, perdonami, criticare Locatelli in questa stagione è una roba fuori dal mondo.

Perché, Busquets che ruolo aveva nel Barca di Xavi e Iniesta?

Mi interessava commentare solo quella parte. E lo ripeto: questa Juventus con le precedenti ha nulla in comune. Nulla dal punto di vista tattico, nulla dal punto di vista dell’atteggiamento, nulla dal punto di vista dell’approccio alle partite. E non è questione di filosofia o di sommelier. Basta guardare le partite.

Non capisco perché parli di Pirlo e Iniesta. Locatelli gioca in un altro ruolo e ha caratteristiche diverse. È un mediano difensivo.

Questa Juve ha nulla in comune con quella dello scorso anno e/o degli anni precedenti. Ma nulla. E non capisco come si possa solo pensarlo.

Si, va bene.

Secondo me, è più sacrificato adesso.

È questo che contesto. Quello di qualità è un concetto relativo e mai assoluto. Locatelli ha le qualità necessarie per fare il mediano. Busquests aveva qualità diverse da quelle di Iniesta, ed erano entrambi forti. Tra l’altro, Manuel si è prodotto anche in un paio di lanci niente male.

Niente, non ci capiamo. Fa nulla.

Esattamente come Guardiola, che tu hai tirato in ballo, se non mi sbaglio. Il fatto che non sia Italiano o Maifredi non significa che non sia votato all’attacco. Anzi. Queste sono le parole del tecnico nel post Cagliari: “Già nel primo tempo dopo il gol abbiamo controllato la partita, abbiamo fatto una gestione della partita che non dobbiamo fare. Dobbiamo continuare ad attaccare.” E questo lascia chiaramente intendere quale sia l’idea di calcio del tecnico.

Non è il mediano che deve costruire occasioni offensive. Locatelli fa il mediano. E ieri è stato perfetto. Sia in interdizione che in possesso.

1-Pagare 60 milioni uno dei centrocampisti più prolifici d’Europa e metterlo mediano davanti alla difesa non mi sembra questa genialata. 2-Nel 4231, il trequartista centrale è un centrocampista a tutti gli effetti, uno che scende a farsi dar palla dai mediani per collegare i reparti. Schierare Yildiz in quella posizione significa allontanarlo ancora di più dalla porta avversaria. Il ruolo naturale del turco è quello di esterno offensivo a piede invertito. 3-Weah avrebbe esattamente lo stesso problema che oggi ha Yildiz. Si troverebbe, cioè, a farsi tutta la fascia da solo. 4-Tutto questo per fare cosa? Per inserire un centrocampista che sia efficace in costruzione, per consentire a Koopmeiners di giocare nel suo ruolo ideale, quello di incursore, per fare in modo che Yildiz sia più presente in fase offensiva, sostenuto da terzino e mezz’ala.