ZizouZidane

Tipo Kuhn (2000) Rodriguez (2005) Baturina (2003) Addai (2005) Jack (2006)

Stai continuando a scrivere una cosa non vera. Dovresti smetterla. Davvero.

Ovviamente. Infatti. Loro sono la base cui aggiungere giovani di talento. Non sono affatto d’accordo. Per quanto mi riguarda, Bremer, Kalulu e Cambiaso, in italia, non ce li ha nessuno. Ma sono opinioni. Ma avete chi? Grazie per il contributo!

Stai totalmente ribaltando la realtà. I nostri acquisti più onerosi, lo scorso anno, avevano 26 anni. E oggi ne hanno 27. 150 milioni li abbiamo spesi per tre ventiseienni, non per tre ventenni (nel resto del mondo, un giocatore di 26 anni è nel pieno della maturità. I giovani sono quelli di 18 anni). Dopo di che, mi permetto di chiarirti un fatto sul quale vorrei non dover più tornare: io vengo qua dentro a esprimere delle opinioni. E le argomento. Dovresti imparare a fare altrettanto, invece di esporre astruse teorie come fossero dogmi assoluti, addirittura infarciti di plurali maiestatis elargiti a vanvera. Se non ci riesci, come detto, torna a scuola. Saluti.

Basta vedere le strategie dei top team europei per capire come funziona. Ancora siamo costretti a leggere certe cose.

Il progetto da seguire è quello per qualunque squadra che voglia costruire un ciclo vincente di media durata. E lo dimostrano tutti i top team che, sul mercato, comprano quasi esclusivamente under 25. Se vuoi ti faccio l’elenco. Abbiamo fatto schifo non perché era sbagliato il progetto sui giovani ma perché i giocatori che avrebbero dovuto fare la differenza hanno offerto un rendimento mediocre. Peraltro, i peggiori sono stati proprio i più “maturi” della squadra, che avrebbero dovuto portare mentalità ed esperienza, mentre le uniche note liete sono state rappresentate dai più giovani come Savona, Mbangula, Chico e Yildiz. A me rimane difficile da capire chi ti dia il diritto di usare questo tono, presuntuoso, arrogante e sgradevole. E io ti rispondo pure. Ma pensa te. Impara a rispettare l’opinione altrui. E se non ci riesci torna a scuola.

Non ho detto che, poi, quel fenomeno farà sicuramente bene. Ho detto che, per quanto mi riguarda, puoi prendere in considerazione l’idea di acquistare un 30enne solo se è un fenomeno. Quale sarà il suo rendimento non lo sa nessuno. Peraltro, Di Maria, nelle due stagioni successive a quella in maglia bianconera, ha messo a referto 36 reti e 25 assist, giocando letteralmente da fenomeno e dimostrando che, a Torino, i problemi erano altri. Barzagli è arrivato a Torino a 29 anni. Era un buon difensore, italiano (per cui non aveva bisogno di periodi di adattamento), veniva per completare un reparto che aveva già i suoi titolari in Bonucci e Chiellini, entrambi giovani, e, soprattutto, costò 500.000 euro. Dopo di che, Barzagli è un’eccezione in mezzo a una serie infinita di nomi che potrebbero rappresentare esempi contrari. Ma, come dico sempre, non voglio convincerti.

Per me, la regola assoluta c’è: se è un fenomeno, puoi anche prendere in considerazione l’idea di acquistare un 30enne. In tutti gli altri casi no.

Perdonami, ma mi pare tu non abbia letto tutto il titolo: proposto Lucas Vazquez a zero: lo spagnolo sta scalando le posizioni sulla lista di Comolli

Si, dipende dal nome, però. Io una sequenza tipo Vazquez - Causs - Xhaka - Laporte - Kessie (160 anni in cinque, e se fossero dei fenomeni manco sarebbe un problema) non me la ricordo mai.

Non fa testo per quanto attiene alle strategie di mercato della società, ma fa capire come ragiona la tifoseria della Juventus. È a questo che mi riferivo. Concordo su tutto, naturalmente. Segni di interpunzione compresi. Ma, se vuoi la mia sensazione, non ci credo affatto.

Dici che anche al suo posto sarebbe preferibile uno con esperienza?

