ZizouZidane

Riparliamone tra qualche anno.

Like finiti. 👏🏽👏🏽👏🏽 Tra l’altro, considerando il punteggio, il tirocinante è arrivato terzo a pari merito con l’Atalanta.

Vero.

Tu puoi fare quello che ti pare, ma, in quello che ho scritto, di provocatorio c’è NULLA. Mi sono limitato a risponderti. Nel merito, come faccio sempre. Non ho bisogno di segnalare alcunché. Buon proseguimento.

Bene. Allora evita di utilizzare termini inappropriati. Ancora buona giornata.

Vedi? Non sei capace. Oppure lo sei ma ti rifiuti consapevolmente perché sei privo di argomenti. Io? 😂😂😂 Mi piacerebbe sapere cosa c’è di provocatorio in quello che ho scritto. Non è che le cose che non ti piace leggere sono necessariamente provocazioni, eh. Una buonissima giornata anche a te.

Yamal ha già collezionato 38 partite (e 6 gol) con il Barca.

Io dò al termine “discussione” un senso comune e banale, che prevede quanto segue: uno dei due interlocutori pone una questione e l’altro risponde nel merito, evitando, ove possibile, cose come “non ho voglia di perdere tempo - lasciamo perdere - sarebbe inutile - i soliti trafiletti” et similia. Tutto qua. Chi può dirlo? Vorrei far presente che l’imbattibile Inter è stata mandata a casa da una squadra che, nella Liga, è a 14 punti dal primo posto e il cui centravanti titolare è un nostro scarto. Pensa il livello.

Commento assolutamente inutile. Ma va bene.

Vale lo stesso per te. Con la differenza che io porto argomenti di discussione, tu argomenti per interromperla. Ancora buona serata.

Immaginavo. Buona serata.

Affatto. È ovvio che li occupi. 11 persone occupano fisicamente gli spazi per forza. Lo fanno nella maniera corretta? Mi diresti in cosa si sostanzia, a tuo dire, questa organizzazione? Ossia: l’organizzazione tattica della Juventus attuale consiste in questo: ecc. Vedi una manovra offensiva corale che chiami in causa più giocatori? Una transizione organica? “In questo momento manca il gioco, perchè tu non vedi mai una Juventus che gioca meglio degli altri (…) Il problema non è il modulo, i numeri contano poco. Contano i compiti dei giocatori. Ti faccio un esempio: se hai un esterno e gli dici di non andare al cross allora hai un certo tipo di gioco, mentre se gli dici il contrario ne hai un altro. Sono le funzioni, i movimenti dati dagli allenatori a fare la differenza. Il tecnico più bravo è quello che dà più soluzioni (…) Non è questione di un solo giocatore. E’ una questione più di organizzazione di gioco. Tutti i gol che la Juve fa sono frutto di azioni individuali più che di squadra. Se non c’è movimento senza palla non c’è gioco, non ci sono occasioni (…) ormai abbiamo cambiato 10 centrocampisti, ma a me sembra una questione che un giocatore bravo in quel reparto deve sapersi muovere con gli altri, con i tempi giusti. Se non fai così è un problema. Non è un fatto di nomi. Il mediano è il batterista che mette tutto a posto, deve dare i tempi ai compagni. I difensori devono suggerire ai centrocampisti in fase difensiva, poi i centrocampisti a loro volta suggeriscono agli attaccanti. L’importante è sapersi muovere insieme.” Massimo Bonini, uno che ha vinto scudetti, Coppa Italia, Coppa delle Coppe, Coppa Uefa, Coppa dei Campioni e Intercontinentale, e che, forse, ha più pretese di te e di me messi insieme. Forse.

Ascolta, io ti ho fatto un elenco di caratteristiche e situazioni e ti ho chiesto se le vedi in questa Juventus. Ancora non mi rispondi. Sarebbe bastato un “si”. Dici che continui a rispondermi solo perché sei una persona educata. In realtà, questo maldestro tentativo per farmi passare da * a botte di “non ho voglia di perdere tempo - lasciamo perdere - sarebbe inutile” non è carino. Se ti va di discutere in maniera seria facciamolo, altrimenti ti auguro una buona serata. Esempio: hai scritto che un contesto tattico organizzato prevede una corretta occupazione degli spazi e un gioco d’insieme. Voglio che mi dica se questa Juventus occupa correttamente gli spazi e se gioca d’insieme (in particolare quando attacca). Se ti va di rispondere sono pronto a leggerti. Sennò anche basta.

Sai cosa? Mi piacerebbe guardare una partita con te e verificare insieme come occupiamo gli spazi, quanto giochiamo d’insieme, come effettuiamo le transizioni e con quanti uomini, se ci muoviamo nella maniera corretta e manteniamo le giuste distanze tra i reparti, se offriamo al portatore di palla più linee di passaggio ogni volta che ne è in possesso. Perché una cosa è dire “se siamo lì necessariamente ci sono”, altra è vedere tutte le cose sopraelencate. Sarebbe interessante. Buon pomeriggio.

Naturalmente. Una personalissima opinione che mi deriva dalla considerazione che ho di Lippi e che è evidentemente diversa dalla tua. E, in questo caso, parlo dell’allenatore, non dell’uomo.

