ZizouZidane

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Attualmente, Parisi non è “un terzino che spinge molto”. È un esterno di metà campo che, nel 3421 di Palladino, si alterna con Biraghi sulla fascia sinistra.

Fai un sondaggio tra i tifosi del Milan, e chiedigli se ricordano con più ammirazione Sacchi o Capello. Dopotutto, hanno vinto entrambi.

Dorgu è un terzino o no? E Udogie?

Ne stai inanellando una dopo l’altra.

C’è chi guarda le partite, allora.

Di cosa? Io mi limito a rispondere alle provocazioni altrui. Non ho mai provocato in maniera gratuita come fai tu, sistematicamente. Per tua informazione, Parisi fa l’esterno di centrocampo. E si trova meglio che in passato, visto che, per caratteristiche tecniche e fisiche, si trova meglio a offendere che a difendere. Lo avessimo preso ai tempi, avrebbe giocato esattamente nello stesso ruolo di Kostic.

Come dicevo in precedenza, questa pantomima, dopo un po’, diventa stucchevole. Sono queste provocazioni che mandano in caciara i topic. Nessuno ha mai scritto che Parisi doveva essere il fenomeno del calcio italiano. Dopo di che, preferivo, preferisco e preferirò sempre Parisi a Kostic. Posso? In quale castagna sono stato preso? Illuminami.

Perché, che livello è? Semplicemente, a me piaceva Palladino. E mi prendevano tutti in giro. Adesso mi pare di capire che sono cambiate un po’ di cose. 1 gol e 1 assist in 8 presenze. Non male per un terzino.

Io si.

Questo posto è fantastico. I tifosi sono fantastici. In estate, Motta era la mia terza scelta per la panchina dopo Palladino e De Zerbi. A preferire l’ex allenatore del Monza eravamo in 2, esagerando per eccesso. Tutti gli altri, tutti proprio tutti, si facevano divertite beffe di questa mia preferenza. Adesso, incredibilmente, Palladino è diventato meglio di Motta. E potrei continuare con una serie infinita di esempi che certificano la credibilità e la coerenza di certi personaggi che sto ancora studiando per tentare di capire se sono incredibili e incoerenti sul serio oppure se vengono qua solo a provocare le reazioni altrui. Vi farò sapere le risultanze della mia ricerca scientifica 😂 Nota a margine: quando, tre anni fa, dopo dieci partite eravamo settimi in classifica con 15 punti (e 13 di distacco dalla prima) dov’eravate? Io, come adesso, predicavo prudenza (perché è semplicemente allucinante chiedere, dopo meno di tre mesi, la testa di un allenatore al primo anno sulla panchina). Voi, invece?

Non c’è da arrivare da alcuna parte. E anche basta con questa pantomima. Io ho detto che il Milan di Sacchi era un meccanismo perfetto nel quale faceva bene chi maie entrasse. E questo è un fatto per chiunque abbia visto giocare quella squadra. Ciò non significa che andava tutto bene se ne cambiavi 11 su 11. Ma se giocava Colombo, nessuno si accorgeva della differenza. Non so quanti anni abbiate. Spero, per voi, pochi. Io, all’epoca del Milan di Sacchi, già seguivo il calcio da qualche anno. Purtroppo.

Si, però, ragazzi, io ho scritto un’altra cosa. Se volete continuare a parlare tra voi fate pure. Ma io ho detto proprio un’altra cosa.

Non capisco né il tono né il senso. Che nel Milan di Sacchi facesse bene chiunque è un fatto, mica una mia opinione. Io quel Milan me lo ricordo bene.

Quindi dopo 9 giornate di campionato la stagione è compromessa. Ho capito.

Esattamente.

Ma nessuno gli ha chiesto che problema abbia Luiz?

🙄

Mi riferivo alle posizioni di @jurgen kohler E mia. Non c’è bisogno che parti ogni volta in quarta. Tranquillo che hai ragione tu.

Il Milan di Sacchi giocava a memoria a prescindere dagli interpreti. Ricordo un Graziano Mannari devastante contro il Real. In un meccanismo che funziona come deve, chiunque entra fa quello che deve fare.

Invece è assolutamente sovrapponibile.

Hai scritto “in passato”. Ha molto più senso confrontare questo primo anno di Motta con il primo di Allegri. Lo scorso anno, il livornese era al terzo anno in panchina. Perché ha avuto bisogno dei giocatori adatti a sviluppare le sue idee di gioco. Mi sembra ovvio.

Mi pare che il senso che “ho voluto far passare” sia molto vicino a quello esplicitato nei post di @jurgen kohler.

Klopp venne ingaggiato dal Liverpool l’8 ottobre. Dopo 9 giornate di campionato. Ma almeno informati prima di scrivere.

L’acquisto di Ronaldo è stata la mossa più sbagliata che potessimo fare in quel momento. Ecco, ai tempi lo zoccolo duro lo avevamo. Invece di dissanguarci per il portoghese, avremmo dovuto regolarci come fa sistematicamente il Real, puntare, cioè, su dei giovani talenti che costituissero lo zoccolo duro del domani (oggi). È questa la differenza. Che poi del Real ne state parlando voi. A parte che siamo a un punto dalla terza, al primo anno di Allegri, dopo dieci giornate, eravamo settimi.