Io, davvero, non so perché in questi discorsi continuate a mettere in mezzo Pirlo. Andrea è il regista più forte della storia del calcio. Un fenomeno di 30 anni lo prendo anche io. Un fenomeno assoluto. Il Napoli, ad esempio, ha preso De Bruyne, che forse avrebbe fatto comodo anche a noi. Qua si sta parlando di Xhaka, Causs e Vazquez. Esattamente. Post che dovrebbe essere incorniciato. Ti ha risposto @jurgen kohler al mio posto. Avrei scritto le stesse parole.

Adesso puntiamo su Vazquez. E molti sono d’accordo. Questa non è la mia Juventus. E lo dico con profondo dispiacere. Del resto, io non sono nessuno.

L’età media dei nomi che ci vengono quotidianamente accostati è di oltre 30 anni. E, a leggere il forum, mi sembra chiaro come molti approvino la cosa. Addirittura, ci sono utenti che applaudirebbero all’arrivo del 34enne Vazquez (che, da noi, verrebbe a fare l’esterno a tutta fascia) perché ha esperienza. Questa è la Juventus e questi sono i suoi tifosi. Altro che progetto basato sui giovani. Fossi in Leoni, mi guarderei vene dal venire a Torino. E ho la sensazione che anche Yildiz durerà poco in maglia bianconera. Io ho definitivamente perso le speranze.

Solo una considerazione tecnico-tattica, e poi mi taccio, perché sono nauseato. Il modulo adottato da Tudor non prevede i terzini ma i quinti a tutta fascia, che devono fare avanti e indietro, correre molto ed essere aggressivi (altrimenti finiamo per schiacciarci irrimediabilmente). Siamo sicuri che affidare questo ruolo a un 34enne sia la scelta migliore? Buon proseguimento.

Se avessimo delle idee, prenderemmo Palestra e Leoni.

Che brutta fine. Manco riesco a commentare. Meno male che c’è @Roger Keith Barret.

In formissima oggi 🤣🤣🤣

Due pensieri: 1. il nome di Leoni è l’unica luce in un calciomercato deprimente. Sarebbe da prendere subito. 2. Fossi in Leoni, vista la considerazione che gran parte della tifoseria juventina ha dei giovani, prima di venire a Torino ci penserei bene.

Il mio beniamino è il mio avatar. Non ne ho altri.

Fiato sprecato.

Io a differenza di molti altri credo che Koop possa ancora essere recuperato alla causa. E, in tutta franchezza, lo trovo più forte di tutti i centrocampisti che ci stanno accostando negli ultimi giorni messi insieme. Il problema risiede, appunto, nel suo utilizzo. Io credo che da mezz’ala di una mediana a tre possa fare molto bene (e sono convinto che, nello stesso ruolo, Thuram potrebbe diventare rapidamente uno dei primi 5 al mondo). Purtroppo, pare che la mediana a 3 non sia contemplata.

In realtà, io credo si riferisse a un modello di giocatore dotato di leadership e qualità. E questo identikit pare corrispondere anche a Rios. Ma il mio discorso prendeva solo spunto dalle parole del nostro Davorn e voleva essere una considerazione più generale: Gasperini gioca, più o meno, “alla Tudor”. Per proporre il suo sistema tattico, a Roma gli mancano due elementi: un centrocampista e un quinto, gli stessi che mancano al nostro Igor. La Roma va su due talenti in rampa di lancio (che poi riesca a prenderli è tutto da vedere, ma intanto è a loro che si interessa). Noi navighiamo a vista tra mezze figure spesso alla soglia dei 30 anni. Ciò significa, ai miei occhi, che da un lato ci sono delle idee, dall’altro, il nostro, no. Perché, se uno, per il ruolo di quinto, cerca Wesley e l’altro Clauss, significa che il primo ha delle idee, l’altro no. Nota a margine: Rios è una scommessa, è vero. Una scommessa che, però, costa il giusto. Poi non lamentiamoci se il colombiano, tra un anno, diventa come Ederson e noi siamo costretti ancora a cercare un centrocampista perché dovremo sostituire il trentenne d’esperienza che abbiamo preso al suo posto. Naturalmente è il mio parere. E siamo pure o.t. Mo ci riprendono 😰

Eh, caro @onetime, nel momento in cui stabiliamo, come ha considerato @jouvans, che Koopmeiners è una mezz’ala di supporto da mediana a 3 e tu scegli un tecnico che gioca con il 4231, puoi fare a meno di prenderlo. Anche perché non è un riempitivo, uno che va a completare la rosa, ma l’acquisto più oneroso dell’intero calciomercato. Se decidi di spendere 60 milioni, devi essere sicuro che quel calciatore ti serva.