Tutti quelli che hanno visto coinvolti Chiesa, Vlahovic, Yldiz e McKennie, per esempio. Neanche tu mi hai risposto: siamo terzi in classifica grazie all’organizzazione di gioco? Ti ringrazio per il tempo concessomi. Ma puoi tranquillamente farne a meno se ti pesa così tanto. Mi hai scritto in cosa consiste per te un sistema di gioco organizzato. Non mi hai detto se le caratteristiche di cui mi hai parlato le vedi nella Juventus di oggi. Basta un si o un no.

Quindi devo dedurre che vinciamo le partite con il gioco. Perché tertium non datur. Perché a te, in realtà, non interessa discutere. La cambierei eccome. Dimostrami che facciamo le cose che ho scritto e vedrai se la cambio. Ma non fai prima a dirmi se, secondo te, quelle cose le facciamo? Perché io non ho ancora capito come la pensi a riguardo. Il paragone non è con Conte ma con Ranieri e Delneri.

È su questo che verteva la discussione, eh. Perché questo accada, devi metterli nelle migliori condizioni di crescere. Soprattutto in un momento storico nel quale siamo obbligati a puntare sui giovani. In questo momento lo è. Per evidenti motivi. A meno che tu non preferisca puntare su una serie di parametri zero o scarti mediocri dei top team. Come sopra: vanno messi nelle condizioni migliori perché possano dimostrarlo. Perché il livello medio del campionato italiano è risibile e perché, fortunatamente, abbiamo alcuni giocatori capaci di risolvere la partita grazie a colpi del tutto estemporanei. Non mi pare che vinciamo le partite dominando l’avversario con il gioco. Ma questo è un discorso superfluo. Io ti ho elencato alcune delle caratteristiche che per me deve avere un sistema di gioco organizzato. E, tra l’altro, sono piuttosto d’accordo con quello che hai scritto in proposito. Bene: quelle caratteristiche, nella Juventus di oggi, non le vedo. Magari, anzi, sicuramente sbaglio o sono cieco, ma questo è. Mi aspetto che tu mi convinca del fatto che, invece, occupiamo bene gli spazi, giochiamo d’insieme (che significa, per esempio, attaccare con più uomini), manteniamo le giuste distanze tra i reparti e non lasciamo il centravanti a un chilometro dal resto della squadra, facciamo i movimenti corretti (sovrapposizioni, scalature, transizioni), consentiamo al portatore di palla di avere sempre più alternative di scarico ecc. Tutte cose che con la qualità tecnica del singolo c’entrano poco. Non ho pregiudizi. Se mi dimostri che è così, sono prontissimo a cambiare idea.

Questa è una tua personalissima opinione. Io, che considero Lippi in maniera evidentemente diversa, ritengo che avrebbe fatto meglio di Ranieri e Deneri pur con lo stesso materiale a disposizione. Vorrei ricordarti che, nel ‘94, Marcello ereditò una Juventus spenta e a fine ciclo e riuscì a rivitalizzare giocatori come Vialli che, nei due anni precedenti, aveva deluso. Si prese la responsabilità di lanciare un giovanissimo Del Piero, accantonando Baggio. Costruì successi clamorosi con Amoruso e Vieri, alle loro primissime esperienze sui campi che contano. E potrei continuare. Lippi non venne chiamato a guidare una fuoriserie. Quella fuoriserie la costruì lui.

Io ti ho spiegato, in poche parole, cos’è per me, senza necessità di relazioni universitarie. Ecco, secondo me non facciamo nulla di tutto quello che hai elencato. Un sistema di gioco prescinde totalmente dal materiale umano. Anzi, la squadra perfetta è quella in cui puoi cambiare gli interpreti senza che ne risenta il risultato finale. L’una cosa non esclude l’altra. Il grande attore recita a soggetto, ma lo fa all’interno di un canovaccio prestabilito e messo a punto dal regista. Non solo. Il bello del calcio sta anche in una manovra corale armonica, esteticamente gradevole e, soprattutto, efficace. Le giocate dei singoli hanno senso solo se funzionali al resto. Tutto questo per dire che, a mio modesto avviso, questa Juventus non costituisce l’ambiente tattico ideale per un giovane che voglia crescere.

No, affatto. Ti ho chiesto in cosa consista per te un sistema di gioco consolidato e l’organizzazione tattica di una squadra. Mi hai risposto che, siccome occupiamo una buona posizione in classifica, ce l’abbiamo per forza. Ti sembra la risposta alla mia domanda?

Anche io vorrei sapere cose alle quali non mi rispondi. 🤷🏽‍♂️

Scusami se ti ho costretto. Buona giornata.

Bene, io ti spiegato sommariamente in cosa consiste, a mio giudizio, un sistema di gioco consolidato ed efficace, un contesto tattico organizzato. Mi spiegheresti in cosa consiste per te? Così magari ci intendiamo. Perché dire: “abbiamo fatto tot punti quindi ce lo abbiamo per forza” serve a nulla, ai fini della discussione.

Io ti ho chiesto se vedi determinate cose nella Juventus attuale. Non ti ho chiesto di indicare il responsabile di quelle cose. Ti ho chiesto se a te pare che questa Juventus sia dotata di un sistema tattico consolidato ed efficace. Ti ho chiesto se ne è dotata oppure no, non i motivi per quali ne è dotata o meno.